(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

[OSCAR VENEZIA]

Intervengo solo per correggere le cazzate piu macroscopiche:il maggioritario c'è anche in Francia, non solo in USA e in GB

[Drogato_ di_porno]

Intervengo solo per correggere le cazzate piu macroscopiche:il maggioritario c'è anche in Francia, non solo in USA e in GB

ma non il bipartitismo. io mi riferisco ad entrambe le condizioni.

[Drogato_ di_porno]

intanto dietrofront su MPS, l'istituto nega la fuga degli investitori privati e l'annullamento della proroga dei 20 gg

[Drogato_ di_porno]

se va su Gentiloni è chiaro che si tratta di un fantoccio controllato da Renzi. Gentiloni è totalmente radicomandato dal Bomba.

[Drogato_ di_porno]

è uscito allo scoperto il tizio che ha scritto l'epitaffio della Boschi

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 40686.html

[OSCAR VENEZIA]

Il bipartitismo ( che e' l'unica cosa che si può definire anglosassone) non l'abbiamo importato.
Da noi c'e stato il bipolarismo.
Bipolarismo + maggioritario non equivalgono a maggioritario + bipartitismo. E non è una questione di lana caprina ma sostanziale.
Poi andrebbe persa l' abitudine di fare discussioni fiume sulle leggi elettorali isolandole dal resto dell'ordinamento istituzionale. Questo è un vizio della sinistra italiana, che assimila
sempre con ritardo le novità. Una volta la sinistra non voleva toccare nulla.
Poi ha cominciato a ragionare di riforme istituzionali, ma con estrema cautela e quindi per essa le
riforme istituzionali sono solo la legge elettorale.
Tanto per fare un esempio una legge elettorale che porta a governi poco stabili e' gia' più accettabile laddove, l'architettura costituzionale consente di rimettere in piedi un governo
sostitutivo in tempi brevi. Anzi quest'ultima caratteristica influenza la prima scoraggiando chi eventualmente gioca al sfascio. Oppure in alcuni esempi di presidenzialismo il
presidente assicura comunque alcune funzioni.
In un motore non puoi cambiare una biella mettendocene una diversa. La riforma
di Renzi, sempre per questo vizio di fare le cose a metà per
non spaventare troppo, avrebbe portato anche a squilibri nei rapporti fra PDC ,divenuto in qualche modo piu' forte , e presidente della Repubblica, solo per dire che le cose devono essere armoniche.
Il fatto che queste cose non si dibattano in TV o sui giornali non significa che non abbiano il loro peso.

[dostum]

se va su Gentiloni è chiaro che si tratta di un fantoccio controllato da Renzi. Gentiloni è totalmente radicomandato dal Bomba.

E' un pupazzo ma il manovratore è:

[Drogato_ di_porno]

Il bipartitismo ( che e' l'unica cosa che si può definire anglosassone) non l'abbiamo importato.

Ma se Veltroni ha chiamato uno dei due partiti "democratico" e usato slogan anglofoni "I care" (anglicizzando don milani) e addirittura "we can"! E renzi scimmiottava Obama. Berlusconi ha indicato più di una volta negli USA il modello da copiare e l'anno scorso aveva addirittura pensato al nome "Partito repubblicano": http://www.intelligonews.it/articoli/8- ... -l-america

Da noi c'e stato il bipolarismo. Bipolarismo + maggioritario non equivalgono a maggioritario + bipartitismo. E non è una questione di lana caprina ma sostanziale.

Infatti è stato proprio il tentativo di sostituire i 2 partiti anglosassoni con due coalizioni a rivelarsi irrealizzabile. Proprio perché i due partiti erano due coalizioni tutto è andato a puttane. Abbiamo voluto "fare gli americani" coi partitini (Mastella e Casini). Per non parlare della merda delle primarie coi pulman di cinesi e le schede degli albanesi.

In certi periodi della prima repubblica (ad es. 1976) c'era quasi stato sorta di bipartitismo ma imperfetto perché la DC era condannata a governare e il PCI a restare all'opposizione (Guerra Fredda).

[Drogato_ di_porno]

Agnese Renzi aggredita, insulti e minacce per il maglione firmato

Anche un maglione può valere un linciaggio online. Nel mirino dei violenti digitali, stavolta, ci è finita Agnese Renzi, la moglie del premier dimissionario. La ragione, come detto, sta nel guardaroba, in quel capo indossato in occasione dell'ultima conferenza stampa del marito: "Alla faccia della crisi, Agnese indossa un maglione firmato da 950 euro! Meno male che bisogna fare i sacrifici", era il più gentile dei commenti. E ancora, come riporta Il Giornale, c'era chi scriveva: "È dello stilista Ermanno Scervino, come fa a permetterselo con lo stipendio da insegnante, eh?". Dunque una serie di insulti e minacce irriferibili. Tutto per un maglione (che, per onor di cronaca e precisione, costa 750 euro e non 950).

[apache]

La merkel va in depressione sta perdendo tutti i suoi lecca piedi . fra poco mette un annuncio tipo mercedes

[pan]

ma tanto 'a sinistra' c'è sempre qualcuno che balla sulle macerie. Quante volte l'ho visto, troppe, si ripropone periodicamente, mi ha stufato, per questo che mi chiamo fuori; non per altro.

E perché non avrei dovuto ballare quando cacciammo Craxi a monetine o stroncammo Veltroni nel 2008 ? Del primo neanche vale la pena parlare, del secondo ricordiamo l'ingresso dell'arroganza dell'"andiamo da soli" (salvo poi imbarcare i dipietristi la cui fine è tristemente nota). Con Renzi siamo arrivati al "vado da solo" con la benedizione di verdiniani, alfanisti, casiniani, arrivisti della peggior specie, banchieri ladri e speculatori-faccendieri massoni. Cosa era rimasto di sinistra in quell'accozzaglia (per usare una famosa espressione del ducetto decaduto) di odiatori dei bisogni concreti delle masse, che pure erano state alla radice del PD? Vale a dire il grosso del vecchio PCI e l'ala progressista della DC. Niente ti dice il fatto che quel governo piaceva ai ricchi o anche ad amici forumisti che nulla hanno a che fare con la storia della sinistra?

Noi NOn balliamo da soli.

[pan]

Agnese Renzi aggredita, insulti e minacce per il maglione firmato

Anche un maglione può valere un linciaggio online. Nel mirino dei violenti digitali, stavolta, ci è finita Agnese Renzi, la moglie del premier dimissionario. La ragione, come detto, sta nel guardaroba, in quel capo indossato in occasione dell'ultima conferenza stampa del marito: "Alla faccia della crisi, Agnese indossa un maglione firmato da 950 euro! Meno male che bisogna fare i sacrifici", era il più gentile dei commenti. E ancora, come riporta Il Giornale, c'era chi scriveva: "È dello stilista Ermanno Scervino, come fa a permetterselo con lo stipendio da insegnante, eh?". Dunque una serie di insulti e minacce irriferibili. Tutto per un maglione (che, per onor di cronaca e precisione, costa 750 euro e non 950).

Ennesima dimostrazione di quanto fosse odiato Renzi non solo dai politici.

[pan]

Le letture che si imperniano sul concetto di popolo sistematicamente inculato dal ceto poltico non mi convincono. Qui tutti inculano tutti come possono. Popolo e politici arrivano dal medesimo
brodo di coltura.
l popolo e' il beneficiario della politica ma anche il responsabile in ultima
istanza di tutto. Se viene inculato e' lui che incula se stesso e non è capace di produrre rivoluzioni adeguate. L'ultima rivoluzione inadeguata e' il M5S che comunque ( per chi sa interpretare quello
che dicono)è per la conservazione del
sistema e va nel solco della tradizione.

Beh, c'è senz'altro del vero in quello che dici, però domandiamoci : "Chi dovrebbe iniziare l'inversione di rotta? Il semplice popolo o la sua classe dirigente che dovrebbe (in teoria) essere un tantinello migliore e un filino più responsabile ?

[Drogato_ di_porno]

Il bipartitismo ( che e' l'unica cosa che si può definire anglosassone)

correggo questa stronzata macroscopica. Non mi risulta che inglesi e americani abbiano mai avuto sistemi proporzionali, se non per brevi periodi e in circoscrizioni limitatissime. A differenza di spagnoli e tedeschi che hanno sistemi proporzionali. Anche la Francia che ora ha un sistema maggioritario dopo la seconda guerra mondiale aveva un sistema proporzionale. Il maggioritario è un tratto specifico di USA e UK

I sistemi proporzionali sono usati in più paesi rispetto al maggioritario, e dominano l'Europa, compresa la Germania, l'Europa del Nord e dell'Est e le elezioni al Parlamento Europeo. La Francia adottò un sistema proporzionale dopo la II Guerra Mondiale, abbandonandolo nel 1958. Nel 1986 fu usato per le elezioni parlamentari. In Italia il sistema proporzionale fu in vigore per tutto il dopoguerra, fino al 1993.

Il maggioritario è più comune nei paesi basati sul sistema britannico, e nello stesso Regno Unito per il Parlamento di Westminster. Tuttavia, per i parlamenti di Scozia e Galles è in uso un sistema misto, già adottato dalla Nuova Zelanda nel 1993. Cinque province canadesi (British Columbia, Ontario, Québec, Prince Edward Island e New Brunswick) discutono dell'abolizione del maggioritario.

I sistemi proporzionali furono usati temporaneamente in molte città degli Stati Uniti (compresa New York) per rompere il persistente monopolio del Partito Democratico in tali città. Cincinnati (Ohio), adottò il proporzionale nel 1925 per sbarazzarsi di un monopolio del Partito Repubblicano, ma i repubblicani ripristinarono il maggioritario nel 1957. Dal 1870 al 1980, l'Illinois usò un sistema semi-proporzionale di voto cumulativo per eleggere la Camera dei Rappresentanti statale. Cambridge (Massachusetts) e Peoria (Illinois) continuano a usare il proporzionale.

https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_proporzionale

[OSCAR VENEZIA]

Chi dovrebbe iniziare l'inversione di rotta? Il semplice popolo o la sua classe dirigente che dovrebbe (in teoria) essere un tantinello migliore e un filino più responsabile ?

Non la classe politica ne quella dirigente che sono espressione diretta, come è logico che sia, del pololo stesso e ne portano i difetti che dovrebbero correggere. Il processo dovrebbe partire da un entita' extrapolitica estranea al comune sentire che sappia sfruttare come amplificatore anche l'effetto moda mai da trascurare in Italia ma rimanendo attenti alla sostanza.
Questi processi non partono perché queste entità in Italia sono numericamente inconsistenti. I principi possono anche venire da fuori Italia ma poi la scintilla ed il fuoco non divampano , la
popolazione e' un corpaccione nominalmente cattocomunista ma sostanzialmente e
contemporaneamente affetto da un individualismo talmente profondo da superare il punto di non ritorno e rivolgersi contro l'individuo stesso.