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non è che per caso sei solo stanco e hai bisogno di un po' di ferie?Termopiliano ha scritto:Poi magari mi licenziano o perdo il lavoro e da scelta diventa obbligo, chissà...
concordo al 100% vale anche per me.nik978 ha scritto:Che dire.... una vita del genere, in qualunque posto del mondo figuriamoci li, è l'anticamera dei vizi, almeno per uno come me.
E vi dirò, anche un pigro genetico portato al vizio come sono io, impazzirebbe e dovrei comunque trovare qualcosa da fare...
in Thai ne ho visti una marea, molti italiani che si disfano con pasticche e merda similenik978 ha scritto:io per motivi logistici ho conosciuto una marea di fancazzisti. (nel senso neutro del termine)
In thailandia è PIENO di 30enni che hanno rendite, assolutamente normali, e vanno li a non fare un cazzo. Di norma il residente non è particolarmente danaroso infatti, ma ha una rendita fissa.
C'è anche gente che riesce ad investire qualcosa e farla rendere (ma li devi avere già il grano "peso")...
Escludo i pensionati perchè è un mondo diverso.
Che dire.... una vita del genere, in qualunque posto del mondo figuriamoci li, è l'anticamera dei vizi, almeno per uno come me.
E vi dirò, anche un pigro genetico portato al vizio come sono io, impazzirebbe e dovrei comunque trovare qualcosa da fare...
già. ma ti dirò in gran parte ho visto persone non italiane. Gli italiani bene o male con un gruzzoletto partono con qualcosina e lavorano.federicoweb ha scritto:in Thai ne ho visti una marea, molti italiani che si disfano con pasticche e merda similenik978 ha scritto:io per motivi logistici ho conosciuto una marea di fancazzisti. (nel senso neutro del termine)
In thailandia è PIENO di 30enni che hanno rendite, assolutamente normali, e vanno li a non fare un cazzo. Di norma il residente non è particolarmente danaroso infatti, ma ha una rendita fissa.
C'è anche gente che riesce ad investire qualcosa e farla rendere (ma li devi avere già il grano "peso")...
Escludo i pensionati perchè è un mondo diverso.
Che dire.... una vita del genere, in qualunque posto del mondo figuriamoci li, è l'anticamera dei vizi, almeno per uno come me.
E vi dirò, anche un pigro genetico portato al vizio come sono io, impazzirebbe e dovrei comunque trovare qualcosa da fare...
e fanno una fine del cazzo
peccato buttar via la vita cosi'
Drogato_ di_porno ha scritto:una fan dei caxxi?
Tutto torna, tutto. Lo stesso Gheddafi (catturato vivo) fu giustiziato da uno 007 francese per coprire questa e altre storie.federicoweb ha scritto:
A parte il brividino sulla schiena che mi provoca ( a quasi 42 primavere...) sentire che non conti di arrivare a 50 anni, mi sento di dirti due cose.Termopiliano ha scritto:Anzitutto ringrazio tutti per i contributi apportati e per le riflessioni suscitate. Siete (tutti) dei grandi.
In parte sono stato frainteso. Non mi considero una persona sfaticata. Da quando mi sono laureato (e durante gli studi lavoravo come fruttivendolo) ho sempre lavorato e non mi sono mai tirato indietro dinanzi ad orari simil cinesi. Lavoro praticamente sempre di domenica e nei festivi e la cosa non mi pesa minimamente. Faccio un lavoro che mi piace, in linea con quello che ho studiato e percepisco un discreto stipendio. Ho possibilità di carriera visto che alla mia età in pochi possono vantare l'esperienza che ho maturato. A breve sarò promosso (diciamo così) coordinatore in una nuova struttura comunitaria che la società per cui lavoro sta aprendo, più responsabilità ma anche qualche soldino in più. Mi si permetta questa auto-marchetta, mi è funzionale per rafforzare quello che intendevo. Per ora sto benissimo così, mi piace la vita che faccio e mi manca (anche se su questo punto sono ambiguo) solo una cosa, ossia una persona con cui costruire un futuro comune. Per il resto, per i miei standard ovviamente, non mi manca nulla. Sto bene, e non a caso le idee suicidiarie che spesso hanno scandito la mia vita sono ad oggi inesistenti.
Poi c'è un elemento che non ho adeguatamente messo in campo. Non credo che arriverò oltre i 50 anni, sia per alcuni malanni che ho e che sto ignorando sia perché quando mi stuferò di vivere (e per quell'età suddetta di sicuro avverrà) non sarò tipo da soluzioni salomoniche.
Defender ha messo il dito sulla vera piaga. Il parentado. L'unica cosa che mi impedisce di, più in là ripeto, fare questa scelta è il fatto che nel quartiere sarei letteralmente circondato da parenti pettegoli e maldicenti. Poi avendo un cugino coetaneo (e lavorativamente ben avviato) sarei ancora di più vittima di paragoni e sguardi malevoli. Per questo la scelta suddetta andrebbe fatta solo quando i miei "parenti serpenti" (peggiori) saranno morti (la maggior parte di essi sono tutti in età avanzata).
Poi magari mi licenziano o perdo il lavoro e da scelta diventa obbligo, chissà...
Sia British Columbia che Québec son pieni di gnocca !!!kneissl ha scritto:Io comunque vivo in British Columbia.
Il Quebec è a 3500 km di distanza...
E dato che oggi è festa, grigliatona con colleghi e amici...oggi prevedono piena estate, ben 28° e sole a palla...
