Ironia e rabbia negli altri stadi: manifesti e cori contro Moggi
I tifosi della Juve: «Luciano siamo con te» Lo striscione a lettere cubitali esposto in curva al Delle Alpi dopo un quarto d'ora di Juventus- Palermo
TORINO - L'eco dello scandalo che ha travolto la dirigenza juventina irrompe negli stadi. Nella penultima giornata di campionato, quando ormai i giochi sono quasi fatti e gli unici in apprensione sono i milanisti e gli juventini, è piuttosto il caso delle intercettazioni che vede coinvolti arbitri e dirigenti, tra cui il dg dei bianconeri, a scaldare i tifosi sugli spalti. Sostegno a Moggi & co al Delle Alpi dove dopo un quarto d'ora di Juventus- Palermo, nella curva Scirea è apparso uno striscione a lettere cubitali che recita: «Luciano siamo tutti con te, la Triade non si tocca».
AL MEAZZA: «MOGGI MEGLIO I PIZZINI» - Ironia nei confronti di Luciano Moggi e della Juventus invece dai tifosi nerazzurri al Meazza di Milano. Nel mirino i bianconeri e in particolare i dirigenti che vincono con un modulo magico: «Due punte più due trequartisti e un centralinista», a detta dei tifosi. Non mancano i creativi della rima, in ogni caso: «Moggi e Pairetto coppia scudetto», oltre agli slogan pubblicitari: «Moggi, videochiamami!». Sempre a Moggi viene dato anche un consiglio: ispirarsi all'ex boss della mafia Bernardo Provenzano, rimasto latitante per oltre 40 anni: «Moggi, erano più sicuri i pizzini», con riferimento ai bigliettini che il capo di Cosa Nostra usava per comunicare dal suo covo. «Moggi-Giraudo? Sì, li vogliamo radiati», è scritto in un altro manifesto che fa riferimento alla voci di qualche settimana fa, quando si parlava di un possibile trasferimento dei dirigenti bianconeri alla corte di Moratti.
ALL'OLIMPICO: «JUVE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE» - Striscioni anti-Juventus e cori contro Luciano Moggi anche allo stadio Olimpico, durante Roma-Treviso. Al momento della lettura delle formazioni il nome dell'arbitro Rosetti è stato subissato di fischi, poi intorno al 15' del primo tempo due striscioni sono apparsi in curva sud: «Gli ultras condannati, Moggi e Giraudo sicuramente assolti: vergogna». L'altro riportava la scritta: «FC Juventus, associazione a delinquere». Ricco d'ironia invece lo striscione comparso in curva sud all'inizio della ripresa: «Per un calcio pulito vogliamo Giraudo designatore, Moggi arbitro, Bettega e Capello guardalinee». Il manifesto ha provocato applausi in tutto lo stadio Olimpico mentre la stessa curva scandiva slogan anti-Juve. Contemporaneamente venivano ripetutamente scanditi cori d'insulto contro Moggi.
A LIVORNO: «BAGIAMO LE MANI A DON LUGIANO» - Al 18' del primo tempo di Livorno-Sampdoria nella curva che ospita i circa mille tifosi blucerchiati è comparso uno striscione beffardo nei confronti di Moggi. C'era scritto «Bagiamo le mani a don Lugiano», storpiando volutamente le parole per farle apparire come un'espressione gergale che richiama alla mente la mafia siciliana. I tifosi livornesi hanno dedicato un altro striscione polemico nei confronti del commissario tecnico della nazionale. Nella balaustra della curva amaranto è esposto un lenzuolo bianco con la scritta: «Iaquinta, Lippi+Gea =nazionale». Chiaro il riferimento alla corsa, per un posto in azzurro per i prossimi mondiali tra l'attaccante dell'Udinese e il capitano livornese Cristiano Lucarelli.
«TARIFFA SUMMER JUVE: PIU' CHIAMI, PIU' VINCI» - Condanna del comportamento del direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, anche dagli ultras della Fiorentina autori di uno striscione ironico che prende spunto dalla pubblicità della Tim: «Nuova tariffa Tim Summer Juve: più chiami, più vinci». La fantasia dei tifosi della curva Fiesole è stata salutata dall'applauso di tutto lo stadio. Durante la partita sono continuati anche i cori contro Moggi e altri striscioni sono stati esposti nelle curve. In quella intitolata a Mario Cecchi Gori i sostenitori viola hanno esposto un telo bianco in cui era scritto: «Fuori gli ultras dalle galere, dentro Moggi e le m... bianconere». E in Fiesole ne è stato mostrato un altro con la scritta: «Con la Maserati scudetti assicurati».
AD ASCOLI: «MOGGI IN GALERA, DIO C'E'» - Durante Ascoli-Lazio nella curva bianconera è spuntato un cartello con la scritta: «Ascoli in A, Moggi in galera...Dio c'è». Per i tifosi dell'Ascoli, allo sdegno per il comportamento della dirigenza bianconera si aggiunge la gioia per l'insperata permanenza in serie A.
07 maggio 2006
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spor ... juve.shtml