Nulla di trascendentale, ma un film dove i fattorini in bicicletta corrono tra il traffico di New York mi mancava.

Anche in questo caso: belle le location... la trama è quello che è

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Sono uno di quelli che ha visto solo quello di NY (molto bello). All'epoca volevo andare a vedere anche quello di LA ma un amico mi sconsigliò, dicendomi che non era un sequel ma un remake, e perlopiù fatto (molto) male.Termopiliano ha scritto:Paradossalmente ho visto prima "Fuga da Los Angeles" e poi "1997: Fuga da New York". Strano ma vero.jackburton ha scritto:@Termopiliano
E il seguito lo hai visto?
Praticamente identico ma vale sempre la pena.
Effettivamente ci sono molti punti di contatto, cambia la città di riferimento e alcune cose della trama.
Sinceramente mi è piaciuto più quello di New York.
Finalmente qualcuno che la pensa come me! Quando all'epoca lo avevo videoregistrato e poi fatto vedere a qualche amico, non mi sembra di ricordare che fossero molto entusiasti!dell ha scritto:e stando in tema ieri pomeriggio mi sono riguardato quel capolavoro di "Grosso guaio a chinatown"
bellavista ha scritto:Ho visto anche Chernobyl Diaries.
Belle le location (che immagino siano veramente di una città abbandonata sovietica, perchè ricostruire tutto sarebbe costato milioni).
La trama è quella che è. Solita storiella in stile: Strega di Blair, dove ci sono un po' di persone e ad uno ad uno li ammazzano tutti![]()
Se vi piace l'ambientazione ex sovietica guardatelo, se vi interessa la storia lasciate pure perdere
Masuka ha scritto:ho visto the grey. poca roba, tutto più che scontato, se fai un film sui lupi fai almeno che si vedano spesso e che siano fatti bene!
gli uomini cadono come mosche uno dopo l'altro ogni 10 minuti circa
i lupi hanno atteggiamenti umani, ascoltano/guardano da lontano, si avvicinano per intimorire e poi indietreggiano e lasciano spazio al capo. sembrano una gang del bronx. ridicolo
la scena finale non si sa chi vince. o meglio si sa ma essendo un film non si può mai dire. certo che se vince l'uomo, poi che fa? tutto bagnato tra le montagne dell'alaska e accerchiato da lupi.
Concordo sulla cagata. Come ti ho detto, mi è piaciuta solo la città russafedericoweb ha scritto:bellavista ha scritto:Ho visto anche Chernobyl Diaries.
Belle le location (che immagino siano veramente di una città abbandonata sovietica, perchè ricostruire tutto sarebbe costato milioni).
La trama è quella che è. Solita storiella in stile: Strega di Blair, dove ci sono un po' di persone e ad uno ad uno li ammazzano tutti![]()
Se vi piace l'ambientazione ex sovietica guardatelo, se vi interessa la storia lasciate pure perdere
Bella, io l' ho scaricto ma non valeva nemmeno perder 1 ora del mio tempo..
vuol esser simil horror ma atratti e' ridicolo, fine inclusa
che cagata !
+1pontellino ha scritto:Finalmente qualcuno che la pensa come me! Quando all'epoca lo avevo videoregistrato e poi fatto vedere a qualche amico, non mi sembra di ricordare che fossero molto entusiasti!dell ha scritto:e stando in tema ieri pomeriggio mi sono riguardato quel capolavoro di "Grosso guaio a chinatown"
e` un sequel, anche se un po' di cose sono simili, ma non e` all'altezza del primopontellino ha scritto:Sono uno di quelli che ha visto solo quello di NY (molto bello). All'epoca volevo andare a vedere anche quello di LA ma un amico mi sconsigliò, dicendomi che non era un sequel ma un remake, e perlopiù fatto (molto) male.Termopiliano ha scritto:Paradossalmente ho visto prima "Fuga da Los Angeles" e poi "1997: Fuga da New York". Strano ma vero.jackburton ha scritto:@Termopiliano
E il seguito lo hai visto?
Praticamente identico ma vale sempre la pena.
Effettivamente ci sono molti punti di contatto, cambia la città di riferimento e alcune cose della trama.
Sinceramente mi è piaciuto più quello di New York.
Devo ancora colmare questa lacuna.
Ma poi, è un sequel o un remake?
Guarda io sono sicuro di averlo visto, ma non ti so dire assoltuamente nulla del film. L'ho completamente rimosso (mentre mi ricordo discretamente bene in NY)kellen79 ha scritto:e` un sequel, anche se un po' di cose sono simili, ma non e` all'altezza del primopontellino ha scritto:Sono uno di quelli che ha visto solo quello di NY (molto bello). All'epoca volevo andare a vedere anche quello di LA ma un amico mi sconsigliò, dicendomi che non era un sequel ma un remake, e perlopiù fatto (molto) male.Termopiliano ha scritto:Paradossalmente ho visto prima "Fuga da Los Angeles" e poi "1997: Fuga da New York". Strano ma vero.jackburton ha scritto:@Termopiliano
E il seguito lo hai visto?
Praticamente identico ma vale sempre la pena.
Effettivamente ci sono molti punti di contatto, cambia la città di riferimento e alcune cose della trama.
Sinceramente mi è piaciuto più quello di New York.
Devo ancora colmare questa lacuna.
Ma poi, è un sequel o un remake?
Strano per Ki-duk Kim.Vecellio ha scritto:Avevo idea di postare un megapost su tre film aventi lo stesso soggetto (il libro "A sangue freddo" del celebre Truman Capote) ma si tratta di un commento lunghissimo ed essendo oggi l'ultimo dell'anno preferisco soprassedere e non annoiarvi proponendo un post più snello (rimandando ad altra data quello di cui sopra).
Il post è snello ma il film che propongo è per certi versi un po' pesante; si tratta del film, quasi del tutto sconosciuto, "L'arco" (2005), del regista sudcoreano Ki-duk Kim.
Interesserà molti frequentatori di questo forum per la sua tematica, ossia il rapporto di amore (un amore forte e se vogliamo puro ma in verità da parte solo di lui) tra un uomo di 60 anni e una ragazza di 16.
E' un film "silenzioso". ""L'uomo e la ragazza vivono da molti anni in un peschereccio in mezzo al mare che viene affittato ad appassionati di pesca. La "coppia" convive felicemente fra frecce scoccate a visitatori indesiderati e rituali sull'altalena per predire il futuro. Fino a quando arriva un giovane ospite...""
Nel recensire il film, che è di un certo livello (votazioni generalmente tra i 7 e gli 8 decimi nei siti di cinema più importanti), qualcuno ha scritto "pedofilia sublimata nella poesia".