Groping

[Trez]

Mai provato a farlo ad un concerto rock? ambiente adatto, sotto il palco, belli schiacciati, corpi sudati, magari pogando...

[Concetta Licata]

Mai provato a farlo ad un concerto rock? ambiente adatto, sotto il palco, belli schiacciati, corpi sudati, magari pogando...

Da metallara ti dico che se voglio godermi il concerto beh...voglio godermi il concerto! In occasioni simili c'è proprio il problema opposto, non ci si può muovere e si sta tutti compressi!

[walter84]

Scusami...al concerto vuoi giustamente goderti il concerto...mentre invece al cinema nn vuoi goderti il film??

[Trez]

Secondo me la ragazza è stata iniziata al groping mentre era in fila a ricevere la comunione in chiesa con quello dietro che premeva, groping blasfemo, infatti ha detto di esser una metallara.

[Concetta Licata]

Scusami...al concerto vuoi giustamente goderti il concerto...mentre invece al cinema nn vuoi goderti il film??

Non sempre anche perché a volte si va al cinema apposta per quello. Lontano da casa ovviamente.

[gi.kappa.]

SConcetta mi spieghi il senso di "molestia concordata"?

[Parakarro]

Per la verità ho sempre mantrugiato volentieri e a lungo le tette delle partner, ma non pensavo che potesse essere una pratica a se stante, o almeno non che suscitasse particolare interesse, tanto da essere un vero e proprio genere hard.

Dominno è abbastanza specializzata in questo genere... con quelle tettone è proprio un bel vedere


IO apprezzo..
sarà che sopratutto da ragazzo ero cintura nera di manomorta
sarà che il pensiero che la donna accetti di buon grado mi eccita

sarà quel che sarà ma il confine con la molestia è molto labile... rischia di avvicinarsi allo stupro...


se la cosa è concordata la trovo eccitantissima se è fatta in coppia
ho visto mariti segarsi di fronte alla moglie palpeggiata
si trasforma in un genere cuckold soft che non mi dispiace

[OSCAR VENEZIA]

Mah,
Un palleggiamento e’ una cosa improvvisa ed inaspettata per il soggetto che lo riceve.
Se concordo il palpeggiamento manca l’effetto sorpresa.
Diventa artificioso e surrettizio. E’ masturbazione.

[Salieri D'Amato]

Mi trovo d'accordo con Parak, è una fantasia (teoricamente) stimolante.
Poi, a parte le famose occasioni che si possono venire a creare su bus o similare, e da ragazzi credo sia successo a tutti, il rispetto che ho per le donne e per il loro diritto a non essere molestate neanche con una semplice profferta non mi ha mai fatto passare per l'anticamera del cervello il tentare certi approcci.
Certo che se la cosa è concordata o consenziente cambia tutto.

Oscar, per concordata credo s'intenda semplicemente l'accordarsi su un incontro, il tizio poi all'improvviso si manifesta e mette in atto una specie di gioco di ruolo molestatore/vittima in luoghi pubblici, l'eccitazione è dovuto sia al gioco in se che alla tragressione di farlo davanti a possibili spettatori ignari.

Se consenziente la cosa è ancora più stuzzicante, la donna si crea la situazione frequentanto posti adatti e poi cercando la complicità del o dei partners occasionali, facendo capire con apposita postura o uno sguardo che possono osare. Certo, come dice Concetta, è quello per lei più eccitante ma anche il più rischioso, non sapendo mai chi ti trovi di fronte. E anche per l'uomo non è mica facile capire se una ti guarda perchè la incuriosisci, se è persa dietro i suoi pensieri o se ti invita ad approcciarti. Mi è capitato molte volte alle stazioni che qualcuna mi guardasse insistentemente per qualche attimo a più riprese, ma non sono mai riuscito a codificare lo sguardo, qualche timido approccio non mi ha dato i riscontri sperati e non ho insistito, magari a volte sbagliando, ma per certe cose bisogna essere particolarmente sfacciati e io non lo sono, almeno non a questi livelli.
Un'esperienza simile la si può mettere facilmente in atto nei club privè, dove alla donna basta veramente uno sguardo per far capire le intenzioni ad eventuali maschi svegli idonei a soddisfare la sua fantasia, rimanendo comunque in una comfort zone dove i rischi sono veramente limitati. E lì un paio di esperenziucce simpatiche le ho vissuta in gioventù, anche se il groping non è propriamente la pratica più in voga nei privè.

[OSCAR VENEZIA]

Se c’è una sconosciuta che si vuole fare palpeggiare in un luogo aperto al pubblico e’ evidente il contenuto arrapante della situazione. Anche se poi ho una certa difficoltà’ a dire “ bel groping, arrivederci e grazie!” Vorrei farmela magari al chiuso.
E ho una vasta anedottica di situazioni riconducibili al groping o alla semplice zoccolaggine.
Piu’ sfuggente l’aspetto concordatario della vicenda. Vado in giro con un amica facciamo finta di essere estranei ad un certo punto la molesto e mi beo degli sguardi degli astanti ignari ?
Se e’ questo non mi convince appieno. Oppure devo guardare una che conosco che provoca gli sconosciuti per controllare che la situazione non degeneri ? Mi convince meno ancora. Dovrebbe essere una amica nuova con la quale ho l’effetto novità’.
Se devo allungare le mani in pubblico su una gia’ scopata e riscopata mi manca l’effetto novità e il fatto che gli altri siano ignari non mi trasmette granché

[Concetta Licata]

Mi spiego meglio, anche per Gi. Kappa, per concordato non intendo deciso a tavolino e prima (se non appunto, il desiderio di praticarlo) ma per concordato intendo accettare le avances sessuali in questa forma e lasciar fare. Questo da una parte mantiene la dimensione di "molestia", poiché anche se con messaggi e inviti visivi è sempre il groperatore a farsi avanti, dall'altro però annulla il concetto di coercizione e violenza perché la "vittima" in realtà lascia fare anche per sua stessa soddisfazione. Questo conserva la dimensione random e sì, la dose di rischio che è insita in questa pratica.
Poi c'è anche la possibilità di andare oltre ma è ovvio che qui s'instaura una dinamica psicologica diversa.
QUello che dice OSCAR di simulare è una variante ma non è vero groping, diciamo che serve a invogliare terzi a unirsi, il problema è che questo genere di situazione può facilmente degenerare.

Comunque una cosa ve la posso dire, è una pratica che , per quanto rara e difficoltosa, procura piacere sia in chi la propone che in chi la "subisce". E dalle vostre parole ne avreste da raccontare!

[Salieri D'Amato]

Eh sì, pensa che ho avuto la fortuna di svolgere il servizio militare nel corpo scelto dei Gropatori d'Assalto, una elite specializzata in raid fulminei e letali, di cui posto di seguito un raro filmato di un'esercitazione, non concordata

https://it.pornhub.com/view_video.php?v ... 5480e88bad

Ricordo ancora i durissimi criteri di selezione per essere ammessi, dalle prove prensili con le mani, al titillamento capezzolare sotto sforzo, ai questionari di anatomia femminile fino al fondamentale test della spinta pelvica, che doveva essere decisa ma al tempo stesso leggera e insinuante, con tutta una serie di accorgimenti che ne decretavano la validità.

Per riuscire ad entrare nel corpo la mia fortuna fu l'aver già fatto esperienze precedenti, dato che al mio paese facevo parte del Gruppo dei Gropatori Storici Medievali, che annualmente si cimentava nella rievocazione di antichi giochi e costumi, come la gropata alla gogna (in cui venivano gropate le giovani donne condannate a quel supplizio), la gropata del bucato (in cui veloci gropatori dovevano riuscire a tastare in determinati punti 10 donne chine a lavare i panni al fiume nel più breve tempo possibile), e la gropata in carrozza, mezzo antisegnano dei moderni bus. Ricordo che il tutto era preceduto dalla cena gropatoria dei vari rioni, in cui, tra un piatto e l'altro, intervallate da abbondanti libagioni, si scambiano gropate propiziatorie tra i partecipanti di sesso opposto.
Ehhh, bei tempi!

[Gargarozzo]

Devo essere onesto, (fino a prova contraria) è una pratica che puó interessarmi come materiale per un racconto ma non come fonte di eccitamento diretto o indiretto.
In età prepubera era diverso, toccai da sopra i la fregna di una mia compagna in quinta elementare e lei apprezzó, in prima media strusciai il cazzo sulle chiappe di una tettona, in prima superiore manipolai le tettone burrose dell'amica indiana di mia sorella, erano entrambe ubriache ma lucide. Mia sorella guardava con la coda dell'occhio oppure no, ho sempre avuto questo dubbio, era impegnata al PC ma forse qualcosa vide.
Poi altre cose in mezzo, ma sostanzialmente dopo di allora mi diedi pienamente alle seghe per i film porno, poi per i video, poi il sesso e i palpeggiamenti mi divennero quasi indifferenti se non, addirittura, fonte di disagio (per via del confine labilissimo del consenso).
Diciamo, senza mezzi termini, che è una pratica pericolosa e che, pur nel consenso esplicito, puó portare a false testimonianze e conseguenze legali incontrollabili...

[gi.kappa.]

Va be ma alla fine della fiera, exempla trahunt: raccontaci un aneddoto di molestia ma concordata con sconosciuto.

Qual è stato il limite superato il quale avresti fatto il 113 o tirato fuori lo spray al pepe?

[markome]

che esperienze eccitanti!! nn credevo che in autobus ci si potesse divertire così...

..e una gang-bang con ragazzi giovani?