[O.T.] Abitudini da single
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Quando ero a Roma feci un tentativo di "convivenza": la ragazza, tralaltro manco italiana ma uno strano miscuglio di italia germania e repubblica dominicana, cominció a ripulire tutto a riordinare e a sbuffare quando cagando ciccavo nel bidet di fronte al wc.
Le spiegai che tanto usandolo al mattino si "autoripuliva" ma niente, mi fece fuorti pure la collezione di bottiglie di amari che tenevo sopra la dispensa (erano 47 bottiglie.. non riusciró più a rifare una cosa del genere).
Poi i vestiti non si potevano lasciare in giro, l'uomo morto doveva ospitare solo pochi capi perchè altrimenti si sgualcivano, gli abiti usati ma puliti andavano stesi a prendere aria per non impuzzonirsi, le lenzuola cambiate praticamente ogni due giorni (e vabbè, le macchiavamo tutte le sere..) i posaceneri andavano svuotati praticamente dopo una sigaretta, il fumo andava tenuto in una scatola decisa da lei invece che nel cassetto del comodino.
La rimandai a casa sua più o meno quando cominció ad adocchiare le tende con sguardo critico.
Le spiegai che tanto usandolo al mattino si "autoripuliva" ma niente, mi fece fuorti pure la collezione di bottiglie di amari che tenevo sopra la dispensa (erano 47 bottiglie.. non riusciró più a rifare una cosa del genere).
Poi i vestiti non si potevano lasciare in giro, l'uomo morto doveva ospitare solo pochi capi perchè altrimenti si sgualcivano, gli abiti usati ma puliti andavano stesi a prendere aria per non impuzzonirsi, le lenzuola cambiate praticamente ogni due giorni (e vabbè, le macchiavamo tutte le sere..) i posaceneri andavano svuotati praticamente dopo una sigaretta, il fumo andava tenuto in una scatola decisa da lei invece che nel cassetto del comodino.
La rimandai a casa sua più o meno quando cominció ad adocchiare le tende con sguardo critico.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
Errato: Lemmy E'
Lemmy ha scritto:Quando ero a Roma feci un tentativo di "convivenza": la ragazza, tralaltro manco italiana ma uno strano miscuglio di italia germania e repubblica dominicana, cominció a ripulire tutto a riordinare e a sbuffare quando cagando ciccavo nel bidet di fronte al wc.
Le spiegai che tanto usandolo al mattino si "autoripuliva" ma niente, mi fece fuorti pure la collezione di bottiglie di amari che tenevo sopra la dispensa (erano 47 bottiglie.. non riusciró più a rifare una cosa del genere).
Poi i vestiti non si potevano lasciare in giro, l'uomo morto doveva ospitare solo pochi capi perchè altrimenti si sgualcivano, gli abiti usati ma puliti andavano stesi a prendere aria per non impuzzonirsi, le lenzuola cambiate praticamente ogni due giorni (e vabbè, le macchiavamo tutte le sere..) i posaceneri andavano svuotati praticamente dopo una sigaretta, il fumo andava tenuto in una scatola decisa da lei invece che nel cassetto del comodino.
La rimandai a casa sua più o meno quando cominció ad adocchiare le tende con sguardo critico.
sei un animale

- The Mongoxxx
- Veterano dell'impulso
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- Località: Isole Fær Øer
Il mio macellaio si chiama Alois ed è fidanzato da circa 2 anni.
Il mio macellaio, pur essendo fidanzato, ragiona come un single.
Il mio macellaio - dice lui - si dimentica regolarmente gli anniversarii
e quando parla lo fa sempre al singolare.
Il mio macellaio sostiene che quando si trova a casa della sua ragazza,
terminato l'amplesso sente l'irrefrenabile impulso di scappare nel proprio
appartamento. "E' una specie di richiamo, capisci" mi spiega, "E' come
una voce interiore...Probabilmente la stessa che ha fin qui permesso
al genere umano di conservarsi attraversando i secoli come fossero
una strada piena zeppa d'indicazioni..."
"E dormire insieme?" gli domando.
"Beh," dice lui, "Se sono molto stanco è ok. A volte la stanchezza ti prende
a tradimento. Peró è un dato di fatto che se vuoi dormire davvero bene
devi farlo da solo".
Il mio macellaio vende la miglior carne della città .
Solo 2 o 3 prostitute potrebbero affermare la stessa cosa.
Il mio macellaio cerca di far convivere la sua vita sentimentale
con le amicizie che ha coltivato negli anni.
Cerca di dedicare a ciascuno il giusto tempo.
Si sforza di non trascurare nessuno.
A volte - dice lui - la fidanzata sembra quasi rinfacciargli il fatto
di avere degli amici. E gli amici di essersi eclissato per colpa di una donna.
Il mio macellaio la chiama "Sindrome della Palla Avvelenata".
Il mio macellaio afferma spesso che per la maggior parte delle donne
è praticamente impossibile concepire che un uomo possa avere degli interessi
che non ruotino intorno ad esse. Soprattutto se quell'uomo è il loro.
"Non è nemmeno questione di gusti" dice, "Nè di hobby. E' proprio questione di
'votarsi alla causa'"
"Non starai esagerando?" provo a dire.
"Per niente" risponde, "E ricordati che ho un coltello, in mano"
Il mio macellaio parla un ottimo italiano
e c'è sempre la fila per il suo rognone.
"Una volta la mia donna s'è messa a parlarmi di convivenza" mi ha detto l'altro giorno.
"E tu come hai reagito?"
"Eravamo sul suo balcone. Non avevo coltelli, con me. Così l'ho ascoltata"
"E com'è andata?"
"Mi ha detto: 'Potremmo andare a vivere insieme, così tu affitti il tuo appartamento
e la nostra storia diventa finalmente una cosa seria"
"Tu cos'hai risposto?"
"Che già adesso nel nostro rapporto non è che le battute fiocchino"
Il mio macellaio è una brava persona
e se avete in mente di fare una grigliata puó rifornirvi di carne così buona
che vi sembrerà di compiere un sacrificio a un qualche Dio precolombiano.
"Mi sa che prima o poi ti chiederà di sposarla" gli ho detto.
Il mio macellaio Alois non ha risposto.
So come la pensa: amore e natura non sono cose destinate per forza ad incontrarsi.
Il mio macellaio dice "Da' un'occhiata ai necrologi: quando una donna muore, è quasi sempre
la vedova di qualcuno. Ti tolgo il grasso, dalla bistecca?"
Il mio macellaio, pur essendo fidanzato, ragiona come un single.
Il mio macellaio - dice lui - si dimentica regolarmente gli anniversarii
e quando parla lo fa sempre al singolare.
Il mio macellaio sostiene che quando si trova a casa della sua ragazza,
terminato l'amplesso sente l'irrefrenabile impulso di scappare nel proprio
appartamento. "E' una specie di richiamo, capisci" mi spiega, "E' come
una voce interiore...Probabilmente la stessa che ha fin qui permesso
al genere umano di conservarsi attraversando i secoli come fossero
una strada piena zeppa d'indicazioni..."
"E dormire insieme?" gli domando.
"Beh," dice lui, "Se sono molto stanco è ok. A volte la stanchezza ti prende
a tradimento. Peró è un dato di fatto che se vuoi dormire davvero bene
devi farlo da solo".
Il mio macellaio vende la miglior carne della città .
Solo 2 o 3 prostitute potrebbero affermare la stessa cosa.
Il mio macellaio cerca di far convivere la sua vita sentimentale
con le amicizie che ha coltivato negli anni.
Cerca di dedicare a ciascuno il giusto tempo.
Si sforza di non trascurare nessuno.
A volte - dice lui - la fidanzata sembra quasi rinfacciargli il fatto
di avere degli amici. E gli amici di essersi eclissato per colpa di una donna.
Il mio macellaio la chiama "Sindrome della Palla Avvelenata".
Il mio macellaio afferma spesso che per la maggior parte delle donne
è praticamente impossibile concepire che un uomo possa avere degli interessi
che non ruotino intorno ad esse. Soprattutto se quell'uomo è il loro.
"Non è nemmeno questione di gusti" dice, "Nè di hobby. E' proprio questione di
'votarsi alla causa'"
"Non starai esagerando?" provo a dire.
"Per niente" risponde, "E ricordati che ho un coltello, in mano"
Il mio macellaio parla un ottimo italiano
e c'è sempre la fila per il suo rognone.
"Una volta la mia donna s'è messa a parlarmi di convivenza" mi ha detto l'altro giorno.
"E tu come hai reagito?"
"Eravamo sul suo balcone. Non avevo coltelli, con me. Così l'ho ascoltata"
"E com'è andata?"
"Mi ha detto: 'Potremmo andare a vivere insieme, così tu affitti il tuo appartamento
e la nostra storia diventa finalmente una cosa seria"
"Tu cos'hai risposto?"
"Che già adesso nel nostro rapporto non è che le battute fiocchino"
Il mio macellaio è una brava persona
e se avete in mente di fare una grigliata puó rifornirvi di carne così buona
che vi sembrerà di compiere un sacrificio a un qualche Dio precolombiano.
"Mi sa che prima o poi ti chiederà di sposarla" gli ho detto.
Il mio macellaio Alois non ha risposto.
So come la pensa: amore e natura non sono cose destinate per forza ad incontrarsi.
Il mio macellaio dice "Da' un'occhiata ai necrologi: quando una donna muore, è quasi sempre
la vedova di qualcuno. Ti tolgo il grasso, dalla bistecca?"
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
Ti amoIl modo wardog, manco te lo sto a dire, perchè presupporrebbe che tu non avessi mai fatto entrare l'esemplare non dico a casa tua, ma nemmeno nel tuo vicinato.
-Le donne....tendono se tenute in cattivita' (in un ufficio ad esempio) a convergere le proprie attenzioni sul capobranco, al fine di acquisire o migliorare una posizione all'interno del sito che occupano.
In questo senso, sono simili alle cellule tumorali, che attaccano aggressivamente ma subdolamente al fine di estendere il controllo dell'organismo in cui risiedono, e infine di distruggerlo
(WARDOG Dom Giu 24, 2007 7:40 am)
In questo senso, sono simili alle cellule tumorali, che attaccano aggressivamente ma subdolamente al fine di estendere il controllo dell'organismo in cui risiedono, e infine di distruggerlo
(WARDOG Dom Giu 24, 2007 7:40 am)
Prima...
Dopo....
[/quote]
E va bene...ma il gioco è valso la candela...almeno qualche trombatina (non molte, per la verità ) l'ho fatta...e, di questi tempi magri, è tutto "fieno in cascina"...!!!
Dopo....
Helmut, mandala in culo, altrimenti non scassarci la minchia e non farci perdere tempo con le tue disgrazie...quando lei ha iniziato a farmi le pulci su tutto...persino commenti sulle tende (danno poca luce, sono fuori moda, quand'è l'ultima volta che le hai lavate etc etc... )



-Le donne....tendono se tenute in cattivita' (in un ufficio ad esempio) a convergere le proprie attenzioni sul capobranco, al fine di acquisire o migliorare una posizione all'interno del sito che occupano.
In questo senso, sono simili alle cellule tumorali, che attaccano aggressivamente ma subdolamente al fine di estendere il controllo dell'organismo in cui risiedono, e infine di distruggerlo
(WARDOG Dom Giu 24, 2007 7:40 am)
In questo senso, sono simili alle cellule tumorali, che attaccano aggressivamente ma subdolamente al fine di estendere il controllo dell'organismo in cui risiedono, e infine di distruggerlo
(WARDOG Dom Giu 24, 2007 7:40 am)
- Sharky79
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- Iscritto il: 18/07/2007, 10:05
- Località: Sesto San Giovanni (Mi)
Il diario di un'invasione barbarica...Pimpipessa ha scritto:Cmq il regalo più bello non è stato l'armadio, non sono state le chiavi, non è stato il posto per le scarpe, non è stato la mia parte di mobiletto nel bagno, non è stato l'accapatoio fisso, non sono stati i miei prodotti per capelli sulla vasca.....
ció che più mi ha commosso, prima di tutto questo è stato il mio spazzolino rosa fisso nel portaspazzolini!!![]()

Sono il signor Wolf, risolvo problemi. (The Wolf)
Essere leali è molto importante. Perció, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia... (Vincent Vega)
Essere leali è molto importante. Perció, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia... (Vincent Vega)
Mica l'ho lasciata, l'ho solo rimandata a casa sua..Pimpipessa ha scritto:Lemmy ha scritto:Quando ero a Roma feci un tentativo di "convivenza": la ragazza, tralaltro manco italiana ma uno strano miscuglio di italia germania e repubblica dominicana, cominció a ripulire tutto a riordinare e a sbuffare quando cagando ciccavo nel bidet di fronte al wc.
Le spiegai che tanto usandolo al mattino si "autoripuliva" ma niente, mi fece fuorti pure la collezione di bottiglie di amari che tenevo sopra la dispensa (erano 47 bottiglie.. non riusciró più a rifare una cosa del genere).
Poi i vestiti non si potevano lasciare in giro, l'uomo morto doveva ospitare solo pochi capi perchè altrimenti si sgualcivano, gli abiti usati ma puliti andavano stesi a prendere aria per non impuzzonirsi, le lenzuola cambiate praticamente ogni due giorni (e vabbè, le macchiavamo tutte le sere..) i posaceneri andavano svuotati praticamente dopo una sigaretta, il fumo andava tenuto in una scatola decisa da lei invece che nel cassetto del comodino.
La rimandai a casa sua più o meno quando cominció ad adocchiare le tende con sguardo critico.
sei un animale
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
Errato: Lemmy E'
è solamente"" lo stato delle cose""fassbinder (spero si scriva cosi)
e facciamola finita ..che se trovi una che ti lava anche le mutande coi tarzanelli e i pedalini che puzzano de caciotta...
ed in piu te la dà ...quanno te va...
e daje sto comodino e le chiavi dell'appartamento e nu rompe...
e facciamola finita ..che se trovi una che ti lava anche le mutande coi tarzanelli e i pedalini che puzzano de caciotta...
ed in piu te la dà ...quanno te va...
e daje sto comodino e le chiavi dell'appartamento e nu rompe...
Nulla di ció che vale la pena sapere puó essere insegnato (Oscar Wilde)
[/quote]zorro ha scritto:Prima...
E va bene...ma il gioco è valso la candela...almeno qualche trombatina (non molte, per la verità ) l'ho fatta...e, di questi tempi magri, è tutto "fieno in cascina"...!!!
Dopo....
Helmut, mandala in culo, altrimenti non scassarci la minchia e non farci perdere tempo con le tue disgrazie...quando lei ha iniziato a farmi le pulci su tutto...persino commenti sulle tende (danno poca luce, sono fuori moda, quand'è l'ultima volta che le hai lavate etc etc... )![]()
![]()
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no, lasciamolo andare avanti, è da giugno che trovo questa storia interessante....



Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- Mavco Pizellonio
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
Morale della favola:Lemmy ha scritto:Quando ero a Roma feci un tentativo di "convivenza": la ragazza, tralaltro manco italiana ma uno strano miscuglio di italia germania e repubblica dominicana, cominció a ripulire tutto a riordinare e a sbuffare quando cagando ciccavo nel bidet di fronte al wc.
Le spiegai che tanto usandolo al mattino si "autoripuliva" ma niente, mi fece fuorti pure la collezione di bottiglie di amari che tenevo sopra la dispensa (erano 47 bottiglie.. non riusciró più a rifare una cosa del genere).
Poi i vestiti non si potevano lasciare in giro, l'uomo morto doveva ospitare solo pochi capi perchè altrimenti si sgualcivano, gli abiti usati ma puliti andavano stesi a prendere aria per non impuzzonirsi, le lenzuola cambiate praticamente ogni due giorni (e vabbè, le macchiavamo tutte le sere..) i posaceneri andavano svuotati praticamente dopo una sigaretta, il fumo andava tenuto in una scatola decisa da lei invece che nel cassetto del comodino.
La rimandai a casa sua più o meno quando cominció ad adocchiare le tende con sguardo critico.
Passi per il sacro rito della fumata sul cesso; passi per le 47 bottiglie di amaro scomparse; passi per i vestiti, le lenzuola, il fumo; passi per la completa perdita di una qualsivoglia forma di spazio vitale autonomo.
Ma non ti azzardare a toccare le mie tendine.

Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
io sono abbastanza disordinato..di mio
ma sto cambiando.e non poco
quando vvievo da solo in cina, scarpe fuori dalla porta, vestiti al loro posto conlavatrici regolari
vestiti sporchi chiusi nel mobile fuori dalla vista.
camice appese alle grucce.
asciugamani dopo la doccia ad asciugare comodmante
etc
etc...
e mi sento piu' a mio agio cosi
(le mie "liberta'" da single irrinunciabili pe rora sono altre..
ma sto cambiando.e non poco
quando vvievo da solo in cina, scarpe fuori dalla porta, vestiti al loro posto conlavatrici regolari
vestiti sporchi chiusi nel mobile fuori dalla vista.
camice appese alle grucce.
asciugamani dopo la doccia ad asciugare comodmante
etc
etc...
e mi sento piu' a mio agio cosi
(le mie "liberta'" da single irrinunciabili pe rora sono altre..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
- Mavco Pizellonio
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- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
WARDOG ha scritto:La strategia tipica dell'essere vivente di genere femminile, e' paragonabile al virus della peste, o comunque a un qualsiasi altro virus dalle conseguenze letali, solo molto piu' pericoloso perchè la sintomatologia del virus è fastidiosa, mentre quella dell'esemplare di genere/modello/specie/femminile puo' essere piacevole nelle fasi iniziali.
C'è una cosa che volevo "dedicarti", da molto tempo. Questo tuo ultimo post mi spinge a non rimandare oltre.
Questa è una delle tante versioni de "Il bacio" di Edvard Munch.

E questo è quello che a proposito scrive Strindberg, amico di Munch.
Il bacio: la fusione di due esseri, il più piccolo dei quali, fatto a forma di carpa, sembra sul punto di divorare il più grande com'è costume dei vermi, dei microbi, dei vampiri e della donna.
Il mio stile è vecchio
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a Pieve di Cadore
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
- Scorpio
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- Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
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STANDING OVATION !!!WARDOG ha scritto:A richiesta, accorro.
Il rapporto fra due sessi, è una guerra, e come tale va interpretato in chiave strategica.
La strategia tipica dell'essere vivente di genere femminile, e' paragonabile al virus della peste, o comunque a un qualsiasi altro virus dalle conseguenze letali, solo molto piu' pericoloso perchè la sintomatologia del virus è fastidiosa, mentre quella dell'esemplare di genere/modello/specie/femminile puo' essere piacevole nelle fasi iniziali.
Il mio personale consiglio è quello di sedersi da soli al buio e visualizzare le inevitabili fasi successive.
Quando l'utilita' tipica e unica dell'esemplare femminile, cioè un sostituto olografico della masturbazione, sara' cessato per scadenza fisica/caratteriale (gli esemplari femminili hanno tempi di decomposizione piuttosto veloci, accellerati se si puo' scegliere fra differenti esemplari), allora rimarra' solo la sintomatologia dolorosa.
Ci sono differenti moduli comportamentali da seguire, o si estirpa il male alla radice, e in tal caso si affronta la cosa a viso aperto avendo il coraggio di dire che il proprio spazio ha la sacralita' di un luogo religioso, e pertanto si trova blasfemo che venga contaminato dalla presenza di tracce dell'esemplare..ma questo porterebbe quasi sicuramente alla rottura del rapporto..
Oppure si adotta un modello di comportamento fantasma.
Vale a dire si continua imperterriti a fare tutto quello che normalmente si fa quando si è santamente da soli:
-tavoletta del bagno alzata con 3 (o cinque, ma mai in numero pari) gocce di urina giallognola.
-dentifricio aperto e secco
-resti di sputazzate di cibo nel lavandino
-doccia che non si risciaqua MAI (ci pensa tanto l'acqua che casca dall'alto, poi casomai un po' di varechina e via)
-bagno ermeticamente chiuso d'inverno quando si caga, visto che fuori fa freddo e se uno ci deve rientrare e' preferibile la puzza di merda piuttosto che il freddo gelido.
-mangiare rigorosamente in piedi cibi precotti, quando uno proprio se ne ricorda.
In generale occorre fare in modo che la percezione dell'esemplare femminile sia quella che nonostante lei cerchi di appropriarsi degli spazi,verra' sempre e comunque considerata una presenza aliena.
Va da se' che vi sono delle cose che occorre seguire rigorosamente:
-pc con diversi strati di password
-cassetti chiusi a chiave
-almeno un armadio o cassapanca chiuso a chiave
Insomma, occorre dare al virus l'impressione che anche negli anni futuri, non potra' mai invadere TUTTO lo spazio.
Questo potrebbe avere due conseguenze:
1. L'esemplare desiste dal rapporto.
Questo è buono, anzi ottimo perchè identica il volere profondo di sovvertire la vita dell'organismo ospitante. Non potendolo fare, si rivolgera' verso organismi con meno difese. Complimenti, avete usato una profilassi preventiva corretta.
2. L'esemplare accetta la non-invasione.
Le difese sono state innalzate con tanta cura, che l'esemplare accetta il modo di vivere dell'organismo ospitante, e si comporta appunto come un ospite e non come un parassita ivasore. Questa e' l'ipotesi maggiormente augurabile, ma purtroppo si scontra con il fatto che l'esemplare femminile rarissimamente possiede la sensibilita' di capire che per l'uomo esso è una semplice appendice della vita, piacevole fino che si vuole, ma pur sempre un appendice, non il perno centrale su cui ruota tutto l'universo.
Il modo wardog, manco te lo sto a dire, perchè presupporrebbe che tu non avessi mai fatto entrare l'esemplare non dico a casa tua, ma nemmeno nel tuo vicinato.
Tu mi pari piu' debole, Helmut..
Salutoni.




- Scorpio
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8603
- Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
- Località: Piemunt liber
- Contatta:
sono ormai abituato da molto tempo a fare il single per comodo, che faccio fatica a "sistemarmi"...
troppo dongiovannismo, o voglia di cambiare o semplicemente incapacotà di fingere di fare il fedele...
boh!?!
ma per il resto ho una mentalità diversa dal calvinista triestino; son piuttosto ordinato, un pó per natura ma soprattutto perchè non farei una bella figura invitando qualcuna per farle trovare mutande e calzini, magari di colore diverso, nel bidè..
Heluttone: sei maggiorenne...
troppo dongiovannismo, o voglia di cambiare o semplicemente incapacotà di fingere di fare il fedele...
boh!?!
ma per il resto ho una mentalità diversa dal calvinista triestino; son piuttosto ordinato, un pó per natura ma soprattutto perchè non farei una bella figura invitando qualcuna per farle trovare mutande e calzini, magari di colore diverso, nel bidè..
Heluttone: sei maggiorenne...