[O.T.]Topic necrologio

[pan]

non ho il mito della democrazia come bene assoluto

Anche perché non è mai esistita.

[pan]

E per chiudere...
capitolo educazione ed istruzione: ma che istruzione è una che ti infarcisce di nozioni SOLO ED ESCLUSIVAMENTE su comunismo, rivoluzione, Unione Sovietica etc?! Direi piuttosto limitata.

Capitolo sanità: per testimonianza diretta di chi ancora ci vive laggiù...negli ospedali ti curavano e curano ancora con medicinali per uso veterinario. Pensa un po' che livello...
Hasta la victoria siempre!

Alla prima non rispondo nemmeno tanto è frutto della propaganda dei fuoriusciti che festeggiano a Miami, alla seconda ti chiedo di girare la domanda ai milioni di statunitensi che negli anni sono andati lì perché da loro neanche quei farmaci potevano permettersi. Naturalmente i farmaci erano in prima linea nelle liste del bloqueo e quelli veterinari nel mondo non hanno standard inferiori e quasi sempre si tratta delle stesse molecole.
Non tutti hanno fatto il percorso della fuga. Questa dea, per esempio, fece il percorso inverso, ma tu, diversamente da me, non l'hai conosciuta.
https://it.wikipedia.org/wiki/Alicia_Alonso

[Lonewolf]

E per chiudere...
capitolo educazione ed istruzione: ma che istruzione è una che ti infarcisce di nozioni SOLO ED ESCLUSIVAMENTE su comunismo, rivoluzione, Unione Sovietica etc?! Direi piuttosto limitata.

Capitolo sanità: per testimonianza diretta di chi ancora ci vive laggiù...negli ospedali ti curavano e curano ancora con medicinali per uso veterinario. Pensa un po' che livello...
Hasta la victoria siempre!

Alla prima non rispondo nemmeno tanto è frutto della propaganda dei fuoriusciti che festeggiano a Miami, alla seconda ti chiedo di girare la domanda ai milioni di statunitensi che negli anni sono andati lì perché da loro neanche quei farmaci potevano permettersi. Naturalmente i farmaci erano in prima linea nelle liste del bloqueo e quelli veterinari nel mondo non hanno standard inferiori e quasi sempre si tratta delle stesse molecole.
Non tutti hanno fatto il percorso della fuga. Questa dea, per esempio, fece il percorso inverso, ma tu, diversamente da me, non l'hai conosciuta.
https://it.wikipedia.org/wiki/Alicia_Alonso

Sulla prima puoi anche non rispondere perché frutto della propaganda anti castrista...evidentemente hai frequentato le scuole dell'obbligo a L'Havana. Io no, ma conosco tanti cubani, sia che vivono qui sia che vivono ancora a Cuba, filocastristi o comunque simpatizzanti (quindi non vedo che interesse avrebbero a sostenere una cosa così), che me l'hanno confermata. Si chiama indottrinamento e viene applicato in tutti i paesi a regime comunista. Nulla di strano. Nessuna propaganda. Ma evidentemente è come dici tu...
Riguardo alla sanità, che un americano decida di farsi curare a L'Havana anziché a Boston, ho grossissimi dubbi, ma proprio tanti tanti. Che possa essere accaduto negli anni '50, potrà anche essere vero, ma in tempi recenti e con l'embargo, credo di poter affermare con quasi certezza (totale certezza non ce l'ho mai) trattarsi di una cagata. Oh, che poi ci sia qualche folle che, in preda a deliri rivoluzionari, preferisca affidarsi ad una clinica cubana, piuttosto che ad una del Massachusetts, può pure essere. Il mondo è strano e la gente anche di più.
Riguardo ai medicinali per uso veterinario uguali a quelli per uso umano, non è del tutto vero. Diciamo che in moltissimi casi, gli animali si possono curare con medicinali destinati all'uomo, ma non credo proprio che il contrario sia indicato o consigliabile. Oh, poi c'è gente che sostiene che il cancro si combatte con acqua, zucchero e limone, quindi posso anche capire chi si affida al veterinario piuttosto che al medico (io ad esempio mi fido ciecamente del mio veterinario, molto meno dei dottori).
In ogni caso, caro Pan, siamo in quel pantano in cui ognuno cerca di uscirci con le proprie forze e convinzioni, avendo certezze sulle proprie e dubitando di quelle altrui.
Ecco perché evito sempre di infilarmi in queste discussioni, preferendo parlare di calcio e figa (e pure lì ci si becca, pensa un po').

[Plo Style]

Vorrei ricordare il suo immenso supporto alla causa Congolese, Etiope, Namibiana, Mozambicana e sopratutto Angolana, figlio di una contrapposizione totale alle politiche colonialistiche in terra africana, e in particolare l'aiuto costante all'ANC in Sudafrica. La sua vicinanza a Sankara, Mandela (quando aiutare Mandela era fondamentale per mantenere viva la speranza e molto prima che diventasse una icona dello stesso mondo che combatteva) e ad altre figure chiave dell'emancipazione africana. L'invio di medici ed insegnanti a supporto di una visione alternativa nel continente più soggiogato dall'occidente. Parliamo del contributo (e tributo umano di cubani) alla liberazione di centinaia di milioni di persone affrancate dalla schiavitù e dalla segregazione, dallo sfruttamento e dall'umiliazione. Centinaia di milioni.

[Rodomonte]

Il miglior complimento che poteva ricevere.

Donald Trump su morte Fidel Castro: "Dittatore brutale, ha oppresso il suo popolo. Farò "di tutto" per contribuire a libertà cubani"

Ecco, detto da Trump è veramente onorevole.
Grazie

[Bola]

Arrivo in netto ritardo con la solita opinione non richiesta

La rivoluzione cubana è partita con dei buoni ideali e per uno scopo nobile, staccarsi dalla tetta americana che usava Cuba come valvola di sfogo per le passioni proibite e ridarla ai cubani. Fin li niente da dire, cose ottime. Il problema viene dopo, con il culo di Castro che si è incastrato bene nella sedia del potere e con il lider che ha assunto il modo do fare tanto in voga in quella zona del mondo, cioè quello del dittatore e tutto quello che ne consegue.
Si è appoggiato a un'ideologia che col tempo si è dimostrata fallimentare e, per colpa della deriva autoritaria e del regime, ha trasformato un bel sogno in una vita abbastanza grama per i suoi sudditi, perchè questo erano.
Ultimamente le cose stanno cambiando (parlo per esperienza diretta) grazie soprattutto alla informazioni che sono iniziate ad arrivare dall'esterno e che hanno rotto il muro di omertà del regime che teneva all'oscuro i cubani su come girava il mondo. C'è una netta spaccatura tra i vecchi nostalgici della revolución e i ragazzi, quasi un conflitto generazionale. L'embargo non era solo americano ma anche del regime contro i suoi sudditi che non potevano parlare troppo coi turisti, socializzare e informarsi perché dovevano restare succubi dell'informazione di stato.
Diciamo che la rivoluzione è stata una cosa buona ma che dopo qualche anno si sarebbe dovuto andare verso una forma di governo più rappresentativa invece si è solo cambiato il dittatore. Personalmente penso che nei prossimi anni Cuba si uniformerà al 21esimo secolo eliminando l'anacronismo evidente che ha al suo interno, proprio perché sono le nuove generazioni che spingono verso questa direzione.
Non credo che ridiventerà la cloaca americana, i tempi e le circostanze sono nettamente diverse e secondo me non ci sono i presupposti; dovranno essere bravi a sfruttare i loro punti di forza (turismo su tutti, non solo sessuale) e a trovare una nuova identità staccata dal castrismo. Poi il tempo sarà come sempre galantuomo.
Per cui un rip non si nega al vecchio barbuto, anche se col passare del tempo ha cancellato molti dei suoi meriti acquisiti nella liberazione dal giogo americano.

[bellavista]

un genio politico, solo con la dittatura e alleandosi con i sovietici poteva resistere agli ingombranti vicini di casa americani che avrebbero preferito tenere i cubani nella miseria materiale e morale e trattandoli da colonia come avevano fatto prima dell'arrivo di Castro

non ho il mito della democrazia come bene assoluto, in certi casi fa solo danni, in maniera democratica mai avrebbe preso il potere a Cuba e se avesse poi dopo la rivoluzione attuato una politica democratica avrebbe fatto la fine di Allende, solo con la dittatura poteva attuare le sue riforme in un paese cosi arretrato come era Cuba negli anni '50

questa cagata degli americani che vogliono esportare la democrazia nel mondo fa piu' danni della bomba atomica, vedi Iraq, Libia e Siria

adesso fare una anasili sul regime di castro sarebbe lungo.
riguardo alla povertà di cuba dovuta alla dittatura o all'embargo, posso semplicemente fare una valutazione fattuale rispetto ai paesi vicini.
accanto a cuba c'è un'altra isola divisa tra repubblica domenicana e haiti

queste non hanno nessun embargo e nessuna dittatura, eppure sono povere quanto cuba, le donne li fanno le puttane con i turisti come a cuba, ma se giri per strada c'è molta meno sicurezza che a cuba e la sanità non è a livello di cuba.

quindi capisco che i cubani avrebbero voluto nascere a miami, ma è logico pensare che anche senza castro cuba non sarebbe stata miami ma più probabilmente sarebbe stata peggio di come è adesso come un'altra repubblica domenicana.

[coppia_co]

Fidel ha conquistato il potere facendo la rivoluzione non ha mai indetto elezioni libere, ha tramandato il potere a suo fratello Raul, già si parla del figlio di questo, Alejandro, come successore predestinato.

Cuba un Paese veramente libero!

[Drogato_ di_porno]

Possiamo fare una guerra per portarci la democrazia.

Stavolta però mandiamoci i marines, non rifacciamo la baia dei porci (nomen omen).

[coppia_co]

Tutti a Cuba, il nuovo Paradiso, ma una buona volta toglietevi le fette di salame dagli occhi.

[federicoweb]

Diventera' come Miami

[Drogato_ di_porno]

Non c'è il petrolio, non sono musulmani e l'anticomunismo non tira come una volta.

[Mister Dick]

Oggi prima di andare al funerale del Lider, volevo buttare giù due bicchieri di rum, ma c'era la proibizione della vendita degli alcolici. Fottuto embargo USA!
Se ci fosse stato Lui, avrebbe fatto una rivoluzione contro questo sopruso.
Questi sono i primi risultati del post Castro. Addio libertà vissuta per quasi 50 anni.

[Drogato_ di_porno]

capitalismo vuol dire fregare la gente

[ramarro verde]

Fidel , nel bene e nel male è una persona che ha fatto e scritto la storia, che ci piaccia o no.