faber-mi ha scritto:finchè esisteranno P2 ed affini una guida per questo tipo di gregge non mancherà mai.
berlusconi non ha nulla di cosi' speciale o magnetico.
è stato accuratamente scelto ed addestrato.
le menti...quelle vere...stanno dietro di lui...e non mancheranno mai purtroppo...con la ricchezza ed il potere si possono avere dlla propria parte le migliori menti ed i migliori educatori.
ottenuto questo guidare il gregge è una formalità .
non sono daccordo;
non ragionare come Arrigo Sacchi, per cui quello che è importante è lo schema. Poi, vinci anche con i brocchi.
Considero Berluskaz uno dei principali mali di questo paese bananizzato, dato che la sua discesa in campo, tramite il potere reale, che è quello mediatico, fin dagli anni 80 lo ha trasformato.
Non è "sceso in campo" nel 94 ma molto prima.
Ricordo ancora nel 1983, quando ci furono manifestazioni in piazza contro il pretore Casalbore che fece chiudere le reti Merdaset (allora Merdinvest).
è inutile stare a girarci attorno: è bravo!
è un furbo di 4 cotte, ha capito e capisce bene gli itaGliani, facendo diventare ancora più grossa la G maiuscola che ha fatto in modo a marchiargli in fornte e sulle chiappe.
Poteva far la fine di Sindona ma è stato più bravo perchè non ha fatto (non ancora... non si sa mai... Matteo Messina Denaro non perdona...) la sua fine,
ha gestito bene i suoi cosiddetti nemici, i Dalema, i Fassini, i CiccioBBelli Mangiacicoria, forse pagandoli (come sostiene Bellavista) o promettendogli di pagarli,
ha una proprietà di linguaggio tale da farsi capire sia da un manovale che da un professore di letteratura,
trasmette entusiasmo, grinta,
le difficoltà sono un trampolino, un tappeto elastico che lo fanno non vincere ma resuscitare.
Infatti a me
non sta sulle palle lui ma gli idioti che lo votano, lo appoggiano, lo giustificano senza che ne abbiano benefici diretti e tantomeno indiretti.
Fossi un manager Mediolanum, o un ben foraggiato sostenitore dei circoli della LiberMinkia potrei capirlo ... per gli altri...NO COMMENT..
Il problema vero è il "senzapallismo" autolesionista della cosiddetta opposizione; il fatto è che al momento l'unico oppositore serio sia un buzzurro molisano la dice lunga su che alternative abbiamo..

Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).