Quella secondo me riesce a parlare per tre ore di fila delle rondelle e dei bulloni avvitati sui motori principali del modulo di servizio Zvezda.
E io adoro. Mi piace la fisica e l'astronomia.
Vuoi mettere le altre che parlano per tre ore di GF e scarpe?
Preferirei andare a cena con Carl Sagan (se fosse ancora vivo). Lui sì grande divulgatore.
Margherita Hack non riuscivo ad ascoltarla nemmeno per dieci secondi.
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Quand'ero più piccino mi facevo un sacco di flash su queste cose, avevo pure un telescopio che non userò più da diverse ere geologiche.
Per non parlare degli interrogativi sull'esistenza di altre forme di vita.
Foto impattante e sempre di grande interesse, comunque.
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Da ateo, riconosco che la vera fregatura di non credere nell'Aldilà è non poter mai sapere di aver ragione: solo se si ha torto lo si scopre con certezza. Sulla prima frase nulla da obiettare, ovviamente: la foto serve come monito sulla nostra assoluta irrilevanza metafisica.
Aggiungo una chicca che magari alcuni qui dentro non conoscono su come certe cose che ci sembrano scontate non lo sono affatto: https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Olbers
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Da ateo, riconosco che la vera fregatura di non credere nell'Aldilà è non poter mai sapere di aver ragione
Sulla prima frase nulla da obiettare, ovviamente: la foto serve come monito sulla nostra assoluta irrilevanza metafisica.
Aggiungo una chicca che magari alcuni qui dentro non conoscono su come certe cose che ci sembrano scontate non lo sono affatto: https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Olbers
perdonami, ma anche chi ha torto...come fa a scoprirlo con certezza?
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Da ateo, riconosco che la vera fregatura di non credere nell'Aldilà è non poter mai sapere di aver ragione: solo se si ha torto lo si scopre con certezza. Sulla prima frase nulla da obiettare, ovviamente: la foto serve come monito sulla nostra assoluta irrilevanza metafisica.
Aggiungo una chicca che magari alcuni qui dentro non conoscono su come certe cose che ci sembrano scontate non lo sono affatto: https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Olbers
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Se non ci fosse nulla sarebbe una bella fregatura
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Da ateo, riconosco che la vera fregatura di non credere nell'Aldilà è non poter mai sapere di aver ragione: solo se si ha torto lo si scopre con certezza. Sulla prima frase nulla da obiettare, ovviamente: la foto serve come monito sulla nostra assoluta irrilevanza metafisica.
Aggiungo una chicca che magari alcuni qui dentro non conoscono su come certe cose che ci sembrano scontate non lo sono affatto: https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Olbers
Mettiamola così.
Se sei credente e Dio esiste: tutto ok.
Se sei credente e Dio non esiste: tutto ok.
Se sei ateo e Dio non esiste: tutto ok.
Ma se sei ateo e Dio esiste son cazzi amari.
Da un punto di vista prettamente matematico conviene credere.
Mette i brividi, ma allo stesso tempo invita "a sbattersene un po' più il cazzo". Evitare discussioni, arrabbiature, preoccupazioni.
Il motivo per cui spero che dopo la morte ci sia qualcosa non è dovuto al fatto che ho paura di non esserci più, ho paura di non sapere "il perché, il senso". Prima del nulla infinito, ditemi almeno cosa c'è dietro.
Da ateo, riconosco che la vera fregatura di non credere nell'Aldilà è non poter mai sapere di aver ragione
Sulla prima frase nulla da obiettare, ovviamente: la foto serve come monito sulla nostra assoluta irrilevanza metafisica.
Aggiungo una chicca che magari alcuni qui dentro non conoscono su come certe cose che ci sembrano scontate non lo sono affatto: https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Olbers
perdonami, ma anche chi ha torto...come fa a scoprirlo con certezza?
Se esiste Dio, o almeno il Dio trascendentale e personalistico che intendono la maggior parte degli esseri umani, stai sicuro che da morti lo scopriremo. O magari Dio è qualcos'altro di ancora diverso: magari avevano ragione i panteisti, e da morti torneremo nel flusso energetico dell'Universo. O forse hanno ragione i teorici della simulazione virtuali, e quando moriremo significherà che una microscopica subroutine ha prodotto il risultato per cui era stata programmata.