Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (OT)

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dostum
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#646 Messaggio da dostum »

Drogato_ di_porno ha scritto:Lord Milner era 100 volte peggio di Ludendorff
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Drogato_ di_porno
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#647 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Ringo Star dice di aver accettato le elezioni indette da Rajoy...ma da quando uno stato sovrano (perché tale è adesso la Catalogna :) ) si fa imporre elezioni nazionali da un paese straniero?
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OSCAR VENEZIA
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#648 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Ma siamo tutti d'accordo che se Maroni e Zaia fanno la stessa cosa vanno arrestati ? E Veneto e Lombardia commissariate dallo Stato ? Io si.
Perché non avrebbe senso appoggiare l'arresto di questo ladro di polli catalano e poi fare dei distinguo qualora i corrispondenti di casa nostra si azzardassero a passare il Rubicone

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Drogato_ di_porno
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#649 Messaggio da Drogato_ di_porno »

ma veramente in Italia c'è un diffuso sentimento filo-catalano di origine sinistroide, quelli che vogliono Ringo Star in galera sono la minoranza
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Capitanvideo
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#650 Messaggio da Capitanvideo »

OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma siamo tutti d'accordo che se Maroni e Zaia fanno la stessa cosa vanno arrestati ?
Col cazzo che sono d'accordo.

Però secondo le leggi sarebbero arrestati.

Non c'è speranza. Se una regione vuole staccarsi, indicendo un referendum dove il 98% degli abitanti vota SI, non può.

Quindi cosa potrebbero fare? Un referendum nazionale? Perderebbero sicuramente (chi ci mantiene poi?) ma anche se per assurdo vincessero i SI, non conterebbe un cazzo.

Cambiare la costituzione tramite referendum? La Democrazia cambierebbe, in caso di vittoria, le carte in tavola. Lo fa sempre quando subisce danni (si parla sempre di soldi eh, il resto non conta un cazzo, dovrebbe essere palese per tutti. A parte un paio)

Rimangono due cose: le armi e l'espatrio.

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dostum
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#651 Messaggio da dostum »

Capitanvideo ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma siamo tutti d'accordo che se Maroni e Zaia fanno la stessa cosa vanno arrestati ?
Col cazzo che sono d'accordo.

Però secondo le leggi sarebbero arrestati.

Non c'è speranza. Se una regione vuole staccarsi, indicendo un referendum dove il 98% degli abitanti vota SI, non può.

Quindi cosa potrebbero fare? Un referendum nazionale? Perderebbero sicuramente (chi ci mantiene poi?) ma anche se per assurdo vincessero i SI, non conterebbe un cazzo.

Cambiare la costituzione tramite referendum? La Democrazia cambierebbe, in caso di vittoria, le carte in tavola. Lo fa sempre quando subisce danni (si parla sempre di soldi eh, il resto non conta un cazzo, dovrebbe essere palese per tutti. A parte un paio)

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#652 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Io dico che uno avventato come Puigdemont da noi non c'è.
Ma non c'è nemmeno uno deciso come Rajoy. Il governo oscillerebbe fra il pilatesco demandare tutto all'Unione europea o alla magistratura ed il " promettere maggiore autonomia" inventandosi soluzioni immaginifico cervellotiche ( tipo il codice Minniti).

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OSCAR VENEZIA
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#653 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Drogato_ di_porno ha scritto:ma veramente in Italia c'è un diffuso sentimento filo-catalano di origine sinistroide, quelli che vogliono Ringo Star in galera sono la minoranza
Si guarda la cosa molto in superficie per vedere se c'è un po' di spettacolo, che distragga dalla noia.
Tipo Puigdemont in manette o qualche scontro o assalto al parlamento regionale.
Le simpatie sinistroidi lasciano il tempo che trovano.
Dell'essenza del fenomeno non gliene frega niente a nessuno

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#654 Messaggio da GeishaBalls »

Non confondiamo tra indipendenza che sosteneva la Catalogna e maggiore autonomia su alcune materie che sta già trattando l’Emilia Romagna e tratteranno Veneto e Lombardia.

È una suddivisione dei compiti tra enti locali e centrali che va sperimentata

Ad esempio abbiamo dato competenza sulle norme edilizie alle Regioni con la riforma costituzionale decisa dalla sinistra ad inizio anni 2000. O la competenza sulla Sanità che è sempre stata regionale se non sbaglio.

In teoria in Sicilia si arrangiano se non sono bravi ad organizzare gli ospedal, in pratica per cose gravi e se possono vengono a curarsi in Emilia o in Lombardia.

In teoria è bello il decentramento ma come si dice “in teoria la teoria e la pratica sono la stessa cosa, in pratica no”

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#655 Messaggio da GeishaBalls »

OSCAR VENEZIA ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:ma veramente in Italia c'è un diffuso sentimento filo-catalano di origine sinistroide, quelli che vogliono Ringo Star in galera sono la minoranza
Si guarda la cosa molto in superficie per vedere se c'è un po' di spettacolo, che distragga dalla noia.
Tipo Puigdemont in manette o qualche scontro o assalto al parlamento regionale.
Le simpatie sinistroidi lasciano il tempo che trovano.
Dell'essenza del fenomeno non gliene frega niente a nessuno
Di sinistroide o di liberale vedo poco, vedo il sentimento fascistoide della fascinazione verso la violenza in culo al diritto.

Vedo riferimenti intellettuali al oltreuomo e la volontà di potenza di Nietzsche; se hanno la forza per farlo anche schiacciando i diritti delle minoranze hanno il dovere di farlo (e se i produttori possono trombare le attricette sbarbine che le trombino anche se loro non vogliono)

Ma ora mi sono avventurato in filosofia di cui so poco, vorrei passasse di qua Pan per spiegarci meglio

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#656 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

GeishaBalls ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:ma veramente in Italia c'è un diffuso sentimento filo-catalano di origine sinistroide, quelli che vogliono Ringo Star in galera sono la minoranza
Si guarda la cosa molto in superficie per vedere se c'è un po' di spettacolo, che distragga dalla noia.
Tipo Puigdemont in manette o qualche scontro o assalto al parlamento regionale.
Le simpatie sinistroidi lasciano il tempo che trovano.
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Di sinistroide o di liberale vedo poco, vedo il sentimento fascistoide della fascinazione verso la violenza in culo al diritto.

Vedo riferimenti intellettuali al oltreuomo e la volontà di potenza di Nietzsche; se hanno la forza per farlo anche schiacciando i diritti delle minoranze hanno il dovere di farlo (e se i produttori possono trombare le attricette sbarbine che le trombino anche se loro non vogliono)

Ma ora mi sono avventurato in filosofia di cui so poco, vorrei passasse di qua Pan per spiegarci meglio
Parole in libertà, nonostante tutto intuisco cosa tenti di dire.
Poi ti confuto tutto , adesso mi vado a l prendere un cafe' e
un cornetto integrale.

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#657 Messaggio da Barabino »

Ma chi significa "Ringo Star"? (intuisco che NON state parlando davvero dell'irrilevante batterista dei Beatles :blankstare: )
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#658 Messaggio da cicciuzzo »

mah, direi nè destra nè sinistra....mi pare che dietro la sedizione di Pudgemont e soci ci sia un pò di tutto, dall'orgia del potere ad un diffuso sentimento anarcoide. si, ha ragione geisha, in culo al diritto.

mi pare che la cosa sia veramente morta, a manifestare nelle piazze catalane sono poche migliaia di irriducibili; si sono mostrati rivoluzionari da operetta e alquanto codardi. meglio così
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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OSCAR VENEZIA
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#659 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

O uno stato nasce federalista come Regno Unito ( a modo suo) , USA o Australia o e' meglio evitare il passaggio da stato centrale unitario a federalista. E' palesemente un segno di disgregazione del quale vanno curate le cause piuttosto che dire non riusciamo a fare di meglio voi siete piu' liberi degli altri di provarci rimanendo all'interno dello Stato. Oltretutto non si capisce perché in Italia questo processo dovrebbe avvenire a macchia di leopardo , disordinatamente , chi fa il referendum si piglia l'autonomia chi non lo fa no, alla fine lo stato e' un puzzle.
Non e' che la Lombardia vuole la sanità che gia' c'è l'ha, vuole tutto.Se l'Italia deve fare una linea ferroviaria nazionale, un porto, un aeroporto, un autostrada , una qualsiasi rete infrastrutturale dovrà contattare con il signorotto demagogo regionale.
Gia' abbiamo questo problema con una foresta di enti pubblici impossibile da coordinare ( quello che io chiamo federalismo verticale ) mettiamoci pure le regioni che hanno l'ultima parola su tutto. Oltretutto non stiamo parlando dell'Alaska o del Nuovo Galles del sud, ma di regioni a cantatto di gomito che si raggungono in un ora di macchina.
E il debito pubblico ? Che fine fa con 20 signorotti che si autocontrollano ? La recente esperienza degli enti pubblici ha tirato fuori una classe politica di ladroni di provincia che usano slogan buonisto demagogici per promuovere un federalismo che in primis serve a loro.

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dostum
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Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (

#660 Messaggio da dostum »

GeishaBalls ha scritto:
OSCAR VENEZIA ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:ma veramente in Italia c'è un diffuso sentimento filo-catalano di origine sinistroide, quelli che vogliono Ringo Star in galera sono la minoranza
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Vedo riferimenti intellettuali al oltreuomo e la volontà di potenza di Nietzsche; se hanno la forza per farlo anche schiacciando i diritti delle minoranze hanno il dovere di farlo (e se i produttori possono trombare le attricette sbarbine che le trombino anche se loro non vogliono)

Ma ora mi sono avventurato in filosofia di cui so poco, vorrei passasse di qua Pan per spiegarci meglio
Invece il Kosovo o l'Ucraina erano OK vero?
http://www.resistenze.org/sito/te/cu/st ... 014960.htm
http://www.osservatoriorepressione.info ... i-ucraini/
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