A me piace molto l'immaginario dell'avvocato che ha la persona comune dalle mie parti, soprattutto nel momento in cui deve riconoscere (leggi: pagare) il lavoro svolto.
Vado di fantasia: Mario Esposito ha un problema legale da cui potrebbe generarsi un danno da 5000 euro.
Mario va dall'avvocato.
L'avvocato vince la causa.
Mario è felice per i 5000 euro risparmiati.
L'avvocato anche e presenta un conto di 1000 euro.
Mario paga a malincuore e pensa "per qualche lettera mi ha chiesto 1000€".
Mario va al bar e dice agli amici "per qualche lettera mi ha chiesto 1000€".
Comunque vedi tu se io devo convincere per messaggi un'amica che ha una flebile cottarella per un caro amico ma non vuole esporsi ad organizzarsi per uscire insieme a lui, sapendo che il caro amico ha detto esplicitamente di lei (testuali parole) "una bottarella senza impegni gliela darei volentieri".
E compatiscono Leopardi.