bocha ha scritto:E' chiaramente una vittoria politica, o meglio è una sconfitta politica per il governo che vede abrogate 3 proposte.
Sono andato a votare a più referendum ( mi ricordo quello dell'abolizione del ministero dell'agricoltura) perchè li ritenevo utili. Questi li ritengo inutili e quindi non voto
Non fa una grinza. Come la tua firma.
Ho votato. 4 Sì.
Ero indeciso riguardo al nucleare, ma alla fine non ce l'ho fatta ad essere d'accordo con Helmut.
bocha ha scritto:E' chiaramente una vittoria politica, o meglio è una sconfitta politica per il governo che vede abrogate 3 proposte.
Questo per me è stato un altro motivo di votare e far votare per il referendum.
Io ho votato 3 si ed un nì. Ero indeciso sul nucleare.
Vi dirò, leggendo proprio in questo 3d mi sono convinto a votare per il questo SI. All'inizio ero propenso a votare NO, poi, ricordo un intervento (non ricordo di chi): "mettere il nucleare in mano agli italiani....una rovina!", più o meno era così.
i referendum sono una cosa importante prevista dalla costituzione per correggere leggi che non rappresentano la volontà della maggioranza del popolo votante.
quindi affinchè ci sia una correzione o abrogazione di una legge occorre la maggioranza degli elettori.
mi pare che questo referendum abbia conseguito il proprio scopo, cioè quello di abrogare leggi e di aver conseguito la maggioranza dei votanti. se ancora non c'è arrivato, a mio parere ha buone possibilità di arrivarci. cmq per me ci arriva.
sul merito poi dei quesiti preferisco sintetizzare velocemente per rispetto delle idee altrui.
per me, con qualche dubbio sul nucleare, il resto dei quesiti non ha alcun approccio realistico ai problemi.
è stato cavalcato in maniera ideologica e di convenienza politica. e se questa mia opinione è vera e reale, tutto ciò indebolisce tremendamente l'istituto referendario.
buon quorum.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
zio ha scritto:i referendum sono una cosa importante prevista dalla costituzione per correggere leggi che non rappresentano la volontà della maggioranza del popolo votante.
quindi affinchè ci sia una correzione o abrogazione di una legge occorre la maggioranza degli elettori.
mi pare che questo referendum abbia conseguito il proprio scopo, cioè quello di abrogare leggi e di aver conseguito la maggioranza dei votanti. se ancora non c'è arrivato, a mio parere ha buone possibilità di arrivarci. cmq per me ci arriva.
sul merito poi dei quesiti preferisco sintetizzare velocemente per rispetto delle idee altrui.
per me, con qualche dubbio sul nucleare, il resto dei quesiti non ha alcun approccio realistico ai problemi.
è stato cavalcato in maniera ideologica e di convenienza politica. e se questa mia opinione è vera e reale, tutto ciò indebolisce tremendamente l'istituto referendario.
buon quorum.
No, quello che dici non ha alcun fondamento. La Destra si lamenta spesso dei soldi spesi a vanvera ( discorso che di base sarebbe anche giusto ). Poiché per il referendum i soldi sono stati spesi, se ci fosse la buona fede da parte della classe politica il messaggio doveva essere ben diverso ( es. cittadini andate a votare e esprimete la propria opinione, visto che questo referendum inutile ci è costato un sacco di soldi ). L'invito del PDL è l'opposto, questo dimostra l'ennesima malafede.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
''Io ho solo il dato di ieri sera, non ci saranno altre rilevazioni della partecipazione fino alle 15, quando si chiudono i seggi. Pero' la proiezione fatta dagli esperti del ministero dell'Interno rispetto al dato di ieri fa pensare che si raggiungera' il quorum per tutti e quattro i referendum, anche senza considerare il voto degli italiani all'estero''. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, interpellato al termine di una visita privata al sindaco di Varese, Attilio Fontana.
bocha ha scritto:1) Legittimo impedimento (referendum inutile in quanto già previsto dalla Legge prima dell'ultima stesura) infatti l'errore del governo è aver riproposto una legge già presente nell'ordinamento
2) Acqua (non è vero che la diamo in mano ai privati, diamo la gestione ad essi e in tante città, compresa la mia, l'acqua è già gestita da privati)
3) per il nucleare avevamo già votato anni fa. Anch'io, pur essendo favorevole; ritengo inutile votare un quesito già posto Semmai si doveva fare un referendum consultivo
Ricapitolando, siccome ritengo questi referendum inutili, non vado a votare.
Spreco di tempo e di denaro pubblico
hai un avvenire da comico
se tu permetti è la mia opinione. Siccome mi è piaciuto l'intervento di Zeta ho provato a spiegare il perchè non vado a votare.
Se ti faccio ridere, puoi dirlo tanto non mi offendo, però per la discussione sul forum sarebbe meglio che tu argomentassi i perchè come ho fatto io.
hai ragione anche tu,
1) la legge sul legittimo impedimento esiste ma è sostanzialmente diversa rispetto a quella per cui noi votiamo. Il legittimo impedimento comune deve essere realmente giustificato, ti faccio un esempio successo a me oggi, una parte, in un processo, non poteva essere presente in udienza perchè presidente di seggio. Il giudice ha preso atto del motivo ed ha rinviato la causa. La parte non poteva presenziare in aula poichè legittimamente impedita dall'impegno nel seggio. La legge per cui votiamo ha sostanzialmente un contenuto diverso, innanzitutto riguarda solo premier e ministri (e già questo basterebbe) che potrebbero addurre come legittimo impedimento non un attività già programmata per cui sono realmente impegnati ma tante altre mansioni correlate o connesse sia prima che dopo. E' come se il presidente di seggio di cui sopra chiedesse di essere esentato dall'udienza per riposare a causa della stanchezza per il troppo lavoro al seggio.
compris?
2) l'acqua non è gestita dai privati
3) dato che avevamo già votato e volevano riproporlo c'è bisogno di questo referendum per evitare che una cosa buttata fuori dalla porta potesse rientrare dalla finestra
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
" l’Italia, per risolvere i problemi dell’energia, deve “smantellare il vecchio nucleare e partecipare allo sviluppo del nuovo nucleare pulito, avvicinando la quarta generazione”.
“Il pubblico deve avere il comando programmatico dell’intero processo di distribuzione e le infrastrutture essenziali come le dighe, i depuratori, gli acquedotti devono essere sotto il pieno controllo pubblico ma ciò non vuol dire che il pubblico non possa affidare ai privati parti di gestione del ciclo, ovviamente dopo regolare gara e con un’autorità indipendente che vigili costantemente sul rapporto tra capitale investito, tariffe per il consumatore e remunerazione”
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
zio ha scritto:i referendum sono una cosa importante prevista dalla costituzione per correggere leggi che non rappresentano la volontà della maggioranza del popolo votante.
quindi affinchè ci sia una correzione o abrogazione di una legge occorre la maggioranza degli elettori.
mi pare che questo referendum abbia conseguito il proprio scopo, cioè quello di abrogare leggi e di aver conseguito la maggioranza dei votanti. se ancora non c'è arrivato, a mio parere ha buone possibilità di arrivarci. cmq per me ci arriva.
sul merito poi dei quesiti preferisco sintetizzare velocemente per rispetto delle idee altrui.
per me, con qualche dubbio sul nucleare, il resto dei quesiti non ha alcun approccio realistico ai problemi.
è stato cavalcato in maniera ideologica e di convenienza politica. e se questa mia opinione è vera e reale, tutto ciò indebolisce tremendamente l'istituto referendario.
buon quorum.
Riguardo ai due quesiti sull'acqua mi permetto di dissentire, visto il lavoro che da anni è stato portato avanti da comitati e movimenti trasversali agli schieramenti politici. Lavoro che ha prodotto un'elaborazione concreta e realistica (condivisibile o meno, è chiaro) sul tema della gestione pubblica dell'acqua.
La stessa raccolta di firme ha visto un apporto relativo dei partiti ora schierati per il SI (alcuni dei quali avevano notoriamente opinioni diverse riguardo alle privatizzazioni, anche perché le hanno condotte in prima persona).
"Non ti azzardare. Non con Campanellino!"
Charles Bukowski, Pulp
massimo rispetto per i vari comitati, ma tu pensi seriamente che Tonino di Pietro li abbia voluti perché glene freghi qualcosa dell'acqua o del nucleare?
L'unico motivo da parte di un demagogo come lui è cercare argomenti, come quelli dei referendum, che il popolo bue sostenga "a prescindere".
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
dopo il buco della sanita' e il fallimento nello smaltire la spazzatura, vogliono farci avere anche il buco dell'acqua...
oltretutto l'acqua potabile e' l'esempio piu' importante di risorsa rinnovabile (l'output massimo e' quello e dipende dall'infrastruttura, quindi dal capitale investito, NON dal lavoro della gestione ordinaria): gestirla bene sarebbe la prova generale per quando anche l'energia sara' basata su fonti rinnovabili...
purtroppo si e' preferita la balla demagogica dell'acqua gratis... quando l'acqua in mano ai comuni vorra' dire acquedotti bucati e gestione in perdita da ripianare con le tasse...
e poi dicono della pubblicita' ingannevole
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
dopo il buco della sanita' e il fallimento nello smaltire la spazzatura, vogliono farci avere anche il buco dell'acqua...
oltretutto l'acqua potabile e' l'esempio piu' importante di risorsa rinnovabile (l'output massimo e' quello e dipende dall'infrastruttura): gestirla bene sarebbe la prova generale per quando anche l'energia sara' basata su fonti rinnovabili...
purtroppo si e' preferita la balla demagogica dell'acqua gratis... quando l'acqua in mano ai comuni vorra' dire acquedotti bucati e gestione in perdita da ripianare con le tasse...
e poi dicono della pubblicita' ingannevole
e chi ti dice che con il privato sarebbe meglio caro barabino?
pubblicità ingannevole???proprio tu parli,che ancora credi alle cazzate del nano,ma per favore....
intanto,pure il mio principale,sostenitore ottuso di silvio,è andato a votare..sono ottimista
p.s senza rancore barabino
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
Silvio Berlusconi, mentre si sta ancora votando per i referendum, coglie l'occasione della conferenza stampa a Villa Madama con il premier israeliano per dare praticamente per acquisito il no degli italiani al nucleare, oggetto di uno dei 4 quesiti: "Dovremo dire addio al nucleare, ora forte impegno su energie rinnovabili", ha detto il premier
ecco,ora basta che diciamo addio a te e siamo a posto,MERDA!
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
katmandu69 ha scritto:Silvio Berlusconi, mentre si sta ancora votando per i referendum, coglie l'occasione della conferenza stampa a Villa Madama con il premier israeliano per dare praticamente per acquisito il no degli italiani al nucleare, oggetto di uno dei 4 quesiti: "Dovremo dire addio al nucleare, ora forte impegno su energie rinnovabili", ha detto il premier
ecco,ora basta che diciamo addio a te e siamo a posto,MERDA!
Ale', altre tasse per finanziare pannelli fotovoltaici in perdita.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
katmandu69 ha scritto:Silvio Berlusconi, mentre si sta ancora votando per i referendum, coglie l'occasione della conferenza stampa a Villa Madama con il premier israeliano per dare praticamente per acquisito il no degli italiani al nucleare, oggetto di uno dei 4 quesiti: "Dovremo dire addio al nucleare, ora forte impegno su energie rinnovabili", ha detto il premier
ecco,ora basta che diciamo addio a te e siamo a posto,MERDA!
Ale', altre tasse per finanziare pannelli fotovoltaici in perdita.
perchè con il nucleare ci guadagnavamo?a volte non ti capisco capitan
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!