Monello, noi due si sta scopando.monello72_it ha scritto:scusate l'intermezzo.. ma vi rendete conto che siete su un forum PORNO ?
Puoi girarti scandalizzato o guardare dal buco della serratura, fai come piu' ti aggrada.
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scusa nadir, ero on-line prima ma avevo la finale Ncaa in tv.............LOL, tao, ma ti rendi conto dell'aleatorieta' dei termini?
Nonche' della loro relativita' in funzione dell'ideologia.
Cio' che, negli anni '50, era democratico in USA non lo era in URSS e viceversa. Chi era democratico, chi antagonista?
E soprattutto, chi ti dice che l'antagonismo (cura) non sia peggio del male?
"In senso progressista" e chi stabilisce cosa sia progressista, tao, al di la dei paroloni tronfi che Toni il Salumaio non capira' mai?
L'Opus Dei e' progressista dal punto di vista di un collettivo e oscenamente retrograda dall'altro.
Ora capisci i confini dell'intellettualismo e l'arroganza di utilizzarlo come modello o sceriffo?
Tu - credo fortemente - ti esprimi in un certo modo perche' hai una connotazione ideologica che e' pleonastico rivelare, e pertanto dai per scontato che determinati termini (alternativo e progressista, per citarne due ricorrenti) siano appannaggio di quella parte e rifiutando che invece, con elasticita' oggettiva, sono di tutti.
caro Balkan Celine non era un nazista, non lo è mai stato..............balkan wolf ha scritto:x tao
il tuo voler denastizzizare celine è tenerissimo
non c'è nulla di male ad essere un nazista non più che ad essere comunista o liberal democratico ... come è ovvio tutte le teste pensanti non saranno mai nazisti o comunisti o altro tout court ci mancherebbe altro
e del più grosso e impressionante pensatore del 900 ( qui ci spostiamo oltre l'intelletuale direi ) felicemente tesserato nsdap ne vogliamo parlare??? un certo martin heidegger
sei troppo sveglio per rifiutarti di attribuire piena coscienza a chi abbraccia ideologie che non condividi su
Tu dici?tao ha scritto: sei arrivata a definire una filosofia di fondo che strizza l'occhio al concetto del dubbio cartesiano.............ma è un dubbio scettico, Nadir, un dubbio sterile, è la rinuncia a qualsiasi certezza, il rifiuto di qualsivoglia intento propositivo..........
Diciamo che, a mio modesto avviso, una logica c'e' ma non e' immediata.procede attraverso dinamiche che sfuggono alla logica
Si, in un certo senso si, ma qui sono stata un po' tranchant io, ho usato un termine con un accezione molto particolare che non so piu' se e' mia personale o piu' diffusa. Spiego. Schematicissima.qualsiasi snodo della storia dell'umanità che goda del privilegio di essere tramandato è destinato a divenire archetipo
Aspe', non mi sebra di averlo fatto.quello che non mi piace, alla fine di tutto questo bailamme, è la visione della storia dispensata dalle categorie morali
avrei potuto approfondire nel dettaglio le questioni storiche che tu hai evocato, ma non sono nè storico nè filosofo;
Per me si.bischerata (questo concedimelo) del buon senso trasversale......................possibile che la montagna abbia partorito tale misero topolino, Nadir?
Perche', putroppo, anche il "buon senso" viene suo malgrado usato come archetico. Esattamente come "progressista". Dannati ladri di parole.e guarda caso venivano sempre dalla stessa parte, sempre gli stessi ceffi di una volta, amica mia.............
...il kamikaze palestinese per gli israeliani, etc...Nadir ha scritto:Nell'attuale logica del confronto si ha bisogno di un Nemico, con la n maiuscola. E' piu' facile fottere la gente grazie al Nemico. Anche questo l'ha teorizzato goebbels e noi (ebrei) ne abbiamo fatto le spese per primi. "Crea un nemico che minaccia la societa',mostralo in tutta la sua potenza,rendilo odioso a fa sentire tutti minacciati. Poi presentati come baluardo di difesa e il popolo accorrera' sotto le tue bandiere". Il nemico e' catalizzatore. Lo e' stato l'URSS per la politica italiana ante '89. Lo e' stato Berlusconi per le sinistre, il "comunista" per le destre, etc.
la concezione vichiana della storia, quella che si impara negli anni del liceo..........lo schema politico che si ripete ciclicamente, ............ok. giustissimo................Nell'attuale logica del confronto si ha bisogno di un Nemico, con la n maiuscola. E' piu' facile fottere la gente grazie al Nemico. Anche questo l'ha teorizzato goebbels e noi (ebrei) ne abbiamo fatto le spese per primi. "Crea un nemico che minaccia la societa',mostralo in tutta la sua potenza,rendilo odioso a fa sentire tutti minacciati. Poi presentati come baluardo di difesa e il popolo accorrera' sotto le tue bandiere". Il nemico e' catalizzatore. Lo e' stato l'URSS per la politica italiana ante '89. Lo e' stato Berlusconi per le sinistre, il "comunista" per le destre, etc.
Non sono d'accordo nadir, l'archetipo non è vuoto........quando dai del nazista ha qualcuno ti relazioni ad un'archetipo che sottintende lo sterminio di massa..........per questo se l'insulto è palesemente ingiustificato ti becchi la querela e verosimilmente la conseguente condanna................la parola è di per se stessa tutto meno che asettica, la parola vive con l'uomo, ne attraversa la storia, si fa semanticamente carico delle situazioni nelle quali è stata utilizzata per garantire la comunicabilità , l'interazione tra gli uomini.............è questo il tuo errore............rifacendosi alla letteratura il Robinson Crusoe è inevitabilmente anche un pó Ulisse, che della figura del naufrago, sballotato di isola in isola, ne è stato l'archetipo..........L'arcehtipo e' una parola vuota, quindi che tu carichi di ogni valenza negativa e al momento opportuno trasferisci su chi ti serve.
Fascista, comunsita, borghese, sono gli arcehtipi piu' elementari.
Come vengono usati?
Appena Tizio (che si oppone all'ideologia X) afferma una qualuncue cosa scomoda lo si bolla come "facista/comunista" e lo si ostracizza ed ipso facto si invalida cio' che ha detto: perche' l'ha detto un fascista/comunista. Nonn ti sto a dire chi lo fa di piu' o perche'. Osserva. E valuta la sostanza delle cose dette al di la dell'archetipo. Quando l'ho fatto per la prima volta avevo sui 20 anni e ho avuto un sacco di sorprese.
Questi sono gli archetipi
giusto cosi a corredo del tutto, tu, nadir, te lo tromberesti mai uno come me?? cosi andando per impressioni..........Nadir ha scritto:Non ci siamo capiti, non sono gli uomini che riempiono i modelli, sono i modelli che vengono infilati in teta agli uomini. E non stiamo parlando dei personaggioni che hanno fatto la storia (nel bene o nel male), ma solo delle infinite figure piu' o meo di spicco che comunque compaiono sul palcoscenico.
Per farti capire, prova ad avversare una platea di SX e ti daranno del fascista (e idem dalla parte opposta). Prova. Anche se fascista non sei e se hai espresso solo una critica che non ha una stramazza a che fare con l'iedologia citata. Cosa e' successo? Ti hanno infilato un archetipo in testa. E la massa della gente lo fa come riflesso condizionato.
A parte cio' non e' vero che ti becchi condanne perche' per esse5re onesto *nessuno* e' nazista (al limite, ma sono 4 gatti, neonazista), quindi se cosi' fosse anche il piu' pirla degli avvocati ti farebbe vincere la causa. Berlusconi, per es, non e' fascista e' solo berlusconi pero' gli si mette spesso l'archetipo. Non solo, con lui si e' creato un nuovo archetipo. Ora, a me non frega niente di berlusconi che non considero nelleno un politico, ma se vai as osservare tutto cio' ha permesso di non avere una politica propositiva ma solo una olitica antagonista e sterile.
L'uso degli archetipi.
Riguardo all'uso di "culturame", IMO; tiu stai perdendo sul sesso degli angeli.
Riguardo a quello di ing-snob, non hop diviso nulla: l'hai fatto tu scattando come un pugile suonato a quello che era palesemente un amo (come ti ho subliminalmente fatto notare N volte in questi giorni): io mi sono limitata ad affermare che sono ing & snob (che e' vero) e senza parlare di collettivi. Io, io sola, Nadja Jacur... il resto l'hai fatto tu tutto da solo