[O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religione

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Miro88
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#676 Messaggio da Miro88 »

bè, d'altronde la Spagna si porta da secoli, e porterà ancora per secoli, una fortissima identità cattolica, indipendentemente da quelle che sono poi le scelte politiche.
Non mi stupisce affatto questo contributo alla manifestazione dei Papaboys.
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bellavista
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#677 Messaggio da bellavista »

scb ha scritto:Se c'è una categoria umana per la quale concepirei il linciaggio e le secchiate di merda in faccia, beh, sono i papaboys
Approvo tutto, tranne il catalogarli in categoria: umana :)
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Paperinik
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#678 Messaggio da Paperinik »

I papaboys mi fanno tornare a mente il topic del canga sul volontariato per scopare e quello sulle figlie di maria che son le prime a darla via...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.

06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI

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Barabino
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#679 Messaggio da Barabino »

Dai Papero, non fare il comunista quando e' contro i tuoi interessi!

Vai all'oratorio, sicuramente conosci qualche ragazza, e forse rimedi :-D
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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bellavista
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#680 Messaggio da bellavista »

Paperinik ha scritto:I papaboys mi fanno tornare a mente il topic del canga sul volontariato per scopare
O nel tuo caso per prenderlo in culo... papero gaio :lol:
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Hunter77
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#681 Messaggio da Hunter77 »

E dove li mettiamo i cari amici di CL....... Hanno gia invaso Rimini per il loro convegno annuale.
Comunque mai fuori moda la teiera di Russell

http://it.wikipedia.org/wiki/Teiera_di_Russell

Ultimamente presa a spunto per creare la religione del pastafarianesimo ( mi sono convertito solo per il paradiso :DDD )

http://it.wikipedia.org/wiki/Pastafarianesimo
Perché pornostar? Mi sembra la strada più spiccia per diventare onorevole. Milly D'Abbraccio

Ascolta bacarospo, ecco il mio consiglio sulle femmine: non appioppare soprannomi come Dumbo o dirigibile, chiedi sempre le ricevute, questo ti dà l'aria dell'uomo d'affari. Homer Simpson

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bellavista
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#682 Messaggio da bellavista »

Sconto Ici alla Chiesa la Ue processa l'Italia
Esenzioni per due miliardi l'anno. Bruxelles accelera: "Sono aiuti di Stato". Se l'Italia sarà condannata, dovrà chiedere il rimborso delle tasse non pagate La Chiesa ha un patrimonio di circa 100mila fabbricati

Sconto Ici alla Chiesa la Ue processa l'Italia

BRUXELLES - Le esenzioni fiscali concesse alla Chiesa costano allo Stato italiano un'indagine formale dell'Ue per aiuti di Stato incompatibili con le norme sulla concorrenza. Dopo quattro anni di scambi di informazioni, due archiviazioni e una serie di controricorsi, Bruxelles mette in moto "un'indagine approfondita" sui privilegi fiscali attribuiti agli enti ecclesiastici in settori in cui "l'azienda Chiesa" (conta circa 100 mila fabbricati) è leader nazionale: ospedali, scuole private, alberghi e altre strutture commerciali che godono di un'esenzione totale dal pagamento dell'Ici e del 50% da quello sull'Ires. Con un risparmio annuo che si avvicina ai due miliardi di euro e conseguenti vantaggi competitivi rispetto ai concorrenti laici.

La procedura per aiuti di Stato sarà aperta a metà ottobre dalla Commissione europea. La decisione è già stata scritta e al momento è soggetta alle ultime limature. Nell'introduzione del documento redatto dal commissario alla Concorrenza Joaquin Almunia si legge: "Alla luce delle informazioni a disposizione la Commissione non può escludere che le misure costituiscano un aiuto di Stato e decide quindi di indagare oltre". In poche parole, da scambi di informazioni informali il dossier diventa ufficiale e fa scattare quella procedura di 18 mesi al termine della quale la Ue dovrà emettere un verdetto.

La procedura contro lo Stato italiano si articolerà su tre fronti: sotto accusa verranno subito messi il mancato pagamento dell'Ici e l'articolo 149 (4 comma) del Testo unico delle imposte sui redditi che conferisce a vita la qualifica di enti non commerciali a quelli ecclesiastici (non svolgete un'attività di impresa a prescindere e quindi pagate meno tasse). Il terzo filone riguarda lo sconto del 50% dell'Ires concesso agli enti della Chiesa che operano nella sanità e nell'istruzione: prenderà la forma di una richiesta di informazioni approfondita essendo risalente agli anni '50, prima della nascita della Cee.

L'esenzione totale dall'Ici è stata introdotta nel dicembre 2005, in campagna elettorale, dal governo Berlusconi e quindi rivista da quello Prodi (2006) che messo sotto pressione dalla Ue aveva ristretto i privilegi solo alle attività "non esclusivamente commerciali". Intervento aggirato da ospedali o scuole che al loro interno hanno una piccola cappella. Le norme erano state portate a Bruxelles da una denuncia promossa dal radicale Maurizio Turco e del fiscalista Carlo Pontesilli (segretario di anticlericale. net) assistiti dall'avvocato Alessandro Nucara. L'allora commissaria Neelie Kroes aveva però archiviato due volte il caso e a Bruxelles in molti raccontano le fortissime pressioni ricevute da entrambe le sponde del Tevere. Di fronte all'ennesima archiviazione i denuncianti si sono rivolti alla Corte di giustizia e i legali di Bruxelles hanno convinto Almunia ad aprire la scomoda procedura (andare contro il Vaticano e un Paese fondatore non è mai consigliato) per evitare una condanna per inazione da parte dei giudici del Lussemburgo.

Condanna difficile da scampare leggendo le "conclusioni preliminari" contenute nel documento dello stesso Almunia: l'esistenza dell'aiuto di Stato è resa chiara dal "minor gettito per l'erario" e la norma viola la concorrenza in quanto i beneficiari degli sconti Ici "sembrano" essere in concorrenza con altri operatori nel settore turistico-alberghiero e della sanità. Insomma, le condizioni dell'esistenza dell'aiuto e della sua incompatibilità con le norme Ue "sembrano essere soddisfatte". Analisi curiosamente opposta a quella contenuta nelle due precedenti archiviazioni (2008 e 2010) quando non c'erano timori di una sconfessione da parte della Corte. Con l'apertura dell'indagine formale le parti avranno un mese per presentare le proprie ragioni. Quindi entro 18 mesi Bruxelles dovrà decidere se assolvere o condannare l'Italia, con conseguente fine dei privilegi e inevitabile rimborso all'erario delle tasse non pagate dagli enti ecclesiastici.
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Mavco Pizellonio
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#683 Messaggio da Mavco Pizellonio »

E' un articolo del 2010. Chissà che fine ha fatto quest'indagine.

Mi piacerebbe fare una piccola indagine ma devo scrivere una tesi su gente morta.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore

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Husker_Du
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#684 Messaggio da Husker_Du »

Mavco Pizellonio ha scritto: Mi piacerebbe fare una piccola indagine ma devo scrivere una tesi su gente morta.
Buon per te. Le tesi su gente morta sono le migliori.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

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Miro88
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#685 Messaggio da Miro88 »

bellavista ha scritto:Sconto Ici alla Chiesa la Ue processa l'Italia
Esenzioni per due miliardi l'anno. Bruxelles accelera: "Sono aiuti di Stato". Se l'Italia sarà condannata, dovrà chiedere il rimborso delle tasse non pagate La Chiesa ha un patrimonio di circa 100mila fabbricati

Sconto Ici alla Chiesa la Ue processa l'Italia

BRUXELLES - Le esenzioni fiscali concesse alla Chiesa costano allo Stato italiano un'indagine formale dell'Ue per aiuti di Stato incompatibili con le norme sulla concorrenza. Dopo quattro anni di scambi di informazioni, due archiviazioni e una serie di controricorsi, Bruxelles mette in moto "un'indagine approfondita" sui privilegi fiscali attribuiti agli enti ecclesiastici in settori in cui "l'azienda Chiesa" (conta circa 100 mila fabbricati) è leader nazionale: ospedali, scuole private, alberghi e altre strutture commerciali che godono di un'esenzione totale dal pagamento dell'Ici e del 50% da quello sull'Ires. Con un risparmio annuo che si avvicina ai due miliardi di euro e conseguenti vantaggi competitivi rispetto ai concorrenti laici.

La procedura per aiuti di Stato sarà aperta a metà ottobre dalla Commissione europea. La decisione è già stata scritta e al momento è soggetta alle ultime limature. Nell'introduzione del documento redatto dal commissario alla Concorrenza Joaquin Almunia si legge: "Alla luce delle informazioni a disposizione la Commissione non può escludere che le misure costituiscano un aiuto di Stato e decide quindi di indagare oltre". In poche parole, da scambi di informazioni informali il dossier diventa ufficiale e fa scattare quella procedura di 18 mesi al termine della quale la Ue dovrà emettere un verdetto.

La procedura contro lo Stato italiano si articolerà su tre fronti: sotto accusa verranno subito messi il mancato pagamento dell'Ici e l'articolo 149 (4 comma) del Testo unico delle imposte sui redditi che conferisce a vita la qualifica di enti non commerciali a quelli ecclesiastici (non svolgete un'attività di impresa a prescindere e quindi pagate meno tasse). Il terzo filone riguarda lo sconto del 50% dell'Ires concesso agli enti della Chiesa che operano nella sanità e nell'istruzione: prenderà la forma di una richiesta di informazioni approfondita essendo risalente agli anni '50, prima della nascita della Cee.

L'esenzione totale dall'Ici è stata introdotta nel dicembre 2005, in campagna elettorale, dal governo Berlusconi e quindi rivista da quello Prodi (2006) che messo sotto pressione dalla Ue aveva ristretto i privilegi solo alle attività "non esclusivamente commerciali". Intervento aggirato da ospedali o scuole che al loro interno hanno una piccola cappella. Le norme erano state portate a Bruxelles da una denuncia promossa dal radicale Maurizio Turco e del fiscalista Carlo Pontesilli (segretario di anticlericale. net) assistiti dall'avvocato Alessandro Nucara. L'allora commissaria Neelie Kroes aveva però archiviato due volte il caso e a Bruxelles in molti raccontano le fortissime pressioni ricevute da entrambe le sponde del Tevere. Di fronte all'ennesima archiviazione i denuncianti si sono rivolti alla Corte di giustizia e i legali di Bruxelles hanno convinto Almunia ad aprire la scomoda procedura (andare contro il Vaticano e un Paese fondatore non è mai consigliato) per evitare una condanna per inazione da parte dei giudici del Lussemburgo.

Condanna difficile da scampare leggendo le "conclusioni preliminari" contenute nel documento dello stesso Almunia: l'esistenza dell'aiuto di Stato è resa chiara dal "minor gettito per l'erario" e la norma viola la concorrenza in quanto i beneficiari degli sconti Ici "sembrano" essere in concorrenza con altri operatori nel settore turistico-alberghiero e della sanità. Insomma, le condizioni dell'esistenza dell'aiuto e della sua incompatibilità con le norme Ue "sembrano essere soddisfatte". Analisi curiosamente opposta a quella contenuta nelle due precedenti archiviazioni (2008 e 2010) quando non c'erano timori di una sconfessione da parte della Corte. Con l'apertura dell'indagine formale le parti avranno un mese per presentare le proprie ragioni. Quindi entro 18 mesi Bruxelles dovrà decidere se assolvere o condannare l'Italia, con conseguente fine dei privilegi e inevitabile rimborso all'erario delle tasse non pagate dagli enti ecclesiastici.
La Corte di Giustizia europea, nonostante non sia ancora un organo che fornisce particolari garanzie a livello di equità, sicuramente condannerà l'Italia, anche perchè le violazioni contestate sono davvero troppo evidenti. Archiviare per la terza volta significherebbe chiudere gli occhi davanti alla realtà.
E allora voglio sentire che dirà Bagnasco, visto che insiste nel giudicare le accuse di Severgnini, Facci e Gramellini, come fango gettato sulla Chiesa, replicando tra l'altro che essa "sta contribuendo già adesso ad ammortizzare gli effetti nefasti della crisi." :o
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Miro88
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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#686 Messaggio da Miro88 »

bellavista ha scritto:Sconto Ici alla Chiesa la Ue processa l'Italia
Esenzioni per due miliardi l'anno. Bruxelles accelera: "Sono aiuti di Stato". Se l'Italia sarà condannata, dovrà chiedere il rimborso delle tasse non pagate La Chiesa ha un patrimonio di circa 100mila fabbricati

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#687 Messaggio da Miro88 »

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Re: [O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religi

#688 Messaggio da scb »

In effetti oggi sentire non so quale alto prelato mettersi a fare la lezioncina sulla crisi, mi ha fatto venire istinti omicidi.
Comunque, lo schifo italiano è davvero troppo. Persino adesso, che si comincia a parlare timidamente di tagliare benefici alla casta, nessuno osa, quantomeno sui mezzi di comunicaizone, puntare il dito contro la chiesa e contro gli insopportabili sgravi o esenzioni totali di cui essa gode.
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017

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#689 Messaggio da Miro88 »

Tra l'altro, leggo su Wikipedia, che pure Spagna e Portogallo, in virtù di un concordato, prevedono l'esenzione degli immobili e degli oggetti di culto dalle imposte. E pure loro non se la passano bene in quanto a situazione economica.

Per quanto riguarda l'Italia, sembra davvero che sia un tabù l'argomento, sarà mica che il Pdl e il Pd hanno paura di inimicarsi l'elettorato cattolico? Detto così sembra semplicistico e banale, ma non so quanto distante sia dalla realtà.
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#690 Messaggio da Miro88 »

scusate se per sbaglio ho ripetuto a inserire il post. Non posso cancellare le copie?
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