(O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
lunedi è stato trasmesso su rai3 il film di Gianfranco Rosi, Fuocoammare.
I risultati auditel sono stati ottimi, tenendo conto che questo genere di film non ha appeal sul grande pubblico
Grande Fratello Vip, terza puntata (live), ha registrato un netto di 4.157.000 telespettatori, share 21.62%.
Il film Fuocoammare ha registrato 2.273.000 telespettatori, share 8.85%.
ora il prossimo passo è il mercato Usa
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 3cf08.html
se vi capita guardatelo, la fotografia è molto bella.
I risultati auditel sono stati ottimi, tenendo conto che questo genere di film non ha appeal sul grande pubblico
Grande Fratello Vip, terza puntata (live), ha registrato un netto di 4.157.000 telespettatori, share 21.62%.
Il film Fuocoammare ha registrato 2.273.000 telespettatori, share 8.85%.
ora il prossimo passo è il mercato Usa
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 3cf08.html
se vi capita guardatelo, la fotografia è molto bella.
- D.A.Siqueiros
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
IL MIO VAFFA
Chiedo scusa pubblicamente ad Andrea da Monza, ascoltatore intervenuto oggi a '24 Mattino'. L'ho mandato a fare in culo e non si fa. Mai. Non è peraltro il mio modo di fare.
Tornassi indietro, potendo, lo manderei a quel paese, questo sì. A gran voce.
Andrea da Monza è intervenuto dopo la toccante testimonianza del dottor Pietro Bartolo, che da 25 anni salva vite umane a Lampedusa. Senza porsi troppe domande. Il dottor Bartolo ci aveva appena raccontato di quella volta in cui ha fatto nascere un bambino e ha stretto il cordone ombelicale con i lacci delle scarpe, non avendo altro a disposizione. Il dottor Bartolo ci aveva appena spiegato chi è Kebrat. La vedete nella foto che pubblico. Kebrat è quella ragazza che Bartolo (l'uomo a sinistra con i guanti e la pettorina blu) segue mentre un pescatore la porta in braccio.
Kebrat sembrava morta, stava per finire nei sacchi dei cadaveri. Ma Bartolo le ha tastato il polso, ha sentito un flebile battito, l'ha salvata. Kebrat, che oggi vive in Svezia e aspetta il secondo figlio, è tornata a Lampedusa per ringraziarlo.
Bartolo, quando l'ha incontrata, ha pianto.
Bartolo ci aveva raccontato tutto questo, senza considerazioni politiche, senza linguaggi da burocrati europei, ma con il solo afflato di chi queste cose le tocca, ogni giorno, da decenni.
Ed ecco che arriva Andrea da Monza, il quale ci accusa in sintesi di avere invitato il dottor Bartolo per, udite udite, "instillare nel pubblico un sentimento di pietà e compassione, il tutto per predisporre gli italiani all'accoglienza per un fine preciso: perché di recente Confindustria ha siglato un accordo per far accedere i migranti a corsi di formazione. Dunque noi, io, in quanto giornalista di Radio 24, radio di Confindustria, starei perseguendo un programma politico ed economico del mio editore attraverso una trasmissione radiofonica".
"Andrea, vada a fare in culo!". Mi è uscito così, perché di fronte a un non argomento, a una ossessiva e maliziosa ricerca del complotto, del retroscena spinto, del voler vedere sempre il male anche nelle cose banali, non ce l'ho fatta.
Non si fa, ripeto. Ho sbagliato, ma quando è troppo è troppo.
Abbiamo invitato il dottor Bartolo perché è bene che parli. E' difficile da accettare in un mondo incattivito, lo so, ma non rinuncio a farlo. E ringrazio i tantissimi ascoltatori che mi hanno scritto, commossi, per le parole del dottore.
Mi è uscito un 'vaffanculo' anche perché avevo ancora negli occhi le immagini che Bartolo ci ha donato, e avevo in mente la foto di Kebrat che qui pubblico.
Caro Andrea, ti offro un caffè se vuoi.
Ma fidati, con quel ragionamento di bassissima lega ti sbagli di grosso.
E anche di tanto.
Alessandro Milan - radio24
Chiedo scusa pubblicamente ad Andrea da Monza, ascoltatore intervenuto oggi a '24 Mattino'. L'ho mandato a fare in culo e non si fa. Mai. Non è peraltro il mio modo di fare.
Tornassi indietro, potendo, lo manderei a quel paese, questo sì. A gran voce.
Andrea da Monza è intervenuto dopo la toccante testimonianza del dottor Pietro Bartolo, che da 25 anni salva vite umane a Lampedusa. Senza porsi troppe domande. Il dottor Bartolo ci aveva appena raccontato di quella volta in cui ha fatto nascere un bambino e ha stretto il cordone ombelicale con i lacci delle scarpe, non avendo altro a disposizione. Il dottor Bartolo ci aveva appena spiegato chi è Kebrat. La vedete nella foto che pubblico. Kebrat è quella ragazza che Bartolo (l'uomo a sinistra con i guanti e la pettorina blu) segue mentre un pescatore la porta in braccio.
Kebrat sembrava morta, stava per finire nei sacchi dei cadaveri. Ma Bartolo le ha tastato il polso, ha sentito un flebile battito, l'ha salvata. Kebrat, che oggi vive in Svezia e aspetta il secondo figlio, è tornata a Lampedusa per ringraziarlo.
Bartolo, quando l'ha incontrata, ha pianto.
Bartolo ci aveva raccontato tutto questo, senza considerazioni politiche, senza linguaggi da burocrati europei, ma con il solo afflato di chi queste cose le tocca, ogni giorno, da decenni.
Ed ecco che arriva Andrea da Monza, il quale ci accusa in sintesi di avere invitato il dottor Bartolo per, udite udite, "instillare nel pubblico un sentimento di pietà e compassione, il tutto per predisporre gli italiani all'accoglienza per un fine preciso: perché di recente Confindustria ha siglato un accordo per far accedere i migranti a corsi di formazione. Dunque noi, io, in quanto giornalista di Radio 24, radio di Confindustria, starei perseguendo un programma politico ed economico del mio editore attraverso una trasmissione radiofonica".
"Andrea, vada a fare in culo!". Mi è uscito così, perché di fronte a un non argomento, a una ossessiva e maliziosa ricerca del complotto, del retroscena spinto, del voler vedere sempre il male anche nelle cose banali, non ce l'ho fatta.
Non si fa, ripeto. Ho sbagliato, ma quando è troppo è troppo.
Abbiamo invitato il dottor Bartolo perché è bene che parli. E' difficile da accettare in un mondo incattivito, lo so, ma non rinuncio a farlo. E ringrazio i tantissimi ascoltatori che mi hanno scritto, commossi, per le parole del dottore.
Mi è uscito un 'vaffanculo' anche perché avevo ancora negli occhi le immagini che Bartolo ci ha donato, e avevo in mente la foto di Kebrat che qui pubblico.
Caro Andrea, ti offro un caffè se vuoi.
Ma fidati, con quel ragionamento di bassissima lega ti sbagli di grosso.
E anche di tanto.
Alessandro Milan - radio24
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati

5 milioni... rendiamoci conto.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Il questionario inglese che scheda gli studenti napoletani e siciliani
La protesta del nostro ambasciatore a Londra, Pasquale Terracciano, che ha spedito al Foreign Office una «nota verbale» per sollevare il caso
http://www.corriere.it/esteri/16_ottobr ... 0a64.shtml
La protesta del nostro ambasciatore a Londra, Pasquale Terracciano, che ha spedito al Foreign Office una «nota verbale» per sollevare il caso
http://www.corriere.it/esteri/16_ottobr ... 0a64.shtml
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
sto terraccciano e' quello di Ortisei vero?
comunque secondo me e' una cosa dovuta alla mensa. Li differenziano perche' sanno che i itaan napoletani magari mangiano la pasta con i friarielli e salsiccia ma se gli presenti dei knedderli non sanno come ingerirli.
Lo stesso con i Siciliani che ogni tanto devi garantirgli un arancino a beccafico senno' hanno facilmente dei disequilibri.
Era una cosa di organizzazione loro interna, non vedo di farci tutto un casino.
comunque secondo me e' una cosa dovuta alla mensa. Li differenziano perche' sanno che i itaan napoletani magari mangiano la pasta con i friarielli e salsiccia ma se gli presenti dei knedderli non sanno come ingerirli.
Lo stesso con i Siciliani che ogni tanto devi garantirgli un arancino a beccafico senno' hanno facilmente dei disequilibri.
Era una cosa di organizzazione loro interna, non vedo di farci tutto un casino.
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Potremo rispondere con un questionario analogo, se son scozzesi o gallesi o cornish...
Era solo per servire dell'Haggis agli scozzesi, naturalmente.
Con cose di "cattivo gusto" gli inglesi son ferrati assai.
Anche se il mio sogno è di vederli bloccati in frontiera per accertamenti per ore e ore in quanto EXTRAcomunitari.
Era solo per servire dell'Haggis agli scozzesi, naturalmente.
Con cose di "cattivo gusto" gli inglesi son ferrati assai.
Anche se il mio sogno è di vederli bloccati in frontiera per accertamenti per ore e ore in quanto EXTRAcomunitari.
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
vero? sarebbe una rivincita morale incredibile!
Vederli bloccati ore e ore in frontiera a prendere il te e fare picnic nei dintorni
Vederli bloccati ore e ore in frontiera a prendere il te e fare picnic nei dintorni
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Non morale, semplicemente "materiale".
Scusatemi ma con la Brexit mi sono andati proprio sulle scatole.
Scusatemi ma con la Brexit mi sono andati proprio sulle scatole.
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
hai mai visto gli svizzeri o i norvegesi bloccati in frontiera per ore e ore?D.A.Siqueiros ha scritto:Anche se il mio sogno è di vederli bloccati in frontiera per accertamenti per ore e ore in quanto EXTRAcomunitari.
nell'avatar un caloroso saluto da Eveline Dellai.
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
No Tenz, ma infatti l'ho chiamato "sogno".
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
napoletani e siciliani peggio dei magrebini
Gran Bretagna, questionario a scuola: "Siete italiani, napoletani o siciliani?". E il Foreign Office chiede scusa
http://www.repubblica.it/esteri/2016/10 ... 149597483/
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
ho pensato un pò se scrivere questo post in questo topic o in quello della crisi economica
più o meno sotto casa mia c'è un mercato al mercoledi, cioè oggi.
non è un brutto mercato, diciamo "medio" come il mio quartiere, e quando posso qualcosa compro (frutta, biscotti, marmellate, alimentari insomma).
la metà e passa dei banchi è gestito da stranieri: cingalesi, slavi, maghrebini.
non è neanche un mercato in cui i banchi vengono messi alle sei del mattino. questa mattina sono sceso da casa alle 8.30 e tanti banchi erano in allestimento. a meno che non vengano da Brescia, non si fa la levataccia insomma. aggiungiamoci poi, come sanno i forumisti milanesi, è da tanti anni che d'inverno manca quel freddo pungente di un tempo. al limite, è stata più problematica l'estate negli ultimi anni.
ecco, quando parliamo di "italiani che hanno fame" e di "stranieri che ci rubano il lavoro" e poi vedo siffatte situazioni il mio ragionamento è diametralmente opposto. siamo un popolo che ha smesso di aver voglia di lavorare. senza se e senza ma.
più o meno sotto casa mia c'è un mercato al mercoledi, cioè oggi.
non è un brutto mercato, diciamo "medio" come il mio quartiere, e quando posso qualcosa compro (frutta, biscotti, marmellate, alimentari insomma).
la metà e passa dei banchi è gestito da stranieri: cingalesi, slavi, maghrebini.
non è neanche un mercato in cui i banchi vengono messi alle sei del mattino. questa mattina sono sceso da casa alle 8.30 e tanti banchi erano in allestimento. a meno che non vengano da Brescia, non si fa la levataccia insomma. aggiungiamoci poi, come sanno i forumisti milanesi, è da tanti anni che d'inverno manca quel freddo pungente di un tempo. al limite, è stata più problematica l'estate negli ultimi anni.
ecco, quando parliamo di "italiani che hanno fame" e di "stranieri che ci rubano il lavoro" e poi vedo siffatte situazioni il mio ragionamento è diametralmente opposto. siamo un popolo che ha smesso di aver voglia di lavorare. senza se e senza ma.
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
inchiesta pubblicata da Der Spiegel :
" Khartoum, Tripoli, Palermo, Roma e Francoforte fanno parte di una rete efficientissima."
http://www.eddyburg.it/2016/10/sulla-pe ... ranti.html
" Khartoum, Tripoli, Palermo, Roma e Francoforte fanno parte di una rete efficientissima."
http://www.eddyburg.it/2016/10/sulla-pe ... ranti.html
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati



sono senza parole ....

nell'avatar un caloroso saluto da Eveline Dellai.