GeishaBalls ha scritto:Le dimissioni in bianco sono sempre state illegali, ma poi nella pratica qualche azienda le faceva firmare.
Credo che DDP volesse riconoscere al governo Renzi che con il Jobs Act ha rimediato a questa pratica in vigore fino a pochi mesi fa visto che ora le dimissioni vanno presentate online, così che sia impossibile firmarle in anticipo.
Come mai questa semplice misura di civiltà contenuta nel Jobs Act sia rimasta sconosciuta mi dimostra che ci si ricorda solo di criticare.
Non so se sei un coglione o prendi per il culo. Controlla l'ultimo link che ho postato, almeno impara a leggere prima di rispondermi.
Altrimenti, per tanto così, mettimi in ignore. Non posso discutere con te se non leggi quello che posto.
No sei tu che hai scritto male.
Lui ha capito quello che hai scritto. E gli hai dato pure del coglione.
La prossima volta indiciamo
il premio nazionale per copia e incolla nel secondo netto, glielo facciamo vincere
così sta piu tranquillo e non da del coglione alla gente pure quando ha torto.
GeishaBalls ha scritto:Le dimissioni in bianco sono sempre state illegali, ma poi nella pratica qualche azienda le faceva firmare.
Credo che DDP volesse riconoscere al governo Renzi che con il Jobs Act ha rimediato a questa pratica in vigore fino a pochi mesi fa visto che ora le dimissioni vanno presentate online, così che sia impossibile firmarle in anticipo.
Come mai questa semplice misura di civiltà contenuta nel Jobs Act sia rimasta sconosciuta mi dimostra che ci si ricorda solo di criticare.
Non so se sei un coglione o prendi per il culo. Controlla l'ultimo link che ho postato, almeno impara a leggere prima di rispondermi.
Altrimenti, per tanto così, mettimi in ignore. Non posso discutere con te se non leggi quello che posto.
Ma seriamente: in effetti non avevo letto, ma vedo ora che il tuo link ad un articolo del 2014, smentisce la legge del 2016?
Partivo da una esperienza personale: pochi mesi fa si è dimesso uno dei miei collaboratori, i colleghi dell'ufficio del personale lo hanno indirizzato a fare il modulo online e prima di iniziare a cercare un sostituto abbiamo dovuto aspettare i 7 giorni di ripensamento.
Insomma mi sembra che sia una norma effettivamente in vigore e che avrebbe reso inutile la lettera da te firmata nel 2006. Hai informazioni aggiornate che mi sfuggono?
Drogato_ di_porno ha scritto:Non so se sei un coglione o prendi per il culo. Controlla l'ultimo link che ho postato, almeno impara a leggere prima di rispondermi.
Ciao TeNz, non capisci ben di cosa si parla ma ti diverti, vero? Anche al bar c'era sempre qualcuno così
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
OSCAR VENEZIA ha scritto:Lui ha capito quello che hai scritto. E gli hai dato pure del coglione.
La prossima volta indiciamo
il premio nazionale per copia e incolla nel secondo netto, glielo facciamo vincere
così sta piu tranquillo e non da del coglione alla gente pure quando ha torto.
non ti do del subnormale solo perché ho sempre avuto il sospetto che tu sia un clone/troll
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Drogato_ di_porno ha scritto:
veramente io nel dicembre 2006 firmai una lettera di dimissioni bianco e l'imprenditore che me la sottopose era una donna (coi baffi e la barba e la terza elementare). alla mia domanda su cosa fosse rispose testuale col suo italiano sgrammaticato "metti che poi io e te litighiamo come faccio a cacciarti via?". era un'abolizione de facto dell'articolo 18. nel dicembre 2006 era da pochi mesi andato al potere Prodi che l'anno successivo (legge 188 del 17 ottobre 2007) vietò questa pratica, poi reintrodotta da Berlusconi (cioè da Sacconi) nel giugno 2008 (appena insediato). Sacconi che è l'autore del jobs act renziano: http://www.ingenere.it/articoli/dimissi ... si-perdono
Io invece non mi faccio nessun problema a darti del coglione.
Le dimissioni in bianco sono sempre state, non "vietate" ma "nulle" ovviamente laddove dimostrabile.
Non possono essere state reintrodotte da Berlusconi perchè un atto del genere fatto in un momento di sudditanza psicologica e con la data apposta da una sola delle parti senza il consenso dell'altra non poteva essere ammesso dal governo Berlusconi, la nullità discende da norme generali del diritto non da provvedimenti scritti del ministro del lavoro.
Quello che è stato introdotto è un provvedimento che introduce una tecnica che da data certa alle dimissioni.
Se tu scrivi che Prodi le vieta e Berlusconi le reintroduce la gente capisce quello che hai scritto.
SoTTO di nove ha scritto:TeNZ e Bar sono un ossimoro.
bravo diglielo al nostro profeta di sventura
@oscar
Tuttavia nel giugno del 2008 il Governo Berlusconi IV, con Maurizio Sacconi ministro del Welfare, ha disposto, con il con decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria (conv. nella legge n. 133/2008), all'art. 39, comma 10, lettera l), l'abrogazione della legge n. 188/2007, e quindi l'intera disciplina delle dimissioni on line, con un regresso alla situazione precedente. Pertanto, dal 26 giugno 2008, non è più necessario compilare alcun modulo informatico ma sono sufficienti le "vecchie" dimissioni, redatte senza seguire alcuno schema vincolante che richiedano moduli appositi.
OSCAR VENEZIA ha scritto:Le dimissioni in bianco sono sempre state, non "vietate" ma "nulle" ovviamente laddove dimostrabile.
Ah bè certo, facilissimo dimostrarlo
OSCAR VENEZIA ha scritto:Non possono essere state reintrodotte da Berlusconi perchè un atto del genere fatto in un momento di sudditanza psicologica e con la data apposta da una sola delle parti senza il consenso dell'altra non poteva essere ammesso dal governo Berlusconi
sì non le aveva reintrodotte, aveva "solo" abolito la legge del 2007 che le vietava
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
comunque vedrete se passa il referendum quanto è amato il Jobs Act
talmente amato che Renzi farà fuoco e fiamme per votare subito e neutralizzarlo
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
TeNz ha scritto:eh era proprio una delle cose che necessitavano di una semplificazione urgente fatta con un decreto
tra l'altro fatto nel giugno 2008, appena insediato. non hanno perso tempo, tipico modus operandi di Sacconi.
sempre Sacconi smantellò la legge fatta da Damiano che aveva ridotto del 5% gli infortuni sul lavoro.
proprio un gran bel soggettino il Sacconi
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Sai Drogato, a questo punto non so se rispondere a Geisha, nell'altro thread (quello di Grillo).
Bene, bravi, mi correggo subito subito: non era una norma del 2016, è solo entrata in vigore nel 2016 (e se avessi voglia di andare a vedere probabilmente la legge richiamava una normativa di secondo livello demandata al ministero per le specifiche tecniche della data certa).
Peraltro vi ho riportato anche esperienze pratiche dei contenuti. Avete notizie differenti, ora è ancora possibile chiedere le dimissioni in bianco?
Grazie per rispondermi sul merito a questo punto.
PS non dovete poi scrivere "viva Renzi", dovete solo vedere se ammettere che abbiamo azzeccato una parte di una tra le mille leggi fatte in tre anni.