ioz ha scritto:
guarda posso con tranquillità dire anch'io, e sicuramente è più giusto, che lo fece per amore della scienza. ma galileo fu convintamente sempre cattolico, nonostante il tribunale ecclesiastico l'avesse condannato. fu scienziato come lo si poteva essere a quel tempo. e per amor di chiesa non si dichiaró mai eretico e si guardó bene dal farlo (e non solo per tortura o per paura di morire, faremmo un'offesa al galilei dichiarandolo o pauroso o opportunista), poichè era convinto che se una cosa è così, non è possibile che il buon Dio voglia che si creda cosà . in questo dicevo che cercó, rimanendo ancorato a ció che credeva e alla verità del suo lavoro, di far fare un passo in avanti ai teologi del tempo, cioè che la verità della bibbia è una verità morale e non scientifica.
Galileo era sinceramente credente, ma non devi dire che egli agi' per amor di scienza per fare contenta me, se non ne sei convinto.
Fu scienziato
come era permesso essere scienziati a quel tempo, ed era credente esattamente come si doveva essere.
Dici di contestualizzare, ma sei il primo a non tenere conto del clima che vigeva in quegli anni.
ioz ha scritto:cioè riguarda il rapporto che esiste fra il fare le cose, la ricerca, e il tutto.
questa giuro che non la capisco...
ioz ha scritto:non ho problemi a dire per primo che gli ecclesiastici sbagliarono perchè volevano "forse" che le cose non cambiassero, cioè che tutto fosse controllato da loro, non otemperando così al comandamento divino, che fece l'uomo signore di tutte le cose.
Uomo signore di tutte le cose? sei sicuro? ora, io a catechismo non ero la prima della classe, ma questa la dovrei controllare onestamente....
ioz ha scritto:ma molte pagine sono state scritte in un clima culturale laicista e scientista. la verità deve essere scritta.
Pensa che secondo me il clima laicista e "scientista" non lo abbiamo neanche adesso! Siamo ancora qui a lottare perche' nelle scuole continuino ad insegnare Darwin, porca miseria!!!!!
La chiesa non ha imparato un bel niente dal suo passato, tantomeno da Galileo, continua ad andare dritta avanti coi suoi bei paraocchi incastonati di diamanti! La verita' (scientifica) e' stata scritta, ma troppi di rifiutano di leggerla ancora!
ioz ha scritto:
io non ho mai voluto dire che gli ecclesiastici sono più intelligenti o illuminati di noi, o di voi, o di loro.
ho solo voluto dire che il progresso è avvenuto anche in quei tempi, che per influsso illuminista, si è soliti definire "secoli bui".
Se per te costringere gli scienziati ad abiurare le loro teorie e bruciare i loro libri in nome della chiesa e' progresso, allora mi dispiace, ma non c'e' discussione.
Quelli erano secoli bui, che tu lo ammetta o no. Purtroppo che contemporaneamente ci fossero persone che portassero avanti le loro scoperte, e che studiassero la realta' non e' abbastanza per dire che non lo fossero, cosi' come non e' stato abbastanza per rischiararli.
La cosa che mi fa piu' schifo e' che nel 2006 dobbiamo ancora fare i conti con certe posizioni....
ioz ha scritto:ripropongo infine la tua domanda:
Allora, chi e' 'GNURANT?

Caro Ioz, a parte che la domanda era la tua...
io ti rispondo che so di essere molto ignorante, ma a proposito dell'ignoranza, Stephen Hawking dice " The greatest enemy of knowledge is not ignorance but the illusion of knowledge".
tie'

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