ma se uno straniero arrivato in Italia adesso,accendesse la tv e si sintonizzasse su Canale 5,vedendo sta spianata di travoni che cazzo di idea si farebbe di sto paese?
ahuuhauha terrificante davvero: il nano leghista contro i travoni, una delle scene + trash mai viste, seguita dall'intervista della leccaculo d'urso a brunetta che si è incensato manco fosse un santo
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.
E' stato Marrazzo che vuole radere al suolo il luogo del misfatto, o meglio, tutto il quartiere.
Esplode bombola del gas
A via Gradoli cresce la paura
di Tiziana Paolocci
Via Gradoli, una bomba a orologeria. Quella che ormai è nota ai più come «la via dei trans» ieri è tornata al centro della cronaca nera. Un miniappartamento al piano terra di una palazzina al civico 37 è stato sventrato dall’esplosione di una bombola di gas, che ha provocato il ferimento di un bengalese di 69 anni.
È accaduto poco dopo le 6.30 quando un fortissimo boato ha svegliato di soprassalto gli abitanti della zona. Molti hanno pensato in prima battuta a un attentato collegato all’inquientante «affaire Marrazzo» e scesi in strada ancora in pigiama. Ma hanno realizzato subito che si era trattato di un incidente provocato dalle precarie condizioni in cui vivono molti stranieri residenti in via Gradoli.
La palazzina di quattro piani piani al centro dell’esplosione, infatti, è occupata principalmente da immigrati e si trova non lontano dall’appartamento del trans Natalì. La deflagrazione, secondo i vigili del fuoco arrivati sul posto con tre mezzi, sarebbe stata generata da una fuoriuscita di gas da una bombola che il bengalese stava collegando a un fornelletto.
Il ferito, trasportato da un’ambulanza al Villa San Pietro, è stato ricoverato per ustioni di secondo grado al volto e alle mani e guarirà in una ventina di giorni. Il locale, invece, è completamente distrutto e l’esplosione ha provocato anche la caduta di un muro nel vano scale dell’edificio.
«Sono sconvolta per quello che è successo» racconta in un italiano stentato la moglie del ferito, giunta a casa un’ora più tardi. «Non so cosa sia potuto succedere - aggiunge tra le lacrime -. Non ero qui casa perché lavoro molto lontano. Ora corro in ospedale: mi hanno detto che mio marito ha ustioni sulle braccia e sulla testa».
«Abbiamo sentito un forte boato, sembrava una bomba», raccontano i vicini di casa. «C’è stato un tremendo rumore, ci siamo svegliati e abbiamo avuto veramente paura, abbiamo pensato fosse il terremoto», dicono due bengalesi del terzo piano.
Qualche metro più in là, le rare famiglie italiane rimaste a via Gradoli parlano di «tragedia annunciata». E sulla paura prevale la rabbia. «Qui ci sono molte cantine, circa un centinaio, trasformate in microabitazioni dove ci sono soltanto bombole a gas - spiegano -. Una sorta di celle, affittate spesso in nero a extracomunitari per un prezzo che arriva fino a 450 euro al mese».
Un mese fa circa 190 famiglie hanno formato un comitato, per cercare di difendere la strada. «Vogliamo fermare questo degrado e riappropriarci della via», dicono. Su alcune finestre di palazzine non lontane dal civico 37 la gente ha appeso striscioni con le scritta «Via Gradoli è cosa nostra» e ancora «Basta al degrado - Il comitato di via Gradoli».
«Più volte - aggiunge un residente - abbiamo denunciato la situazione di degrado e precarietà in cui vivono molte persone. Ma nessuno ci ha ascoltato. Ci sono palazzi con nuclei abitativi molto promiscui come quello dello scandalo Marrazzo». «A noi non importa cosa facciano privatamente nei loro appartamenti - chiarisce una donna - l’importante è che vengano risolte le situazioni di sporcizia e inciviltà che mettono in pericolo anche noi italiani. Nella maggior parte di queste microcelle, infatti, ci sono bombole a gas e noi viviamo in pratica sopra una polveriera».
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
GaiusBaltar ha scritto:L'affare si ingrossa a quanto pare.
hai voglia
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.
Le ultime notizieVIA GRADOLI, TRANS NATALIE AGGREDISCE FOTOGRAFO
Questa mattina in via Gradoli la trans Natalie ha aggredito un fotografo che, accompagnato da un giornalista del quotidiano "Il Tempo", era lì per un servizio. Natalie gli ha rotto la macchina fotografica. Sul posto è giunta la polizia di Stato. (omniroma.it)
(29 novembre 2009 ore 18:48)
come sempre l itaglia...nasconde e cerca in tutti i modi di far tacere chi sa....
"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"
Comunque ieri pomeriggio,Canale 5 ha regalato una pagina memorabile di tv per famiglie. Dopo la donna barbuta e i pagliacci,è entrato pure il nano...a quel punto il circo era completo.
La cosa più brutta o il picco più basso c'è stato quando a telecamere nascoste la pappona amica della tipa morta,scusate ma non ricordi i nomi, è stata intervistata con telelcamere nascoste ed ha rivelato perchè non voleva andare in studio dalla D'Urso.Essere pagata € 25.000 dal servizio pubblico per 2 apparizioni uin trasmissioni rai è L'ASSURDO PIU' ASSOLUTO O IL FONDO DEL BARATRO!
Vi rendete conto io pago il canone rai per far uscire quel coso li in tv e lo pago uno che specula sui vivi e sui morti?!
CHE SCHIFO!!!!!!!!!!
ha ragione quello della lega ieri sono la feccia dell'umanità!!!