Galibier ha scritto:Avete un po' tutti ragione... in italia il porno come industria non è mai esistito..negli USA, in Germania,Francia e per un certo tempo in Danimarca si sfornavamo migliaia di porno ( i vecchi S8) da noi al massimo siamo arrivati al "grado" di artigiani del porno a cavallo degli anni 80/90 con performer/attrici di buon livello ed anche esportabili e grazie all'aiuto di mestieranti come D'Amato,Damiano,Salieri e Bandinelli; per il resto siamo sempre stati il terzo mondo del porno, in questo momento ci passano davanti anche Spagna,Inghilterra,Brasile,Canada,Russia,Ungheria,Cechia e altri ancora, dico questo per far capire che da noi non c'è la mentalità proprio di fare porno, non c'è nessuno che lo faccia anche per passione, i vecchi registi lo facevano per mangiare e basta e lo odiavano, quelli venuti dopo di loro lo stesso ma con l'aggravante di fare schifo; come detto da altri qua non conviene neanche economicamente scegliere di fare porno per le ragazze, prendono molto di più e faticano parecchio meno fare un serata al night che non girare una scena con Danny D e Ian Scott, per cui il mio apprezzamento verso la strada che ha intrapreso Valentina era riferito a questo.
Joa D'Amato, Luca Damiano, Mario Salieri e Silvio Bandinelli poco "esportabili". E dipende anche comesi qualifi "espertabili".
Joe D'Amato e' piu conosciuto (all'estero) per i film soft e non tanto per film hard. Inoltre la maggioranza di queste "opere" hard non erano delle opere originali, ma reciclati di fatti di "storia", "leggende", e mitologia. Luca Damiano sfornava piu o meno i stessi tipi di film. Fuori dall'Italia nessuno conosce Bandinelli.
Credo che dovremmo essere abbastanza contenti e fieri che un'attrice Italiana giri all'estero con registi e ditte di grande calibro.