GeishaBalls ha scritto:La piaggeria verso gli sconfitti è davvero piaggeria senza limiti (oppure credono in quello che scrivono)

Perché è lei, Hillary Clinton, in vista dell’appuntamento dell’8 novembre, e non Donald Trump, la candidata d’America, almeno secondo IL?
Il mensile del Sole 24 Ore dedicato alle Idee e al Lifestyle torna in edicola con il quotidiano da venerdì 21 ottobre con una storia di copertina tutta a stelle e strisce.
All’avvicinarsi dell’appuntamento più importante per gli USA, IL propone un’analisi firmata da Paul Berman che non lascia spazio a dubbi sulla preferenza accordata dallo scrittore, giornalista e saggista statunitense. La motivazione? La spiega Christian Rocca nel prologo del numero di novembre. “Hillary non è una reazionaria. È una liberale progressista. Può piacere o no, ma è una donna formidabile, preparata e capace. A pag. 41 Berman spiega ‘perché non possiamo non dirci clintoniani’, nonostante a destra la accusino di essere radicale e a sinistra di essere moderata. Hillary è la candidata dell’apertura, dell’estensione dei diritti, della politica che tiene conto dei fatti e non delle dicerie. Non è la candidata dell’America buona né di quella cattiva. È la candidata dell’America”.