(O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati

[cicciuzzo]

Oscar è un pò come Bellavista, quando spara cazzate poi glissa fischiettando

[Capo Tribù]

Evidentemente a Praga le ha abolite le accise.
E ha cacciato pure i n3gri.

[apache]

Anche Karola fatto un libro il suo manifestò ideologico

[Drogato_ di_porno]

Erdogan incontra Orban e minaccia l’Ue: “Potrei aprire le porte”

Il presidente turco Erdogan ha tenuto una conferenza stampa con il premier ungherese Orban: quest’ultimo lo ha elogiato per la gestione dei migranti. L’asse tra Ankara e Budapest si fa sempre più stretta. Infatti, Orban ha spiegato che la Turchia è un partner necessario e strategico per l’Ungheria non solo per l’immigrazione, ma anche per la sicurezza. Se la Turchia non avesse fermato i 350 mila migranti illegali, infatti, “sarebbero già tutti alla frontiera meridionale dell’Ungheria”. Tuttavia, l‘attacco di Erdogan all’Ue arriva in modo netto: se non verranno dati aiuti alla Turchia, “potrei aprire le porte” ha annunciato il presidente. “Continueremo ad accogliere i nostri ospiti, ma solo fino a un certo punto. Se ci renderemo conto che non funziona più, non avremo altra scelta che aprire le porte” dell’Europa ai migranti e ai rifugiati. Sono queste le parole utilizzate da Erdogan a margine della conferenza stampa con Orban. I due leader sono sempre più vicini e le due nazioni sono considerate partner strategici. D’altronde, l’Ungheria è un crocevia importante per l’Europa: collega Berlino, Ankara e Mosca. Nelle ultime settimane, inoltre, a Budapest sono stati accolti il presidente russo Vladimir Putin, il ministro degli Esteri tedesco Heiko Mass e ora il presidente turco. “Il tipo di politica estera che vorremmo proseguire” ha spiegato Orban comprende una serie di programmi finanziari e missioni umanitarie comuni alla Turchia e all’Ungheria. Tuttavia, nel caso in cui la Turchia non ricevesse gli aiuti necessari, “le porte verranno aperte” ha avvertito Erdogan.

[dostum]

Erdogan incontra Orban e minaccia l’Ue: “Potrei aprire le porte”

Il presidente turco Erdogan ha tenuto una conferenza stampa con il premier ungherese Orban: quest’ultimo lo ha elogiato per la gestione dei migranti. L’asse tra Ankara e Budapest si fa sempre più stretta. Infatti, Orban ha spiegato che la Turchia è un partner necessario e strategico per l’Ungheria non solo per l’immigrazione, ma anche per la sicurezza. Se la Turchia non avesse fermato i 350 mila migranti illegali, infatti, “sarebbero già tutti alla frontiera meridionale dell’Ungheria”. Tuttavia, l‘attacco di Erdogan all’Ue arriva in modo netto: se non verranno dati aiuti alla Turchia, “potrei aprire le porte” ha annunciato il presidente. “Continueremo ad accogliere i nostri ospiti, ma solo fino a un certo punto. Se ci renderemo conto che non funziona più, non avremo altra scelta che aprire le porte” dell’Europa ai migranti e ai rifugiati. Sono queste le parole utilizzate da Erdogan a margine della conferenza stampa con Orban. I due leader sono sempre più vicini e le due nazioni sono considerate partner strategici. D’altronde, l’Ungheria è un crocevia importante per l’Europa: collega Berlino, Ankara e Mosca. Nelle ultime settimane, inoltre, a Budapest sono stati accolti il presidente russo Vladimir Putin, il ministro degli Esteri tedesco Heiko Mass e ora il presidente turco. “Il tipo di politica estera che vorremmo proseguire” ha spiegato Orban comprende una serie di programmi finanziari e missioni umanitarie comuni alla Turchia e all’Ungheria. Tuttavia, nel caso in cui la Turchia non ricevesse gli aiuti necessari, “le porte verranno aperte” ha avvertito Erdogan.

Che bello ci mandano indietro le risorse

a Turchia non è una pensione per terroristi, non possiamo piu tenerli, ve li rimandiamo a casa". Cosi, dopo mesi di tensioni, Ankara minaccia ora di risolvere nel modo piu brusco la questione dei cittadini europei affiliati al Daesh e ad altre organizzazioni terroristiche, detenuti nelle carceri turche.

Secondo il ministro degli interni Suleyman Soylu, i trasferimenti potrebbero partire a giorni. "Stiamo per rimandarveli indietro" ha detto, nel corso di un comizio. "Cominceremo già da lunedi. Questi restano vostri cittadini, anche se la cittadinanza gli è stata revocata e la Turchia li rimpatrierà in ogni caso".
Una questione, quella dei foreign fighters europei detenuti tra Siria e Turchia, che riguarda soprattutto cittadini francesi, belgi, tedeschi e olandesi, arrestati durante la recente offensiva nel nord della Siria, come pure nei mesi precedenti,

Le autorità turche affermano di aver arrestato, soltanto nei giorni scorsi, due cittadine olandesi che cercavano di rientrare in Europa dopo essere fuggite dal campo profughi di al-Hol. Ankara ha puntato il dito sui combattenti curdi siriani, affermando che avrebbero liberato i Jihadisti detenuti prima di ritirarsi dalle zone di confine.

[GiarneseUmnberto]

che li mettano su un mega shuttle e li mandano a vedere se c'è vita nell'universo,oltre il sistema solare magari,il precedente presidente degli states, barak obama parlava di andare su marte e traguardo per l'umanità e cazzate varie,magari manderei i primi shuttle pieni pieni dei forein fighters,jihadisti ecc con la scusa andranno a vedere se si può vivere su marte,con la scusa che magari gli scienziati si sbagliano che non possiamo vivere senza ossigeno ecc e risolto il problema...si accetta sempre il sacrificio o una scusa di una missione eroica per nascondere la polvere sotto il tappeto,potrebbero anche dire che vogliono riscattarsi e fare qualcosa di buono,se alle persone gli dici che vanno eliminati sul posto poi si incazzano..
già immagino i selfie sullo shuttle prima di partire tutti i forein figheters,o un evento ripreso in diretta con tutti che festeggiano con drinketti e aperitivi vari,farebbero il pieno di like su instagram e cazzatine varie.

[dostum]

DAMASCO - Il presidente siriano Bashar Assad ha affermato che l'Europa pecca di «ipocrisia» quando teme i rifugiati che Ankara potrebbe inviare ma allo stesso tempo continua a «sponsorizzare» il terrorismo in Siria.
Il leader siriano - in un'intervista all'emittente pro-Cremlino RT - ha sostenuto che la principale preoccupazione per l'Europa non dovrebbero essere i rifugiati siriani ma le «centinaia di migliaia» di jihadisti con cui l'Europa si è alleata.

Lo stesso rapporto tra Europa e Turchia è poi di odio e amore, ha detto, poiché sebbene l'Ue «detesti» il leader turco le nazioni europee non possono non ascoltare ciò che ha da dire. «In realtà il rapporto tra Erdogan e l'Ue è duplice: lo odiano ma lo vogliono», ha precisato Assad.

[giorgiograndi]

che li mettano su un mega shuttle e li mandano a vedere se c'è vita nell'universo,oltre il sistema solare magari,il precedente presidente degli states, barak obama parlava di andare su marte e traguardo per l'umanità e cazzate varie,magari manderei i primi shuttle pieni pieni dei forein fighters,jihadisti ecc con la scusa andranno a vedere se si può vivere su marte,con la scusa che magari gli scienziati si sbagliano che non possiamo vivere senza ossigeno ecc e risolto il problema...si accetta sempre il sacrificio o una scusa di una missione eroica per nascondere la polvere sotto il tappeto,potrebbero anche dire che vogliono riscattarsi e fare qualcosa di buono,se alle persone gli dici che vanno eliminati sul posto poi si incazzano..
già immagino i selfie sullo shuttle prima di partire tutti i forein figheters,o un evento ripreso in diretta con tutti che festeggiano con drinketti e aperitivi vari,farebbero il pieno di like su instagram e cazzatine varie.

La cosa interessante di questo è che la tecnologià per andare nello spazio esiste da 50 anni, ma non ci sono i soldi per continuare a svilupparla Come se i soldi siano in qualche modo una definizione della nostra capacità creativa e inventiva. Gente come copernico, da vinci ed einstein probabilmente se la ridono di gusto pensando a quanto sia insignificante sia la razza umana. Il concetto di "redistribuzione" che sconfigge "espanzione ed esplorazione" in nome del denaro e dell'equità sociale solo per arricchire pochi a discapito dell'intera razza umana.

[bellavista]

che non ci siano soldi per andare nello spazio è un falso. sostanzialmente non c'è l'interesse (e qui ci sarebbe da analizzare i motivi)

ma giusto per mettere due cifre:
il budget della nasa è di 21 miliardi l'anno
il budget della difesa usa è di 660 miliardi l'anno

se si volesse dirottare un po' di quanto si spende in portaerei per fare navi spaziali nel giro di qualche anno si farebbe l'enterprise

il problema è che la nasa è un ente civile, e i militari col cazzo che gli fanno arrivare fondi. basterebbe spostare l'esplorazione spaziale come agenzia militare e li si ci sarebbero soldi a palate

[Drogato_ di_porno]

bè era venuta meno la competizione con la Russia, non esisteva più l'incentivo propagandistico (cioè politico).

Appena i cinesi o gli indiani mettono in piedi un programma spaziale come cristo comanda vedrete che alla Nasa ripartono alla grande

serve la competizione, i cinesi hanno mandato in orbita qualcosa ma ancora troppo poco per scatenare una corsa allo spazio

[giorgiograndi]

Io non credo che sia un problema di competizione o un problema di settore (civile o militare), personalmente lo vedo come legato a un fattore economico legato a un sistema ormai arrugginito non al passo con i tempi moderni a con le problematiche moderne.
Sarò banale, ma se gli stati hanno bisogno di soldi per portare avanti innovazione e welfare, dovrebbero semplicemente stamparli, smettendo di dare lavori pubblici al miglior offerente, e di fare debito per finanziarsi, ma scegliendo chi ha un rapporto "velocita e rotture di cazzo ai cittadini" / "qualità del lavoro, incluso il fattore ambientale" migliore.

Esplorare lo spazio sarebbe quello che la razza umana, come tale (esploratrice) dovrebbe fare, indipendentemente dal costo.

[Kronos]

La cosa interessante di questo è che la tecnologià per andare nello spazio esiste da 50 anni, ma non ci sono i soldi per continuare a svilupparla Come se i soldi siano in qualche modo una definizione della nostra capacità creativa e inventiva. Gente come copernico, da vinci ed einstein probabilmente se la ridono di gusto pensando a quanto sia insignificante sia la razza umana. Il concetto di "redistribuzione" che sconfigge "espanzione ed esplorazione" in nome del denaro e dell'equità sociale solo per arricchire pochi a discapito dell'intera razza umana.

ni. inanzi tutto il ragionamento che non tiene conto del contesto storico.
la redistribuzione non e' contrapponibile di per se' all'espansione ed esplorazione.
la riprova la hai proprio con la corsa allo spazio durante la guerra fredda, finanziata lautamente per questioni di dimostrazione della superiorita' tecnologica e quindi per affermare un primato tra parti e modelli di sviluppo (capitalismo iperliberista contro economia pianificata).

il risultato di quell'investimento tecnologico lo vedi a tutt'oggi: l'iss campa sostanzialmente grazie alle principali tecnologie sovietiche che non sono solo piu' efficaci, ma economicamente vantaggiose rispetto alle controparti occidentali.

L'affermazione dei primi vettori commerciali occidentali odierni e' figlia dell'acquisizione delle principali tecnologie sovietiche costate letteralmente fallimenti, fatica e sangue.
Rielaborate quanto vuoi, ma sempre da li' pescano.

Ad oggi chi sta investendo per andare nello spazio sono principalmente cina ed india, con il supporto principalmente dei russi che han ereditato la miniera di informazioni e di know how della tanto vituperata unione sovietica.
E non a caso, perche' mentre gli americani sboroneggiano su marte, gli altri ragionano su insediamenti permanenti sulla luna nel giro di qualche decennio in funzione estrattiva/produttiva e di ricerca.
e bada, non certo per questioni di prestigio, ma per mera questione di sopravvivenza a medio/lungo termine delle rispettive popolazioni.

[giorgiograndi]

Kronos
Io parlavo di tutt'altro, va bhe, fa lostesso.

[Kronos]

bè era venuta meno la competizione con la Russia, non esisteva più l'incentivo propagandistico (cioè politico).

Appena i cinesi o gli indiani mettono in piedi un programma spaziale come cristo comanda vedrete che alla Nasa ripartono alla grande

serve la competizione, i cinesi hanno mandato in orbita qualcosa ma ancora troppo poco per scatenare una corsa allo spazio

lo stan gia' facendo da un pezzo.
ed i risultati sono notevoli considerato il tempo passato.

[Kronos]

Kronos
Io parlavo di tutt'altro, va bhe, fa lostesso.

va che si e' capito il discorso che facevi ed e' in parte condivisibile (per quello dicevo ni all'inizio).
la questione e' che tra avere una buona idea, realizzarla e renderla fruibile per chiunque, si presuppone vi sia una analisi di fattibilita' tecnico/scientifica prima, di risorse durante e di decisione politica dopo.
il tappo dei tempi moderni e' l'ultima fase.

uno dei problemi odierni e' la sostanziale crisi dei sistemi economici di riferimento degli ultimi 50 anni che sta minando la sfera sociale proprio nell'accentuazione delle disuguaglianze e dell'accesso a beni o servizi considerati primari.

che piaccia o meno la resa dei conti definitiva e' tra sistema capitalista ultraliberista (che si dimostra essere insostenibile) ed economia pianificata (che andrebbe rivista in piu' di un aspetto correggendo parecchie distorsioni).