Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Piccola disgressione ma attinente a fatti avvenuti: ma che stomaco hanno gli avvocati a difendere l'indifendibile? Dico questo dopo aver visto un servizio su un tiggì dove l'avvocato difensore di Turetta, che ha inferto 75 , dico 75 coltellate a Giulia, e che sta a cavillare sulla premeditazione.....
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Eh qualcuno lo deve pur fare, siamo pur sempre in uno stato di diritto.Trez ha scritto: ↑26/11/2024, 14:31Piccola disgressione ma attinente a fatti avvenuti: ma che stomaco hanno gli avvocati a difendere l'indifendibile? Dico questo dopo aver visto un servizio su un tiggì dove l'avvocato difensore di Turetta, che ha inferto 75 , dico 75 coltellate a Giulia, e che sta a cavillare sulla premeditazione.....
Decidetevi: o come i muslim o altro da loro. No perché li temete tanto ma in determinate circostanze ragionate come i peggio integralisti.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Trez ha scritto: ↑26/11/2024, 14:31Piccola disgressione ma attinente a fatti avvenuti: ma che stomaco hanno gli avvocati a difendere l'indifendibile? Dico questo dopo aver visto un servizio su un tiggì dove l'avvocato difensore di Turetta, che ha inferto 75 , dico 75 coltellate a Giulia, e che sta a cavillare sulla premeditazione.....
Stesso numero di coltellate con cui fu uccisa Erika Preti dal fidanzato per una futile lite in vacanza.
Al processo, quando gli chiesero: "Ma perchè proprio 75?" rispose: "E ma non moriva mai"
Ora l'assassino è ai domiciliari e può uscire di casa perchè in carcere mangiava e fumava troppo.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Caro Herma in certi casi dove e' evidente, certa la colpevolezza, e dico che io a contare fino a 75 faccio fatica, figurati ad infierire 75 coltellate.... Nessuna possibilità di difesa, ergastolo e stop. Qualche avvocato qui dentro potrebbe dire che essendo un processo mediatico, anche un avvocato difensore ha i suoi 15 minuti di fama....hermafroditos ha scritto: ↑26/11/2024, 14:52Eh qualcuno lo deve pur fare, siamo pur sempre in uno stato di diritto.Trez ha scritto: ↑26/11/2024, 14:31Piccola disgressione ma attinente a fatti avvenuti: ma che stomaco hanno gli avvocati a difendere l'indifendibile? Dico questo dopo aver visto un servizio su un tiggì dove l'avvocato difensore di Turetta, che ha inferto 75 , dico 75 coltellate a Giulia, e che sta a cavillare sulla premeditazione.....
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
cerco di tradurre, o di interpretare a modo mio, che non è detto sia lo stesso pensiero del nostro amante dell'anal.hermafroditos ha scritto: ↑26/11/2024, 14:52Eh qualcuno lo deve pur fare, siamo pur sempre in uno stato di diritto.Trez ha scritto: ↑26/11/2024, 14:31Piccola disgressione ma attinente a fatti avvenuti: ma che stomaco hanno gli avvocati a difendere l'indifendibile? Dico questo dopo aver visto un servizio su un tiggì dove l'avvocato difensore di Turetta, che ha inferto 75 , dico 75 coltellate a Giulia, e che sta a cavillare sulla premeditazione.....
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Certo che deve esserci un avvocato, quel che sembra ridicolo è il concetto di "contrattazione" che muove la giustizia. L'avvocato propone delle attenuanti che il più delle volte sono esasperate, forzate, che poi questo è davvero "nell'interesse del cliente"? E' tutto da vedere.
Si spara alto per trovarsi a metà strada, è il principio della contrattazione.
Ma ha dei risvolti assurdi: è ovvio che per applicare quella strada, l'avvocato deve essere in malafede, ovvero fingere di non notare quel che è evidente a tutti. E' un artificio retorico che va nel solco del "così si è sempre fatto, e non si può pare diversamente", e proprio per questo è contestabile, più che una contrattazione dovrebbe potersi basare anche sull'ammissione della gravità e dopo, piuttosto, divergere sulle metodologie e le conseguenze.
Ci siamo così tanto raffinati nell'arte della menzogna o meglio, delle mezze verità, che convenire su qualcosa diventa un segno di debolezza e di sottomissione alle conclusioni dell'altra tesi.
E' questo che andrebbe studiato e rivisto, ma non ce n'è l'intenzione perché (come in altri ambiti) si vede solo la possibilità dell'altro di trarre vantaggi e di infierire per una proprio "eccesso di onestà".
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Mmmm.. sarà ma si passa dalla legge del taglione, a quella del coglione.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
mi sono perso dove qualcuno sostiene che contro il patriarcato ci vogliono le bombe. Però è un bel modo di darsi ragione. Se non ci vogliono le bombe per chi passa con il rosso allora posso ignorare i semaforiziggy7 ha scritto: ↑26/11/2024, 13:51Brrrr
Magari quelle che ci spaventano sono le aberrazioni
Una cosa ingiusta la cambi con le cose giuste.
Se devi arrivare a una situazione in cui tu stesso sei violenza e bruttura per portare il tuo cambiamento c'è qualcosa di sbagliato nella tua idea o in come la interpreti.
Mettere bombe nelle stazioni contro il patriarcato sarebbe un minimo comprensibile in una società che la donna la reprime in tutto e per tutto, forse
In una dove hai voce puoi tranquillamente parlare. Se minacci ferocia non crescono margherite
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
esistono tesi oggettivamente estremiste e revansciste, in cui (come dicono alcune persone di sesso femminile che conosco) avviene una rivalsa "con le stesse armi dell'oppressore": e questa tendenzialmente è sempre una sconfitta.
Ma così come è folle una teoria che criminalizza il fatto stesso di essere di cromosoma XY, è altrettanto folle una teoria che criminalizza il femminismo in sè.
Negare che la storia del sessismo è come negare la storia del razzismo.
[Scopri]Spoiler
esempio di follia, alias sessismo di ritorno, alias provocazione che esce dai binari, alias essere beceri simmetricamente


Ma così come è folle una teoria che criminalizza il fatto stesso di essere di cromosoma XY, è altrettanto folle una teoria che criminalizza il femminismo in sè.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ziggy non ha certo bisogno di difensori o di interpreti autentici e di sicuro ad oggi nessuno mette bombe in nome del patriarcato ma credo volesse evidenziare il fatto che alcuni movimenti di pensiero tipo il woke, la cancel culture, certo femminismo, il diritto alla genitorialita a qualunque costo, l'accoglienza indiscriminata, gli ius vari per gli stranieri, ecco tutto questo elenco che è solo parziale perché potrebbe diventare un post kmetrico chi se ne fa portavoce spesso lo fa sparando nel mucchio o un tanto al chilo. Ed è inutile girarci attorno, questi atteggiamenti che spesso sono accompagnati se non da violenza fisica verbale di sicuro (con una spruzzatina di indignazione) sono il miglior regalo che si possa fare ai Vannacci di turno. Tra l'altro la maggior parte della violenza ai danni delle donne non è certo legata al patriarcato (parlo un pò come Travaglio).
Ps: suggerisco la visione del film "fair play" che è disponibile su netflix. In primis perché c'è una figa spaziale, poi perché interpreta (cerco di dare una risposta a Pan) cosa possa essere in realtà l'uomo rispetto alla.donna oggi. Altro che patriarcato
Ps: suggerisco la visione del film "fair play" che è disponibile su netflix. In primis perché c'è una figa spaziale, poi perché interpreta (cerco di dare una risposta a Pan) cosa possa essere in realtà l'uomo rispetto alla.donna oggi. Altro che patriarcato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Il patriarcato, in Italia?
Sarebbe il caso di ricordare che il patriarcato presuppone la figura del patriarca, quello che decide chi sposa la figlia per fare un esempio.
In Italia? Si, forse qualche caso tra gli italiani, qualcuno in più tra gli stranieri, ma per parlare di patriarcato in Italia bisogna essere ritardati: cosa sarebbe allora il padre afgano che vende la propria figlia a 10 anni a un 40enne con la panza che la prima notte di nozze la infilza probabilmente in ogni buco?
Che mondo dí mongoloidi che è diventato
Sarebbe il caso di ricordare che il patriarcato presuppone la figura del patriarca, quello che decide chi sposa la figlia per fare un esempio.
In Italia? Si, forse qualche caso tra gli italiani, qualcuno in più tra gli stranieri, ma per parlare di patriarcato in Italia bisogna essere ritardati: cosa sarebbe allora il padre afgano che vende la propria figlia a 10 anni a un 40enne con la panza che la prima notte di nozze la infilza probabilmente in ogni buco?
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
E cosa ci vuole contro il patriarcato?GeishaBalls ha scritto: ↑26/11/2024, 16:45mi sono perso dove qualcuno sostiene che contro il patriarcato ci vogliono le bombe. Però è un bel modo di darsi ragione. Se non ci vogliono le bombe per chi passa con il rosso allora posso ignorare i semaforiziggy7 ha scritto: ↑26/11/2024, 13:51Brrrr
Magari quelle che ci spaventano sono le aberrazioni
Una cosa ingiusta la cambi con le cose giuste.
Se devi arrivare a una situazione in cui tu stesso sei violenza e bruttura per portare il tuo cambiamento c'è qualcosa di sbagliato nella tua idea o in come la interpreti.
Mettere bombe nelle stazioni contro il patriarcato sarebbe un minimo comprensibile in una società che la donna la reprime in tutto e per tutto, forse
In una dove hai voce puoi tranquillamente parlare. Se minacci ferocia non crescono margherite
Veramente il ragionamento non è proprio così.
Il loro ragionamento è: dal momento che qualcuno passa con il rosso posso dare fuoco al semaforo e odiare gli automobilisti ad ogni occasione buona
Mia firma disponibile in calce al presente post (non quella parte che parla di tenz)
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Eh me lo volevo vedere da un bel po', mi sa che in queste sere me lo guardo
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ziggy, Cicciuzzo, ecc. vi ascolto, capisco e posso anche condividere. Quelli che esasperano i concetti sbagliano, quelli che danno fuoco al semaforo danneggiano più la propria causa che quello che stanno cercando di combattere. È la stessa cosa degli squinternati che buttano la zuppa sui quadri dei musei.
Ma negare il problema perché c’è una parte di chi lo denuncia che usa metodi assurdi è una assurdità a sua volta e non tocca minimamente il merito della questione.
Non state parlando della questione della reale pari opportunità di genere, di come migliorare la condizione che consentano meglio alle donne di esprimersi anche se vogliono fare figli, state parlando dell’1% di persone che esagerano… ok
Ma negare il problema perché c’è una parte di chi lo denuncia che usa metodi assurdi è una assurdità a sua volta e non tocca minimamente il merito della questione.
Non state parlando della questione della reale pari opportunità di genere, di come migliorare la condizione che consentano meglio alle donne di esprimersi anche se vogliono fare figli, state parlando dell’1% di persone che esagerano… ok
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
e non sarei neanche sicuro che sia l'1%. ed inoltre se anche fosse l'1% è un 1% che pesa perchè spesso si tratta di opinion leader. guarda, sul tema della violenza alle donne io poi sono veramente un nazista, tanto che mi sono preso dei rimbrotti da un avvocato qui nel forum perchè io sarei per la sospensione dello stato di diritto quando si parla di questo genere di reati (ed invece non era così, stavo semplicemente dicendo che le misure preventive a difesa delle donne non funzionano). ma sto vedendo da questo mondo che potremmo definire progressista delle esagerazioni infinite. poi sono temi complessi tra l'altro, dove schierarsi in modo dicotomico non ha alcun senso
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