Ok, è quello che direi io ad un NON vaccinato. Smettila di frignare e fatti il vaccino.
Il problema è che l'incipit è l'ennesimo stravolgimento della realtà.
il Green pass, un documento necessario alle persone per certificare di aver ricevuto il vaccino anticovid. Chi non lo può esibire perché non si è immunizzato non può frequentare locali pubblici né recarsi al lavoro, in quanto rischia di infettare i propri simili.
Il Green pass non è solo un documento che prova che ti sei vaccinato ma anche un documento che prova che hai fatto un tampone negativo. (senza necessariamente essere vaccinato)
Purtroppo le due cose cozzano tra di loro dal punto di vista sanitario.
Soprattutto se poi lo vendi come un mezzo per frequentare locali in sicurezza, dicendo l'altra cazzata, cioè che serve per non contagiare gli altri.
Il bello è che tra le due categorie che possono ottenere il green pass sono proprio i vaccinati (non tamponati di recente) ad essere un pericolo per gli altri.
Ora capisci che l'informazione in Italia è quasi a zero dato che questa incongruenza non l'ha capita, o fa finta di non capirla, la quasi totalità dei media.
Ma bisogna tenere il punto. (cit Bonafè)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi