Un mese, una settimana, un giorno, sempre tempo è.Blif ha scritto:Non avevi detto un mese?
Blif sei troppo fiscale.
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Un mese, una settimana, un giorno, sempre tempo è.Blif ha scritto:Non avevi detto un mese?
Semplifichiamo con un esempio. Ti è mai capitato di ascoltare Moni Ovadia quando parla di Bibbia ? Su Raidue anni fa trasmisero una serie apposita. Anche Moni è un uomo di spettacolo, un artista proprio come Benigni, ma le sue parole sulle Scritture t'incantano, t'incatenano, ti arricchiscono, senza mai rinunciare all'ironia e all'umorismo. Perché ?Salieri D'Amato ha scritto:Ma i programmi cosidetti "culturali" non vuol dire che siano per forza un esempio di altissima cultura e forniscano una chiave di lettura corretta e neutra. Il concetto di cultura è ampio, si può ipotizzare che tutto sia cultura, a partire dal documentario sugli animali alle spiegazioni scientifiche degli esperti sul gesto della Franzoni fatte da Vespa. Volendo valutare il livello culturale dei programmi, si può dare per assunto che alcuni siano superiori ad altri, ma pure questo potrebbe essere soggettivo, quello che per me può essere culturale, per Pan può essere una vaccata di cose trite e ritrite, per altri una serie di concetti alieni. Standardiziamo pure il concetto di programma culturale, vi è poi il problema della chiave di lettura, Pan dice che Benigni ha detto una serie di stronzate, ma è la SUA rilettura dei comandamenti, che sarà sicuramente diversa dalla tua o da quella di chiunque altro, non vi può essere una chiave ed un'interpretazione univoca. Per inciso ho sentito che la trasmissione di Benigni ha suscitato ampi consensi critici non solo da alcuni esponenti cattolici ma anche di altre fedi religiose, e solo poche critiche risentite per delle imprecisioni o mancate citazioni.
Probabilmente è vero ciò che dice Pan, gli spettatori che saranno stimolati ad approfondire i concetti trattati dalle trasmissioni più "culturali" saranno un'esigua minoranza, ma comunque vi saranno e anche chi non sarà interessato ad approfondire sarà stato comunque preso dalla trattazione e si sarà pure posto qualche domanda o avrà ricevuto delle risposte ad alcuni dubbi che aveva, oppure avrà semplicemente passato un paio di ore piacevolmente con una trasmissione che diversifica e amplia l'offerta delle tv generaliste
Personalmente poco mi interessa l'alta cultura in tv, tranne rari casi, soprattutto mi annoiano programmi monotematici approfonditi (è un mio limite, lo ammetto), se sono interessato ad un dato argomento preferisco approfondirlo nei tempi e nei modi a me congeniali leggendo libri o articoli. Ma non per questo denigro chi cerca di portarla in tv, con tutti i limiti e i difetti del caso.
Per quanto attiene agli intenti personali degli autori e ai cachet, che sono un discorso a parte, mi sono già espresso precedentemente.
tu questa cosa la avevi gia' pensata quando mi offersi quel fernet sospeso...alternativeone ha scritto:ad un cliente una volta misi dell'alcool puro nel campari al posto del gin, fece delle smorfie orrende ma poi mi chiese la marca del gin perché non ne aveva mai assaggiato di così buono
Io no.cicciuzzo ha scritto:io amo questa tua amicapan ha scritto:Ho scritto "Ripostiamole". C'erano già da oltre un anno, credo. Lo sa.cicciuzzo ha scritto:ok complimenti. ma chissà se è contenta di essere messa in chiaro su SZ.....pan ha scritto:Nessuna delle tre, gi. Un'amica.
Non conosco Moni, ma ti credo sulla parola. Ma non può darsi che Moni ti incanti soprattutto perchè è un grande oratore, un grande comunicatore, più che per il fatto di essere un esperto? Mi è capitato di ascoltare fior fiori di luminari nel proprio campo che dopo 5 minuti che parlavano rischiavi l'abbiocco oltre ad avere difficoltà a seguirli. Non può darsi che per molti Benigni allo stesso modo li incanti e li incateni, ed anche lui non rinuncia all'ironia e all'umorismo. Magari tu, sapendo che Benigni ha detto delle imprecisioni, già parti prevenuto verso la sua spiegazione, altri non sapendolo, ne rimangono affascinati come tu con Moni.pan ha scritto:Semplifichiamo con un esempio. Ti è mai capitato di ascoltare Moni Ovadia quando parla di Bibbia ? Su Raidue anni fa trasmisero una serie apposita. Anche Moni è un uomo di spettacolo, un artista proprio come Benigni, ma le sue parole sulle Scritture t'incantano, t'incatenano, ti arricchiscono, senza mai rinunciare all'ironia e all'umorismo. Perché ?Salieri D'Amato ha scritto:Ma i programmi cosidetti "culturali" non vuol dire che siano per forza un esempio di altissima cultura e forniscano una chiave di lettura corretta e neutra. Il concetto di cultura è ampio, si può ipotizzare che tutto sia cultura, a partire dal documentario sugli animali alle spiegazioni scientifiche degli esperti sul gesto della Franzoni fatte da Vespa. Volendo valutare il livello culturale dei programmi, si può dare per assunto che alcuni siano superiori ad altri, ma pure questo potrebbe essere soggettivo, quello che per me può essere culturale, per Pan può essere una vaccata di cose trite e ritrite, per altri una serie di concetti alieni. Standardiziamo pure il concetto di programma culturale, vi è poi il problema della chiave di lettura, Pan dice che Benigni ha detto una serie di stronzate, ma è la SUA rilettura dei comandamenti, che sarà sicuramente diversa dalla tua o da quella di chiunque altro, non vi può essere una chiave ed un'interpretazione univoca. Per inciso ho sentito che la trasmissione di Benigni ha suscitato ampi consensi critici non solo da alcuni esponenti cattolici ma anche di altre fedi religiose, e solo poche critiche risentite per delle imprecisioni o mancate citazioni.
Probabilmente è vero ciò che dice Pan, gli spettatori che saranno stimolati ad approfondire i concetti trattati dalle trasmissioni più "culturali" saranno un'esigua minoranza, ma comunque vi saranno e anche chi non sarà interessato ad approfondire sarà stato comunque preso dalla trattazione e si sarà pure posto qualche domanda o avrà ricevuto delle risposte ad alcuni dubbi che aveva, oppure avrà semplicemente passato un paio di ore piacevolmente con una trasmissione che diversifica e amplia l'offerta delle tv generaliste
Personalmente poco mi interessa l'alta cultura in tv, tranne rari casi, soprattutto mi annoiano programmi monotematici approfonditi (è un mio limite, lo ammetto), se sono interessato ad un dato argomento preferisco approfondirlo nei tempi e nei modi a me congeniali leggendo libri o articoli. Ma non per questo denigro chi cerca di portarla in tv, con tutti i limiti e i difetti del caso.
Per quanto attiene agli intenti personali degli autori e ai cachet, che sono un discorso a parte, mi sono già espresso precedentemente.
Io credo per due motivi :
1) Moni è ebreo e gli ebrei sono un popolo colto;
2) Moni ha studiato per anni la Bibbia.
Ciao Ziggy.ziggy7 ha scritto:tu questa cosa la avevi gia' pensata quando mi offersi quel fernet sospeso...alternativeone ha scritto:ad un cliente una volta misi dell'alcool puro nel campari al posto del gin, fece delle smorfie orrende ma poi mi chiese la marca del gin perché non ne aveva mai assaggiato di così buono
Non credo paghino loro!Masuka ha scritto:reggi la parte, scegli la più buona e porca e falli spendere