The possible existence of Parallel Worlds displaced from ours along a fourth spatial dimension (in the same way that a series of two-dimensional universes might lie next to one another like the pages of a book) is a popular hypothesis in sf
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviato: 14/06/2021, 11:32
da Barabino
ecco per esempio sempre seguendo i discorsi di John Clute sulla "quarta dimensione"
C H Hinton, whose many essays on the subject attempt to "explain" ghosts and to imagine a four-dimensional God from whom nothing in the human world can be hidden
DI CONSEGENZA
uno può facilmente immaginare una magione vittoriana in cui il fratello minore IMBIANCA accuratamente ogni angolo della sua stanza SENTENDOSI OSSERVATO fastidiodamente da un Dio Guardone, mentre il fratello maggiore si sollazza con le domestiche, ancora off the pill , facendole generare "figli della serva" che hanno una certa quale "aria di famiglia"
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviato: 14/06/2021, 17:31
da Rodomonte
Che c'entarno i mondi paralleli con la quarta dimensione... La quarta dimensione dovrebbe semplicemente essere lo spazio/tempo
Nell’Universo tutto si muove: scoperta la più grande rotazione del Cosmo
I fili cosmici che uniscono le galassie lunghi centinaia di milioni di anni luce ruotano anche loro a scala gigantesca. Il motivo è ancora da scoprire
ecco perché le balle si muovono sempre!
Comunque mi fa sempre ridere l'umanità di cui faccio parte, si cercano di scoprire i misteri del cosmo e a stento si sanno quelli del Cosimo...
Nell’Universo tutto si muove: scoperta la più grande rotazione del Cosmo
I fili cosmici che uniscono le galassie lunghi centinaia di milioni di anni luce ruotano anche loro a scala gigantesca. Il motivo è ancora da scoprire
Ma tanto non serve a nulla fantasticare su mondi e universi lontani, tanto non ci possiamo andare. Ora perché arriva l'estate come l'anno scorso ci si può spostare ma tanto a Ottobre si sa quello che succede e di nuovo #stateacasa.
ma no: è solo che c'è un "observational bias": rispetto a 20/30/40 anni fa: adesso TUTTI si portano dietro un aggeggio che può fare fotografie
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviato: 19/07/2021, 21:08
da GiarneseUmnberto
Quest' Oggi giornata storica, tra poche ore partirà il razzo a forma di pene di segugio, a bordo ci sarà Jeff Bezzos, il più ricco del pianeta, che andrà a fare questo viaggetto turistico nella stratosfera, in molti stanno pregando che vada tutto bene, mentre altri già hanno lo spumantino pronto in caso la navicella esploda, mio nipote ha appena preso il telescopio professionale e si è messo sul balcone per vedere come andrà, io invece sul divano sorseggio un crodino
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviato: 20/07/2021, 7:28
da Barabino
GiarneseUmnberto ha scritto:io invece sul divano sorseggio un crodino
...non la faccio finita ma incrocio le dita e mi bevo un caffé
ma no: è solo che c'è un "observational bias": rispetto a 20/30/40 anni fa: adesso TUTTI si portano dietro un aggeggio che può fare fotografie
E tutti possiamo fotografare un buco nero
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviato: 28/07/2021, 18:13
da SoTTO di nove
Lungi da me fare il complottista ma in questi giorni mi sono chiesto:
Quanta fatica hanno fatto quei miliardari a portare i loro razzi in una gita sub orbitale?
Come è paragonabile a chi 50 anni fa è andato sulla Luna?
O è una cazzata questo viaggio sub orbitale o era tutta finzione (come nelle teorie complottistiche) il viaggio sulla Luna.
Cosa mi sfugge.
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviato: 28/07/2021, 18:57
da gaston
se ho capito bene la domanda ti sembra strano che un semplice viaggio suborbitale ,in orbita bassa, abbia richiesto una così gran quantità di tempo e denaro . Se questa è la domanda ti rispondo che la tecnologia per quanto non aggiornatissima se la sono dovuta sviluppare da soli , la Nasa li ha incoraggiati con piccoli finanziamenti e basta, nessun trasferimento di tecnologie . Sono in ogni caso tecnologie di frontiera , che devono misurarsi con situazioni al limite, che sfidano materiali e uomini e che non controlliamo minimamente e partendo da zero ti lascio immaginare le difficoltà, qui siamo al limite della tecnologia disponibile