Mavco Pizellonio ha scritto:Cioè voi ipotizzate uno scenario in cui l'inter non partecipa da protagonista alla lotta scudetto.
Buffo.
Potrebbe deciderlo alla penultima giornata, si giocherà un Inter-Milan che potrebbe risultare decisivo per lo scudetto.
Buffo, chissà per chi tiferanno gli interisti. Meglio che lo scudetto lo vinca il Milan oppure l'odiata Juventus se all'epoca sarà ancora in corsa per il titolo? ci sarà un replay del Lazio-Inter del 2010? gli interisti che esultano per un gol di Ibra in maglia rossonera? sarebbe davvero buffo.
provo ad indovinare
Non esistono altri tifosi in grado di arrivare a tanto.
su questo, mi sa che hai ragione
però ricordo che interisti e laziali sono mezzi cugini...
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
zio ha scritto:
facciamo che diamo fuoco al locale.
p.s. naturalmente si mangia all' AQUA del porto Miramare di La spezia.
"Mirabello", bestia.
Deh, per il fuoco a me va bene. Mi becco la grana dell'assicurazione, tanto l'oro fuso poi lo recupero.
se il tuo assicuratore è bocha, ho qualche dubbio...
ti leccheresti i baffi ad avere un assicuratore come me
p.s. per la rimpatriata ci sono se viene anche il mio amico donny!!!
eh, certamente, però resti sempre juventino...
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
tiffany rayne ha scritto:
Da sportivo direi un grande esempio di onestà a giocare sempre col massimo impegno in qualsiasi occasione ma da tifoso juventino ho sempre notato che il Perugia contro di noi ci metteva sempre quel qualcosa in piu'. Comunque da amante del calcio ho riletto molte cronache dell'epoca e quel Torino giocava proprio bene, quindi uno scudetto meritava di vincerlo.
Ecco, rileggile ancora due o tre volte, quelle cronache...
Fare passare velatamente quello scudetto come nostro, per colpa del Perugia, è una bestialità.
Anche perchè l'ultima di campionato pareggiammo con il Cesena, unica volta che non portammo a casa i due punti al Comunale
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Se il derby dovesse essere fondamentale ai fini scudetto, non vorrei essere nei panni degli interisti.
Fare di tutto per danneggiare gli odiati juventini... e uscire da san siro in mezzo agli sbeffeggianti ringraziamenti dei milanisti.
Battere gli odiati cugini milanisti, e vedere gli juventini dire che quella è la terza stella (perchè lo diranno, tranquilli che lo diranno).
Dò loro un consiglio pratico: cercare di ammazzare prima il campionato. Riscattare la stagione andando a violare lo Juventus Stadium.
Potrebbe sembrare un consiglio interessato, ma non lo è. E' pura logica, conviene anche a voi. Pertanto, lascate perdere tutto il resto, fatevi eliminare dalla Champions, schierate la primavera nelle altre partite e arrivate a Torino incazzati e motivati.
IO tiferò per voi
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
tiffany rayne ha scritto:
Da sportivo direi un grande esempio di onestà a giocare sempre col massimo impegno in qualsiasi occasione ma da tifoso juventino ho sempre notato che il Perugia contro di noi ci metteva sempre quel qualcosa in piu'. Comunque da amante del calcio ho riletto molte cronache dell'epoca e quel Torino giocava proprio bene, quindi uno scudetto meritava di vincerlo.
Ecco, rileggile ancora due o tre volte, quelle cronache...
Fare passare velatamente quello scudetto come nostro, per colpa del Perugia, è una bestialità.
Anche perchè l'ultima di campionato pareggiammo con il Cesena, unica volta che non portammo a casa i due punti al Comunale
Beh dai concedimi qualcosa come tifoso juventino, da tifoso quella domenica sera ero molto deluso e quindi "ho perso il campionato per colpa del Perugia".
Da grandicello ho realizzato che la colpa era del gioco fin troppo tradizionale di Parola (nostro allenatore dell'epoca) che funzionava fino a un certo punto perchè in squadra avevamo dei gran campioni. Il Torino aveva a sua volta dei campioni (in difesa meno di quella Juventus) ma un gioco molto piu' moderno e brillante. Quindi vittoria piu' che meritata e comunque va ricordato che a un certo punto quella Juventus con la vittoria che valeva due punti aveva cinque punti di vantaggio a nove giornate dalla fine.
Quindi grandi meriti al Torino ma il crollo juventino ci fu e fu piuttosto fragoroso. Ultime 9 giornate Torino 15 punti e Juventus 8. Chiaro che se perdi cosi un tifoso ci rimane male anche se la tua squadra gioca peggio e in fin dei conti era giusto che a vincere fosse il Torino.
tiffany rayne ha scritto:
Noi poi ci siamo rifatti l'anno dopo, col Trap in panca scudetto a 51 punti su 60 disponibili e vittoria in Coppa UEFA, quella seria non quella odierna. Però sempre il Perugia tra i piedi, 1-1 alla 26a giornata che ci costò l'aggancio da parte del Torino. Dobbiamo ringraziare la Lazio (come il 5 maggio 2002) che la domenica dopo fermo sul pareggio i granata ridandoci il primo posto solitario fino alla fine del campionato.
Con il tricolore sul petto, i granata si apprestano alla difesa del titolo con l'inserimento in organico di un paio di calciatori interessanti. Dal Cesena arriva Danova e dal Cagliari Butti. Sulla strada del moderno Toro di Radice, favorito dai pronostici, c'è unicamente la Juve che ha scelto Trapattoni per la panchina. Il campionato è atipico e risulterà unico e storico, essendo un unico derby della Mole durato trenta giornate. Il campionato è un sorpasso continuo, le due squadre scavano un abisso tra loro e tutte le altre. Ciccio Graziani è il capocannoniere con 21 reti del campionato, ma non basta: la Juve conquista 51 dei 60 punti a disposizione, il Toro 50. Il Toro stabilisce anche un record poco invidiato: non si era mai vista una squadra fallire il tricolore pur avendo il miglior attacco e la miglior difesa. La stagione sarà ricordata per l'esordio in Coppa dei Campioni e la sfortunata eliminazione contro i tedeschi del Borussia Mönchengladbach, che avviene dopo la sofferta qualificazione con il Malmoe. Finisce 1-2 al Comunale e 0-0 in Germania, in una partita spostata sul campo neutro di Düsseldorf causa la ridotta capienza dello stadio del Borussia: una partita epica, che vede il Toro concludere in 8 contro 11 e con Graziani tra i pali.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
scrivo un po' alla cavolo (come al solito quindi) che sono appena tornata dal lavoro e devo andare in palestra
pagelle Lazio
Marchetti 5.5
Zauri 4
Diakite 5.5
Dias 6
Garrido 5.5
Ledesma 5
Matuzalem 3
Gonzalez 5
Hernanes 5
Mauri 6.5
Klose 5.5
(i cambi non me li ricordo )
apro nuova polemica... è vero che il guardalinee di Novara - Udinese, che annulla il gol ai friulani è di Napoli???
P.s. bentornato aardizoo
Cara Hellen, ieri sera abbiamo masticato amaro...
Le tue pagelle le leggo sempre con molto piacere e attenzione. Sono uno spunto molto interessante.
Complessivamente, mezzi punti a parte (a Marchetti ad esempio avrei dato 6), sono d'accordo con i tuoi voti.
Purtroppo quando sei costretto a giocare con Zauri vuol dire che la società non ha lavorato bene. E' vero che mancavano Scaloni, Radu e Konko ma è altrettanto vero che se Zauri da giocatore che non rientrava nei piani della società (fino a prestarlo sistematicamente a squadre come la Sampdoria o Fiorentina) arriva a fare più di 10 presenze tra Campionato e Europa League allora qualcosa non è andato per il verso giusto. La storia degli infortuni è una scusa per la società, se vuoi puntare in alto non puoi avere Zauri in rosa.
Chiaramente Zauri non è l'unico colpevole. Ieri tutta la squadra ha toppato, lo stesso Klose ha fallito un paio di occasioni (una sullo 0-1 e un'altra sul 1-3), Hernanes è sembrato fuori dalla partita, Ledesma ha sbagliato una miriade di passaggi, Matuzalem si è fatto cacciare nel modo in cui sappiamo. L'unica nota positiva viene dalla prestazione di Mauri. Il più pericoloso e l'unico che ci ha provato con convinzione, solo un grande Gillet gli ha impedito il (meritato) go. Dopo Mauri il buio.
I giocatori subentrati sono stati Alfaro (tra primo e secondo tempo, al posto di Zauri), Candreva (al 72' al posto di Mauri) e Kozak (al 89' al posto di Hernanes). Dei tre l'unico valutabile è Alfaro. Da 5,5 secondo me. Finché c'è partita ci mette grinta e corsa riuscendo anche a creare qualche pericolo alla difesa del Bologna. Si procura il calcio d'angolo da cui nasce il contropiede orchestrato da Diamanti e Ramirez e che porterà all'espulsione di Gonzalez.
Classifica finale
1)Milan o Juve
2)Juve o Milan
3)Napoli
4)Lazio (esclusa dall'EL con forte penalizzazione prossimo campionato)
5)Roma
6)Inter
7)Udinese
8 )Catania
9)Bologna (penalizzazione prossimo campionato)
10)Palermo
11)Atalanta (retrocessa d'ufficio con forte penalizzazione prossimo campionato)
12)Chievo (retrocessa d'ufficio o forte penalizzazione prossimo campionato)
13)Fiorentina
14)Genoa (retrocessa d'ufficio con forte penalizzazione prossimo campionato)
15)Siena (retrocessa d'ufficio con forte penalizzazione prossimo campionato)
16)Parma
17)Cagliari
18)Lecce (forte penalizzazione prossimo campionato in B)
19)Novara (penalizzazione prossimo campionato in serie B)
20)Cesena (ultimi ma salvi )
Salgono dalla serie B 5/6 squadre sempre che non decidano di fare la serie A con sole 18 formazioni (non saliranno sicuramente Sampdoria Bari e forse Padova)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Non mi arrendo su Luis Enrique e continuo a cercare un perché nei dati:
Questo primo dato impressionante:
Classifica dopo il primo tempo
1.ROMA 49 punti
2.Milan 49 punti
3.Udinse 48 punti
4.Napoli 46 punti
5.Juventus 44 punti
Classifica del solo secondo tempo
1.Juve 50 punti
2.Lazio 50 punti
3.Milan 50 punti
...
18.ROMA 28 punti
19.Parma 27 punti
20.Cesena 17 punti
Secondo dato su cui riflettere:
Tutti puntano il dito sull'atteggiamento difensivo. In realtà i goal presi (tanti) sono in linea con il primo anno di Spalletti e di Zeman (due sistemi di gioco proiettati all'attacco). Il problema sono i goal fatti, nettamente pochi rispetto ad altre "prime annate di riferimento".
Riconfermarlo o non riconfermarlo...
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
tiffany rayne ha scritto:
Tu sei giovane, io da bambino mi ricordo di un Perugia-Juventus 1-0 all'ultima giornata del campionato 75-76 .
anch'io da bambina ricordo un Perugia - Juventus 1 - 0, anno 2000 però
tiffany rayne ha scritto:
Dobbiamo ringraziare la Lazio (come il 5 maggio 2002) che la domenica dopo fermo sul pareggio i granata ridandoci il primo posto solitario fino alla fine del campionato.
Prego
Bravi, non era facile mettere in difficoltà quel Torino.
Giordano era molto bravo, anche il portiere Pulici non era male. Strani scherzi del destino, un Pulici che con una gran bella parata da lo scudetto alla Juventus.
tiffany rayne ha scritto:Visto che siamo in vena di amarcord...
Cazzo come eravamo forti.
Contropiede Juve eccezionale, con Causio che con una finta si sciroppa tutta la difesa.....la botta di culo sul rimpallo che ci permette di pareggiare...
Cabrini che cade in area e si rialza subito senza protestare.
Puliciclone che fa un gesto al guardalinee perchè non d'accordo sulla decisione e l'arbitro che subito lo riprende.
Quante differenze col calcio moderno.
Molto bello (e triste per noi) il riassunto dell'annata seguente: 1976-1977
La delusione è forte. Il testa a testa della stagione precedente ha lasciato il segno. Nei giocatori, malgrado la grinta e la volontà di Radice, si fa strada l'impressione che tutto sia vano. Come dar loro torto dopo uno scudetto sfuggito a quella quota, dove la differenza non è stata rappresentata dal divario tecnico, bensì dall'interpretazione degli episodi? Ne deriva quasi un senso di impotenza, di rassegnazione, una sorta di blocco psicologico che condizionerà e non poco i calciatori granata. Pianelli e Radice confermano l'organico in blocco: un solo ritocco, peraltro di rincalzo: Castellini ha un vice di tutto rispetto, Terraneo, come lui cresciuto nel Monza. E' un ottimo campionato quello del Torino, si capisce ben presto però che la convinzione non è più quella dell'anno prima. Le gambe girano bene, ma è l'aspetto psicologico a penalizzare il Toro: si instaura la convinzione che “tanto gli altri faranno comunque sempre un punto in più di noi”. Il Toro finisce il girone d'andata a meno due dalla Juve a pari merito con la sorpresa Vicenza, non un Vicenza qualsiasi quello di Paolo Rossi. Alla fine sarà terzo posto a meno cinque dalla Juventus campione d'Italia. Non vanno meglio le cose nelle coppe. In Coppa Italia il Toro raggiunge i gironi finali dove per altro non brilla. In Europa va fuori, in modo rocambolesco, negli ottavi di Uefa per mano del Bastia. Dopo le qualificazioni con Apoel Nicosia e Dinamo Zagreb, i corsi battono i granata sia all'andata che al ritorno. Ad un passo dalla qualificazione i granata perdono per infortunio Castellini, Mozzini e Zaccarelli (che diserteranno a lungo anche il campionato) e con loro anche il passaggio del turno.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Non era quello un calcio cosi lento come magari molti pensano. Il Torino era molto forte nel pressing offensivo all'olandese (come si diceva in quegli anni) ma la Juventus del Trap si era ben adeguata a quei ritmi. Secondo me Radice è stato un maestro per Sacchi, vedendo giocare quel Torino avrà preso sicuramente ispirazione per le sue idee calcistiche.
Mavco Pizellonio ha scritto:Cioè voi ipotizzate uno scenario in cui l'inter non partecipa da protagonista alla lotta scudetto.
Buffo.
Potrebbe deciderlo alla penultima giornata, si giocherà un Inter-Milan che potrebbe risultare decisivo per lo scudetto.
Buffo, chissà per chi tiferanno gli interisti. Meglio che lo scudetto lo vinca il Milan oppure l'odiata Juventus se all'epoca sarà ancora in corsa per il titolo? ci sarà un replay del Lazio-Inter del 2010? gli interisti che esultano per un gol di Ibra in maglia rossonera? sarebbe davvero buffo.
Ho già gli incubi.
L'inter perderà contro il Milan e non lo farà apposta, ma avrà giocato talmente di merda che tutti penseranno che lo abbiamo fatto apposta. Quindi doppiamente fottuti: sconfitti nel derby e accusati di biscottamento. Per salvare l'onore faremo finta di aver perso apposta.
In realtà io credo che il Milan per allora avrà già il campionato in tasca, continuo a ritenerlo più solido.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
