Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5986 Messaggio da Drogato_ di_porno »

i woke non hanno memoria storica. nel degrado ci siamo scivolati lentamente, sono processi che durano decenni, roba da rana bollita. inutile svegliarsi una mattina e fare la cancel culture.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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dostum
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5987 Messaggio da dostum »

Drogato_ di_porno ha scritto:
21/04/2025, 0:42
i woke non hanno memoria storica. nel degrado ci siamo scivolati lentamente, sono processi che durano decenni, roba da rana bollita. inutile svegliarsi una mattina e fare la cancel culture.

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OSCAR VENEZIA
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5988 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Drogato_ di_porno ha scritto:
21/04/2025, 0:42
i woke non hanno memoria storica. nel degrado ci siamo scivolati lentamente, sono processi che durano decenni, roba da rana bollita. inutile svegliarsi una mattina e fare la cancel culture.
Vorrei che mi si spiegasse in quale periodo l’umanità e’stata saggia

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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5989 Messaggio da Drogato_ di_porno »

OSCAR VENEZIA ha scritto:
21/04/2025, 9:20
Vorrei che mi si spiegasse in quale periodo l’umanità e’stata saggia
dal punto di vista squisitamente nutrizionale, prima del 1981 (360 calorie???)
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dostum
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5990 Messaggio da dostum »

Gli anni 90 il culmine del peggio (si può darsi che possa fare ancora di più ma IMHO difficile)






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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5991 Messaggio da Drogato_ di_porno »

basta modelle dai corpi perfetti, è l'ora di big mama
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5992 Messaggio da Drogato_ di_porno »

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giorgiograndi
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5993 Messaggio da giorgiograndi »

Chissa' se questo professore spiega che "LBG" identificano orientamenti sessuali, mentre tutto cio' che viene dopo rappresentano identita' personali (cioe' un modo di vedere se stessi)
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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Gargarozzo
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5994 Messaggio da Gargarozzo »

giorgiograndi ha scritto:
05/05/2025, 8:50
identita' personali (cioe' un modo di vedere se stessi)
Ognuno vede se stesso in vari modi, ma è tutto da vedere che corrisponda a ciò che si è, o meglio, può rappresentare uno strato. Per me autorappresentarsi in una sola identitá, pretendere di essere arrivati a conoscersi definitivamente, può essere più limitante di mille "condizionamenti esterni" (che esistono, certo... ma guarda caso, è facile vedere solo quelli degli altri, no? ;) )
Ad esempio, secondo me tu ti vedi come un macroesperto di una serie di cose, addirittura pretendi di "vivere nella pelle degli altri", ma a meno che tu non abbia vissuto esperienze simili di prima mano, sei sicuro che non si tratti di sovrastrutture limitanti?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5995 Messaggio da hermafroditos »

Gargarozzo ha scritto:
05/05/2025, 10:34
giorgiograndi ha scritto:
05/05/2025, 8:50
identita' personali (cioe' un modo di vedere se stessi)
Ognuno vede se stesso in vari modi, ma è tutto da vedere che corrisponda a ciò che si è, o meglio, può rappresentare uno strato. Per me autorappresentarsi in una sola identitá, pretendere di essere arrivati a conoscersi definitivamente, può essere più limitante di mille "condizionamenti esterni" (che esistono, certo... ma guarda caso, è facile vedere solo quelli degli altri, no? ;) )
Ad esempio, secondo me tu ti vedi come un macroesperto di una serie di cose, addirittura pretendi di "vivere nella pelle degli altri", ma a meno che tu non abbia vissuto esperienze simili di prima mano, sei sicuro che non si tratti di sovrastrutture limitanti?
Bellissima domanda.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5996 Messaggio da giorgiograndi »

Gargarozzo ha scritto:
05/05/2025, 10:34
giorgiograndi ha scritto:
05/05/2025, 8:50
identita' personali (cioe' un modo di vedere se stessi)
Ognuno vede se stesso in vari modi, ma è tutto da vedere che corrisponda a ciò che si è, o meglio, può rappresentare uno strato. Per me autorappresentarsi in una sola identitá, pretendere di essere arrivati a conoscersi definitivamente, può essere più limitante di mille "condizionamenti esterni" (che esistono, certo... ma guarda caso, è facile vedere solo quelli degli altri, no? ;) )
Ad esempio, secondo me tu ti vedi come un macroesperto di una serie di cose, addirittura pretendi di "vivere nella pelle degli altri", ma a meno che tu non abbia vissuto esperienze simili di prima mano, sei sicuro che non si tratti di sovrastrutture limitanti?
Ognuno puo' vedere se stesso come crede e tu hai tutto il diritto di criticare o non essere d'accordo. Quindi, se io mi vedessi come "macroesperto di una serie di cose", tu hai tutto il diritto, se non il dovere, di argomentare il contrario, anche se cio' mi fa incazzare o mi offende, mentre io non ho nessun diritto di importi di rispettare il mio vedermi come "macroesperto di una serie di cose".

Nel momento in cui io, che mi vedo come "macroesperto di una serie di cose", cerco la protezione dell'anffas perche' mi sento offeso dal tuo argomentare il contrario di come mi vedo, secondo me c'e' un problema (a dire la verita' molteplici). Io sono me stesso, di quello che pensi non me ne puo' fregar di meno, nemmeno di quello che dici se le tue argomentazioni appunto non argomentano, ma si limitano insinuare (facendo una domanda sciocca e retorica) che le mie non siano argomentazioni ma sovrastrutture mentali e magari pure pregiudizio.

Ho scritto che quello che trovi dopo la G non rappresenta orientamento sessuale, ma un modo di identificarsi. Se non sei d'accordo, argomenta il contrario.
-
Anche se scritto con linguaggio virtuoso, Il resto e' fuffa, pregiudizio e retorica. Tra l'altro, il 90% di quello che scrivi, nonostante il linguaggio ricercato e l'apparente finezza di ragionamento, manca di qualunque argomentazione che possa essere considerata tale. In poche parole: polemica sopraffine... con una bella maschera.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5997 Messaggio da Gargarozzo »

Ma tu credi davvero che come si sente una persona possa essere argomentato per mezzo di una discussione?
Ci vuole qualitá dell'ascolto sia per approcciarsi ad jn'altra persona, sia per pesare la sua qualitá dell'ascolto.
L'approccio razionale-statistico-matematico-linguistico ha dei limiti.
Tende ad assolutizzare tutto; quando per ogni singolo esempio od elemento, c'è una sensibilitá diversa per affrontarli (o intelligenza: vedi la teoria delle intelligenze multiple, che mette in discussione l'ancora imperante test del QI, basato esclusivamente sulle facoltà matematico-linguistiche).

Motivo per cui, è proprio la modalità della discussione che per me è inadeguata, soprattutto se usata da persone con delle certezze sia su ciò che non conosce, sia sullo strumento della discussione; è impossibile per me affrontare una discussione in questo modo, perché ritengo legittimi i punti di vista, perché scaturiscono da diversi punti di vista e diverse sensibilitá.
Lo sport praticato qui dentro è la gara a chi ha ragione, e per me è un approccio che non ha senso, non condivido i presupposti di chi ritiene che esista un'unica ragione.
Lo stesso uso delle parole non è affatto oggettivo, e non pesca unicamente nell'etimologia della parola, ma nella sensibilità con cui vengono acquisite le parole. Motivo per cui, per me è sacrosanto chi diverge nel modo d'intendere una parola, e qualsiasi tentativo di imporre un modo perde per strada dei passaggi; completamente diverso è ritenere di avere la veritá in tasca su questioni affrontabili da una molteplicitá di sensibilitá.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5998 Messaggio da giorgiograndi »

L'argomento dei post precedenti e' che LBG rappresentano orientamenti sessuali, la altre lettere aggiunte dopo rappresentano gruppi identitari. Non e' opinabile a meno che non consideri, per esempio, identificarsi come Two-Spirit come orientamento sessuale; il che mi farebbe pensare che non conosci ne l'argomento e non ti sei nemmeno preso 3 minuti per leggere quali lettere ci sono dopo la G.
Non serve fare nessun ragionamento particolare ne sull'interlocutore ne sul modo di argomentare, basta aver letto la lista delle lettere dopo la G per sapere che non sono orientamenti sessuali.

Come scritto nell'ultima frase del mio post precedente, fai solo polemica.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#5999 Messaggio da Gargarozzo »

Ma è per te, che identificarsi in Two Spirit è la stessa cosa.
Che sia evidente a te stesso non ne fa una faccenda oggettiva, ed io non ho la pretesa di modificare la tua percezione, ma semplicemente è un modo di vedere, tu dici che non vuoi che la societá e le sue regole seguano un modo di vedere che non rispetti e ritieni ridicolo; per me è rispettabile il tuo modo di vedere, ma non lo è il fatto che vorresti che societá e regola seguono un tuo modo di vedere, che per te non è un modo di vedere ma oggettività. Il danno è che tutti pretendono di comprendere tutto e quel che non comprendono vorrebbero limitarlo o renderlo illegale. Quindi per me il punto non è che la vediamo diversamente, il punto è che per te (e non solo per te) tutto ciò che si discosta dal tuo modo di vedere è una cazzata per definizione.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#6000 Messaggio da giorgiograndi »

"Ma è per te, che identificarsi in Two Spirit è la stessa cosa"

"e' la stessa cosa"??
Rispetto a cosa?
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