[O.T.] Il Toro

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amoidoors69
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Re: [O.T.] Il Toro

#646 Messaggio da amoidoors69 »

Torino - Lazio 1-0

Primo goal in granata per il brasiliano: tre punti fondamentali per la salvezza


Un triplice fischio che è una vera liberazione: la gara che più volte ha rischiato di essere addirittura rinviata per il maltempo è addirittura finita con un vero e proprio colpaccio da tre punti, con la Maratona, stracolma nonostante il tempo letteralmente da lupi, che ha potuto godersi finalmente di nuovo i propri giocatori sotto la curva esultanti dopo i novanta minuti.
Al di là del discorso tecnico, veramente difficile da affrontare con serietà su un terreno in queste condizioni, il Toro ha dimostrato tanto cuore, non mollando la presa neppure quando, a inizio secondo tempo, la Lazio non pareva affatto aver smesso di crederci, nascondendo molto bene l'inferiorità numerica.
Alla fine il lieto fine l'ha donato Jonathas, al suo primo goal in granata, bello ma anche fortunoso, con una girata nell'area piccola su assist da calcio d'angolo di Cerci, con un D'Ambrosio vero trascinatore dei suoi, emerso nel secondo tempo, ergendosi ad assoluto migliore in campo, forse in coabitazione con Brighi, altro elemento fondamentale del colpaccio granata.
Ora i punti sono 35: una cifra che non deve abbagliare, ma che non si può neppure trascurare: se Ventura ripete come un mantra che siamo 'una neopromossa', è altrettanto vero che questa predica di umiltà non potrà mai fare del tutto breccia nei cuori granata. Semplicemente, siamo il Toro, e questa, se salvezza sarà, deve essere solo un punto di partenza, lo sappiamo bene.
In ogni caso, complimenti ragazzi: una boccata d'aria che ci voleva.

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amoidoors69
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Re: [O.T.] Il Toro

#647 Messaggio da amoidoors69 »

Torino - Napoli 3-5

Toro, Sconfitti con onore


Un vero peccato aver sprecato, se di spreco di può parlare, la possibilità di intascare tre punti visto che per 79 minuti il Toro ha giocato alla pari con una squadra qualitativamente più forte. Lo avrebbe senza dubbio meritato per la volontà e la capacità messa in campo affrontando il Napoli a viso aperto e recuperando per ben due volte lo svantaggio, facendo sognare i tifosi granata con lo splendido gol di Meggiorini. Peccato perché il Napoli, nonostante sia di altro e alto spessore tecnico rispetto ai granata, non è sembrato irresistibile, soprattutto in difesa. Peccato perché i tre gol dell’ex Dzemaili sono stati tre grandi uova di Pasqua regalati alla squadra di Mazzarri. Tre gol fotocopia, nati con furbizia, con tante colpe per i centrocampisti granata che per tre volte si sono allineati ai quattro difensori schiacciandosi troppo nell’area a difesa di Gillet lasciando solo lo svizzero napoletano che tranquillamente ha tirato a botta sicura.
Peccato perché sembrava essere la giornata dei bomber granata, prima Barreto che si sblocca ( con un gol alla Barreto) dopo un digiuno di oltre due anni, poi Jonathas che entrato in campo col piglio giusto batte con freddezza un rigore perfetto quando delicato per il pareggio, infine Meggiorini segnando una rete di incredibile bellezza per come è stata costruita tutta in velocità. Un azione alla Ventura con la sfera partita da Gillet per Darmian che serviva sulla fascia destra Cerci il ‘ Magnifico’, piroetta su se stesso e l’ala granata lasciava sul posto Zuniga partendo in veloce progressione. Un contropiede perfetto poi un tocco a liberare in area il centravanti granata, in svantaggio di un paio di metri rispetto a Britos, che ci credeva e mordeva facendo perdere il tempo al difensore azzurro, poi uno slalom in area scartando anche il portiere e il tiro da posizione tutt’altro che facile a gonfiare la rete. Era il 79 minuto è il sogno di vincere la seconda partita consecutiva contro una ‘grande’ si stava avverando…peccato.
Il Toro ha disputato una bella partita, l’ha giocata perché le partite le sa giocare poi certo il Napoli ha Cavani e quando si possiedono i fuoriclasse, perché di questo si tratta, non ci sono altre storie da raccontare se non quella di uscire dal campo sconfitti ma con l’onore delle armi. Ai fuoriclasse, e lo dice la stessa parola, talvolta basta la loro classe innata per far vincere la propria squadra anche senza allenamenti anche con fusi orari terribili da digerire. Oggi Cavani può essere considerato il miglior centravanti al mondo e come attaccante secondo solo al Messia di Barcellona.
La squadra granata ha dimostrato il suo valore in campo ed è stata applaudita all’uscita dal campo da tutti i tifosi . Una prestazione di certo non perfetta ma importante, bisogna riconoscerlo. Molti si chiederanno: ma perché sul 3 a 2 il Toro non si è difeso, non ha iniziato a chiudersi, a fare catenaccio? Perché questa è una squadra che gioca, che non può snaturarsi, che non è capace di chiudersi ma che gioca al e il pallone fino alla fine, che non spreca palloni, che non li manda in tribuna, ed è un pregio di cui esserne orgogliosi.
I nove punti dalla terz’ultima sono ancora un buon vantaggio per giocare tranquilli e sereni. Se è vero che il prossimo sabato i granata affronteranno in uno scontro diretto il Bologna è altrettanto vero che la Sampdoria giocherà contro il Palermo, che il Siena se la vedrà col Parma, che il Chievo giocherà a Udine , che l’Atalanta giocherà a S.Siro contro l’Inter, che il Genoa giocherà a Napoli, che il Cagliari andrà a Catania. Tutti o quasi scontri difficili per le squadre che navigano nella parte destra della classifica ma il Toro ha dimostrato che dopo una sconfitta sa rialzarsi e sa fare risultato perché questa è una compagine compatta, che ha voglia di vincere e dimostrare ai suoi tifosi di meritare la maglia che indossa.

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Re: [O.T.] Il Toro

#648 Messaggio da amoidoors69 »

Bologna - Torino 2-2

“Sarebbe stato profondamente ingiusto perdere una partita così”. Giampiero Ventura non nasconde la soddisfazione per il 2-2 strappato dal Toro all’ultimo secondo a Bologna, ma allo stesso tempo si rammarica per una vittoria certa dopo il vantaggio di Barreto che poteva sfumare in clamorosa beffa. I granata hanno avuto il solito black-out finale, ma questa volta ci ha pensato Rolando Bianchi dalla panchina a raddrizzare la partita col nono gol in campionato. “Sono contento per lui – commenta Ventura - perché aveva bisogno di ritrovare il sorriso con un gol. Si allena sempre da professionista ed è entrato con lo spirito giusto: ha inseguito il gol fino all’ultimo secondo in maniera razionale. Credo che questa rete sia per la squadra e per i tifosi. Al di là delle parole contano i fatti e il gol è il giusto premio per la serietà che ha dimostrato fin dal primo giorno in cui io sono arrivato al Toro”.
Il destino del capitano granata resta sempre in bilico, anche se Bianchi dopo la partita ha dedicato il gol “a chi diceva che non avevo adrenalina” e ribadisce di voler restare nel Toro (“Voglio rimanere qui”). Sarà un finale intenso, visto che il rinnovo contrattuale del decimo miglior bomber della storia granata non è nell’agenda di Cairo e Bianchi continua a segnare e far sognare i propri tifosi. Così come un segno importante inizia a lasciarlo Vitor Barreto, al secondo gol in sette giorni dopo il digiuno di 2 anni e mezzo. “Sono molto contento – spiega la punta brasiliana -, ma purtroppo abbiamo rischiato di tornare a casa con una sconfitta. Per fortuna Rolando è riuscito a pareggiare all’ultimo minuto: non ottenere punti questa sera sarebbe stata una grande delusione. Io e Meggiorini ci troviamo bene insieme e si è creata una buona intesa, ma tutti gli attaccanti in rosa sono di valore, sia chi parte titolare che chi subentra”.

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Re: [O.T.] Il Toro

#649 Messaggio da amoidoors69 »

Torino-Roma 1-2
Una sconfitta immeritata che però premia chi ha più qualità


Verrebbe da cantare mai come oggi , con una piccola modifica all’originale, la canzone di Branduardi : Masiello cogli la prima Lamela ah! Ancora una brutta partita giocata del terzino granata che continua a inanellare prestazioni insufficienti che si traducono nei gol avversari. Certo non solo lui.. però…: pochi minuti prima del gol di Osvaldo, al 17’, non chiude bene una diagonale su cross di Pjanic e si fa anticipare da Lamela che ad un metro dalla porta, per fortuna granata, conclude alto sulla traversa. Poi al 21’ il gol dell’argentino su cross di Balzaretti che di testa incorna indisturbato con Ogbonna che lo perde di vista e Masiello che gli fa la bella statuina davanti. Che dire poi del gol della vittoria giallorossa? E’ vero, come dice Ventura a fine partita, che il gol di Lamela è un capolavoro ma è altrettanto vero che Masiello si mette troppo presto a seguire l’argentino senza contrastarlo e senza veder partire il bel tiro. Ma possibile che l’avversario lo si deve affrontare di schiena lasciandogli tutto lo spazio per tirare? Tutto finito? Macche! Al 78? Il nostro cerca un pallonetto su Totti che invece gli soffia la palla da dove nascerà un azione pericolosa romanista. Infine, e meno male, all’89’ Masiello decide di inventarsi uomo assist giallorosso servendo sulla tre quarti avversaria con un perfetto passaggio orizzontale, il capitano giallorosso che grazia il Toro tirando malamente. Guardando questo escursus partita e ricordando il primo gol preso a Bologna, grazie alla mancata chiusura del terzino, ci si chiede perché debba sempre giocare titolare quando gli errori grossolani compiuti costano al Toro davvero molto! Ed è persino un peccato lamentare queste negatività sul difensore perché a volte è persino bravo nella fase d’attacco ma poi quando si tratta di difendere diventa inguardabile mandando la squadra in sofferenza sulla fascia sinistra.
Comunque onore a questo Toro che ha detta dello stesso allenatore Andreazzoli avrebbe meritato molto di più della Roma sia per il gioco espresso sia per le conclusioni a rete effettuate. Ma si sa chi segna di più vince. Sconfitta immeritata ha recitato mister Ventura a fine gara: “ un risultato ingiusto ma cresce anche la consapevolezza dopo questa partita che i tre o quattro punti che mancano per salvarsi si faranno da qui alla fine del campionato. Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo creato molte occasioni, con addirittura D’Ambrosio che per ben tre volte ha stoppato palla a terra in area avversaria perdendo però l’attimo giusto per concludere a rete. Negli ultimi 10 minuti abbiamo schiacciato la Roma e li abbiamo costretti a rintanarsi nella loro area”.
Cresce il rammarico in casa granata anche perché il Toro è stato a tratti arrembante ma non è bastato Cerci il “Magnifico” . L’Alessio le ha tentate tutte caricandosi la squadra sulle spalle con le sue accelerate e progressioni sulla fascia , a ripetizione, conquistando angoli e andando vicino al gol per ben due volte su punizione, ‘chiamando ‘ i legni di Stekelenburg a rimbombare nello stadio. Peccato e sfortuna, certo, ma è la dimostrazione che le partite le decidono i giocatori di classe e di alto spessore tecnico. E’ apparso chiaro a tutti che Cerci è il solo che ha queste caratteristiche . Quando parte lui i pericoli per la squadra avversaria arrivano veloci come le sue gambe e in questa partita lo è stato per 94 minuti senza pause. Troppo pochi i giocatori di alta qualità tecnica che possono fare la differenza ( Cerci e Gillet) davanti ad una Roma che in panchina si era presentata con Totti, Marquihno e Florenzi , entrati successivamente. Il Toro ha buoni giocatori e volenterosi alcuni anche tecnicamente validi come Santana e D’Ambrosio ma non possono bastare per competere con le grandi squadre. Lo stesso Bianchi penalizzato dal tipo di gioco di Ventura ieri in campo ha risposto da Capitano con gol e volontà . Meggiorini si è battuto bene ma ha fatto il centrocampista su Bradley. La difesa granata una volta quasi insuperabile sta accusando flessioni evidenti legate anche allo stato di forma di Ogbonna che sta quasi ritrovando la forma giusta ma è ancora lontano dagli standard che lo hanno portato in Nazionale, di Masiello abbiano già detto tutto mentre stanno ancora assicurando un buon rendimento e sicurezza Darmian e Glik, con il primo che si è anche distinto bene in fase d’attacco granata nelle sovrapposizioni con Cerci. Gillet ha compiuto le sue parate importanti. Questo ‘gatto magico’ ha respinto una punizione velenosa e potente di Totti e ha respinto una conclusione di Lamela ( grazie ad un ennesimo pass di Masiello) indirizzata nell’angolino destro della porta granata. Il Toro è stato Toro è ciò aumenta il rammarico per ciò che potrebbe fare questa squadra con un paio di innesti di qualità, alla Cerci per intenderci. Alla fine il tabellino dei tiri in porta recita: 14 per il Toro di cui 8 in porta e un gol e 9 per la Roma di cui 4 in porta e due gol. La partita è stata bella e frizzante sin dai primi minuti con improvvisi capovolgimenti di fronte e con un Toro che alla fine è uscito sconfitto ma con gli applausi non solo dei propri tifosi ma anche degli avversari. Ma adesso Firenze si devono fare punti

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Re: [O.T.] Il Toro

#650 Messaggio da amoidoors69 »

Filadelfia: domani incontro fondamentale
Al vaglio i progetti, la proposta al comune andrà consegnata entro il 15 maggio 2013


Forse i tifosi granata possono iniziare davvero a sognare di tornare davvero a casa. Il progetto per la rinascita dello storico stadio ''Filadelfia'' dovrebbe prendere il via entro il 15 maggio 2013, domani la Fondazione Filadelfia incontrerà gli architetti e prenderà al vaglio i progetti per ''riportare in vita'' la storia del magico stadio granata.

DOMANI INCONTRO IMPORTANTE - Sebbene siano solo le fasi preliminari l'incontro di domani è fondamentale per capire come si dovrà agire per la ricostruzione del Filadelfia. Gi architetti presenteranno i progetti sui quali delibererà la Fondazione Filadelfia, che poi presenterà il progetto definitivo al Comune di Torino.

L'IMPORTANZA DEL 15 MAGGIO - Il 15 maggio 2013 potrebbe non essere un solito mercoledì per molti tifosi granata. Tale data rappresenta il fine ultimo per presentare un progetto definitivo al Comune, come specifica Domenico Beccaria, amministrazione della Fondazione: ''Entro il 15 maggio presenteremo un progetto che, speriamo, metta d'accordo tutti, domani sarà una giornata molto importante''.

QUANTO COSTA IL FILADELFIA - Nelle ragioni di cuore il ''vile denaro'' non è quasi mai contemplato, ma in certi casi bisogna fare i conti anche con l'economia, soprattutto in periodi come questo. Per questo bisognerà vedere il costo di realizzazione del progetto scelto, perché se si terrà la soglia di 8 milioni di euro il Comune stanzierà la prima trance dei 3.5 milioni promessi (1 milione di euro che verrà inserito nel bilancio comunale 2013), altrimenti la Fondazione Filadelfia dovrà cercare altre strade.

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Re: [O.T.] Il Toro

#651 Messaggio da amoidoors69 »

Fiorentina - Torino 4-3
A Firenze una sconfitta figlia di un primo tempo disastroso
:oops: :oops: :oops: :oops: :oops: :cry: :cry: :cry:

Anche a Firenze i granata hanno dimostrato i soliti limiti difensivi dettati da un reparto che fa acqua da tutte le parti anche perché poco aiutato dal centrocampo. Se una volta la linea difensiva granata era arrivata ad essere la terza migliore del campionato oggi è una delle peggiori dell’intera serie A. Eppure gli interpreti son sempre gli stessi , con l’unica eccezione di Ogbonna che nel momento top della difesa granata era fuori per infortunio ben sostituito da Guillermo Rodriguez.
Può essere solo questa la causa del tracollo difensivo di Ventura? Di certo il centrale cresciuto nel vivaio granata fatica a entrare in una condizione accettabile, spesso appare smarrito, incapace di leggere le azioni avversarie, mai bravo negli anticipi e insicuro quando deve impostare l’azione. Non è più un valore aggiunto. Ma non può essere solo questa la spiegazione di questa debacle. Ad esempio contro la Fiorentina il Toro non ha perso la partita con il gol di Romulo ma è uscito sconfitto dal Franchi grazie ai tre gol presi in 30 minuti nel primo tempo.
Un Toro che per i primi 45 minuti era rappresentato al Franchi di Firenze solo dai tifosi mentre in campo vigeva il detto: Toro, chi l’ha visto? Chi giocava sul terreno di gioco? Una sola squadra, la Fiorentina mentre i granata di Ventura erano completamente assenti , incapaci anche solo di una timida reazione per oltre 40 minuti fino al gol della speranza accesa da Santana con una bella ripartenza al 45’ conclusa dopo un paio di dribbling con un passaggio a Barreto che segnava di precisione.
Poi arrivava l’intervallo con (supponiamo) sicura strigliata del mister Ventura e Toro che rientrava in campo trasformato cavalcando, grazie soprattutto ai due esterni granata Santana e Cerci e le sovrapposizioni di D’Ambrosio e Darmian, una favolosa e emozionante rimonta, sfiorando persino il gol vittoria, con un colpo di testa di Bianchi,salvato da una prodezza di Viviano e successivamente con una ripartenza bruciante di Cerci il “Magnifico” che dopo aver appoggiato un pallone verso Bianchi ha visto sfumare il suo assist sullo stinco di un difensore viola.
Davvero peccato! Ma il peccato più grosso di questo Toro è stato il primo tempo, mai brutto come contro la Fiorentina in tutto l’arco della stagione. Sconfitta che brucia ancor di più vista la reazione granata nel secondo tempo. Ma allora bisognerebbe chiedersi il perché di questo primo tempo giocato in amnesia completa. Perché il Toro è solo bravo quando deve cercare rimonte impossibili? Perché non giocare concentrati sin dal primo minuto?
Si potrebbe anche obiettare che a Firenze sul 3 a 1 sia stata la Fiorentina che ha giocato con leggerezza e abbia mollato ma è un obiezione che ci sta fino ad un certo punto, le giocate di Santana e Cerci sono li a dimostrare che le qualità per fare bene ci sono tutte. Certo è che un conto è approcciarsi ad una partita cercando di impensierire l’avversario ed un altro è concedere tre gol in trenta minuti. Rimontare è sempre più dispendioso sia a livello di energie fisiche che mentali, eppure i granata l’hanno fatta e per poco non uscivano dal Franchi illesi. Ma se c’è stato ( supponiamo) bisogno di una strillata nello spogliatoio per vedere un buon Toro allora è normale chiedersi se prima della partita non ci sia bisogno di strillare ben bene i ragazzi.
E’ chiaro che viene spontaneo pensare che il mister non abbia preparato bene l’approccio mentale ai giocatori per questa partita. Troppi 45 minuti di catalessi granata come son troppe le distrazioni nell’area piccola granata dove il ‘piccolo ‘ Aquilani è sembrato un Aquila vorace nell’elevarsi di testa e battere a rete con potenza. Che dire del primo gol di Quadrado? Il colombiano dribblato Santana si è trovato un bel corridoio libero verso l’area giustiziando con un pallonetto beffardo il portiere granata. Inutile l’intervento del numero uno che smanaccerà solo la palla. Si dirà: Gillet era troppo in avanti. Ma lo era giustamente visto che si preparava ad uscire e venire incontro all’attaccante viola visto che Quadrado aveva l’ingresso libero. Chi ha lasciato il corridoio libero?
Non si può essere sempre soddisfatti di presunte rimonte granata anche perché la rimonta si è conclusa in un non nulla ai fini della classifica e il Toro ha sempre bisogno di fare quei tre – quattro punti per salvarsi. L’allarme rosso della difesa colabrodo ha un colpevole in più e si chiama Darmian non tanto per la prestazione contro i viola , più che dignitosa (il ragazzo è forte) , ma per essersi fatto espellere quando mancava una manciata di minuti alla fine della partita, per di più stupidamente, così salterà il derby e già le paure dei tifosi saranno quelle obbligatorie di vedere il ritorno sulla sinistra del ‘disastroso’ Masiello. Di altro questa partita ha ancora una volta confermato per il Toro che Barreto non è un bluff tutt’altro mentre Meggiorini , a parte quel passaggio a seguire per Santana nell’occasione del secondo gol granata, è giocatore inconcludente sia a rete che nel gioco per un campionato di serie A.
Quando in una partita si segnano sette gol vuol dire che sono evidenti gli errori sia tattici che mentali da entrambe le squadre e di entrambi gli allenatori. Una gara con tanti gol potrà far piacere agli amanti del calcio ma non molto ai tifosi delle due compagini che hanno prima gioito e poi imprecato in un susseguirsi di azioni e reti che hanno premiato ancora una volta chi ha più qualità.

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Re: [O.T.] Il Toro

#652 Messaggio da amoidoors69 »

Torino, delibera ok. Il Filadelfia rinascerà

Sì! Come anticipato da Tuttosport sul giornale di oggi, all'ora di pranzo il Cda della Fondazione Filadelfia ha votato la delibera sul progetto e piano finanziario che farà rinascere il nuovo stadio Filadelfia. Una giornata storica per i tifosi granata visto che questo passaggio era cruciale per far sì che ora si possa procedere a passo spedito rispettando il termine che il sindaco Fassino aveva dato. Sul giornale di domani tutti i particolari su una vicenda iniziata nel 1997 con l'abbattimento del vecchio stadio Filadelfia. Da oggi inizia una nuova storia. La rinascita del Filadelfia sarà possibile grazie agli interventi economici del Comune, della Regione e del Torino.


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Re: [O.T.] Il Toro

#653 Messaggio da amoidoors69 »

Torino- Innominata 0-2

La solita Innominata: vince con l’ausilio dell’arbitro


Non poteva che essere così la fine del 187° derby torinese: bianconeri vincitori senza grandi meriti e grazie ad un evidentissimo penalty non concesso dall’arbitraggio assai scadente di Bergonzi, per nulla aiutato a dir il vero dal giudice di linea Andrea De Marco. Un rigore sacrosanto non dato che giungeva all’81’, sullo zero a zero, con conseguente espulsione di Bonucci reo di aver strattonato ( sbilanciandolo) per la maglia Jonathas pronto a ricevere il servizio a centro area di Cerci. Questa è la realtà dei fatti e della cronaca. La partita sarebbe sicuramente finita diversamente, invece gli occhi bendati di una terna arbitrale discutibile hanno di fatto regalato alla Juventus la sfida stracittadina. Eh si perché oltre al rigore non concesso il Bergonzi da Genova ne ha fatte vedere di tutti i colori come ad esempio mai punendo per due volte Chiellini su due ripartenze di Cerci. L’esterno granata in piena velocità veniva buttato letteralmente fuori dal campo grazie ai gomiti alti del difensore bianconero che gli ostruiva la corsia. Questi sono falli di ostruzione! Ma esistono ancora nel regolamento del calcio di Bergonzi? Già…., e che dire di un entrataccia di Pirlo su Bianchi in gioco pericoloso per nulla sanzionata mentre, poco prima, per lo stesso fallo sul centrocampista bianconero era stato punito Meggiorini,per altro fermando un bel contropiede granata. Che dire dei ripetuti ( almeno tre) falli di Lichtsteiner su Santana con annessa gomitata mai pervenuta all’arbitro. Siamo alle solite : due pesi e due misure! Questo fa crescere ancor più il rammarico per una sconfitta avvenuta all’86 con un gol di Vidal, dopo che la partita stava andando per le terre del pareggio, risultato sicuramente più giusto.
Se analizziamo la partita l’unico vero tiro nello specchio della porta prima del’’86 lo aveva fatto il Torino con Santana al 43’ impegnando nella parata più difficile dell’intera partita Buffon. Il Toro ha concesso davvero poco ai bianconeri e compagni, ma come ha concesso poco ha raccolto nulla come gli succede ormai da tre partite. E se fino a poche settimane fa la salvezza era per così dire ‘tranquilla’ adesso si avverte l’ombra incalzante della serie B distante solamente 4 punti dalle terz’ultime. Un ombra inquietante, persino ingiusta se analizziamo le sconfitte granata come sono avvenute. Non c’è mai stata squadra che abbia dominato il Toro in campo nemmeno nelle sconfitte cocenti contro il Napoli, ne con la Fiorentina, ne con il Cagliari, nel con la Roma, ne col Parma, eppure il Toro come anche nella stracittadina, vuoi per sfortuna, vuoi anche per propri errori marchiani, vuoi per errori arbitrali esce da questi scontri a mani vuote con un fattore psicologico terribile da affrontare ovvero i finali di partita. Contro il Parma si era in vantaggio, così come con il Cagliari e con il Napoli, con la Fiorentina non si è riusciti a portare a casa un pareggio dopo una ricorsa pazzesca. Nessuna di queste squadre vittoriose ha dominato sul campo il Toro, così come nel derby, però il Toro adesso si trova in una posizione davvero delicata in classifica, posizione che non merita ma con cui deve fare i conti adesso! Potenzialmente l’ organico granata è squadra che ‘balla’ tra il 10° e il 13° posto, e fino a un mese fa era in pieno obiettivo poi un crollo verticale che sta rendendo la strada di questo campionato in completa salita. Quali errori? Sicuramente tanti visto l’andamento granata degli ultimi due mesi, ma oggi come si può criticare la squadra granata dopo averla vista giocare alla pari con i futuri campioni d’Italia? Adesso è’ il momento di stare vicini alla squadra e di esserne comunque orgogliosi e iniziare a pensare ai prossimi decisivi scontri con Genoa, Chievo e Catania. In queste tre gare si giocherà tutta la stagione granata!


............ecco il baratro..........

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Re: [O.T.] Il Toro

#654 Messaggio da zio »

era fuorigioco.
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Re: [O.T.] Il Toro

#655 Messaggio da amoidoors69 »

...........infatti l'ha fischiato vero?

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Re: [O.T.] Il Toro

#656 Messaggio da CianBellano »

zio ha scritto:era fuorigioco.
ANCHE TREZEGUET ERA IN FUORIGIOCO!!
MALEDETTI!!!!
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)

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Re: [O.T.] Il Toro

#657 Messaggio da zio »

CianBellano ha scritto:
zio ha scritto:era fuorigioco.
ANCHE TREZEGUET ERA IN FUORIGIOCO!!
MALEDETTI!!!!
si, ma le regole dicevano il contrario.
mi spiace. per loro.
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Re: [O.T.] Il Toro

#658 Messaggio da zio »

amoidoors69 ha scritto:...........infatti l'ha fischiato vero?
ma infatti....neanche il rigore ha fischiato.

quindi se non c'è fischio per il fuorigioco, e nell'articolo posso ometterlo, non capisco perché non essendoci fischio per il rigore invece debbo scriverlo.
ahhh... ok.
è roba granata. roba per tifosi.
una verità interna.
ahhhh... ok.
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Re: [O.T.] Il Toro

#659 Messaggio da amoidoors69 »

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Re: [O.T.] Il Toro

#660 Messaggio da edwin76 »

capisco il vostro strazio, d' altronde se pensi che dall' ultima volta che avete vinto un Derby un neonato oggi sarebbe gia' maggiorenne puo' far capire benissimo il vostro stato d' animo, avete tutta la mia comprensione......

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