Sfighe, carattere, imprevisti e verginita'

[coaduramaipaura]

[ti diro che alcune volte mentre lo prendevo ero talmente eccitato che solamente a toccarmelo avevo degli orgasmi favolosi, che forse sono gay ? e di conseguenza il mio amico si risparmiava il rapporto orale nei miei confronti, che fortunello

Beh, il sesso anale e' piacevole per uomini e per donne, che io sappia. Probabilmente per motivi anatomici diversi, ma entrambi proviamo orgasmi anali. A volte l'orgasmo anale maschile non comporta eiaculazione (tradunt. Vero? Boh). Riguardo all'essere gay... boh, io non ho ancora capito bene 'sta distinzione.

Son seria, eh.
Etero, omo, bisex... Sono stata con uomini e con donne. Preferisco gli uomini, ma mi e' piaciuto in antrambi i casi. La "variazione", poi, intriga. Eppure mi sono innamorata solo di maschi. Sono bisex o etero?
Boh, dipende dalla definizione, no?

o non hai mai incontrato la donna della tua vita, baci.

[coaduramaipaura]

dimenticavo il mio darmi del gay era in senso ironico, io quando si tratta di sesso non me ne puo' fregar di meno se c'è il maschio o la femmina, l'importante è godere...... e lì nasce il problema visto che ultimamente il "godere" non lo incontro piu'

[Nadir]

o non hai mai incontrato la donna della tua vita, baci.

Bastarda, e dove si nasconde?
Tra i cinghiali selvaggi?

[coaduramaipaura]

o non hai mai incontrato la donna della tua vita, baci.

Bastarda, e dove si nasconde?
Tra i cinghiali selvaggi?

un fiore ed un bacio per il senso di tenerezza che hai trasmesso al mio cuore.

[cimmeno]

Si, si, ho capito la logica, ma mentre la trovo intuitiva per il lato tecnico (la cosiddetta esprerienza), non e' altrettanto intuitiva la "gradualita" nel fare le cose.

mettiamola in questo modo. la trafila segue queste tappe.

prima c'è il contatto visivo, poi la vicinanza.poi il primo contatto.poi il consolidamento del contatto, poi i baci , poi i baci accompagnati da contratto in zone erogene, poi i baci in bocca, poi baci in bocca accompagnati da baci e leccatura zone erogene, poi si arirva alla manipolazione manuale dei genitali, poi alla loro manipolazione orale, poi alla penetrazione, poi alla penetrazione perfezionata e varia. da questo punto in poi altro non si fa che aggiungere comporre e reinventare combinazioni di quanto si è fatto in precedenza.

per una donna la cosa è diversa

non sai fare un pompino?vabbè impari. alla peggio farai un pessimo pompino.non ti sei eccitata sei asciutta e tesa?vabbè al limite niente piacere e, se lui non è attento, pure qualche lacerazione.

per un ragazzo se la situazione non è conforme alle aspettative o se è troppo distante dalla sue esperienza e se non riesce a gestire la situazione o non entra neanche in gioco ( ovvero se ne va) o se ci prova, 9 volte su dieci,,,,il soldatino non fa l'alzabandiera.

E' questo che intendete voi maschi quando dite che certe ragazze "ti bloccano" quando prendono l'iniziativa?

no quello è un ambito diverso.

a 18 anni, ed essendo io un ragazzo normale, in un contresto...beh diciamo un tantino "libero" e con tante ragazze a disposizione, per lei era normalissimo ritenere che avessi completato in precedenza tutte le tappe di cui sopra, e che quindi potessi reggere tranquillamente un rapporto sessuale i quella situazione. per me era una situazione ai limiti dle paranormale,ed infatti me ne andai.certo, magari da parte sua proporre una scopata anale in un cesso senza che ci fossimo scambiati manco un minimo di effusioni è stato n tantino eccessivo, ma diciamo che a 18 anni e tra persone che si conoscono ci puó anche stare.

quello che "blocca" è quando la ragazza ha un'approccio troppo vistoso o eccessivo (atteggiamenti da vamp o da angiatrice di uomini, specie se un ragazzo è timido di carattere ).

[SacreScuole]

Si, si, ho capito la logica, ma mentre la trovo intuitiva per il lato tecnico (la cosiddetta esprerienza), non e' altrettanto intuitiva la "gradualita" nel fare le cose.

mettiamola in questo modo. la trafila segue queste tappe.

prima c'è il contatto visivo, poi la vicinanza.poi il primo contatto.poi il consolidamento del contatto, poi i baci , poi i baci accompagnati da contratto in zone erogene, poi i baci in bocca, poi baci in bocca accompagnati da baci e leccatura zone erogene, poi si arirva alla manipolazione manuale dei genitali, poi alla loro manipolazione orale, poi alla penetrazione, poi alla penetrazione perfezionata e varia. da questo punto in poi altro non si fa che aggiungere comporre e reinventare combinazioni di quanto si è fatto in precedenza.

per una donna la cosa è diversa

non sai fare un pompino?vabbè impari. alla peggio farai un pessimo pompino.non ti sei eccitata sei asciutta e tesa?vabbè al limite niente piacere e, se lui non è attento, pure qualche lacerazione.

per un ragazzo se la situazione non è conforme alle aspettative o se è troppo distante dalla sue esperienza e se non riesce a gestire la situazione o non entra neanche in gioco ( ovvero se ne va) o se ci prova, 9 volte su dieci,,,,il soldatino non fa l'alzabandiera.

E' questo che intendete voi maschi quando dite che certe ragazze "ti bloccano" quando prendono l'iniziativa?

no quello è un ambito diverso.

a 18 anni, ed essendo io un ragazzo normale, in un contresto...beh diciamo un tantino "libero" e con tante ragazze a disposizione, per lei era normalissimo ritenere che avessi completato in precedenza tutte le tappe di cui sopra, e che quindi potessi reggere tranquillamente un rapporto sessuale i quella situazione. per me era una situazione ai limiti dle paranormale,ed infatti me ne andai.certo, magari da parte sua proporre una scopata anale in un cesso senza che ci fossimo scambiati manco un minimo di effusioni è stato n tantino eccessivo, ma diciamo che a 18 anni e tra persone che si conoscono ci puó anche stare.

quello che "blocca" è quando la ragazza ha un'approccio troppo vistoso o eccessivo (atteggiamenti da vamp o da angiatrice di uomini, specie se un ragazzo è timido di carattere ).

Quotone sulla teoria dei livelli, fino a 16 anni chiuso in una casa sperduta nella campagna dei Castelli, figlio unico e timido con le ragazze. Poi Istituto tecnico dove nn si vedeva una figa neanche col binocolo, insomma un disatro.

[Gabriele79]

Ma a 14 anni io giocavo con Zeev e con la fionda!
Giravo in bici, giocavo a bascket, ci tiravamo sassate coi vicini hassidim.

so di fare una figura di merda..non sono mai stato in medio oriente in generale . ma...
so di coloni hassidim che tirano sassi ai palestinesi che vanno a raccogliere le olive, di bambini palestinesi che tirano sassi ai carri armati israeliani . ma quante cavolo di pietre ci sono da quelle parti...?

L'ultima cosa che mi interessava erano gli uomini. Anche a 15, credo... i primi interessi verso i 16, tie'. Quindi mi pare normale anche anche i maschi, a quell'eta', magari ci pensino in modo tangenziale, ma non morboso come negli anni successivi.

in terza media ( età  13-14 anni) quelle vergini erano poche. quasi tutte con fidanzato over 18 ( così avevano l'autista). ma mote avevano già  il fidanzato con cui sbaciucchiarsi verso i 12 anni. io a 11 -12 anni già  mi martorizzavo dalle seghe, altro che tangenziale....

Qui non e' chiarissimo.
Se a 16 anni non hai gia' preso il treno, allora lo perdi piu' o meno fino ai 20? Mmmm, la maggior parte della gente che conosco l'ha fatto per la prima volta proprio in quegli anni. Tra i 16 e i 18, credo. Maschi e femmine, ovviamente.

non so come funziona la scuola in israele, ma in italia finite le scuole medie ( a 13 anni) si entra nelle scuole superiori e ci si resta fino ai 18-19 anni. se sei timido l'unico gruppo che frequenti è quello dei copagni di scuola. quindi se a 14 anni non combini nulla, tendenzialmente non combinerai nulla neanche in seguito, datoc he le persone sono sempre le stesse ( e l'impressione che fai negli altri rimane per anni e e anni)

Ecco, questa non la capisco. Perche'?
Ma come fa il porno a distruggerti le possibilita' di una normale vita sociale? Non capisco.

non ti distrugge la vita sociale.solo che a 16 anni sei pieno di testosterone, se non hai modo di sfogarlo con una ragazza , guardi i porno e ti fai le seghe. il guaio è che il porno è asettico, perfetto, distante.gli attori sono splendidi, tutto è facile e bello.e più lo guardi ( se contemporaneamente hai una vita sociale scarsa e non riesci ad interagire con le ragazze) più la tua idea di sesso si avvicina a quella dei film che vedi. inoltre s enon hai amici con cui ridere e scherzare, quel porno rimane dannatamente serio.

in più aggiungici che la masturbazuone continua abbassa il livello di testosterone e rende meno intraprendenti con le ragazze ( tipico era farsi le seghe al mattino e poi andare a scuola. avevo una libido così azzerata che non sarei riuscito a scopare manco sotto tortura). quindi ci si ritrova senza compagnia, timidi, impacciati, con poco testosterone.risultato si appariva anche più cretini e sfigati di come si era in realtà .

Maddai... teoria interessante, pero'.
Sul serio.

io ne sono convinto. non so se è parte del modo di ragionare maschile, ma la sessualità  l'ho sempre considerata una questione di "soglie", di livelli.,

cimmè, te lo chiedo seriamente: cosa si puó fare per uscire da una situazione del genere? In un altra discussione hai parlato di nave scuola, io ho pensato al sesso mercenario, per riprodurre quei filmati perfetti, con attori splendidi.
Ma secondo me una soluzione vera non c'è... Non ci sarà  mai la bella ragazza, con cui vai d'accordo, che te la da e prova anche affetto, o diciamo che è altamente improbabile, se le qualità  personali sono timidezza ed impacciatezza, a cui aggiungiamo un'assoluta anonimicità  estetica nel migliore dei casi...

[cimmeno]

i.
Ma secondo me una soluzione vera non c'è... Non ci sarà  mai la bella ragazza, con cui vai d'accordo, che te la da e prova anche affetto, o diciamo che è altamente improbabile, se le qualità  personali sono timidezza ed impacciatezza, a cui aggiungiamo un'assoluta anonimicità  estetica nel migliore dei casi...

gabry

a) per l'anonimicità  fisica perla per te.
b) la nave scuola non deve per forza essere bella. deve essere disponibile e non essere una stronza. se non sei un cesso è abbastanza alla portata di tutti iniziare un rapporto di amicizia con una ragazza single, che ti sta simpatica ( ce ne sarà  una!). magari non miss italia, ma che ci sia se c'è da bere qualcosa o passare una serata al cinema o cose simili.
quando il rapporto sarà  sufficientemente saldo...si dice alla ragazza della propria condizione di verginità .

molte ragazze sono attratte ed incuriosite da una situazione simile, se con il ragazzo c'è un bel rapporto almeno di amicizia tendono a fantasticare sul fare sesso con un ragazzo che non ha mai fatto sesso con altre, di cui conosce già  pregi e difetti . a quel punto è solo questione di fortuna tempo e palle tue.

[monteur]

Prendo spunto da un post di Cimmeno nel 3ed del 24enne veneto (ingegnere ad honorem).
Scorricchiando son rimasta stupita dal numero di persone che l'hanno fatto "tardi". Per la prima volta, intendo (e non mercenario... boh, il mercenario e' una prima volta fisica, ma non comporta seduzione, non so se mi spiego).

Comunque, ho letto le spiegazioni, quel mix di timidezza, paranoie, blocco o eccesso di prudenza. Yo, tutto chiaro... o no?
No, a dire il vero non e' del tutto chiaro, siamo oneste.
Mentre e' vero che uno bruttino e intraprendente scopa senza problemi, non e' del tutto vero - secondo me - che uno carino e "indormensa'" sedimenta senza esercitare.
Io ricordo che i belli-addormentati si stanavano, oh, lo si faceva eccome! Si rasentava la violenza, in certi casi (perche' i maschi sui 17-19 anni tracimano testosterone ma son veramente rallennati, quindi devi "stimolarli", li ravvivi giocando sui bassi istinti, c'e' tutta una tecnica che non vi sto qui a spiegare)... forse c'entra un fattore culturale, pero'. Ogni paese ha le sue usanze, i suoi costumi.

Ok, ok, veniamo al sodo.
A che cavolo di eta' l'avete fatto la prima volta?
Fatto sul serio, non una troia ne' il petting spinto con la cugina, quello che magari sfocia in un orgasmo. Nel primo caso non c'e' seduzione, nel secondo e' solo addestramento.
Io... boh, coi cuginetti giocavamo, certo, anche con un vicino: Zeev (vivevamo un straperiferia, quasi campagna. circondati da pazzi ultraortodossi. facile), ma sesso per la prima volta l'ho fatto a 17 anni. Quindi nemmeno tanto presto... una delle ultime di classe mia.

A vous

--
Nadja Jacur

allora io sono ancora vergine

ma questo non mi preoccupa affatto

[australiano]

Mentre e' vero che uno bruttino e intraprendente scopa senza problemi, non e' del tutto vero - secondo me - che uno carino e "indormensa'" sedimenta senza esercitare.
r

no no..sedimenta eccome..io ho semrpe (a tutt'oggi mica sono cambiato) la pretesa che mi caschino in braccio..
per timidezza e ego tendente allo smisurato...

in età  teen ero pure complessato..quindi..
finoa 19 anni 0 intraprenndeza e 10000 occasioni perse (non ero un SUPERFIGO..non mi cadevano in braccio)

poi amici comuni mi presentano una nave scuola 17enne (io 19.)
errore grave..

finiamo subito a letto..io mi perdo..ci perdo 1 anno con sintomi fino a 3 anni...mi sconvolge la vita e mi devo resettare...
e per altri 3 anni il nulla..(circa..)
poi mi risollevo e ora ho controllo asoslutod i 2 di picche..scazzi ecc

ma mi ostino a non muovere un dito a meno che trovi una STRAORDINARIA...(che non si trova..)

quoto al 100%

[Lor_Bastard]

Più vi leggo, e più sono convinto di essere nato dalla parte sbagliata!!!

Un pó come un "vecchio detto romano"... -Vedi quella? Quella si è fatta mezza roma... - Vedi quell'altra.... pure quella si è fatta mezza Roma... - Solo che io ero sempre nella metà  sbagliata!

A me di ragazze che hanno fatto proposte oscene, mamme naviscuola... mai capitate. Mi ci sarei tuffato a pesce in situazioni del genere!

Premetto che ai tempi delle medie e non ho mai avuto ragazze, vuoi per timidezza, vuoi perchè portavo i capelli un pó lunghi a mo di pecora e sempre per fatti loro, portavo l'apparecchio ai denti.... insomma... ero un fiore che doveva sbocciare. Ho scoperto solo in terza media di avere un paio di compagne di classe a cui stavo simpatico e che mi vedevano con simpatia... (ma erano anche molto più sveglie di me, ed erano perennemente innamorate di qualche maggiorenne o di qualche ripetente...) Alle superiori le cose sono un pó cambiate.... ai primi due anni di liceo, più o meno la stessa situazione delle scuole medie anche perchè l'aspetto non è cambiato poi di molto... Negli anni seguenti, complice forse ancora un pó di timidezza, avevo legato molto con ragazze di altre classi, tra cui, ne ricordo una in particolare, Daria, alta molto più di me (sarà  stata 1,75cm... altissima per una ragazza di 16 anni!!!) capelli lunghi fin sulle spalle, castani, occhi castani, sempre sorridente e solare... Ogni tanto, (durante le assemblee in genere o altre occasioni), si intratteneva volentieri con me a chiaccherare, quando ci incrociavamo nei corridoi, sempre disponibile con quel suo radioso sorriso a scambiare qualche parola... L'invidia dei miei compagni era sempre alle stelle, perchè questa tipa, snobbava la maggior parte dei "compagni di istituto" e anche perchè avevo un problema fisico piuttosto evidente in volto, che non mi redeva troppo carino... (Risolto qualche anno fa, con un intervento chirurgico)... Comunque.... un pó la timidezza, un pó l'insicurezza è finito tutto con il 5 liceo... Ci sono state diverse altre compagne di istituto (di altre classi) con cui ho avuto parecchie e sincere amicizie anche fuori il liceo... (a discapito delle compagne di classe... penso di aver fatto parte della cerchia di "sfigati" che c'è in ogni classe)... Ma mai con nessuna di queste, ci ho provato... forse perchè bloccato da quel problema descritto poco sopra. A qualcuna nell'ambito scolastico piacevo pure... ricordo una volta che una compagna di classe mi passó una gomma con su scritto "Ti vuoi mettere con me?"... Qualche storia di bigliettini, o scritte sul banco... Ma tutte queste spasimanti... erano dei cessetti o poco ci mancava....

Qualche gioco erotico con un'amica, quando le comitive di genitori si riunivano nelle sere d'estate, e noi ragazzini, ovviamente ci infrattavamo in qualche angolo buio, o in qualche garage... Oppure durante le feste organizzate "ad hoc" con astrobo, lampadine colorate con l'acrilico un lettore CD e un paio di casse smontate dal salotto.... ma niente di più... Tante ragazzine a cui piacevo, ma non ci ho provato mai con nessuna direttamente... qualche volta, si usavano come intermediari gli amici... a ripensarci adesso, mi torna da ridere...

Un'estate poi, avevo 18anni... ho conosciuto una ragazza molto bella... Stiamo stati insieme "fisicamente" solo una settimana... poi tornó a casa e ci sentimmo per altri tre-quattro mesi quando ancora i cellulari erano cosa da pochi, e si usavano le cabine telefoniche... ma ricordo che fu lei a prendere l'iniziativa e a saltarmi addosso e a baciarmi... andammo in spiaggia la sera, bottiglia di vino e asciugamani preventivamente messi in macchina... e fui io a optare per il sesso....

Poi ci furono altre storie... ho fatto il bagnino per 4 anni, c'erano le ragazze, di tutte le età  che ti venivano a conoscere, alcune con le scuse più banali....

Ne ricordo un'altra, io 20enne, lei 25enne studente di medicina... conosciuti la mattina, la sera già  a rotolarsi in spiaggia a pomiciare, la notte nell'appartamento estivo, prestatomi da un amico la sera stessa... (Diventato in seguito "La tromberia" per buoni 6 mesi)...

Prima di iniziare l'ultimo anno di sano lavoro da assistente, mi operai x correggere quel difetto che avevo. Fu l'apoteosi dell'autostima.

Ne avevo sempre un paio che mi giravano intorno, (solo che o erano piccole, o erano cessi) quelle più gnocche (e ce ne erano un paio che avrebbero potuto fare tranquillamente le modelle di intimo, sia per il fisico, che per il portamento) le avró viste si e nó due, tre volte in tutta l'estate...

Peró mi fidanzai dopo appena una settimana di lavoro... (e duró quasi un anno)... io "più esperto", lei assolutamente inesperta... e mi fece sudare quasi un mese... dopo un paio di giorni con me... prese confidenza con il sesso... e... il resto è storia....

Tanto per ridere: siamo risusciti a rompere lo specchietto retrovisore della mia auto con una testata... (lei) mentre una volta, a casa sua, ho letteralmente smontato una finestra con una testata... presa in extremis con la gamba... (con uno bello stiramento del quadricipite!!) per non farla sbattere per terra... (Vai tu a spiegare ai suoi... cosa ci facevamo in camera sua.... ma soprattutto... "come" si è smontata la finestra!!!)


...e adesso... adesso colleziono 2 di picche, uno dietro l'altro.

[Victor]

Moltissimi.
Ho fatto "sesso" con (quasi) tutti i miei compagni del liceo che sono passati per casa mia, oggi eterosessuali convinti, puttanieri incalliti, fidanzati felici, padri di famiglia.
Quanti ricordano? Suppongo tutti.
Quanti sarebbero disposti ad ammetterlo? Suppongo nessuno.

Cavoli... interessante!
Due domande:
- perche' sesso tra virgolette? [...]

Tra virgolette perchè ci si limitava a forme rudimentali di petting, spesso masturbazione, raramente rapporti orali. Una, forse due penetrazioni in tutto, non meritevoli di ricordo e vissute sempre da passivo.
Il massimo, per molti, era di "scopare" (eufemismo) rimanendo vestiti. Un curioso particolare che ho ritrovato anche nel racconto di esperienze analoghe avute da alcuni miei amici. Il bacio spesso era un tabù, proprio per il motivo evidenziato da Coaduramaipaura.

Il fatto che non ammettano, non so da cosa dipende. Certo, imbarazzo e vergogna giocano un ruolo determinante. E in parte cerco di capirli, li giustifico, proprio perchè vivendo in una società  che condanna i rapporti omosessuali, come giustamente hai scritto tu, non è semplice per un ragazzo fidanzato, magari sposato, fare certe ammissioni.

Quanti ne siano ancora attratti, non lo so, anche perchè le poche volte che li ho incontrati dopo il liceo, abbiamo parlato di tutto (ricordi di particolari insignificanti, delle cose più inutili) tranne che di quelle esperienze. Ma non dubito che in quel gruppo qualcuno disposto a sperimentare, a riprovarci (ammesso e non concesso che non l'abbia già  fatto), sia rimasto.

[Lemmy]

Ragazze che si propongono ne ho viste poche, una sola a dire il vero, napoletana tralaltro, ma qui da me c'è una concentrazione di belle figliole direttamente proporzionale all'adesione al credo "più me la tiro più so figa", e questo non lo dico con acredine ma dopo aver lungamente analizzato lo scenario.
La fregatura nel mio caso è stato che la tizia era veramente cozza, ma proprio tanto, non c'era un cm quadrato che mi eccitasse e dovevo tenerla occupata mentre l'amica (tralaltro mia amica carissima) si scopava il mio amico (carissimo anch'egli) bagnino.
Tutta la sera (di ferragosto) a chiedermi insistentemente di frizionarla per scaldarla, di stare con lei, di abbracciarla e tante frecciatine a cui non sapevo proprio cosa rispondere senza fare la figura del tonno.
Figura che ho fatto per un bel po', finchè improvvisamente il reparto idraulica del settore missilistico dei bassifondi ha cominciato a rivendicare il suo interesse per gli sviluppi della situazione, avete presente quando vi scende il sangue di botto e state a cazzo durissimo con la faccia instupidita no?, beh lì non ho potuto non assecondarlo.
Solo che di sveltina si trattó in definitiva, non avendo interesse alcuno nel di lei piacere nè nell'approfondire alcun lato dell'eros che non fosse un uso immediato dell'arnese.
Prego che la cosa si riproponga in ambiente più consono e soprattutto con materiale umano più appetibile.

[RagionierUgo]

comunque prima volta sesso completo 11/12 anni non ricordo, .

Notare la differenza fra un veneto e un siciliano, prego.

Capisco perfettamente. E' per questo che Nadir non puó capire. E nemmeno i "fratelli d'Itaglia" del nord.

Io, provincia di Napoli. Situazione simile.

ZERO azione prima dei 18 anni, non solo per me, ma anche per la grande maggioranza dei miei amici e amiche. A ripensarci oggi, e soprattutto facendo un paragone con i 18enni di oggi, mi sembra incredibile :O
Per fortuna, non avevo problemi da parte dei miei genitori. Mio padre era un po' rompiballe, ma mia mamma tutto sommato è una tipa a posto.
Grande fortuna che ho avuto, una famiglia tranquilla e un fratello che ancora oggi è il mio migliore amico.

Comunque, la cronaca: primo bacio, 18 anni, più che altro per disperazione, visto che iniziavo a sentirmi "anormale". Maledetti stereotipi, maledettissima pressione sociale, stramaledetta morale cattolica.

La mia prima volta "completa" fu poco tempo dopo.
Completa per modo di dire, visto che fu una esperienza terribile e lei, che come avrei scoperto poco era una tipa piuttosto egoista a letto, non mi aiutó per niente e non fu neanche tanto comprensiva, maledetta strega

Inizió un (breve) periodo di tormento interiore, "oddio vuoi vedere che sono negato" e complessi vari, poi finalmente incontrai una amica "generosa" di un paio di anni più giovane di me, e iniziai a togliermi le prime vere soddisfazioni.

Da lì in avanti è stata tutta discesa. La più grande soddisfazione me la sono tolta diversi anni dopo, quando ho reincontrato la mia amica "generosa" e siamo finiti di nuovo a letto insieme. Lei mi ricordava timido e con poca iniziativa, quella volta le cose andarono MOLTO diversamente.
Alla fine lei fece, un po' stupita e confusa: "non eri mica così... prima".
Priceless

La mia epoca delle grandi esplorazioni è finita un po' di tempo fa.
Adesso è subentrata una specie di noia esistenziale-sessuale. Lavoro e viaggio molto, e nel tempo libero ho poca propensione al rischio, tanta fatica per qualcosa che magari non si rivela neanche 'sto granchè.
Poi, sono diventato piuttosto esigente e perdo presto la pazienza se mi imbatto in tipe imbranate o peggio ancora inibite.
Da qui il desiderio si spegne e stop, rimane chiuso con la tipa in questione.
Lo so, non è bello nè elegante. Ma al momento, è così.

Anch'io SOSPETTO che il porno e soprattutto la facilità  di averlo su internet abbia avuto un ruolo in tutto questo, ma non ho ancora riflettuto a fondo sulla faccenda, percui non mi esprimo ancora ufficialmente

[balkan wolf]

bof le riflessioni più interessanti mi sembrano evidenziare quello che personalmente reputo un problemissimo della nostra disastrata società 

troppa troppa pressione sociale sul sesso...

e gli altri scopano di più e prima e nel mio ambiente se la tirano e a me non si propongono e su e giù

CRISTO CHE PALLEEEE

si evince che la chiavatga in se è del tutto secondaria

ottimo il raioniere sul finale

io sono bloccato dalla combo pigrizia-esigenza-mignotte... ora senza fare il fenomeno ma ho tutti i mezzi fisici sociali e intellettuali per scoparmi quasi chiunque ma poka zozza che fatica e per che cosa per una scopata mediocre ( la donna media scopa mediamente è tautologico ) naaaaa fottendomene delle implicazioni sociali e della rappresentanza ho optato per una forte base mercenaria e per occasionali che non mi facciano faticare

sudarsi la scopata mi disgusta è da plebeaccio insicuro che crede che le cose faticose siano migliori ( sbagliando dato che tutte le cose naturali e spontanee sono facili ) non fa per me