[O.T. e I.T.] Film incredibili dal mondo

Scatta il fluido erotico...

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Scorpio
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#586 Messaggio da Scorpio »

Il Fede ha scritto:
greendarkeye ha scritto:Io ho conosciuto Deodato, ho anche scambiato 4 chiacchiere, dal vivo è simpaticissimo, non si direbbe mai un regista estremo...Mi ha confidato che vorrebbe girare Cannibal holocaust 2000 nelle metropolitane di Milano...e sembra che Eli Roth abbia talmente insistito da averlo convinto, speriamo bene...
Anch'io l'ho conosciuto, ci ho fatto una lunga chiacchierata a un Festival. Sull'uccisione degli animali non ha parlato nè bene nè male. Mi ha solo detto che erano altri tempi, che prima funzionava così, ma che adesso una cosa del genere non la rferebbe mai.

Non parla molto bene di Barbareschi. Dice che ha rinnegato il film e ne ha parlato male. Peccato che poi 6 anni dopo Barbareschi lavorerà  ancora con Deodato nell'ottimo INFERNO IN DIRETTA.
che cè di strano su Barbareschi?
Un incapace presuntuoso che imputa i suoi insuccessi alla politica!
Strano che non sia ancora forzitaGliota.
Due perseguitati eran troppi!

Pensa di essere un figaccione che fà  sbavare le donne ma non fà  attizzare nemmeno una badante rumena coi nipotini a casa;
recita peggio degli animali di Holocaust ...
Luca... ma vaff...

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Il Fede
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#587 Messaggio da Il Fede »

Scorpio ha scritto:
che cè di strano su Barbareschi?
Un incapace presuntuoso che imputa i suoi insuccessi alla politica!
Strano che non sia ancora forzitaGliota.
Due perseguitati eran troppi!

Pensa di essere un figaccione che fà  sbavare le donne ma non fà  attizzare nemmeno una badante rumena coi nipotini a casa;
recita peggio degli animali di Holocaust ...
Luca... ma vaff...
Deodato non racconta mai i dettagli personali sui suoi rapporti con le persone ( e fa bene ). Di Barbareschi fa solo capire che non si è comportato bene, anche perchè quello che ha fatto dopo è stato sicuramente peggiore dell'esperienza con Deodato.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

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#588 Messaggio da tizzy69 »

molte locandine sono raccapriccianti più che incredibili
Su Facebook, nelle richieste di amicizia, oltre ai tasti "CONFERMA" "IGNORA" vorrei il tasto
"mi stai sui coglioni!"

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Ortheus
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#589 Messaggio da Ortheus »

Alghero: medico tradito, bastona l'amante della moglie con un mattarello


Sospettava che la moglie avesse una relazione con un altro e allora è tornato a casa sorprendendola a letto con l'amante. Accecato dalla gelosia, ha chiuso a chiave in casa il rivale e poi lo ha pestato a sangue con un mattarello. àˆ successo ieri pomeriggio ad Alghero. Il marito tradito, un medico di 34 anni, è stato arrestato con l'accusa di sequestro di persona, rapina e lesioni personali. La moglie è una impiegata di 33 anni. Aveva conosciuto quell'amico in chat. Lui, un trentaseienne della provincia di Olbia-Tempio, è finito al Pronto soccorso.

Ha trovato moglie e amante nella sua camera da letto. Tra le lenzuola e in atteggiamento inequivocabile. Il disonore per il tradimento lo ha lavato nel sangue: a colpi di matterello, ben assestati al volto e al capo del rivale di letto. Folle di gelosia. Ieri in un appartamento nel quartiere popolare di Sant'Agostino si è consumata la più tipica tragedia di coppia: un medico ha tenuto in ostaggio il suo rivale per un paio d'ore, procurandogli profonde ferite sul capo. Un incubo durato un intero pomeriggio con il professionista che costringe l'avversario in amore a rimanere prigioniero in quella casa, incurante delle suppliche e dei pianti della compagna che ha assistito impotente al pestaggio. I carabinieri lo hanno preso in consegna qualche ora dopo.



Ma il mattarello, che cazzo di "arma" è ? Manco Nonna Papera, cazzo... :DDD

8)
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danny
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#590 Messaggio da danny »

che film è ort? :-D
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Ortheus
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#591 Messaggio da Ortheus »

Una commedia all'italiana, no?


:-D


(PS: è charo che ho sbagliato Topic ( in realtà  quello giusto è questo viewtopic.php?t=10154 ), ma non so come cazzo uscirne.... :-D )
Ultima modifica di Ortheus il 30/01/2008, 12:16, modificato 1 volta in totale.
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#592 Messaggio da Il Fede »

Ahahahahahahahah grande Ortheus. Fantastico...
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danny
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#593 Messaggio da danny »

Ortheus ha scritto: (PS: è charo che ho sbagliato Topic, ma non so come cazzo uscirne.... :-D )
no, no...ormai devi andare avanti...

non ti resta che che dargli un titolo, che so, "la furia di alghero", disegnare una locandina e postarla qui...nessuno si accorgerà  di niente. :-D
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#594 Messaggio da Il Fede »

KILLER KLOWNS FROM OUTHER SPACE, Stephen Chiodo 1988

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Un gruppo di alieni dalle sembianze di clowns approda in una cittadina americana. Sono pericolosissimi, hanno pistole con zucchero filato per intrappolare le vittime e succhiare loro il sangue, torte in faccia corrosive , popcorn mostruosi. Il tendone da circo, che è la loro base è in realtà  un'astronave. Non perdete questa meraviglia.

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Steiner74
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#595 Messaggio da Steiner74 »

DEAD OR ALIVE: HANZAISHA (1999) di Takashi Miike

[img:ad82828477]http://upload.wikimedia.org/wikipedia/e ... ralive.JPG[/img:ad82828477]

Il boss cinese Ryuichi (Riki Takeuchi) vuole assumere il controllo della malavita organizzata nel quartiere di Shinjuku. Inevitabilmente si scontrerà con i boss della locale yakuza e, altrettanto inevitabilmente, sarà costretto a vedersela con il detective Jojima (Sho Aikawa).

"Dead or Alive: Hanzaisha" è il primo film della trilogia denominata DOA, creata da Miike con l'intento di coinvolgere, in un unico progetto, due attori di culto come Riki Takeuchi e Sho Aikawa. I film che compongono questa trilogia, infatti, non hanno nessun legame tra di loro eccetto la presenza delle due star giapponesi.
I primi quattro minuti del film sono semplicemente fantastici, girati come un assurdo ed iperviolento videoclip, nel quale vengono mostrati gli omicidi di alcuni boss della yakuza, caratterizzato dal ritmo martellante di Koji Endo. Tuttavia, nonostante la presenza di alcune scene decisamente riuscite (la ragazza immersa nella piscina di gomma piena di escrementi: tema ricorrente quello della "merda" nel cinema di Miike), il film tende a spegnersi nella parte centrale, fino ad arrivare, in un crescendo di assurdità , all'inverosimile (ed ormai celebre) finale.
Una scena finale che, tuttavia, può apparire inconcepibile e fuori luogo solo se ci si trova ad affrontare il cinema di Miike per la prima volta, visto che un espediente simile viene utilizzato anche in un altro suo film: "Deadly Outlaw: Rekka" sempre con Riki Takeuchi.
Personalmente sono d'accordo con chi ha proposto una lettura metaforica e non letterale di tutta la sequenza: i rispettivi mondi dei due protagonisti vengono spazzati via (letteralmente), dopo che i due hanno reciprocamente distrutto le proprie vite e le relative famiglie.
La trilogia è completata da "Dead or Alive 2: Birds" e "Dead or Alive: Final".

[img:ad82828477]http://www.asianworld.it/images/home/deadoralive.jpg[/img:ad82828477]
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

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#596 Messaggio da Il Fede »

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BRUNO MATTEI, 1979

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Un ( finto ) documentario sulle curiosità  e aberrazioni a livello sessuale. Spogliarelli allucinanti, la parata dei nudisti, retroscena sul set di un film porno, rituali strani, maschi che guardano un giornale porno per eccitarsi al fine violentare una ragazza e dimostrare che le donne gradiscono lo stupro, candid camera porno e cose del genere...

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#597 Messaggio da Il Fede »

CYBORG, IL GUERRIERO D'ACCIAIO, Giannetto De Rossi 1989

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(micidiale la mendacità  della locandina!!!)

Storia trita e ritrita: un Cyborg(che si chiama TRE-CI-BI) sfugge dalle mani dei servizi segreti e scopre il mondo reale iniziando a provare emozioni, mentre l'esercito vuole catturarlo per riportarlo alla base prima che si sparga la voce che quell'arma(un soldato perfetto) è fuori controllo e gli stati uniti possano essere tacciati dai russi di essere dei guerrafondai(!!!).

Cast riciclatissimo: Henry Silva che fa il villain della situazione(espressivo come una quercia) e Frank Zagarino(per l'occasione sosia di Cambiasso) che fa il Cyborg(anch'egli espressivo come una sedia).

La perla di questo film sono, peró, gli effetti speciali, davvero da cinema di quart'ordine!!! E gli effetti sonori, tra cui, in primis, la voce robotica di Zagarino realizzata facendo parlare il doppiatore dentro una lattina di Sprite bucherellata per l'occasione!!! Per non parlare dei rumori robotici striduli che si odono ogni qual volta Zagarino muove il collo...

Ahahahahahahah, e poi dovete vedere la faccia che fa lui... Troppo serio... Troppo in parte si sente!!! Quando cammina e deve curvare si muove tipo Robocop: prima gira la testa nella direzione scelta e poi, il corpo a seguire, con un risultato di comicità  allucinante dato anche lo sguardo forzatamente torvo che questo "attore" regala alla macchina da presa.

Certe scelte di sceneggiatura poi sono qualcosa di assolutamente puerile e mastodonticamente ingenuo, come la rissa iniziale tra i marinai pokeristi che fa scattare l'apertura della stiva della nave dalla quale scapperà  il nostro eroe(un arma segretissima che basta una spinta ad una porta per liberarlo!!! Ma dai... Ahahahahah). Dialoghi che affrettati(e anche affettati) è dire poco: ma questo sarebbe il meno. Nessuno pretende la narrativa alla Jane Austen da un B-Action!!!

Tra le scene clou, da menzionare l'operazione al braccio saccheggiata da Terminator(vista anche in "mani di pietra" di Martino e in mille altri apocrifi) e la ricostruzione della faccia con una crema per il viso a presa rapida color carne(ahahah!!!).

Imprescindibile anche la grafica usata per simulare la vista in soggettiva del Cyborg: caratteri di calcolatrice messi in sovraimpressione con la truka di color rosso. Galattici gli inserti virati in verdastro di navi da guerra nel pacifico che risaliranno a chissà  quale documentario dei primi '70, tutti sgraffiati e spuntinati.

Per la sparatoria del pre-finale nella foresta, uso massiccio di raudi, fischioni, zeus, girandole e fumogeni da stadio, manco fosse capodanno. Un tripudio di napoletanismo!!!

Infine, finalone drammatico con tanto di immolazione dell'androide, ormai cosciente come un uomo, a coronare un Terminator all'italiana tra i peggiori mai realizzati nella storia del cinema: darsakk, specialista in trame sci-fi(vedi i capisaldi: Mani di pietra, Blastfighter, I guerrieri dell'anno 2072, Ironmaster, gli sterminatori dell'anno 3000... ), si trova a riciclare un canovaggio troppo impresentabile per essere tradotto in pellicola con un budget così risicato. Credo che questo film sia stato realizzato con al massimo 10.000 delle vecchie lire.

Il risultato finale è che 'sto film fa proprio schifo, peró, se volete farvi delle risate grasse, ve lo potrei anche consigliare, anche se, a me ha fatto solo piangere da quanto è povero. ( Patrick Bateman )



L'IMPERATORE DI ROMA, Nico D'Alessandria 1988

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Fantastico film sperimentalóe del 1988 girato a Roma nel 1985 con 2 lire in un magnifico bianco e nero che richiama il neorealismo.

La storia di Gerri, tossicomane da 20 anni e alcolizzato che vive "la sua città ", una città  di zombi, tra passeggiate solitarie, rapine, elemosina, prostitute, degrado totale e pere.

Lui vive, nonostante sia sempre per Roma, isolato nel suo mondo dove non c'è altro che lui e la sua schizofrenia.

Bellissima fotografia di un'Italia di fine anni '80 ormai urbanizzata, ma degradata, che non offre scampo a chi vive al margine e zombizza tutti inesorabilmente.

Pochi, ma eccezionali dialoghi, anzi, monologhi.

Alcune scene ti si stampano nella mente: il buco al colosseo, Gerri nudo che cammina in strada, Gerri legato al letto che chiama gli infermieri, Gerri che vomita in sala giochi, Gerri che scrive alla ex-fidanzata...

Film grandioso ed estremamente tragico.

Tra l'altro, il protagonsita(Gerardo Sperandini) è un vero tossico che recita la parte di sè stesso ripercorrendo ció che per anni è stato e ció che per lui è stata(ed è) Roma. Ovviamente non recita, fa quello che è ed è di una intensità  pazzesca. ( Patrick Bateman )


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#598 Messaggio da Jack de Quadri »

Vorrei dare anche io il mio contributo ai film più incredibili nel Mondo ero piccolo quando nel 1995 vidi questo film....
cazzo troppo assurdo interpretato dai personaggi che giravano una volta nei filmati di una trasmissione della quale non ricordo il nome che va in onda di notte su rai tre sulle note di Because the night.....

LO ZIO DI BROOKLIN

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In realtà , la trama non è ben definita ed anzi assume un ruolo secondario all'interno della pellicola, tanto che alcuni particolari sono lasciati completamente senza una spiegazione all'interno di un alone onirico fortemente surreale.

Ambientato in una Palermo semi diroccata ed apocalittica, popolata da inquietanti personaggi che si aggirano in mutande, cantano senza motivo o stanno immobili con espressione ebete, il film diventa a tratti una sequenza di immagini apparentemente non direttamente connesse tra loro secondo uno schema logico.

Con un po' di attenzione si riesce a ricostruire un abbozzo di trama che peró non si sviluppa in modo molto lineare.

I fratelli Gemelli (in tutto quattro, di cui uno affetto da handicap e costretto sulla sedia a rotelle) vengono costretti da una coppia di nani mafiosi ad ospitare un anonimo e silenzioso personaggio (che da il nome al film, essendo semplicemente chiamato "lo zio d'America"). I nani sono responsabili dell'organizzazione di un attentato nei confronti del fratello del boss del luogo, Don Masino. Dopo un lungo periodo di prigionia forzata all'interno della loro abitazione, dovuta al gran numero di cani randagi che assediano la città , simbolo del degrado che prende il sopravvento sulla "razza umana", tale "zio" sparisce misteriosamente ed i quattro si recano alla sua ricerca. Durante l'esplorazione giungono in una radura paradisiaca dove trovano praticamente molti degli altri personaggi che, chi più chi meno, hanno preso parte alle numerose sequenze grottesche che rappresentano la quasi totalità  della pellicola, in abito bianco ed intenti a cantare e a ballare venendosi a trovare in una dimensione (sottolineata da un marcato chiarore che assumono le immagini) in cui non esistono più sofferenze umane e differenze sociali tra potenti e miserabili (un barlume di speranza finale che si riesce a cogliere in una pellicola intrisa di nichilismo). Qui si ritrovano anche i due nani e il fuggitivo "zio", nonchè il vecchio nonno Gemelli che nel frattempo era morto.

Oltre alla trama principale, legata alla venuta dello zio di Brooklyn, si intrecciano altre storie di solitudine e di frustrazione, tra le quali quella di Lo Giudice, un cantante fallito che tramite il Mago Zoras cerca di "sfondare" nel mondo della musica palermitana, e quella di Iachino, alla perenne ricerca di una compagnia femminile.

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#599 Messaggio da Il Fede »

Bravo Jack, ottima rece. L'ho visto pochi giorni fa, pensavo di metterlo io LO ZIO DI BROOKLIN, mi hai bruciato sul tempo! Se ti vengono in mente altre cose assurde in celluloide mettile! :wink:
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#600 Messaggio da Il Fede »

DESTINATION / IL SOTTILE FRUSCIO DELLA FOLLIA, Nico Mastorakis 1976

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Scaricato e visto questo film incredibile di Nico Mastorakis. Per spiegarlo, anche solo un minimo, devo spoilerare abbestia. Una coppietta va in vacanza a Mykonos. Sono molto innamorati, almeno così sembra. Vanno in una cabina telefonica, e mentre scopano lui telefona alla madre per farle sentire quello che sta facendo.
La telefonata viene rintracciata dalla polizia, e apprendiamo così che lui è un evaso. Iniziano a dilettarsi con raporti sessuali con gli abitanti dell'isola, al termine dei quali uccidono i partner. Le morti sono assurde e violentissime: decapitazione con un trattore, un impiccato attaccato a un elicottero, uno inchiodato al pavimento, una lesbica uccisa con un'overdose di eroina, due gay che scopano vengono divisi: uno viene sbudellato con una spada, all'altro viene fatto saltare il cervello con una pistola. C'è anche un rapporto sessuale con una capretta. La cosa incredibile è che il film è girato benissimo, del 1975, ma talmente all'avanguardia che se non fosse per qualche abito dei protagonisti potrebbe essere scambiato per un film dei nostri giorni. La fotografia è stupenda, con fiori, paesaggi, distese d'acqua. Musica romantica e malinconica. Davvero incredibile.

SPOILERONE SUPERMEGARIVELATORIO

Dopo una serie lunghissima di omicidi, la coppietta viene braccata dalla polizia, e chiede aiuto a un pecoraio puzzolente e ritardato mentale, che violenta lei e inchiappetta lui. Lui sommerso dalle pietre e morente chiederà  aiuto alla fidanzata ( che scopriremo essere sua sorella ), lei dimostra di gradire il pastoree decide di rimanere a viverci insieme.

Allucinante, considerando che gli attori sono bravissimi, fotografie e musica da urlo, realistico in una maniera impressionante.


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