[O.T.] I cazzi dei forumisti

[dostum]

Gli atti di bullismo peggiori li ho visti alle elementari, sconfinanti in autentica delinquenza. (se non a san firmino ma niente di trascendentale).

La Scuola elementare di Drugat

[lider maximo]

Torno sull'argomento per l'ultima volta, anche se interessante e scottante allo stesso tempo.
Prima parlando della collaborazione insegnanti/genitori, chiaramente mi stavo riferendo a persone che hanno a cuore l'educazione e la crescita sana dei nostri ragazzi, talmente ovvio che non l'ho esplicitato.
La maggior parte dei bulli, ma non tutti, proviene da famiglie (diciamo) particolari con notevoli problemi di carattere socio-educativo, dove i figli, spesso, sfogano i loro turbamenti verso gli altri compagni.
Talvolta ci si rende conto della situazione familiare del ragazzo (bullo), ma non si interviene per paura di reazioni / ritorsioni dei componenti della famiglia in questione, ecco perchè si spiega (in parte) la indifferenza verso certi comportamenti che normalmente verrebbero definiti intollerabili. E così facendo si colpiscono non solo le vittime degli atti di bullismo, ma anche gli autori che a quell'età potrebbero essere recuperati verso una più sana educazione.
Qui dovrebbero entrare in campo le istituzioni, con i gli assistenti sociali, magari i Tribunali dei minori, ma questo è un'altro discorso che potrebbe durare all'infinito senza arrivare ad alcuna conclusione.

[dostum]

Era un po' che non ti vedevo dostum.



Pensavo fossi morto.

Che pensiero gentile!
WARDOG non sei così cattivo come ti dipingono ma molto molto peggio

[Blif]

x miss spring:

In questi giorni mi sto guardando intorno per capire qualcosa della scuola media che mio figlio dovrà frequentare l'anno prossimo.
Leggendo l'offerta formativa, nell'elenco delle materie di insegnamento, alla voce "informatica" leggo: ore 0
Ma le scuole medie pubbliche sono messe così male..?

Il computer alle medie non serve a niente.
Che serva alle superiori, ho seri dubbi.
Per avviarsi ai lavori di segretariato, basta averne uno in casa e far pratica come viene; per l'uso serio, l'età è un'altra.

[Blif]

Nei paesini, a volte si fanno ancora i funerali come una volta:
a mezza mattina, comincia lo scampanio, in sequenza via via sempre più rada,
finché restano solo i rintocchi a morto, che vanno avanti fino a mezzogiorno.
Nel primo pomeriggio, c'è la messa, e si ricomincia.
Dopo un po', anche se sei cittadino ci fai l'abitudine e non ci pensi più,
specialmente se è un giorno che hai da fare e non sai chi sia il festeggiato.
Insomma, è normale, non c'è malizia.

Però ieri pomeriggio sono uscito a buttare la spazzatura nel cassonetto proprio mentre il corteo passava di fronte a casa.
Mi son sentito un po' fuori luogo, come dire grevemente allusivo.

[pan]

Il computer alle medie non serve a niente.
Che serva alle superiori, ho seri dubbi.
Per avviarsi ai lavori di segretariato, basta averne uno in casa e far pratica come viene; per l'uso serio, l'età è un'altra.

La tua ? La mia ?

Bentornato blif.

[dostum]

Gli atti di bullismo peggiori li ho visti alle elementari, sconfinanti in autentica delinquenza. Ci fu addirittura il caso di una mamma taglieggiata da un mio compagno di classe (una signora anziana che aveva avuto la figlia in tarda età, vedova e piena di problemi) che si faceva consegnare soldi da lei. Ricordo una nebbiosa mattina questa mamma quasi piangendo che implorava il bulletto di dilazionarle il pagamento del "pizzo" (roba tipo 50-100.000 lire nel 1989-1990). Avevamo 9-11 anni. Davanti ai miei occhi. C'era una violenza incredibile, i bulletti dominanti erano due ma di cui uno molto grosso (il doppio o il triplo di noialtri). Erano entrambi figli di delinquenti e alcolizzati che a casa li massacravano di botte e loro si sfogavano a scuola. Uno si comportava come un drogato, totalmente schizzato (non aveva tutte le rotelle a posto). l'altro (quello grosso) era introverso e picchiava tutti selvaggiamente (arrivò a mettere le mani addosso alle insegnanti). regolarmente scagliava astuccio e quaderni addosso alla maestra. Andavamo a scuola terrorizzati, puro terrore. Molti di noi fingevano di stare male per rimanere a casa. Anche gli insegnanti avevano paura di loro (e dei loro genitori) e più di tanto non osavano reagire. Una volta con una supplente questi due demolirono la classe (quello grosso sollevò un banco e lo scagliò a 3 m di distanza disintegrandolo) e l'intera classe rischiò l'espulsione dalla scuola. Le ragazze in particolare erano le più vessate di tutti. A casa per paura non dicevamo nulla e molti genitori o non sapevano o non comprendevano la gravità della situazione (per ignoranza o menefreghismo). Nessuna esperienza successiva è minimamente paragonabile a ciò che ho visto alle elementari. Anzi alle medie e superiori non posso neppure dire di aver assistito ad atti di bullismo (se non a san firmino ma niente di trascendentale).

Drugat ma tu eri un enfant prodige marxista!Io li avrei definiti soltanto
2 stronzi invece tu eri già in grado di classificarli come vittime della famiglia e della società (repressiva?)

[Drogato_ di_porno]

2 stronzi invece tu eri già in grado di classificarli come vittime della famiglia e della società (repressiva?)

Bè uno dei due vedeva il padre (o meglio, era il patrigno) che picchiava la madre. l'altro (figlio di genitori separati) veniva picchiato dal padre con una cinghia (aveva i segni sul corpo). Però la mia analisi non era marxista nel senso che non riducevo tutto a scienza sociale, capivo che godevano a fare i bulli. Insomma, non avevo spiegazioni rassicuranti

[SoTTO di nove]

Militare, primi giorni dopo il CAR. Arrivo a destinazione nell'alto Veneto e sono assegnato al circolo dei sottufficiali. In caserma quelli che lavorano al circolo sono considerati "estranei", addirittura mi raccontano che nessuno si può permettere di entrare nella nostra campata senza il permesso del più anziano. Di solito lasciavamo le comodità delle stanze ricreative del circolo alle 23.00 per fare rientro in caserma quando tutti gli altri erano già in branda ma una sera, essendo un po' stanco, decisi di rientrare prima del previsto per ascoltare musica sotto le coperte. Nonostante il walkman fosse a tutto volume comincio a sentire un sacco di casino e capisco che è una serata speciale, quella dedicata agli ultimi arrivati. Maledico l'idea di rientrare prima perchè mi ritrovo solo e perchè credo poco alla storia dell'inviolabiltà della mia stanza. Leggenda confermata

[dostum]

2 stronzi invece tu eri già in grado di classificarli come vittime della famiglia e della società (repressiva?)

Bè uno dei due vedeva il padre (o meglio, era il patrigno) che picchiava la madre. l'altro (figlio di genitori separati) veniva picchiato dal padre con una cinghia (aveva i segni sul corpo). Però la mia analisi non era marxista nel senso che non riducevo tutto a scienza sociale, capivo che godevano a fare i bulli. Insomma, non avevo spiegazioni rassicuranti

]

Scusa Drugat ma dove sta scritto che il marxismo debba rassicurare 2 borghesucci come noi 2 ?

[nik978]

vero....ma dopo 8 mesi a momenti ammazzavo uno e solo grazie a 6 (sei) che mi han tenuto non è successo....

Da quel giorno in poi per 15 anni non ho avuto nessuno stimolo, come se avessi scaricato la valvola e son diventato un agnellino che non reagisce mai.
Ma ora ho riaccumulato e prima poi scoppio di nuovo con le medesime modalità! da 4-5 anni qualche botta di nervoso e istinto omicida mi sale:blankstare:

prima pensa a come sono le carceri cinesi e vedi che l' incazzatura ti passa

io massacrerei gli occidentali
coi cinesi non ho problemi
è la strafottenza e il livello infimo della merda che arriva qua che mi fa incazzare.

straniero verso straniero la polizia cinese lascia correre e preferisce se la sbrighino i consolati.
L'altra volta manco mi chiese documenti!!!
Se fai una cosa grave ti buttano fuori (il che per me sarebbe la fine...) devi solo smenare una valanga di soldi prima per pagare l'ospedale all'altro, quella si

[Pim]

AIUTO dubbio linguistico!!!


Allora chiacchierando stamattina a colazione me ne esco con un

il tizio x si è alzato e ha fatto l'Otello ( riferendomi a un tizio che in assemblea condominiale si è alzato e si è messo a parlare come in un tragedia shaksperiana)

il mio fidanzato tra un cannoncino e l'altro sosteneva che si dica il nome proprio senza l'atricolo davanti..non solo ma che è proprio un errore gramamticale....


ora lo so che è tendenza milanese dire la titty , il carlo e la pucci,

ma prorprio un errore? chi ha ragione?

[nik978]

non se se esiste una figura retorica specifica.
Cioè legare l'atteggiamento ad un personaggio.

io l'articolo lo metterei.

Sto pensando ad alcuni esempi che posso aver usato in passato....
L'articolo lo avevo sempre messo tranne quando si dice "è arrivato.. (il personaggio in questione"
Mentre per "ha fatto il.." ce lo mettevo

[Pim]

non se se esiste una figura retorica specifica.
Cioè legare l'atteggiamento ad un personaggio.

bravo!

legare l'atteggiamento a un personaggio

se non ci fosse una figura retorica per intendere questo dovremmmo inventarla!!!

( con l'articolo davanti ...però stavo pensando se avessi , per non so quale moitvo, parlato di Napoleone

ha fatto Napoleone, l'articolo forse non ce lo avrei messo....oh oh)

[nik978]

esempio.. una volta eravamo in una discussione complessa ed uno ha fatto un'uscita veramente neutra e io ho detto:"belin è arrivato Salomone". (senza articolo)

Ma altre volte in frasi come la tua, l'articolo ce l'ho messo o no... vado a orecchio!

"non è che devi sempre fare madre teresa (di calcutta)" senza articolo... riferito ad una persona che non si curava della sua tranquillità e serenità per stare dietro ad altri pazzoidi
"mica sei obbligato a fare il Beppe Grillo...." con l'articolo riferito ad un amico che tirava vaffanuculo a destra e a manca