[O.T.]Topic necrologio

[Plo Style]

doppio

[Fibonacci]

Un maestro, troppo umano, ma che battaglie meravigliose per gli ultimi e quindi per tutti. Chi avrebbe mai avuto il coraggio di battersi per le amnistie in un paese tribale dove ad ogni delitto senti inneggiare alla pena di morte ed alla tortura di stato?

Un maestro, per chi può capire. E mando a fare in culo preventivamente chi non capisce.

Domani andrò a Roma, andrò con il più grande dei miei figli, a rendere omaggio. Sarà una bella giornata

Pannella,figura “alternativa” al potere.I diritti ai detenuti e ai cittadini sono garantiti dalla Costituzione scritta da personaggi molto più in alto di quel "ridicolo libertario" che rispondeva al nome di Pannella. L'ho visto spesso visitare le carceri, ma mai le vittime dei delinquenti. Il divorzio sarebbe arrivato lo stesso anche senza Pannella come sono arrivati prima di lui i diritti dei lavoratori dei quali il signor Pannella dimenticava l'esistenza. Non ha mai difeso i lavoratori ( 10 Marchionne a 1 Pannella ) ma ha portato in Parlamento Cicciolina... Ha avuto uno spazio nella nostra politica proprio per il basso livello della stessa non certo per i suoi meriti.
A dimostrazione si ricordi caro Gheishaballs che ha sempre lottato contro la "partitocrazia" dai microfoni di radio radicale, radio che riceve milioni di euro annui da quel sistema partitico tanto criticato e li riceve perchè è un megafono di quel becero potere che tanto criticava.

Suo figlio primogenito lo porti al Colosseo,altro che Montecitorio..Poverino

[Drogato_ di_porno]

A me dei radicali post 1994 infastidiva il totale appiattimento sulla politica estera (Afghanistan, Kosovo, Iraq) ed economica (turboliberismo) degli Stati Uniti.

Tralasciando i bombardamenti nei Balcani (proprio oggi triste rimembranza dei morti da uranio impoverito) e la guerra in Afghanistan, è vero che nel 2003 i Radicali proposero la mozione per salvare la vita a Saddam ma sempre nel quadro del sovvertimento dell'ordine iraqueno, più o meno la stessa cosa che vogliono fare con Assad.

Anche la Bonino si è sempre fastidiosamente espressa a favore della Grande Teologia Liberale e Occidentalista, la più illimitata forma di espansionismo partorita dalla Storia.

[pan]

mai sopportato pannella e comunque politicamente pessimo, se fosse stato in gamba avremmo un paese liberale e non statalista, garantista e con carceri migliori.
alla fine il suo ego - con quegli inutili scioperi della fame - ha prevalso sulle idee che voleva portare tra cui alcune buone sulle carceri.
invece è stato usato dalla sinistra quando le ha fatto comodo sui temi del divorzio e dell'omicidio del bambino in pancia (questo è il suo vero nome).
la sua verò eredità è radio radicale che ascolto e apprezzo ma politicamente zero risultati, solo titoli sui giornali.

Cerco di non insultare le persone, quindi dirò che è un post cretino (e che non ne sono meravigliato)

Se solo avesse avuto il merito di ridurre coloro che credono all'omicidio del bambino in pancia al 22% (tanti erano nel 1978) già basterebbe per ricordarlo.

@Fibonacci : Radio Radicale per decenni è stato l'unico vero servizio pubblico del Paese.

[pan]

comunque, non per togliere nulla al grande pannellone (aveccene!), però questa storia della legge sul divorzio e sull'aborto come figlie di pannella non mi è mai andata giù
scommetto le mutande che il 90% delle persone, qui come fuori (con punte intorno al 99% per quelli che hanno meno di 40 anni) sia convinto di questo
e invece manco per il cazzo, è un vero e proprio falso storico
la legge sul divorzio (che per gli addetti ai lavori è nota anche come fortuna - baslini) è stata scritta da questi due, il primo socialista ed il secondo liberale, e votata, appunto, dai socialisti, dai liberali, dai repubblicani, dal psdi e ovviamente dal pci
i radicali non erano in parlamento
pannella organizzò uno dei vari comitati a sostegno del no al successivo referendum abrogativo, sicuramente quello di maggior impatto, ma solo uno dei tanti.
per intenderci, il sostegno fondamentale fu del pci (e, sotto sotto, anche di ambienti democristiani)
sull'aborto l'influenza dei radicali fu molto più incisiva, dato che sono stati loro a raccogliere le firme per il referendum abrogativo degli articoli del codice penale che lo punivano (referendum che poi non si è svolto perché vennero sciolte le camere e successivamente la corte costituzionale intervenne riformando in parte la normativa, quindi rendendo inapplicabili i quesiti ammessi)
però ancora una volta l'aborto fu introdotto in Italia dal parlamento, con la nota legge 194/78. sinceramente non ricordo se i radicali fossero in parlamento, ma tenderei ad escluderlo.
anche qui ci fu un referendum abrogativo promosso dai cattolici (ma anche dai radicali, ovviamente per rendere più ampia la legislazione),
però, ancora una volta, la proposta non passò (come neanche quella dei radicali), con maggioranza molto alta di no (e, in realtà, ancora più ampia con riguardo ai quesiti radicali).
quindi, onore a pannella, ma conoscere la storia è sempre meglio

Il PR ebbe la capacità di trascinare il PCI sul fronte del NO determinandone la vittoria. In tema di diritti civili il PCI era ancora secchionissimo e -peggio ancora- non aveva capito che le masse stavano avanti. Berlinguer e altri temevano la sconfitta. Del resto era lo stesso partito in cui Teresa Noce aveva indicato alle compagne giovani Santa Maria Goretti come modello di vita e il cui segretario Togliatti fece cambiare i posti in teatro per evitare di sedersi accanto a Luchino Visconti.
I radicali in quella legislatura 76-79 erano 4, tutti alla Camera : Marco, Emma, Mauro Mellini e forse Adele Faccio.

[GeishaBalls]

Un maestro, troppo umano, ma che battaglie meravigliose per gli ultimi e quindi per tutti. Chi avrebbe mai avuto il coraggio di battersi per le amnistie in un paese tribale dove ad ogni delitto senti inneggiare alla pena di morte ed alla tortura di stato?

Un maestro, per chi può capire. E mando a fare in culo preventivamente chi non capisce.

Domani andrò a Roma, andrò con il più grande dei miei figli, a rendere omaggio. Sarà una bella giornata

Pannella,figura “alternativa” al potere.I diritti ai detenuti e ai cittadini sono garantiti dalla Costituzione scritta da personaggi molto più in alto di quel "ridicolo libertario" che rispondeva al nome di Pannella. L'ho visto spesso visitare le carceri, ma mai le vittime dei delinquenti. Il divorzio sarebbe arrivato lo stesso anche senza Pannella come sono arrivati prima di lui i diritti dei lavoratori dei quali il signor Pannella dimenticava l'esistenza. Non ha mai difeso i lavoratori ( 10 Marchionne a 1 Pannella ) ma ha portato in Parlamento Cicciolina... Ha avuto uno spazio nella nostra politica proprio per il basso livello della stessa non certo per i suoi meriti.
A dimostrazione si ricordi caro Gheishaballs che ha sempre lottato contro la "partitocrazia" dai microfoni di radio radicale, radio che riceve milioni di euro annui da quel sistema partitico tanto criticato e li riceve perchè è un megafono di quel becero potere che tanto criticava.

Suo figlio primogenito lo porti al Colosseo,altro che Montecitorio..Poverino

Probabilmente andremo alla Galleria Borghese che è qualche anno che non rivedo e vorrei mostrargli, e poi i miei figli al Colosseo ci sono già stati quando erano piccolini e impressionabile, grazie per l'attenzione ma non sia preoccupato.

Domani caro Fibonacci dirò a mio figlio chi ha promosso i referendum sul finanziamento pubblico ai partiti e al contempo ha preteso che un servizio pubblico come Radio Radicale venisse giustamente pagato. Gli spiegherò che ancora oggi persone semplici si fermano ai difetti della persona e non vedono i meriti del Partito Radicale che non sarebbe nato.

Gli spiegherò che non è facile capire che essere contro il dominio dei partiti non vuol dire essere contro la politica. Che visitare le carceri è meno popolare che visitare le vittime ma che non c'è necessità di schierarsi contro i delinquenti per essere solidali con le vittime. Gli dirò che con la liberalizzazione delle droghe toglieremmo fondi enormi alle mafie e la manovalanza disperata protagonista della microcriminalità. E gli dirò che è più facile dichiarare di essere contro la droga, inneggiare al diritto di sparare a chi entra nel giardino di casa e farsi vedere a visitare uno rapinato. Spero che inizi ad avere dei dubbi, curiosità e poi cerchi di capire che i problemi sono complessi. C'è chi non ci arriva.

[GeishaBalls]

Non ti ha insegnato la tolleranza se mandi affanculo chi non capisce il tuo pensiero.
D'altronde non poteva insegnarti qualcosa che non gli apparteneva.

Se qualcuno ha visto 30 - 40 - 50 anni di vita politica di Pannella e non ne ha visto la statura, non potrò certo spiegargliela io, qui, con le mie povere forze, in poche righe.

Un gigante, anche nei difetti, ma dal quale si potrebbe imparare. Ecco, quando si dice che i politici sono tutti uguali, attaccati alla poltrona e al potere, si dimentica che esiste Pannella (ed i radicali).

Se poi uno non ci è arrivato da solo non posso certo spiegarglielo io e lo mando metaforicamente e ghandianamente a fare in culo.

[GeishaBalls]

Piccola nota personale, ho incontrato Pannella in un aeroporto in India, tre o quattro anni fa. Questo vecchio eccentrico, tutto vestito di bianco con questi pochi capelli lunghissimi e raccolti a coda di cavallo.

Una apparizione, un matto, stavo andando o tornando da una vacanza in Nepal, mi mise allegria.

[OSCAR VENEZIA]

A dispetto di chi si sente figlio dell'impero senza averne minimamente capito la dimensione e la sostanza, Pannella ha incarnato la volontà di potenza (tanto anelata dalle figure che gli si sono approssimate quali i sedicenti figli migliori del paese) che sempre latita nel panorama politico italico.

Personificare un obbiettivo civile con perseveranza indomita e lungimiranza presciente, non curandosi dell'esistente costituito, è propulsione.

Giacinto osteggiava patetiche sospensioni tipiche della politica di relazione in favore di vitali propensioni verso il sovvertimento. Giacinto è stato il cerino di un paese che non aveva apparentemente nulla da decidere. Vivere, in generale, significa essere in pericolo.

Chiarissimo

[OSCAR VENEZIA]

Mah.
Comunque io ho sentito moltissima radio radicale e moltissimo Pannella.
So di cosa parlo e non ho un avversione preconcetta anche se su alcune tematiche sono molto lontano ( partito trasnazionale, deliri vari giurisdizionali non saprei come chiamarli, fiducia nelle organizzazioni internazionali,eccessiva preoccupazione per i carcerati e zero per le vittime,...) . Altra questione sono i diritti civili e la laicita'.
Pannela dopo l'intuzione del divorzio e qualche altra cosa negli anni 70 era un simbolo ma di contenuto sostanziale non veicolava piu' nulla. Questo se si riesce a separare il personaggio mitico e mitizzato dal politico.E' indubbio che ha parlato tantissimo, ma non ti lasciava niente perche' non diceva niente , catturava l'attenzione ma non sapeva parlare pur parlando tantissimo. Come ha scritto Battista sul corriere si innamorava delle parole e le accatastava quasi a caso. Il personaggio, l'impegno, la dedizione sono incontestabili ma non cancellano i difetti.

[Barabino]

Ciao Marco, anche se ti chiamavi Giacinto.

Diciamo pure Narciso

[pan]

Beh, almeno non ha avuto problemi di paternità.

http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2015 ... vela.shtml

[SoTTO di nove]

Per la categoria musicisti è la volta di Nick Menza (51 anni) ex dei Megadeth, morto per un collasso mentre suonava.

[KrystalClub]

Pareri diversi, qui sul forum.
"La diversità di opinione su di un'opera d'arte dimostra che l'opera è nuova, complessa e vitale".
Sono andato a spulciare una delle cose più belle di Paz, e c'ho trovato questa tavola:



"...essendo esso pazzo duro, è onestissimo per vocazione, oltreché per rappresaglia."

[dboon]