Seduttore o Principe dei Nerd?
http://www.seduction.net/riv1a001711.htm
prostituzione
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Qualche caritatevole forumista ha la bontà di spiegarmi la relazione intercorrente tra Centrali Nucleari e Mignotte?
Berlusconi:lavoro per centrali nucleari22/11/2008 23:14
23.14 Il premier Berlusconi, in Abbruzzo per sostenere il candidato del centrodestra Chiodi,afferma che,"per realizzare centrali nucleari servono almeno sette anni, stiamo lavorando con Francia e Inghilterra per avviare questo discorso". "In Italia ci sono 70mila prostitute che inquinano le nostre strade, e soprattutto vengono ridotte in schiavitù. Non sono certo uno spettacolo edificante per i nostri ragazzi", dice il premier augurandosi che il Parlamento vari presto il ddL di contrasto al fenomeno.
Berlusconi:lavoro per centrali nucleari22/11/2008 23:14
23.14 Il premier Berlusconi, in Abbruzzo per sostenere il candidato del centrodestra Chiodi,afferma che,"per realizzare centrali nucleari servono almeno sette anni, stiamo lavorando con Francia e Inghilterra per avviare questo discorso". "In Italia ci sono 70mila prostitute che inquinano le nostre strade, e soprattutto vengono ridotte in schiavitù. Non sono certo uno spettacolo edificante per i nostri ragazzi", dice il premier augurandosi che il Parlamento vari presto il ddL di contrasto al fenomeno.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
La Sicurezza? E' andata Puttane
Facile scatenare una campagna anche un po' demagogica e bacchettona sulla prostituzione da strada senza mettere quasi una lira di risorse per applicare la cosiddetta tolleranza zero. Gli agenti di Ps romani adesso se la prendono con il sindaco Gianni Alemanno: ha fatto togliere troppe pattuglie dalla lotta alla criminalità per ripulire le strade dalle romanissime "mignotte", così come dalle loro colleghe dell'est europeo e della Nigeria, ma adesso chi contrasta la delinquenza? Il "j'accuse" è arrivato nei giorni scorsi, attraverso le colonne dei giornali gratuiti cittadini, dalle dichiarazioni di Gianni Ciotti, segretario del sindacato di polizia Silp-Cgil. Secondo cui "l'ordinanza antiprostituzione sta creando grossi problemi al servizio volanti della polizia", e questo perché "si tratta di pattuglie che, quotidianamente, vengono sottratte al controllo del territorio e all'azione di contrasto della criminalità vera. Quest'ordinanza - continua la dichiarazione del sindacalista - non ha nessun potere afflittivo nei confronti del fenomeno. Certo esiste una sanzione sotto forma di multa, ma non si affronta così il problema nei suoi aspetti di radicamento sul territorio". In compenso l'operazione, tutta di facciata secondo il Silp -Cgil, viene condotta con il solito metodo all'italiana, e segnatamente alla romana, di fare le nozze con i fichi secchi. Nessun soldo in più: tutto con le risorse preesistenti. Totale, per dare la caccia alle prostitute e ai clienti, la polizia non può controllare capillarmente il territorio per contrastare, ad esempio, il fenomeno ben più grave dello spaccio di droghe pesanti. Mentre giorno dopo giorno, quella tra prostitute e forze dell'ordine si sta trasformando in un vero e proprio gioco di "guardie e ladri".
Facile scatenare una campagna anche un po' demagogica e bacchettona sulla prostituzione da strada senza mettere quasi una lira di risorse per applicare la cosiddetta tolleranza zero. Gli agenti di Ps romani adesso se la prendono con il sindaco Gianni Alemanno: ha fatto togliere troppe pattuglie dalla lotta alla criminalità per ripulire le strade dalle romanissime "mignotte", così come dalle loro colleghe dell'est europeo e della Nigeria, ma adesso chi contrasta la delinquenza? Il "j'accuse" è arrivato nei giorni scorsi, attraverso le colonne dei giornali gratuiti cittadini, dalle dichiarazioni di Gianni Ciotti, segretario del sindacato di polizia Silp-Cgil. Secondo cui "l'ordinanza antiprostituzione sta creando grossi problemi al servizio volanti della polizia", e questo perché "si tratta di pattuglie che, quotidianamente, vengono sottratte al controllo del territorio e all'azione di contrasto della criminalità vera. Quest'ordinanza - continua la dichiarazione del sindacalista - non ha nessun potere afflittivo nei confronti del fenomeno. Certo esiste una sanzione sotto forma di multa, ma non si affronta così il problema nei suoi aspetti di radicamento sul territorio". In compenso l'operazione, tutta di facciata secondo il Silp -Cgil, viene condotta con il solito metodo all'italiana, e segnatamente alla romana, di fare le nozze con i fichi secchi. Nessun soldo in più: tutto con le risorse preesistenti. Totale, per dare la caccia alle prostitute e ai clienti, la polizia non può controllare capillarmente il territorio per contrastare, ad esempio, il fenomeno ben più grave dello spaccio di droghe pesanti. Mentre giorno dopo giorno, quella tra prostitute e forze dell'ordine si sta trasformando in un vero e proprio gioco di "guardie e ladri".
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Sconti pazzi in Veneto: anche le lucciole si mettono in saldo
Prostitute sul Terraglio
di Beatrice Mani
VENEZIA (3 gennaio) - Da oggi partono ufficialmente i saldi e, quest'anno, copriranno non solo negozi di abbigliamento, calzature e via dicendo. A sorpresa, anche le 200 e più lucciole che ogni giorno (orario continuato, ovviamente) esercitano la loro professione sul Terraglio si metteranno in saldo: "Paghi 3, prendi 4", questa la formula adottata dalle stelle della strada. Lo sconto vale su tutta la via che porta da Treviso a Mestre e, per "fidelizzare" i clienti grazie alla svendita, le ragazze hanno escogitato un metodo davvero particolare: ogni volta che l'automobilista si ferma e "consuma" riceve dalla prostituta un bollino a forma di cuore. Non appena il cliente riesce ad accumulare tre cuoricini può presentarsi alla lucciola dalla quale otterrà una prestazione completamente gratuita. Insomma, un po' come con i bollini dei distributori, solo che, invece della classica caffettiera o mountain bike, il premio è di tutt'altro genere.
E così, dopo le ordinanze anti-lucciole, anti-minigonna, in poche parole anti prostituzione indeate dai sindaci veneti, le lucciole rispondono con i saldi. Tempo di crisi anche per loro, evidentemente, e dunque anche tempo di rinfocolare il mercato e il giro dei clienti con qualche stratagemma di marketing vincente.
Non solo Terraglio: secondo il quotidiano ligure Il Secolo XIX, anche a Genova le locali "Bocca di Rosa", applicano tariffe quasi dimezzate (20 euro invece di 30) per tutto il mese di gennaio. Se a Genova lo sconto è del 33%, al Sud le tariffe si abbassano ancor di più: a Caserta è stato scoperto un giro di ragazze nigeriane che si offrivano per sole 5 euro.
Prostitute sul Terraglio
di Beatrice Mani
VENEZIA (3 gennaio) - Da oggi partono ufficialmente i saldi e, quest'anno, copriranno non solo negozi di abbigliamento, calzature e via dicendo. A sorpresa, anche le 200 e più lucciole che ogni giorno (orario continuato, ovviamente) esercitano la loro professione sul Terraglio si metteranno in saldo: "Paghi 3, prendi 4", questa la formula adottata dalle stelle della strada. Lo sconto vale su tutta la via che porta da Treviso a Mestre e, per "fidelizzare" i clienti grazie alla svendita, le ragazze hanno escogitato un metodo davvero particolare: ogni volta che l'automobilista si ferma e "consuma" riceve dalla prostituta un bollino a forma di cuore. Non appena il cliente riesce ad accumulare tre cuoricini può presentarsi alla lucciola dalla quale otterrà una prestazione completamente gratuita. Insomma, un po' come con i bollini dei distributori, solo che, invece della classica caffettiera o mountain bike, il premio è di tutt'altro genere.
E così, dopo le ordinanze anti-lucciole, anti-minigonna, in poche parole anti prostituzione indeate dai sindaci veneti, le lucciole rispondono con i saldi. Tempo di crisi anche per loro, evidentemente, e dunque anche tempo di rinfocolare il mercato e il giro dei clienti con qualche stratagemma di marketing vincente.
Non solo Terraglio: secondo il quotidiano ligure Il Secolo XIX, anche a Genova le locali "Bocca di Rosa", applicano tariffe quasi dimezzate (20 euro invece di 30) per tutto il mese di gennaio. Se a Genova lo sconto è del 33%, al Sud le tariffe si abbassano ancor di più: a Caserta è stato scoperto un giro di ragazze nigeriane che si offrivano per sole 5 euro.
La generosità, roba rara, è ormai un evento "perturbante", che stupisce, spiazza, cerca un equilibrio, che poi si riassume in una unica parola: grazie (CanellaBruneri)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
stya cosa dei 20 euro a me mica torna
ok che praticamente hi smesso ma oggi (l'unica volta che mi sono coincesso in questi 18 gg di ferie..per scelta) sono partiti 100 euro...
e con una persona da cui vado da 5 anni...
ok che praticamente hi smesso ma oggi (l'unica volta che mi sono coincesso in questi 18 gg di ferie..per scelta) sono partiti 100 euro...
e con una persona da cui vado da 5 anni...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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-
Midian
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[quote:33aa2b01c9="Scirocco"]Sconti pazzi in Veneto: anche le lucciole si mettono in saldo
Prostitute sul Terraglio
di Beatrice Mani
VENEZIA (3 gennaio) - Da oggi partono ufficialmente i saldi e, quest'anno, copriranno non solo negozi di abbigliamento, calzature e via dicendo. A sorpresa, anche le 200 e più lucciole che ogni giorno (orario continuato, ovviamente) esercitano la loro professione sul Terraglio si metteranno in saldo: "Paghi 3, prendi 4", questa la formula adottata dalle stelle della strada. Lo sconto vale su tutta la via che porta da Treviso a Mestre e, per "fidelizzare" i clienti grazie alla svendita, le ragazze hanno escogitato un metodo davvero particolare: ogni volta che l'automobilista si ferma e "consuma" riceve dalla prostituta un bollino a forma di cuore. Non appena il cliente riesce ad accumulare tre cuoricini può presentarsi alla lucciola dalla quale otterrà una prestazione completamente gratuita. Insomma, un po' come con i bollini dei distributori, solo che, invece della classica caffettiera o mountain bike, il premio è di tutt'altro genere.
E così, dopo le ordinanze anti-lucciole, anti-minigonna, in poche parole anti prostituzione indeate dai sindaci veneti, le lucciole rispondono con i saldi. Tempo di crisi anche per loro, evidentemente, e dunque anche tempo di rinfocolare il mercato e il giro dei clienti con qualche stratagemma di marketing vincente.
Non solo Terraglio: secondo il quotidiano ligure Il Secolo XIX, anche a Genova le locali "Bocca di Rosa", applicano tariffe quasi dimezzate (20 euro invece di 30) per tutto il mese di gennaio. Se a Genova lo sconto è del 33%, al Sud le tariffe si abbassano ancor di più: a Caserta è stato scoperto un giro di ragazze nigeriane che si offrivano per sole 5 euro.[/quote:33aa2b01c9]
seee, di questo passo, fra un'po, sono loro che pagano i clienti per la compagnia offerta e il caldo all'interno dell'auto
Prostitute sul Terraglio
di Beatrice Mani
VENEZIA (3 gennaio) - Da oggi partono ufficialmente i saldi e, quest'anno, copriranno non solo negozi di abbigliamento, calzature e via dicendo. A sorpresa, anche le 200 e più lucciole che ogni giorno (orario continuato, ovviamente) esercitano la loro professione sul Terraglio si metteranno in saldo: "Paghi 3, prendi 4", questa la formula adottata dalle stelle della strada. Lo sconto vale su tutta la via che porta da Treviso a Mestre e, per "fidelizzare" i clienti grazie alla svendita, le ragazze hanno escogitato un metodo davvero particolare: ogni volta che l'automobilista si ferma e "consuma" riceve dalla prostituta un bollino a forma di cuore. Non appena il cliente riesce ad accumulare tre cuoricini può presentarsi alla lucciola dalla quale otterrà una prestazione completamente gratuita. Insomma, un po' come con i bollini dei distributori, solo che, invece della classica caffettiera o mountain bike, il premio è di tutt'altro genere.
E così, dopo le ordinanze anti-lucciole, anti-minigonna, in poche parole anti prostituzione indeate dai sindaci veneti, le lucciole rispondono con i saldi. Tempo di crisi anche per loro, evidentemente, e dunque anche tempo di rinfocolare il mercato e il giro dei clienti con qualche stratagemma di marketing vincente.
Non solo Terraglio: secondo il quotidiano ligure Il Secolo XIX, anche a Genova le locali "Bocca di Rosa", applicano tariffe quasi dimezzate (20 euro invece di 30) per tutto il mese di gennaio. Se a Genova lo sconto è del 33%, al Sud le tariffe si abbassano ancor di più: a Caserta è stato scoperto un giro di ragazze nigeriane che si offrivano per sole 5 euro.[/quote:33aa2b01c9]
seee, di questo passo, fra un'po, sono loro che pagano i clienti per la compagnia offerta e il caldo all'interno dell'auto
Solo PUFFIN ti darà , forza e grinta a volontà !
in cina capita di non pagare ragazze che magari con altri arrotondano....e una sera praticamente una mi ha pagato tutto lei (pare faccia la vita..ma io non me ne sono mai accorto..)
ma sono realta' differenti..
ma sono realta' differenti..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
ragazzi ma avete sentitto che quel f..io del sindaco di verona vuole fare un ordinanza pure contro la prostituzione negli appartamenti.vorrebbe mettere le ronde....MI FA PROPRIO PENA...ma io dico, con tutti i problemi che ha l'italia bisogna proprio andare contro solo alle puttane... MA CHE E... UN ALTRA CACCIA ALLE STREGHE!!!!
- CAZZO MA STA CHIESA DI MERDA DOPO TUTTE LE PERSONE INNOCENTI CHE HA MANDATO AL ROGO,VUOLE INIZIARE UN ALTRA CACCIA ALLE STREGHE?
ma sto sindaco di verona,non puo pensare ai problemi seri della citta!!
-evidentemente parlando di sicurezza e puttane si attirano piu consensi della gente.
.L'ITALIA STA SULL'ORLO DEL BARATRO E QUESTI PARLANO SOLO DI PUTTANE... LODO ALFANO... LEGGI ANTI INTERCETTAZIONI... LEGGI ANTIRAZZIALI..
.concludo dicendo...povera italia....
- CAZZO MA STA CHIESA DI MERDA DOPO TUTTE LE PERSONE INNOCENTI CHE HA MANDATO AL ROGO,VUOLE INIZIARE UN ALTRA CACCIA ALLE STREGHE?
ma sto sindaco di verona,non puo pensare ai problemi seri della citta!!
-evidentemente parlando di sicurezza e puttane si attirano piu consensi della gente.
.L'ITALIA STA SULL'ORLO DEL BARATRO E QUESTI PARLANO SOLO DI PUTTANE... LODO ALFANO... LEGGI ANTI INTERCETTAZIONI... LEGGI ANTIRAZZIALI..
.concludo dicendo...povera italia....
SALDI FREGATURA ?
Prostituta ammaliava i clienti e poi li derubava
Derubava i propri clienti mentre era intenta a praticare le sue arti amatorie. àˆ stata così denunciata per furto una giovane ragazza di colore, ancora in corso di identificazione, dedita alla prostituzione nella zona industriale di Frosinone.
La scaltra ragazza, di origine nigeriana, aveva trovato il modo di attirare una numerosa clientela praticando prezzi più bassi e concorrenziali rispetto alle sue colleghe. Ma in realtà si trattava solo di un escamotage per avere più «vittime» a sua disposizione. Infatti, approfittando del momento di massimo piacere, che con maestria riusciva a procurare, alleggeriva i clienti del proprio portafogli. I malcapitati, quindi, si allontanavano senza alcun sospetto, anzi, decisamente soddisfatti della superba prestazione ricevuta a fronte di pochi euro sborsati. Ma, l'amara sorpresa arrivava poco dopo quando gli sfortunati derubati cercavano invano il portamonete. Inutile era anche il loro tentativo di rintracciare la professionista del sesso che, dopo ogni colpo, riusciva magistralmente a far perdere le proprie tracce. Ancora imprecisato il numero degli uomini caduti nella sua trappola. Tre le denunce finora presentate alla polizia da parte di tre ragazzi, tra i venti e i trent'anni che non hanno avuto nessun timore nel raccontare quanto è accaduto loro tra venerdi e sabato scorsi. C'è da giurarci, infatti, che molte altre vittime preferiranno tenere nascosto il furto piuttosto che rischiare che le proprie famiglie scoprano il loro morboso passatempo
Prostituta ammaliava i clienti e poi li derubava
Derubava i propri clienti mentre era intenta a praticare le sue arti amatorie. àˆ stata così denunciata per furto una giovane ragazza di colore, ancora in corso di identificazione, dedita alla prostituzione nella zona industriale di Frosinone.
La scaltra ragazza, di origine nigeriana, aveva trovato il modo di attirare una numerosa clientela praticando prezzi più bassi e concorrenziali rispetto alle sue colleghe. Ma in realtà si trattava solo di un escamotage per avere più «vittime» a sua disposizione. Infatti, approfittando del momento di massimo piacere, che con maestria riusciva a procurare, alleggeriva i clienti del proprio portafogli. I malcapitati, quindi, si allontanavano senza alcun sospetto, anzi, decisamente soddisfatti della superba prestazione ricevuta a fronte di pochi euro sborsati. Ma, l'amara sorpresa arrivava poco dopo quando gli sfortunati derubati cercavano invano il portamonete. Inutile era anche il loro tentativo di rintracciare la professionista del sesso che, dopo ogni colpo, riusciva magistralmente a far perdere le proprie tracce. Ancora imprecisato il numero degli uomini caduti nella sua trappola. Tre le denunce finora presentate alla polizia da parte di tre ragazzi, tra i venti e i trent'anni che non hanno avuto nessun timore nel raccontare quanto è accaduto loro tra venerdi e sabato scorsi. C'è da giurarci, infatti, che molte altre vittime preferiranno tenere nascosto il furto piuttosto che rischiare che le proprie famiglie scoprano il loro morboso passatempo
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Daje Alemà perchè solo infiltrati? Assolda un po de poliziotte bellocce colla scusa del sadomaso ti ammanettano mentre arriva la Madama
La capitale sperimenta il "modello anti-lucciola" più repressione e infiltrati nei festini d'appartamento Non conosce soste l'attività romana di Raffaele Clemente. Il dirigente della Polizia di Stato capitolina, stimato dal Sindaco Gianni Alemanno, detiene da circa 4 mesi il record nazionale dei "fermi di persone colte in prossimità di prostitute". Nell'appena trascorso 2008, Clemente ed il suo ufficio hanno fermato 3.064 persone. Una vera e propria morsa anti-prostituzione: sono stati elevati ben 2mila verbali a prostitute e relativi clienti. Forti dell'appoggio di Sindaco e Prefetto, le forze dell'ordine hanno ripulito dalle lucciole tutta la città . Prenestino, Celio, Viminale, Esquilino, S. Basilio, Fidene, Trevi ed Aurelio sono stati rigirati come calzini. L'operazione, che ancora continua, gode della copertura del "Patto per Roma sicura". Ma, a ben dire degli esperti, sarebbe stata piegata solo la prostituzione da strada, spingendo al rialzo dei prezzi quella d'appartamento, le cosiddette squillo. Una lotta impari quella tra squillo e lucciole. Sempre secondo gli esperti, su Roma il grosso della prostituzione continuerebbe nelle case ed attraverso squillo a domicilio. Il monitoraggio della prostituzione a domicilio richiederebbe indagini enormi, ed i mezzi a disposizione delle forze di polizia pare non riescano a debellare il fenomeno su Roma, città estesa, dove il sesso a pagamento è costume radicato. Un po' per rompere la noia ed un po' per abitudine è stato calcolato che durante i fine settimana vengono organizzati su Roma circa 2mila festini con prostitute.
Il fenomeno avrebbe avuto un forte incremento all'indomani delle retate fatte dalle forze di polizia nelle strade capitoline. Le forze dell'ordine indagano sul fenomeno, anche se ritengono la ricerca paragonabile ad un ago nel pagliaio, specie se paragonata all'azione sulle strade, dove la lucciola è ben visibile. Poco o nulla servirebbe allertare gli informatori. I festini ci sono ed è sempre più difficile tanarli. Anche perché cambiano luogo d'incontro ad ogni appuntamento. Poi la gente è sempre meno incline alla delazione: la maggior parte dei partouze verrebbero organizzati in case dell'alta borghesia capitolina. Per queste ultime festività , come buona prassi, i ben informati confermano che sotto la copertura di tombolate e giocate a carte avrebbe impazzato l'oramai rodato "gioco del sesso": gli uomini puntano i quattrini e le donne bigliettini con su ben evidente la posizione kamasutrica. Quando l'uomo perde ci rimette i soldi, invece la donna onora il bigliettino quasi fosse un pagherò. Le statistiche sui siti d'incontri sexy avvalorano che il 70 per cento delle donne in vendita insistono nella Capitale. Insomma tra locali da lap-dance, squillo, gioco del sesso e siti per escort, Roma detiene un primato nell'industria italiana della trasgressione. In Campidoglio si stanno alternando le proposte per regolarizzare il comparto della prostituzione. E se Roma cerca una soluzione compatibile, invece il sindaco di Verona (il leghista Tosi) ha decretato tolleranza zero per la prostituzione sia in casa che per strada.
Nella cittadina veneta è stato inaugurato un ufficio comunale dove è possibile denunciare la presenza di prostituzione in appartamenti: le indagini sarebbero immediate, e con esse l'intervento delle forze di polizia. Rimane difficile dimostrare il reato: in un appartamento nel centro di Verona sono state beccate ben tre donne e due uomini mentre consumavano prestazioni sessuali, interrogati in Questura si sono subito dichiarati amanti occasionali. Ma l'Agenzia delle Entrate del Veneto è corsa ai ripari, dichiarandosi pronta a tassare le prostitute. Proposta che nel Lazio incontra non pochi impedimenti d'ordine morale. Ma la direzione del Veneto va avanti, anche senza ricevere risposta. Il problema tuttavia si ripropone dopo ogni controllo mirato degli ispettori del fisco: passando al setaccio i mancati contribuenti si scoprono spesso evasori totali davvero avvenenti. Situazioni a dir poco imbarazzanti. Roma andrebbe sotto braccio con la provincia di Vicenza: in questi due circondari fiscali spiccano donne giovani e piacenti intestatarie di automobili, appartamenti e beni di lusso. Conducono un tenore di vita molto elevato ma si dicono indigenti. Insomma, l'economia va a rotoli e l'industria del sesso non conosce recessioni. Le prostitute vogliono pagare le tasse, e due città , Roma e Verona, chiedono al governo una soluzione. Il Veneto parla di "sperimentazione fiscale e sociale", Alemanno non si pronuncia ed aggiunge "nella Capitale debellate le lucciole".
La capitale sperimenta il "modello anti-lucciola" più repressione e infiltrati nei festini d'appartamento Non conosce soste l'attività romana di Raffaele Clemente. Il dirigente della Polizia di Stato capitolina, stimato dal Sindaco Gianni Alemanno, detiene da circa 4 mesi il record nazionale dei "fermi di persone colte in prossimità di prostitute". Nell'appena trascorso 2008, Clemente ed il suo ufficio hanno fermato 3.064 persone. Una vera e propria morsa anti-prostituzione: sono stati elevati ben 2mila verbali a prostitute e relativi clienti. Forti dell'appoggio di Sindaco e Prefetto, le forze dell'ordine hanno ripulito dalle lucciole tutta la città . Prenestino, Celio, Viminale, Esquilino, S. Basilio, Fidene, Trevi ed Aurelio sono stati rigirati come calzini. L'operazione, che ancora continua, gode della copertura del "Patto per Roma sicura". Ma, a ben dire degli esperti, sarebbe stata piegata solo la prostituzione da strada, spingendo al rialzo dei prezzi quella d'appartamento, le cosiddette squillo. Una lotta impari quella tra squillo e lucciole. Sempre secondo gli esperti, su Roma il grosso della prostituzione continuerebbe nelle case ed attraverso squillo a domicilio. Il monitoraggio della prostituzione a domicilio richiederebbe indagini enormi, ed i mezzi a disposizione delle forze di polizia pare non riescano a debellare il fenomeno su Roma, città estesa, dove il sesso a pagamento è costume radicato. Un po' per rompere la noia ed un po' per abitudine è stato calcolato che durante i fine settimana vengono organizzati su Roma circa 2mila festini con prostitute.
Il fenomeno avrebbe avuto un forte incremento all'indomani delle retate fatte dalle forze di polizia nelle strade capitoline. Le forze dell'ordine indagano sul fenomeno, anche se ritengono la ricerca paragonabile ad un ago nel pagliaio, specie se paragonata all'azione sulle strade, dove la lucciola è ben visibile. Poco o nulla servirebbe allertare gli informatori. I festini ci sono ed è sempre più difficile tanarli. Anche perché cambiano luogo d'incontro ad ogni appuntamento. Poi la gente è sempre meno incline alla delazione: la maggior parte dei partouze verrebbero organizzati in case dell'alta borghesia capitolina. Per queste ultime festività , come buona prassi, i ben informati confermano che sotto la copertura di tombolate e giocate a carte avrebbe impazzato l'oramai rodato "gioco del sesso": gli uomini puntano i quattrini e le donne bigliettini con su ben evidente la posizione kamasutrica. Quando l'uomo perde ci rimette i soldi, invece la donna onora il bigliettino quasi fosse un pagherò. Le statistiche sui siti d'incontri sexy avvalorano che il 70 per cento delle donne in vendita insistono nella Capitale. Insomma tra locali da lap-dance, squillo, gioco del sesso e siti per escort, Roma detiene un primato nell'industria italiana della trasgressione. In Campidoglio si stanno alternando le proposte per regolarizzare il comparto della prostituzione. E se Roma cerca una soluzione compatibile, invece il sindaco di Verona (il leghista Tosi) ha decretato tolleranza zero per la prostituzione sia in casa che per strada.
Nella cittadina veneta è stato inaugurato un ufficio comunale dove è possibile denunciare la presenza di prostituzione in appartamenti: le indagini sarebbero immediate, e con esse l'intervento delle forze di polizia. Rimane difficile dimostrare il reato: in un appartamento nel centro di Verona sono state beccate ben tre donne e due uomini mentre consumavano prestazioni sessuali, interrogati in Questura si sono subito dichiarati amanti occasionali. Ma l'Agenzia delle Entrate del Veneto è corsa ai ripari, dichiarandosi pronta a tassare le prostitute. Proposta che nel Lazio incontra non pochi impedimenti d'ordine morale. Ma la direzione del Veneto va avanti, anche senza ricevere risposta. Il problema tuttavia si ripropone dopo ogni controllo mirato degli ispettori del fisco: passando al setaccio i mancati contribuenti si scoprono spesso evasori totali davvero avvenenti. Situazioni a dir poco imbarazzanti. Roma andrebbe sotto braccio con la provincia di Vicenza: in questi due circondari fiscali spiccano donne giovani e piacenti intestatarie di automobili, appartamenti e beni di lusso. Conducono un tenore di vita molto elevato ma si dicono indigenti. Insomma, l'economia va a rotoli e l'industria del sesso non conosce recessioni. Le prostitute vogliono pagare le tasse, e due città , Roma e Verona, chiedono al governo una soluzione. Il Veneto parla di "sperimentazione fiscale e sociale", Alemanno non si pronuncia ed aggiunge "nella Capitale debellate le lucciole".
-
Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Io sono veramente schifato... per strada no perche' i bambini vedono... in appartamento no perche' i vicini sentono...
MA SE ANDATE IN CULO, CI SENTITE E VEDETE ANCORA O FA BUIO?
Addirittura il bollettino della confedilizia suggerisce ai condomini delle prostitute di appostare vicino ai citofoni delle ronde di vecchietti nullafacenti... "il cliente vedendo qualcuno vicino al citofono viene dissuaso"...
E' la cosa piu' infantile che abbia mai sentito... cosa volete che me ne freghi se una vecchietta mi guarda male quando suono al citofono e quando scendo? Mi dovrei vergognare? E di cosa? Di avere il cazzo in tiro?
(Ho preso il cialis apposta, fra l'altro).
Anzi signora, mi dia una mano... oggi mi sento di fare un facial torrenziale... me lo potrebbe filmare col telefonino cosi' lo metto su porntube?
Non capisce? Ehhh... vada a vedere la Carra' che e' meglio...
MA SE ANDATE IN CULO, CI SENTITE E VEDETE ANCORA O FA BUIO?
Addirittura il bollettino della confedilizia suggerisce ai condomini delle prostitute di appostare vicino ai citofoni delle ronde di vecchietti nullafacenti... "il cliente vedendo qualcuno vicino al citofono viene dissuaso"...
E' la cosa piu' infantile che abbia mai sentito... cosa volete che me ne freghi se una vecchietta mi guarda male quando suono al citofono e quando scendo? Mi dovrei vergognare? E di cosa? Di avere il cazzo in tiro?
(Ho preso il cialis apposta, fra l'altro).Anzi signora, mi dia una mano... oggi mi sento di fare un facial torrenziale... me lo potrebbe filmare col telefonino cosi' lo metto su porntube?
Non capisce? Ehhh... vada a vedere la Carra' che e' meglio...
Ma come è possibile siano SOLO 500?
WikiGP, l'enciclopedia della prostituzione brasiliana
Mentre Wikipedia ha chiesto agli internauti dei finanziamenti per evitare il tracollo c'è chi, proprio sul modello Wikipedia, crea un'enciclopedia online della prostituzione brasiliana.
Si chiama WikiGP, dove GP sta per garota de programa, prostituta.
In sostanza WikiGP raccoglie notizie aggiornate, e la catalogazione precisa e scrupolosa, su tutte le oltre 500 prostitute brasiliane che fanno impazzire il mondo intero.
In ogni pagina dell'enciclopedia è presente la descrizione dettagliata della ragazza in base alle scelte inserite dall'utente che possono essere le misure, le pratiche sessuali eseguite dalla prostituta, il prezzo, il luogo di lavoro, le foto o i contatti.
WikiGP, ancora in versione Beta e scritto tutto in portoghese, è stato preso d'assalto e in pochissimi giorni ha totalizzato un numero di contatti tali da far sperare in una riuscita clamorosa del progetto.
Come dire, quando si parla di sesso non serve conoscere la lingua per cercare informazioni...
WikiGP, l'enciclopedia della prostituzione brasiliana
Mentre Wikipedia ha chiesto agli internauti dei finanziamenti per evitare il tracollo c'è chi, proprio sul modello Wikipedia, crea un'enciclopedia online della prostituzione brasiliana.
Si chiama WikiGP, dove GP sta per garota de programa, prostituta.
In sostanza WikiGP raccoglie notizie aggiornate, e la catalogazione precisa e scrupolosa, su tutte le oltre 500 prostitute brasiliane che fanno impazzire il mondo intero.
In ogni pagina dell'enciclopedia è presente la descrizione dettagliata della ragazza in base alle scelte inserite dall'utente che possono essere le misure, le pratiche sessuali eseguite dalla prostituta, il prezzo, il luogo di lavoro, le foto o i contatti.
WikiGP, ancora in versione Beta e scritto tutto in portoghese, è stato preso d'assalto e in pochissimi giorni ha totalizzato un numero di contatti tali da far sperare in una riuscita clamorosa del progetto.
Come dire, quando si parla di sesso non serve conoscere la lingua per cercare informazioni...
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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balkan wolf
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si ma che livello di "media victims" raga...
le stradali in un certo senso è stato "giusto" oltre che operativamente facile ( oddio in realtà ci sono ancora a dirla tutta ) ma è totalmente impossibile vietare la prostituzione privata no??
come stracazzo fai?? è impensabile proibire a una persona di fare sesso per secondi fini ... bon tani due condominii di troie ( e va anche bene visti i giri di merda che ci son sotto ) chiudi due siti ( e amen visto i coglioni che ci scrivono ) e poi??? controlli ogni femmina che si fa scopare solo se vede il regalino??
ma dai siamo seri è banale terrorismo mediatico tipo quando il silvio diceva che voleva "regolamentare internet"
cazzate propagandistiche spaventa bambini
le stradali in un certo senso è stato "giusto" oltre che operativamente facile ( oddio in realtà ci sono ancora a dirla tutta ) ma è totalmente impossibile vietare la prostituzione privata no??
come stracazzo fai?? è impensabile proibire a una persona di fare sesso per secondi fini ... bon tani due condominii di troie ( e va anche bene visti i giri di merda che ci son sotto ) chiudi due siti ( e amen visto i coglioni che ci scrivono ) e poi??? controlli ogni femmina che si fa scopare solo se vede il regalino??
ma dai siamo seri è banale terrorismo mediatico tipo quando il silvio diceva che voleva "regolamentare internet"
cazzate propagandistiche spaventa bambini“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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balkan wolf ha scritto:si ma che livello di "media victims" raga...
le stradali in un certo senso è stato "giusto" oltre che operativamente facile ( oddio in realtà ci sono ancora a dirla tutta ) ma è totalmente impossibile vietare la prostituzione privata no??
come stracazzo fai?? è impensabile proibire a una persona di fare sesso per secondi fini ... bon tani due condominii di troie ( e va anche bene visti i giri di merda che ci son sotto ) chiudi due siti ( e amen visto i coglioni che ci scrivono ) e poi??? controlli ogni femmina che si fa scopare solo se vede il regalino??
ma dai siamo seri è banale terrorismo mediatico tipo quando il silvio diceva che voleva "regolamentare internet"
Baalkaan adesso nnun vorrei che se pija il Nano ed il PICCHIATORE sulserio peró danni ne puo fare questo poi è caso di CONFLITTO DI INTERESSI
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tiffany rayne
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