[O.T.] Guida al Cinema
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
qcuno ha visto Madagascar 3????
è bellissimo vero?
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
noPimpipessa ha scritto:qcuno ha visto Madagascar 3????
è bellissimo vero?
l'ho trovato noioso e alla fine della corsa sia nelle gag che nella storia,e mi spiace perchè a mio avviso il secondo era bellissimo.
punto tutto su l'era glaciale 4

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Erwin Panofsky
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
A me è piaciuto il 3 invece.
Non saprei cosa altro potrebbero inventarsi, come non lo sanno neanche loro.
Dicono che eviteranno di fare un seguito se il pubblico non gradirà e se non gli verranno idee brillanti.
Non saprei cosa altro potrebbero inventarsi, come non lo sanno neanche loro.
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Didascalico.
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
Pimpi lascia stare Madagascar e Mozambico, abbandona la volgarità delle produzioni contemporanee, dimentica la tua milanesità così attuale e lasciati guidare verso gli hipsteriani piaceri del retrò.
Da vedere in coppia, ovviamente.
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Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
Bellissimo.
Il piticarmo manca purtroppo dalla mia dispensa.
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Didascalico.
Re: [O.T.] Guida al Cinema
Mavco Pizellonio ha scritto:Pimpi lascia stare Madagascar e Mozambico, abbandona la volgarità delle produzioni contemporanee, dimentica la tua milanesità così attuale e lasciati guidare verso gli hipsteriani piaceri del retrò.
Da vedere in coppia, ovviamente.

piaceri del retrò? fabri mi ha iniziato ai primi di dario argento, valgono?
Madagascar , il primo , è uno dei primisismi film che abbiamo visto insieme a casa ....rappresenta un pezzetto della nostra storia..
sono un' inguaribile romantica
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
Valgono valgono!
Comunque Pimpi non ti ho mica consigliato un film a caso. Un po' ti conosco, quel film parla di una coppia, e anche se non è sdolcinato è molto romantico. Questo per il lato pimpipesco.
Tutto il resto, a partire dall'elemento immediato costituito dall'essere, questo, un film degli anni '70, quindi fico, dovrebbe appagare il lato zetiano.
Comunque Pimpi non ti ho mica consigliato un film a caso. Un po' ti conosco, quel film parla di una coppia, e anche se non è sdolcinato è molto romantico. Questo per il lato pimpipesco.
Tutto il resto, a partire dall'elemento immediato costituito dall'essere, questo, un film degli anni '70, quindi fico, dovrebbe appagare il lato zetiano.
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
Tasman ha scritto:
Susan (Eva Green) e' una epidemiologa appena uscita da una storia d'amore, mentre Michael (Ewan McGregor)
è uno chef carismatico che fa nuovamente innamorare Susan e le dimostra che non tutti gli uomini sono dei bastardi.
Sembrerebbe tutto perfetto… ad eccezione di un piccolo problema: una pandemia si sta diffondendo a macchia d’olio,
privando gradualmente l’umanità del senso dell'olfatto. Inizia così una lotta contro il tempo, per cercare cause e possibili soluzioni.
Il film si sviluppa inizialmente come un thriller, per poi assumere toni drammatici, e trasformarsi infine in una struggente
e sconfinata storia d'amore. La sceneggiatura cerca anche di affrontare i risvolti umani e affettivi della privazioni dei sensi:
Cosa succede a tutti i ricordi legati ai sensi? Cosa cambia negli affetti, in assenza di sensi?
Ma il film sembra anche voler affermare e confermare la teoria Darwiniana sull'essere umano, capace di adattarsi meglio
e più' velocemente di ogni altro essere vivente, a qualunque tipo di mutamento.
Il montaggio segue le due vite di Susan e Michael, li fa incontrare, li separa e infine di nuovo li unisce nell’epilogo,
inserendoli in una cornice fatta di rapidi tocchi che aprono sull’intero pianeta per registrare la diffusione apocalittica del fenomeno.
Tutto scorre con dei tempi lenti, ma sapientemente colmati dalla bella colonna sonora.
Presentato al Sundance Film Festival 2011 è stato nominato per il BAFTA Scotland Award come miglior regia.
Il film e' già' disponibile in Germania , Inghilterra e USA, mentre per l'Italia, non si conoscono ancora le date di uscita.
visto mesi fa..merita tantissimo!l'idea è strepitosa e il tutto è condotto molto bene, è un film che fa riflettere ed una bella storia d'amore..certo non leggera. Eva Green è stupenda
"il sorriso di un delfino è una caratteristica incorporata, impareremo a vivere più in pace quando la nostra maestra sarà una balena[...]
ribellati per avere uguaglianza di diritti, voglio dire, mettiti al lavoro,diffondi la parola di città in città[...], siamo la razza umana e ascoltiamo le canzoni,adesso che hai sentito cosa c'è in una canzone,d'ora in poi non potrai sbagliare"
What it is, Red hot chilli Peppers
ribellati per avere uguaglianza di diritti, voglio dire, mettiti al lavoro,diffondi la parola di città in città[...], siamo la razza umana e ascoltiamo le canzoni,adesso che hai sentito cosa c'è in una canzone,d'ora in poi non potrai sbagliare"
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
non avevo colto ch eil film non era a caso, grazie ora lo guarderemo senz'altro!!Mavco Pizellonio ha scritto:Valgono valgono!
Comunque Pimpi non ti ho mica consigliato un film a caso. Un po' ti conosco, quel film parla di una coppia, e anche se non è sdolcinato è molto romantico. Questo per il lato pimpipesco.
Tutto il resto, a partire dall'elemento immediato costituito dall'essere, questo, un film degli anni '70, quindi fico, dovrebbe appagare il lato zetiano.
Ps finisce bene e stanno insieme per sempre , vero?
Re: [O.T.] Guida al Cinema
Memore degli antichi fasti di Ridley Scott, accetto di buon grado di andare a vedere la sua ultima fatica, Prometheus.

Tempo due minuti, colgo distintamente l'irreparabile gravità del gesto:
la storia racconta le vicende di diciassette "scienziati" spediti nello spazio,
là dove nessun uomo è mai giunto prima, a esibire belli pimpanti
la più imponente serie di cazzate a cui mai l'Uomo sia giunto prima.
Sorvoliamo tolleranti le assurdità scientifiche come l'atmosfera gassosa a -270 gradi,
i neologismi scempi come il "silicio elettrostatico" (ghiaietto volante),
la sequenza iniziale e le altre inserite per far scena e senza alcun seguito nella trama...
il problema è una sceneggiatura del tutto risibile.
E' un momento decisivo per l'umanità: i nostri antichi creatori, che ci hanno invitato
a raggiungerli così lontano, ci diranno qualcosa di illuminante sul senso della vita?
Avanti avanti, andiamo!
Be', io vado col pullmino, allora. Noi prendiamo lo scooter.
Io vado a piedi, tanto è solo un pezzetto di strada.
Finalmente entrano, e siamo in piena gita scolastica della terza B:
Io pigio i pulsanti (trullallero trullalà). Io raccolgo la melma.
Io lancio le bocce. Noi ci baciamo.
Ah, ma qui dice che l'atmosfera è respirabile! Be', chemmefrega, io tolgo il casco.
Guarda! C'è un cadavere di ingegnere alieno decapitato!
Non dimenticate di prendere la testa, la portiamo su.
Ehi, si è tolto il casco, si e' aperta la testa...
Basta, io sono un geologo e a me dei vostri cadaveri non frega proprio niente!
Me ne torno a casa, vieni anche tu?
Vanno via e immediatamente si perdono, perché si vede che il GPS prende male.
Intanto, mentre gli altri si fanno i cazzi loro, cammina cammina i dispersi arrivano alla casina di marzapane
dove trovano il mostro cattivo che se li mangia (bisognerà ben che 'ncaminuma le danse, no?).
Nel frattempo sulla nave, il capitano si rilassa
Le piace come suono l'organetto?
Lo trovo abominevole.
Preferisce una scopata? Non faccia complimenti.
Ci vediamo fra dieci minuti nella mia cabina.
Buongiorno, dottore, come mai alzato a quest'ora?
Lei è solo un robot, mi fa schifo.
Capisco: lei è ubriaco.
Si faccia i cazzi suoi, e mi dica: cosa si prova a non avere l'anima?
Complimenti, signora, lei e' incinta di tre mesi.
Ma sono sterile! Ho scopato meno di dieci ore fa e prima ero ibernata!
Be', diciamo che è un feto non tradizionale.
Insomma, per un po' (molto poco) sembra di assistere a quegli onesti B-movies
dove una compagnia di adolescenti americani cerebrolesi entrano nella "casa"
e fanno a gara per vincere il Darwin Award a beneficio delle potenze dell'oscurità.
Poi ti rendi conto che nessun B-movie è mai arrivato a queste bassezze,
che persino le assurde sceneggiature di Russ Meyer si redimevano per la freschezza e le tette che qui mancano,
che quanto meno i ragazzotti tonti della casa erano ragazzotti tonti appartenenti alla specie umana,
mentre questi "scienziati", che svariano dal loffio all'odioso, sono usciti direttamente dalla trama di Idiocracy.
Si salva qualcosa? Le scenografie alla Giger scopiazzate da Alien e forse (ma del tutto fuori luogo, inutile)
la citazione della scena del mappamondo dal Grande Dittatore di Chaplin.
Conclusione: il cinema americano è morto, e comincia anche a puzzare un po'.




Tempo due minuti, colgo distintamente l'irreparabile gravità del gesto:
la storia racconta le vicende di diciassette "scienziati" spediti nello spazio,
là dove nessun uomo è mai giunto prima, a esibire belli pimpanti
la più imponente serie di cazzate a cui mai l'Uomo sia giunto prima.
Sorvoliamo tolleranti le assurdità scientifiche come l'atmosfera gassosa a -270 gradi,
i neologismi scempi come il "silicio elettrostatico" (ghiaietto volante),
la sequenza iniziale e le altre inserite per far scena e senza alcun seguito nella trama...
il problema è una sceneggiatura del tutto risibile.
E' un momento decisivo per l'umanità: i nostri antichi creatori, che ci hanno invitato
a raggiungerli così lontano, ci diranno qualcosa di illuminante sul senso della vita?
Avanti avanti, andiamo!
Be', io vado col pullmino, allora. Noi prendiamo lo scooter.
Io vado a piedi, tanto è solo un pezzetto di strada.
Finalmente entrano, e siamo in piena gita scolastica della terza B:
Io pigio i pulsanti (trullallero trullalà). Io raccolgo la melma.
Io lancio le bocce. Noi ci baciamo.
Ah, ma qui dice che l'atmosfera è respirabile! Be', chemmefrega, io tolgo il casco.
Guarda! C'è un cadavere di ingegnere alieno decapitato!
Non dimenticate di prendere la testa, la portiamo su.
Ehi, si è tolto il casco, si e' aperta la testa...
Basta, io sono un geologo e a me dei vostri cadaveri non frega proprio niente!
Me ne torno a casa, vieni anche tu?
Vanno via e immediatamente si perdono, perché si vede che il GPS prende male.
Intanto, mentre gli altri si fanno i cazzi loro, cammina cammina i dispersi arrivano alla casina di marzapane
dove trovano il mostro cattivo che se li mangia (bisognerà ben che 'ncaminuma le danse, no?).
Nel frattempo sulla nave, il capitano si rilassa
Le piace come suono l'organetto?
Lo trovo abominevole.
Preferisce una scopata? Non faccia complimenti.
Ci vediamo fra dieci minuti nella mia cabina.
Buongiorno, dottore, come mai alzato a quest'ora?
Lei è solo un robot, mi fa schifo.
Capisco: lei è ubriaco.
Si faccia i cazzi suoi, e mi dica: cosa si prova a non avere l'anima?
Complimenti, signora, lei e' incinta di tre mesi.
Ma sono sterile! Ho scopato meno di dieci ore fa e prima ero ibernata!
Be', diciamo che è un feto non tradizionale.
Insomma, per un po' (molto poco) sembra di assistere a quegli onesti B-movies
dove una compagnia di adolescenti americani cerebrolesi entrano nella "casa"
e fanno a gara per vincere il Darwin Award a beneficio delle potenze dell'oscurità.
Poi ti rendi conto che nessun B-movie è mai arrivato a queste bassezze,
che persino le assurde sceneggiature di Russ Meyer si redimevano per la freschezza e le tette che qui mancano,
che quanto meno i ragazzotti tonti della casa erano ragazzotti tonti appartenenti alla specie umana,
mentre questi "scienziati", che svariano dal loffio all'odioso, sono usciti direttamente dalla trama di Idiocracy.
Si salva qualcosa? Le scenografie alla Giger scopiazzate da Alien e forse (ma del tutto fuori luogo, inutile)
la citazione della scena del mappamondo dal Grande Dittatore di Chaplin.
Conclusione: il cinema americano è morto, e comincia anche a puzzare un po'.
Ultima modifica di Blif il 21/09/2012, 1:39, modificato 1 volta in totale.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
ovunque ho letto che è bruttino(eufemismo).
andrò a vedermelo già rassegnato al peggio...
andrò a vedermelo già rassegnato al peggio...

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Re: [O.T.] Guida al Cinema
Confermo le impressioni negative. Ha già detto tutto Blif.
Aggiungo che Noomi Rapace, che mi era piaciuta in Uomini che odiano le donne, recita male, troppo affettata. Le hanno fatto un'acconciatura che forse si ispira a Sigourney Weaver di Alien. A me ricorda, più che altro, Giusy Ferreri.
Scommetto che nel sequel la Rapace si rivelerà la madre di Ellen Ripley.
Aggiungo che Noomi Rapace, che mi era piaciuta in Uomini che odiano le donne, recita male, troppo affettata. Le hanno fatto un'acconciatura che forse si ispira a Sigourney Weaver di Alien. A me ricorda, più che altro, Giusy Ferreri.
Scommetto che nel sequel la Rapace si rivelerà la madre di Ellen Ripley.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
Certo certo...Pimpipessa ha scritto:non avevo colto ch eil film non era a caso, grazie ora lo guarderemo senz'altro!!Mavco Pizellonio ha scritto:Valgono valgono!
Comunque Pimpi non ti ho mica consigliato un film a caso. Un po' ti conosco, quel film parla di una coppia, e anche se non è sdolcinato è molto romantico. Questo per il lato pimpipesco.
Tutto il resto, a partire dall'elemento immediato costituito dall'essere, questo, un film degli anni '70, quindi fico, dovrebbe appagare il lato zetiano.
Ps finisce bene e stanno insieme per sempre , vero?
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a Pieve di Cadore
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Re: [O.T.] Guida al Cinema
A me Prometeus è piaciuto, per un semplice fattore estetico, veramente un'esperienza incredibile per gli occhi.
Il mistero sulla "qualità" della "sceneggiatura" è presto spiegato: è opera di Lindelof, già autore di Lost.
Il mistero sulla "qualità" della "sceneggiatura" è presto spiegato: è opera di Lindelof, già autore di Lost.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)