[O.T.] Senza alcuna remora, proprio mai?

[Inchiostro Simpatico]

Grazie Clara e Tao...mi fate sentire il vostro guru...quasi quasi fondo la Inky Family...ops sorry

[CanellaBruneri]

I più grandi serial killer hanno un numero sterminato di adoratori, perchè l'uomo ha bisogno di esorcizzare il male e sentirsi sollevato che qualcunaltro è impazzito al posto nostro.

E' peggio leggere frasi o interi pensieri che esprimono odio o razzismo o ignoranza che una semplice immagine....ad un'immagine si possono dare mille significati è sempre arte.

"ogni volta che ascolto Wagner, mi viene voglia di invadere la Polonia" W. Allen.

E' difficile credere, soprattutto per noi contemporanei, ad una assoluta neutralità  di una rappresentazione artistica. Se sia giusto o sbagliato, questo non lo so, ma nel nostro modo di ragionare è molto complesso scindere la forma dai contenuti

[balkan wolf]

bof io accetterei una censura totale del male solo se provenisse da una società  assolutamente perfetta e buona...

nella nostra società  che si basa su materialismo individualismo menefreghismo e prevaricazione sistematica dell'altro sentire cose come "hitler va sempre condannato" o "tedbounty è cattivo perchè ha ucciso" mi fa sinceramente sorridere

uno dei valori fondamentali dei simboli negativi è proprio quello di relativizzare i cosiddetti buoni...

l'impiegatino che vede la collega bona solo come oggetto sessuale o il tamarro che ti fotte il posto in fila non hanno il diritto di dare giudizi morali...

gli hitler i manson e compagnia cantando sono solo dei babau per adulti atti a coprire la meschinità  quotidiana e a farci sentire più buoni....

il cazzo BW non è indulgente .... il monaco vicino al nirvana o san francesco che doma il lupo possono dire "hitler è il male" il common men del 2007 no ... troppo facile

NO ASSOLUTO A QUALUNQUE MORALE CHE NON PROVENGA DA ILLUMINATI VERI... la morale ipocrita non interiorizzata accettata più per consuetudine che altro da impiegati del bene e del male fa ancora più schifo del male che condanna

p.s.

come è ovvio ho usato i termini bene e male per pura economia di linguaggio... non credo molto nei valori oggettivi

[tao]

si ma il problema è che il simbolo non denota un referente assoluto.........
i significati variano a seconda del contesto nel quali le icone vengono proposte...........
la svastica sulla shirt di sid vicious rimandava a ben altre visioni rispetto alle mostrine di rudolph hess.......

poi se vogliamo dirla tutta l'avatar dell'utente di cui non ricordo il nick rappresentava charles manson, un serial killer sui generis, che, tutto sommato (non sto a spiegare tutti i risvolti) è stata una figuara mediatizzata in maniera clamorosa che tralaltro aveva tutti presupposti per assurgere al rango di feticcio dei nostri tempi.......

è chiaro come identificasse pur nella banalità  dei suo eccessi una sorta di richiamo alla purificazione, alla palingenesi, alla catarsi di massa, un'esasperazione misticheggiante incentarta sul rifiuto del materialismo.........

[Silente]

poi se vogliamo dirla tutta l'avatar dell'utente di cui non ricordo il nick rappresentava charles manson, un serial killer sui generis, che, tutto sommato (non sto a spiegare tutti i risvolti) è stata una figura mediatizzata in maniera clamorosa che tralaltro aveva tutti presupposti per assurgere al rango di feticcio dei nostri tempi.......

Mongoxxx, ti accendo un cero se mi aiuti a tornare indietro nel tempo e a fare qualcos'altro, anche lavarti la schiena, invece che scrivere quest'ostrega di intervento... Ma leggi cosa scrivono?
E' allucinante...
Abbiamo parlato vent'anni di Ted Bundy e loro sono ancora fermi a Manson.

TAO, io non ho mai parlato di Manson, lo avete tirato in ballo voi, io parlavo di Ted Bundy, quello era l'avatar da cui la discussione è partita, la faccia di Ted Bundy, non quella di Manson...
Mamma mia, che fatica.

Balkan, devo proprio dirtelo: a volte scrivi delle stupidaggini di immensa grandiosità .

SIL

[tao]

questo bunny non so chi sia......che ha fatto???

[balkan wolf]

questo bunny non so chi sia......che ha fatto???

è bugs bunny tao...

ferocissimo serial killer americano di anatre porcellini marziani e messicani baffuti...

THAT'S ALL FOLKS!!!!

[CanellaBruneri]

poi se vogliamo dirla tutta l'avatar dell'utente di cui non ricordo il nick rappresentava charles manson, un serial killer sui generis, che, tutto sommato (non sto a spiegare tutti i risvolti) è stata una figura mediatizzata in maniera clamorosa che tralaltro aveva tutti presupposti per assurgere al rango di feticcio dei nostri tempi.......

Mongoxxx, ti accendo un cero se mi aiuti a tornare indietro nel tempo e a fare qualcos'altro, anche lavarti la schiena, invece che scrivere quest'ostrega di intervento... Ma leggi cosa scrivono?
E' allucinante...
Abbiamo parlato vent'anni di Ted Bundy e loro sono ancora fermi a Manson.

TAO, io non ho mai parlato di Manson, lo avete tirato in ballo voi, io parlavo di Ted Bundy, quello era l'avatar da cui la discussione è partita, la faccia di Ted Bundy, non quella di Manson...
Mamma mia, che fatica.

Balkan, devo proprio dirtelo: a volte scrivi delle stupidaggini di immensa grandiosità .

SIL

Sil, parrebbe che tu stessa mitizzi troppo Bundy. Troppi libri choc? Troppa attenzione ai serial killer (il crimine vero è altra cosa)?
Posso, con ragionevole sicurezza, affermare che de Sade avrebbe sorriso tantissimo di fronte alle gesta di certi travet dell'assassinio, spesso, anzi quasi sempre maturati in ambienti anglosassoni, praticamente degli alieni

[balkan wolf]

"Balkan, devo proprio dirtelo: a volte scrivi delle stupidaggini di immensa grandiosità . "

sil non colgo sinceramente se è un mezzo insulto mezzo complimento o un insulto completo ( inteso come stupidaggini grosse ) ???

una maggiore articolazione della critica è cmq. sempre cosa gradita

[Silente]

poi se vogliamo dirla tutta l'avatar dell'utente di cui non ricordo il nick rappresentava charles manson, un serial killer sui generis, che, tutto sommato (non sto a spiegare tutti i risvolti) è stata una figura mediatizzata in maniera clamorosa che tralaltro aveva tutti presupposti per assurgere al rango di feticcio dei nostri tempi.......

Mongoxxx, ti accendo un cero se mi aiuti a tornare indietro nel tempo e a fare qualcos'altro, anche lavarti la schiena, invece che scrivere quest'ostrega di intervento... Ma leggi cosa scrivono?
E' allucinante...
Abbiamo parlato vent'anni di Ted Bundy e loro sono ancora fermi a Manson.

TAO, io non ho mai parlato di Manson, lo avete tirato in ballo voi, io parlavo di Ted Bundy, quello era l'avatar da cui la discussione è partita, la faccia di Ted Bundy, non quella di Manson...
Mamma mia, che fatica.

Balkan, devo proprio dirtelo: a volte scrivi delle stupidaggini di immensa grandiosità .

SIL

Sil, parrebbe che tu stessa mitizzi troppo Bundy. Troppi libri choc? Troppa attenzione ai serial killer (il crimine vero è altra cosa)?
Posso, con ragionevole sicurezza, affermare che de Sade avrebbe sorriso tantissimo di fronte alle gesta di certi travet dell'assassinio, spesso, anzi quasi sempre maturati in ambienti anglosassoni, praticamente degli alieni

Ah si? Questa mi giunge nuova.
Mi potresti dire, di grazia, con quali esatte parole io abbia mitizzato la figura di Bundy?
Ho riportato apposta il mio intervento ed il tuo, così vedremo da dove hai dedotto questa cosa.

Balkan
Mi sono lasciata un pó andare e me ne scuso STOP evitando di rientrare nel merito evito di arrabbiarmi di nuovo STOP
Baciolemani STOP

SIL

[CanellaBruneri]

poi se vogliamo dirla tutta l'avatar dell'utente di cui non ricordo il nick rappresentava charles manson, un serial killer sui generis, che, tutto sommato (non sto a spiegare tutti i risvolti) è stata una figura mediatizzata in maniera clamorosa che tralaltro aveva tutti presupposti per assurgere al rango di feticcio dei nostri tempi.......

Mongoxxx, ti accendo un cero se mi aiuti a tornare indietro nel tempo e a fare qualcos'altro, anche lavarti la schiena, invece che scrivere quest'ostrega di intervento... Ma leggi cosa scrivono?
E' allucinante...
Abbiamo parlato vent'anni di Ted Bundy e loro sono ancora fermi a Manson.

TAO, io non ho mai parlato di Manson, lo avete tirato in ballo voi, io parlavo di Ted Bundy, quello era l'avatar da cui la discussione è partita, la faccia di Ted Bundy, non quella di Manson...
Mamma mia, che fatica.

Balkan, devo proprio dirtelo: a volte scrivi delle stupidaggini di immensa grandiosità .

SIL

Sil, parrebbe che tu stessa mitizzi troppo Bundy. Troppi libri choc? Troppa attenzione ai serial killer (il crimine vero è altra cosa)?
Posso, con ragionevole sicurezza, affermare che de Sade avrebbe sorriso tantissimo di fronte alle gesta di certi travet dell'assassinio, spesso, anzi quasi sempre maturati in ambienti anglosassoni, praticamente degli alieni

Ah si? Questa mi giunge nuova.
Mi potresti dire, di grazia, con quali esatte parole io abbia mitizzato la figura di Bundy?
Ho riportato apposta il mio intervento ed il tuo, così vedremo da dove hai dedotto questa cosa.

Balkan
Mi sono lasciata un pó andare e me ne scuso STOP evitando di rientrare nel merito evito di arrabbiarmi di nuovo STOP
Baciolemani STOP

SIL

Sil, il termine mitizzazione non ha per me una connotazione morale, è solo un termine tecnico che indica uno spostamento di una persona dalle secche dell'esistenza ad una sorta di immortalità  iconica. Se c'e' equivoco, spero sia chiarito.
Noto , peró, che tu non tenga minimamente conto della possibilità  della banalità  del male

[Silente]

La banalità  del male...
Se debbo far riferimento ad assassini seriali che in qualche modo posso ritenere banali, allora mi vengono in mente Paul Bernardo, Ottis Toole, Dennis Nilsen... Non certo Ted Bundy che, oltre ad avere un Q.I. elevatissimo, aveva studiato la mente umana, e fatto volontariato (sia pure come studente pagato). Se quest'uomo è riuscito a manipolare tanto bene il sistema che a tutt'oggi non si ha un numero certo delle sue vittime, nè sono stati ritrovati i corpi (solo parti di scheletri, in genere crani), ed è riuscito addirittura a diventare icona strumentalizzata del movimento anti pornografia (rilasció un'ultima intervista, nella quale dava la colpa alla pornografia per i crimini da lui commessi, e se ti fai un giro in rete troverai dei siti che accolgono questa bizzarra scusa), ebbene, se è riuscito in tutto questo comprenderai che certo non era un uomo comune.
Se invece parli di un concetto... Ovvero il male come banalità  confesso candidamente di non capire.

SIL

[CanellaBruneri]

La banalità  del male...
Se debbo far riferimento ad assassini seriali che in qualche modo posso ritenere banali, allora mi vengono in mente Paul Bernardo, Ottis Toole, Dennis Nilsen... Non certo Ted Bundy che, oltre ad avere un Q.I. elevatissimo, aveva studiato la mente umana, e fatto volontariato (sia pure come studente pagato). Se quest'uomo è riuscito a manipolare tanto bene il sistema che a tutt'oggi non si ha un numero certo delle sue vittime, nè sono stati ritrovati i corpi (solo parti di scheletri, in genere crani), ed è riuscito addirittura a diventare icona strumentalizzata del movimento anti pornografia (rilasció un'ultima intervista, nella quale dava la colpa alla pornografia per i crimini da lui commessi, e se ti fai un giro in rete troverai dei siti che accolgono questa bizzarra scusa), ebbene, se è riuscito in tutto questo comprenderai che certo non era un uomo comune.
Se invece parli di un concetto... Ovvero il male come banalità  confesso candidamente di non capire.

SIL

Lo so, sil, sono pedante , ma devi tenere coto che qualsiasi atteggiamento ossessivo-compulsivo(ed un po' tutti ne abbiamo) sono regressivi. Ricordiamoci sempre che parliamo di fonti U.S.A. Il Q.I. è una cazzata, non ha alcuna sensibilità  (e non ti dico il mio, non per modestia, ma perchè è quasi ridicolo).
Sulla banalità  del male: potrei consigliarti qualcosa da leggere o da vedere, ma solo se tu lo vuoi (il vero orrore del cosiddetto male è proprio il suo vuoto, il suo balbettare, il suo capriccioso infantilismo)

[Silente]

Ma certo che mi interessa, anzi te ne ringrazio, se mi consiglierai delle letture che mi aiuteranno a capire.
Il punto è che io non posso spendere un soldo (non sto scherzando) e deve essere tutto materiale reperibile in rete.
Forse il Q.I. è, come dici, una "cazzata" ma lo diresti anche del Q.E.?

SIL

[CanellaBruneri]

Ma certo che mi interessa, anzi te ne ringrazio, se mi consiglierai delle letture che mi aiuteranno a capire.
Il punto è che io non posso spendere un soldo (non sto scherzando) e deve essere tutto materiale reperibile in rete.
Forse il Q.I. è, come dici, una "cazzata" ma lo diresti anche del Q.E.?

SIL

Se mi dai il tempo, faccio una ricerca di roba facilmente reperibile e ti mando un MP.
Per il momento, puoi cercare sul mulo il processo ad Eichmann, dovrebbe essere semplice da trovare, oppure scovare i verbali dei vari processi di Norimberga