[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Drogato_ di_porno]

Ci DEVE essere il passaggio di testimone. Il Barcellona DEVE passare per il Milan. Non si è mai visto un allievo che non sconfigga il maestro.

[scb]

Mi unisco infine al monito di Lone ai soliti adoratori blaugrana. Smettetela di scrivere minchiate tipo:

"Pep Tomàs de Torquemada Guardiola con la sua Santa Inquisizione ed i sacri gesuiti Xavi Iniesta Messi purificheranno l'empia Milano con le fiamme della fede e della Verità

Sennò veniamo io, Antonchik e Lone (quest'ultimo in accappatoio leopardato), e vi sbraniamo.
A buon intenditor

[Lonewolf]

siamo realisti, ragazzi...dai...finchè si scherza, si scherza... Il calcio può regalare mille sorprese, siamo tutti d'accordo, ma con una difesa con Bonera, Antonini (poi bisogna vedere se gioca pure Zambrotta o Mesbah), ma dove cazzo vogliamo andare? Spero di sbagliarmi...Spero che il Milan possa giocarsela su due partite...ma ci vorrebbe un miracolo, una serie di congiunzioni astrali, il passaggio di una cometa, che si sa, passa ogni millemila anni. E l'ultima è passata due anni fa...

[Drogato_ di_porno]

Sono curioso di vedere Nesta Mexes centrali. Nella partita di novembre a San Siro Nesta era uscito stremato, con il volto deformato dai crampi e dal dolore, gli arrivavano da tutte le parti (non si capiva chi, dove, quando e perchè). Mexes va un po' in crisi se non gli danno punti di riferimento. Sono cmq due grandi difensori, nella mia vita ho giocato sia da centrocampista che da centrale difensivo e ho un debole per questi ruoli.

[Termopiliano]

Rangers, fine di un mito
Il club più glorioso di Scozia sta fallendo



Hanno vinto il derby, ma perderanno tutto il resto. La loro storia, il loro nome, la loro identità. Nell'era della grande crisi, come una piccola Grecia del calcio, il più antico club di Scozia (uno dei primi nel mondo) sta per fallire. I Rangers di Glasgow ripartiranno dalla quarta serie. Con un nuovo nome. E senza un passato. Il 3-2 all'odiato Celtic, nel derby di domenica, è l'eco di un cuore che ha smesso di battere mesi fa, quando David Murrey, storico presidente dei Rangers, ha ceduto la società a Craig Whyte. E lì che sono cominciati i guai. Guai che nemmeno James Bond (celebre tifoso dei Blues) riuscirà a risolvere.

E' di 115 milioni (uno per ogni titolo vinto nella sua storia) il buco che sta risucchiando il club dei protestanti, ex casa di tanti giocatori famosi: da Gennaro Gattuso a Gazza Gascoigne. Fino ad Ally McCoist, il vecchio bomber dei Blues oggi allenatore senza portafoglio.

Una parabola, quella dei Rangers, cominciata 140 anni fa e finita in questa domenica di passione, in cui l'ultimo imperativo era scritto su tutti i muri: impedire agli odiati cattolici del Celtic, dominatori del campionato, di piantare ad Ibrox la loro croce. In caso di vittoria avrebbero festeggiato due eventi storici: il titolo di Scottish League sul campo dei Blues, e la sepoltura dei loro nemici. Per ora rinviata. Ma nessun dio salverà la squadra della regina.

Prima del derby, all'ingresso di Ibrox (questa immensa industria di sogni sull'orlo del fallimento), 50mila persone raccoglievano fondi. Una corsa contro il tempo, mischiata alla fede e a un'identità potentissima, che ha coinvolto gli stessi calciatori: dopo aver rinunciato al 75% dei loro stipendi, hanno giocato così, battendo il Celtic con una grande lezione ai ricchissimi colleghi europei. Non una lezione di calcio, ma sul calcio. Su come Vincere. Un attimo prima di sparire.

Anche i "cugini" dei Celtic non se la passano benissimo, la situazione di "crisi" in Scozia è abbastanza diffusa. Diciamo anche che la crisi economica dei Rangers è (anche ma non solo) dovuta al fatto che la Scottish premier league è un campionato con pochissimi introiti dove le altre squadre hanno risorse economiche pari a quelle di una squadra di serie B italiana.
Inoltre le richieste (sia dei Celtic che dei Rangers) di essere ammessi alla Premier League (dove avrebbero senz'altro ricavi e visibilità ben maggiore) sono sempre state rifiutate dalla F.A. (la federazione calcistica inglese) e ciò ha comportato lentamente un declino di entrambe le compagini. I Celtics non sono a rischio fallimento ma sicuramente non hanno la rispettabilità di cui godevano qualche tempo fa in campo europeo (quest'anno non hanno partecipato alla 2' fase nè di Champions league nè di Europa League risultando eliminate ai preliminari).

Il fatto che le "star" dei Rangers abbiano rinunciato al 75% del proprio stipendio mentre tutti gli altri giocatori al 50% (sacrifici importantissimi per giocatori giovani o con poca esperienza) o alcuni addirittura che hanno giocato gratis dimostra l'attaccamento alla maglia e alla storia del club. Spero che alla fine dal tunnel in cui sono entrati possa vedersi un pò di luce. Alla fine, come accaduto in Italia per club come Napoli o Fiorentina, mi auguro che possano rinascere e ripartire. FORZA RANGERS!

Intanto ci sono già le prime due semifinaliste, dai Lone che si torna a Londra!

(e a Cipro ho rivisto dopo diversi anni il Kaka rossonero.. quello vero, non l'omonimo che gioca nell'Apoel)

Il Chelsea ha ottenuto, come si suol dire, il massimo risultato con il minimo sforzo. Risultato alla fine bugiardo visto che i portoghesi avrebbero meritato quantomeno il pareggio. La squadra di Di Matteo si è presentata con la chiara intenzione di non prendere gol e giocare sulle ripartenze. I padroni di casa hanno creato diverse situazioni interessanti (soprattutto da palla ferma) su cui avrebbero potuto segnare, ma alla fine il gol lo hanno preso (rete di Kalou ma 90% dei meriti vanno attribuiti a Torres, autore di un pregevole assist) rischiando addirittura di subire lo 0-2 in contropiede. Il Benfica può recriminare anche per un calcio di rigore non assegnato su un fallo di mano (netto) di Terry.

Il risultato è sicuramente pesante in vista della gara di ritorno, nonostante ciò sono convinto che la qualificazione il Chelsea dovrà ancora sudarsela. Il Benfica, squadra costruita per giocare in modo offensivo e ottimamente allenata, giocherà la sua partita anche in trasferta. Chelsea ovviamente favorito ma tutt'altro che qualificato.

[tiffany rayne]

Su milanisti rilassatevi.

Come al solito Moratti fa severa autocritica: "anno storto colpa di Gasperini".

http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/I ... 1893.shtml

La stampa sportiva italiano poi si dimostra sempre in gran vena, Stramaccioni ribattezzato StraMOUccioni e anche definito un nuovo Guardiola. Meno male che però usano un punto interrogativo. L'ultimo a beccarsi tale qualifica fu il buon Ciro Ferrara.

[TeNz]

agli amici milanisti ...... ecco il vostro incubo peggiore ....

[Drogato_ di_porno]

che però può trasformarsi in una fonte di consolazione dopo la partita, con un buon pornazzo.

[TeNz]

che però può trasformarsi in una fonte di consolazione dopo la partita, con un buon pornazzo.

oppure in caso di vittoria per 1 a 0 al 92° con gol di bonera ....

[Tennista]

Il Chelsea ha ottenuto, come si suol dire, il massimo risultato con il minimo sforzo. Risultato alla fine bugiardo visto che i portoghesi avrebbero meritato quantomeno il pareggio. La squadra di Di Matteo si è presentata con la chiara intenzione di non prendere gol e giocare sulle ripartenze. I padroni di casa hanno creato diverse situazioni interessanti (soprattutto da palla ferma) su cui avrebbero potuto segnare, ma alla fine il gol lo hanno preso (rete di Kalou ma 90% dei meriti vanno attribuiti a Torres, autore di un pregevole assist) rischiando addirittura di subire lo 0-2 in contropiede. Il Benfica può recriminare anche per un calcio di rigore non assegnato su un fallo di mano (netto) di Terry.

Il risultato è sicuramente pesante in vista della gara di ritorno, nonostante ciò sono convinto che la qualificazione il Chelsea dovrà ancora sudarsela. Il Benfica, squadra costruita per giocare in modo offensivo e ottimamente allenata, giocherà la sua partita anche in trasferta. Chelsea ovviamente favorito ma tutt'altro che qualificato.

sono d'accordo, i portoghesi hanno alcuni giocatori che possono saltare l'uomo in qualunque momento; potenzialmente potrebbero anche ribaltare la situazione

[Tennista]

forza ragazzi!!!

[tiffany rayne]

Questa ve la ricordate? tripletta di Rivaldo e doppietta di Albertini.



Sono passati 12 anni da quella partita, questa sera in campo ci saranno ancora Abbiati, Ambrosini, Gattuso se entra, Pujol e Xavi che erano presenti in quel 3-3. Nel Barcellona giocava anche l'attuale allenatore della Roma.

[BullForBBW]

X

[aadizoo87]

Tanto per...

[super_super]

agli amici milanisti ...... ecco il vostro incubo peggiore ....

al ritorno si , oggi finisce 2-2