Bello questo "Superzeta User pro-Eluana"belnudo ha scritto:Sacconi, i preti e Berlusconi SADICI TORTURATORI di Eluana.
auguro a questi campioni di etica e bontà 15 anni come quelli che ha sopportato ELUANA.

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
...per carita', purtroppo dovrebbe essere cosi'...vista l'enormita' del problema...tiffany rayne ha scritto:scusami ma al momento preferisco la sostanzaduck65 ha scritto:...tif, per una volta, prova a leggere quello che e' stato scritto...ti prego...tiffany rayne ha scritto:la vostra discussione, Duck e Canella, mi sembra bizantina...
non sono un costituzionalista e potrei anche sbagliare ma qui si fa un decreto legge per sospendere o annullare una sentenza della cassazione...si tratta di una decisione di una gravità assoluta e Napolitano non poteva, in assoluta buona fede, firmare
viene fuori il solito spirito decisionista berlusconiano, io una cosa la vedo cosi e deve diventare legge...naturalmente dopo adeguato sondaggio, e se viola la costituzione pazienza...la si cambia
...la discussione tra me e Canella (che, come noto, la pensiamo all'opposto su molte cose...forse su tutte..) e' andata sul modo della vicenda Quirinale-Consiglio dei Ministri...non sulla sostanza...
...a volte "in modus es rebus"...soprattutto parlando di poteri istituzionali...
ad maiora
Caro Compagno,CanellaBruneri ha scritto: Ma, come sai, spesso c'e' un abuso della decretazione di urgenza, che, almeno in teoria, dovrebbe essere uno strumento da usare il meno possibile poichè bypassa il dibattito parlamentare (e noi siamo una Repubblica parlamentare), un po' come quando si ricorre troppo spesso alla Fiducia (OH! Questo non è un vizio di Berlusconi, è sempre stato così).
Un DL "ad personam" ha dei punti di criticità , sul piano della legittimità , molto consistenti.
Il Quirinale ha chiesto prudenza, e si è preferito forzare la situazione:una scelta politica, che naturalmente non condivido, ma comunque una scelta politica.
Non vedo, sinceramente un ruolo attivo della Presidenza della Repubblica, che, semmai , si trova sotto schiaffo
Osti...ma allora perchè continua st'inutile caciara mediatica?! Ma giornalai e politici non possono allora rimettersi a parlare della Lecciso, di Corona e degli insulti di Di pietro?!..duck65 ha scritto:...nel caso di specie non credo che il Quirinale si trovi "sotto schiaffo"...tu, da medico, sai bene che dopo 48 ore dalla interruzione della alimentazione/idratazione la procedura iniziata stamane non e' piu' reversibile...con questo rifiuto Napolitano ha, di fatto, messo la parola fine alla vicenda...
Spero davvero che finisca l'agonia di questa povera donna, quanto a Berlusconi, quello che ha detto stasera denota la sua vera indole, di solito ben nascosta, di dittatore mancato.Parakarro ha scritto:Osti...ma allora perchè continua st'inutile caciara mediatica?! Ma giornalai e politici non possono allora rimettersi a parlare della Lecciso, di Corona e degli insulti di Di pietro?!..duck65 ha scritto:...nel caso di specie non credo che il Quirinale si trovi "sotto schiaffo"...tu, da medico, sai bene che dopo 48 ore dalla interruzione della alimentazione/idratazione la procedura iniziata stamane non e' piu' reversibile...con questo rifiuto Napolitano ha, di fatto, messo la parola fine alla vicenda...
E' ovvio che il mio pensiero su questo governo, e su questi tempi, coincida.pan ha scritto:Caro Compagno,CanellaBruneri ha scritto: Ma, come sai, spesso c'e' un abuso della decretazione di urgenza, che, almeno in teoria, dovrebbe essere uno strumento da usare il meno possibile poichè bypassa il dibattito parlamentare (e noi siamo una Repubblica parlamentare), un po' come quando si ricorre troppo spesso alla Fiducia (OH! Questo non è un vizio di Berlusconi, è sempre stato così).
Un DL "ad personam" ha dei punti di criticità , sul piano della legittimità , molto consistenti.
Il Quirinale ha chiesto prudenza, e si è preferito forzare la situazione:una scelta politica, che naturalmente non condivido, ma comunque una scelta politica.
Non vedo, sinceramente un ruolo attivo della Presidenza della Repubblica, che, semmai , si trova sotto schiaffo
ha ragione drogato: queste sono prove tecniche di terzo Reich.
Non avevo finito di restare allibito dalla violenza del governo nei confronti della famiglia Englaro, della perfidia del papa nero e dei suoi seguaci, fanatici o opportunisti che siano, nel contrapporsi al potere giudiziario e all'essenza stessa del messaggio di cui si dicono depositari, che è arrivata la tegola successiva, forse ancora più inquietante: quella che ci trasformerà in cacciatori e delatori di clandestini.
Non credi sia tempo di riprendere le bandiere che sventolammo?
quoto tuttodonegal ha scritto:Saró lungo.
E non parleró di eutanasia.
Tralascio le questioni prettamente mediche ed etiche, di cui mi sono sempre occupato troppo poco e sarei veramente uno sborone se mi esprimessi in merito... tralascio anche il mio giudizio sul Vaticano, perchè scadrei subito in un linguaggio violentissimo e per alcuni irritante.
Secondo me Berlusconi sta semplicemente usando questa questione (forse l'unica, di quelle di cui si sia mai occupato come Presidente del Consiglio, che non lo riguardi personalmente) con tanta veemenza, semplicemente per testare le difese di quelli che ormai sono gli ultimi ostacoli: il Presidente della Repubblica, la magistratura, alcuni sparuti settori del PD (i dalemiani, forse). Ostacoli al suo potere assoluto.
Voglio dire, Berlusconi non è mica scemo, l'ha capito benissimo che la proposta di legge per la riforma della giustizia, così come la sta portando avanti Alfano, è altamente anticostituzionale e, senza una modifica della Costituzione, non porterebbe a niente, se non alla mancata firma da parte di Napolitano, all'obbligo di modificarla o quantomeno di approvarla di nuovo e infine a vari ricorsi alla Corte Costituzionale, che terminerebbero nell'annullamento della legge.
Quindi bisogna operare con una procedura "nuova". E qui scatta l'esigenza di testare procedure "nuove", applicandole ad un caso che non lo riguardi personalmente, altrimenti incorrerebbe in un attacco politico insostenibile, forse, in questo momento di crisi economica.
Voglio dire, il CdM emana il disegno di legge, lo presenta in Parlamento, una commissione comincia la discussione, le questioni di costituzionalità escono fuori, il ddl viene rimandato al Governo... sarebbe un casino da nulla, tanto rumore, tanto fango sulla sua figura e non si otterrebbe niente.
Alla fine, in questo caso, se non riesce ad ottenere niente, si è fatto bello con il Vaticano (che non guasta mai) ed ha ribadito il suo solito messaggio ("qui comando io") a quei dipendenti che, come Fini e Tremonti, stanno mostrando un po' troppa personalità .
Ma se invece riesce ad ottenere la firma del decreto-legge o, ancor meglio, la convocazione delle Camere per l'emanazione di una legge al volo, il successo è totale: ha dimostrato a sè ed a gli altri che lui fa davvero come cazzo gli pare. E utilizzerà il metodo tra un mesetto circa, dato che il ddl Alfano è stato appena approvato dal Consiglio dei Ministri.