[O.T.] Pena di morte

[Scorpio]

leggendo di Pietro Maso e del romano che ha ucciso un amico per vedere l'effetto che fà... dubito ma comincerei ad applicare la pena di morte a quelli di
Nessuno tocchi Caino...

[Drogato_ di_porno]

l'omicidio, anche il più efferato, in Italia è un delittarello di poco conto, ti fai pochissimi anni di galera e poi sei fuori come se non fosse successo nulla. se poi sei ricco è ancora più facile. è un delitto scarsamente punito e poco considerato. il casino è più che altro mediatico con trasmissioni come quarto grado et similia, con l'aggravante che grazie alla sovraesposizione mediatica i colpevoli diventano delle pop-star. spero che in futuro non si arrivi ad ammazzare solo per diventare famosi, finora era un fenomeno limitato agli stati uniti.

[Parakarro]

di principio trovo che uno Stato debba essere giusto e non vendicativo.
quindi la pena di morte non dovrebbe esistere in quanto atto di assoluta vendetta.

senza entrare nel merito della maltrattata giustizia italiana ma cercando di fare un discorso in generale
trovo che certi elementi non siano compatibili conb la società e che vadano isolati in ogni modo.
e questo non riguarda solo chi commette omicidio

[manigliasferica]

l'omicidio, anche il più efferato, in Italia è un delittarello di poco conto, ti fai pochissimi anni di galera e poi sei fuori come se non fosse successo nulla. se poi sei ricco è ancora più facile. è un delitto scarsamente punito e poco considerato. il casino è più che altro mediatico con trasmissioni come quarto grado et similia, con l'aggravante che grazie alla sovraesposizione mediatica i colpevoli diventano delle pop-star. spero che in futuro non si arrivi ad ammazzare solo per diventare famosi, finora era un fenomeno limitato agli stati uniti.

siamo già arrivati a quel punto DDP, ormai tanti ragazzini compiono atti di bullismo e cattiveria gratuita riprendendosi e mettendo in rete i video. diventare famosi con la crudeltà e la vigliaccheria? why not...Vespa, la De Filippi e compagnia bella hanno sempre bisogno di personaggi così.

senza entrare nel merito della maltrattata giustizia italiana ma cercando di fare un discorso in generale
trovo che certi elementi non siano compatibili conb la società e che vadano isolati in ogni modo.
e questo non riguarda solo chi commette omicidio

giusta idea, sarebbero da applicare delle pene tipo ergastolo ma veramente finchè morte non sopraggiunga, e mettere li tutti i colpevoli con quelle pene.

non capisco comunque tutte le persone che giustificano sempre i colpevoli...se io vado a casa vostra e vi torturo per ore per farmi dire dove tenete i vostri soldi (magari 4 spicci) mi giustifichereste ancora?
io ero cosciente di quello che facevo, perchè giustificarmi? perchè proteggermi e darmi altre possibilità etc etc?
non sarebbe il caso di usare tempo energia e soldi per aiutare chi invece nella vita si comporta bene?

[Edonis]

Favorevole alla pena di morte? Sì, ma in determinati casi, come ad esempio il caso di Anders Breivik.
Sono dell'idea che chi si macchia di omicidio, debba pagare in modo esemplare; gente che commette omicidi plurimi, particolarmente violenti e odiosi, va trattato con la pena capitale.
Ovviamente però, tutto deve seguire una logica il più possibile favorevole alla giustizia; pensate se si fosse utilizzata la pena capitale con Tommaso Buscetta, meritava sicuramente la morte, ma se lo avessero ucciso, tutto ciò che oggi sappiamo sulla mafia e sui protagonisti, non sarebbe mai venuto fuori, e probabilmente la storia sarebbe stata differente. Certo, se la pena capitale fosse esistita durante la giovinezza dei vari Buscetta e compagnia bella, non avremmo avuto nemmeno il bisogno di una collaborazione con un mafioso, e probabilmente la lotta alla mafia sarebbe stata differente... ma con i se e con i ma la storia non si può fare.
Nel caso in cui l'imputato può tornare utile per il proseguimento di indagini importanti, credo che, a malincuore, si debba chiudere un occhio e scendere a compromessi quanto meno ragionevoli.
In ogni caso, tralasciando i casi di omicidio, esistono tanti altri reati che, se non equiparabili alla soppressione di una vita umana, sono altrettanto gravi, di conseguenza andrebbero attuate pene detentive dure; il carcere duro deve essere tale, il detenuto non deve avere alcun tipo di privilegio, non deve avere alcun tipo di contatto con gli altri detenuti, né con le guardie, né con i familiari, deve sopravvivere, ma non deve vivere, deve rimanere tra lucidità e follia.
La morte, molto spesso, è un escamotage fin troppo elegante, bisogna farli vivere al limite delle possibilità umane, con certa gente e con certi reati la dignità umana deve farsi da parte.
Ecco, questo probabilmente è peggio della pena di morte.

[dada]

Contrario.

[Stickman]

Favorevole per quelli che ordinano gli spaghetti allo scoglio alle pizzate.

[edyz]

Pena di morte per chi vuole la pena di morte

[pan]

Favorevole alla pena di morte? Sì, ma in determinati casi, come ad esempio il caso di Anders Breivik.
Sono dell'idea che chi si macchia di omicidio, debba pagare in modo esemplare; gente che commette omicidi plurimi, particolarmente violenti e odiosi, va trattato con la pena capitale.
Ovviamente però, tutto deve seguire una logica il più possibile favorevole alla giustizia; pensate se si fosse utilizzata la pena capitale con Tommaso Buscetta, meritava sicuramente la morte, ma se lo avessero ucciso, tutto ciò che oggi sappiamo sulla mafia e sui protagonisti, non sarebbe mai venuto fuori, e probabilmente la storia sarebbe stata differente. Certo, se la pena capitale fosse esistita durante la giovinezza dei vari Buscetta e compagnia bella, non avremmo avuto nemmeno il bisogno di una collaborazione con un mafioso, e probabilmente la lotta alla mafia sarebbe stata differente... ma con i se e con i ma la storia non si può fare.
Nel caso in cui l'imputato può tornare utile per il proseguimento di indagini importanti, credo che, a malincuore, si debba chiudere un occhio e scendere a compromessi quanto meno ragionevoli.
In ogni caso, tralasciando i casi di omicidio, esistono tanti altri reati che, se non equiparabili alla soppressione di una vita umana, sono altrettanto gravi, di conseguenza andrebbero attuate pene detentive dure; il carcere duro deve essere tale, il detenuto non deve avere alcun tipo di privilegio, non deve avere alcun tipo di contatto con gli altri detenuti, né con le guardie, né con i familiari, deve sopravvivere, ma non deve vivere, deve rimanere tra lucidità e follia.
La morte, molto spesso, è un escamotage fin troppo elegante, bisogna farli vivere al limite delle possibilità umane, con certa gente e con certi reati la dignità umana deve farsi da parte.
Ecco, questo probabilmente è peggio della pena di morte.

Il post più antigiuridico che si ricordi da queste parti.

[Edonis]

Era ora, aggiungeri.

[GeishaBalls]

Favorevole alla pena di morte? Sì, ma in determinati casi, come ad esempio il caso di Anders Breivik.
Sono dell'idea che chi si macchia di omicidio, debba pagare in modo esemplare; gente che commette omicidi plurimi, particolarmente violenti e odiosi, va trattato con la pena capitale.
Ovviamente però, tutto deve seguire una logica il più possibile favorevole alla giustizia; pensate se si fosse utilizzata la pena capitale con Tommaso Buscetta, meritava sicuramente la morte, ma se lo avessero ucciso, tutto ciò che oggi sappiamo sulla mafia e sui protagonisti, non sarebbe mai venuto fuori, e probabilmente la storia sarebbe stata differente. Certo, se la pena capitale fosse esistita durante la giovinezza dei vari Buscetta e compagnia bella, non avremmo avuto nemmeno il bisogno di una collaborazione con un mafioso, e probabilmente la lotta alla mafia sarebbe stata differente... ma con i se e con i ma la storia non si può fare.
Nel caso in cui l'imputato può tornare utile per il proseguimento di indagini importanti, credo che, a malincuore, si debba chiudere un occhio e scendere a compromessi quanto meno ragionevoli.
In ogni caso, tralasciando i casi di omicidio, esistono tanti altri reati che, se non equiparabili alla soppressione di una vita umana, sono altrettanto gravi, di conseguenza andrebbero attuate pene detentive dure; il carcere duro deve essere tale, il detenuto non deve avere alcun tipo di privilegio, non deve avere alcun tipo di contatto con gli altri detenuti, né con le guardie, né con i familiari, deve sopravvivere, ma non deve vivere, deve rimanere tra lucidità e follia.
La morte, molto spesso, è un escamotage fin troppo elegante, bisogna farli vivere al limite delle possibilità umane, con certa gente e con certi reati la dignità umana deve farsi da parte.
Ecco, questo probabilmente è peggio della pena di morte.

Il post più antigiuridico che si ricordi da queste parti.

Giuridico, storico, razionale, post molto anti, molto contrario alle evoluzioni del pensiero umano, ma pur sempre nella tradizione di chi la spara più grossa e sente di avere più ragione. Cerco di seguire le basi del ragionamento

"Se la pena di morte fosse esistita nella giovinezza di Buscetta ... " => la mafia prospera perché manca la pena di morte = > dove c'è la pena di morte non c'è mafia.

"Il carcero duro deve essere tale" cioè il 41bis è un hotel a 4 stelle, stanno meglio solo gli immigrati che li mettono nei 5 stelle.

E così via e non importa commentare. Basta dire che volendo si trovano notizie che smentiscono gli assunti di base, ma temo che trovarle non cambierebbe comunque queste opinioni

[pan]

E' il post dei desideri, non della Legge.
Era ora.

[CianBellano]

Momento blif spurio (non e' in dialetto).

La legge dei desideri
nei miei pensieri all'incontrario
va.
Tra la la
la la la!

[TeNz]

io darei la pena di morte anche a chi fa le foto in giro ai passanti senza chiedere il permesso.

[Blif]

Una volta che mi trattengo...

Era già l'ora che volge il desio
ed i passanti fa fotografare,
sicché la pena è dire al mondo addio.