Nein, a meno che per te maschio o femmine siano categorie sociali e non biologiche!jhonnybuccia ha scritto:in generale e specie nell'ultimo post di suser sento un terribile sentore di donna sana = donna che fa l'uomo.
invece concordo con tao sul vero punto discriminante che è l'esperienza materna.
in alcune popolazioni africane ad es. le donne sterili vengono socialmente considerate uomini, prendono moglie e scelgono loro il maschio che dovrà ingravidarla.
Nel qual caso ok, cioè mi piacerebbe vedere donne + maschili e uomini + femminili; cioè abbattimento delle pre-determinazioni perchè non funzionali nè alla società nè al singolo individuo prigioniero di un ruolo che non sente.
Certo nel corso della trasformazione ci sono problemi di sfasamento ma credo ne valga la pena.
Cosa che già accade ma non profondamente quanto mi piacerebbe (specie in alcune società ). Ad esempio l'Inghilterra ci ha dato la Thatcher e David Bowie
Peró la curiosità di base nel mio post era: se e perchè si è formata una certa cultura (per me esiste e forse è frutto degli schiaffi
), se essa fosse funzionale (per me no). L'esperienza materna è importante ma si è donne anche senza essere madri! Persino senza copulare con uomini e persino senza copulare!
Inoltre se la maternità fosse così essenziale si farebbe fatica a spiegare l'esistenza contemporanea di società patriarcali e matriarcali che proprio tu hai sottolineato.
A riprova che le donne governerebbero meglio, la proposta più intelligente è venuta da Araxe: facciamo un orgia
Quella peggiore è quella di Wardog, non ho intenzione di massacrare e soprattutto di farmi massacrare
(cosa che comunque puoi fare tranquillamente nella società odierna)X Matthew: figurati, scherzavo, adoro gli OT.
X Parakarro: è proprio il fatto di vedere tante donne forti e uomini abbaioni che mi ha colpito a fatto aprire questo post.
