[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Un grandissimo Pippo Civati scrive:
Era già tutto diverso
5 aprile 2020
«Sto Ichnusa in casa», la migliore di oggi è emersa durante la diretta con Andrea Pennacchi, che è Pojana e molto altro ancora (per gli appassionati: ci rivediamo a Pasquetta, in diretta).
L’accusa da parte mia nei suoi confronti è precisa: questa è una distopia voluta dal Pojana. Cinghiali dappertutto, tutti chiusi in casa a bere goti e mona più che monatti in ogni dove. Anche lo scontro quotidiano sulle mascherine appartiene al genere “avete rotto il cazzo”, sia detto con il dovuto rispetto della distanza. E va notato, a proposito di distanze siderali, che alcuni amministratori stanno cercando di allontanarsi di un anno luce dai cittadini e in questo senza dubbio ce la stanno facendo.
È la società solida, non è un caso che tutti chiedano – giustamente – liquidità. Se ne sentono di ogni: 1000 euro a testa, redditi di tutti i tipi, fatturati garantiti. La verità è che si deve sbloccare l’Europa, alla svelta. Anzi, lo avrebbe già dovuto fare. Altrimenti sono guai.
Nel frattempo leggo editoriali, uno uguale all’altro, come i giorni delle nostre non-settimane, in cui ci spiegano che nulla sarà come prima.
A me paiono tutte stronzate sesquipedali. Per due ragioni.
Ci siamo abituati in tre settimane a stare in casa come se fosse normale e ci abitueremo anche a uscirne. Scommetto una pizza, quando finalmente potremo tornare a mangiarla insieme.
La prima ragione è, quindi, positiva. La seconda ragione è, invece dolorosa.
Pare che i commentatori scoprano soltanto ora la sorveglianza sul lavoro, il controllo dei dati, la concentrazione di potere, le disuguaglianze, le oscenità di un sistema che non garantisce il benessere a un mondo di persone. Tranne loro, forse.
Lo scrivevo all’inizio della quarantena: «Non dobbiamo tornare alla normalità, perché in quella normalità non c’è proprio niente di normale». Lo confermo ora.
Il virus è solo uno specchio ingranditore di tutti i nostri limiti, difetti, guasti. Non fa che aggravare cose che non funzionavano da… mai. E che ora, ovviamente, peggiorano.
Ci vogliono progressività, una tassazione che si sposta dal lavoro alla rendita, investimenti in scuola, ricerca e – bella scoperta – in sanità. Pubblica. Ci vuole una tecnologia a fini sociali, non solo per far fare i soldi a chissà chi. Ci vuole qualcosa che non c’era e ovviamente non c’è.
E sì, prendiamocela con le multinazionali, certo. E anche con gli alieni. Però non dimentichiamo gli ultranazionali esponenti di un capitalismo avido e miope, alleato dei politici peggiori, che banalizza da sempre la questione del bene comune, di un patto sociale da mantenere, di un mercato regolato (e non dalla logica dell’amicodegliamici, della lobby, delle concentrazioni).
Quel virus c’era da prima. E ha purtroppo fatto il salto di specie, dalla destra alla sinistra, decenni fa. Chi ne è immune? Quasi nessuno.
La scienza da sola non basta, dice il genio. Ci vuole la politica, infatti.
(Ho sottolineato la parte nella quale, inevitabilmente, ho visto tanti cicciuzzi infettarsi allegramente)
Era già tutto diverso
5 aprile 2020
«Sto Ichnusa in casa», la migliore di oggi è emersa durante la diretta con Andrea Pennacchi, che è Pojana e molto altro ancora (per gli appassionati: ci rivediamo a Pasquetta, in diretta).
L’accusa da parte mia nei suoi confronti è precisa: questa è una distopia voluta dal Pojana. Cinghiali dappertutto, tutti chiusi in casa a bere goti e mona più che monatti in ogni dove. Anche lo scontro quotidiano sulle mascherine appartiene al genere “avete rotto il cazzo”, sia detto con il dovuto rispetto della distanza. E va notato, a proposito di distanze siderali, che alcuni amministratori stanno cercando di allontanarsi di un anno luce dai cittadini e in questo senza dubbio ce la stanno facendo.
È la società solida, non è un caso che tutti chiedano – giustamente – liquidità. Se ne sentono di ogni: 1000 euro a testa, redditi di tutti i tipi, fatturati garantiti. La verità è che si deve sbloccare l’Europa, alla svelta. Anzi, lo avrebbe già dovuto fare. Altrimenti sono guai.
Nel frattempo leggo editoriali, uno uguale all’altro, come i giorni delle nostre non-settimane, in cui ci spiegano che nulla sarà come prima.
A me paiono tutte stronzate sesquipedali. Per due ragioni.
Ci siamo abituati in tre settimane a stare in casa come se fosse normale e ci abitueremo anche a uscirne. Scommetto una pizza, quando finalmente potremo tornare a mangiarla insieme.
La prima ragione è, quindi, positiva. La seconda ragione è, invece dolorosa.
Pare che i commentatori scoprano soltanto ora la sorveglianza sul lavoro, il controllo dei dati, la concentrazione di potere, le disuguaglianze, le oscenità di un sistema che non garantisce il benessere a un mondo di persone. Tranne loro, forse.
Lo scrivevo all’inizio della quarantena: «Non dobbiamo tornare alla normalità, perché in quella normalità non c’è proprio niente di normale». Lo confermo ora.
Il virus è solo uno specchio ingranditore di tutti i nostri limiti, difetti, guasti. Non fa che aggravare cose che non funzionavano da… mai. E che ora, ovviamente, peggiorano.
Ci vogliono progressività, una tassazione che si sposta dal lavoro alla rendita, investimenti in scuola, ricerca e – bella scoperta – in sanità. Pubblica. Ci vuole una tecnologia a fini sociali, non solo per far fare i soldi a chissà chi. Ci vuole qualcosa che non c’era e ovviamente non c’è.
E sì, prendiamocela con le multinazionali, certo. E anche con gli alieni. Però non dimentichiamo gli ultranazionali esponenti di un capitalismo avido e miope, alleato dei politici peggiori, che banalizza da sempre la questione del bene comune, di un patto sociale da mantenere, di un mercato regolato (e non dalla logica dell’amicodegliamici, della lobby, delle concentrazioni).
Quel virus c’era da prima. E ha purtroppo fatto il salto di specie, dalla destra alla sinistra, decenni fa. Chi ne è immune? Quasi nessuno.
La scienza da sola non basta, dice il genio. Ci vuole la politica, infatti.
(Ho sottolineato la parte nella quale, inevitabilmente, ho visto tanti cicciuzzi infettarsi allegramente)
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
grandissimo e pippo civati?
bell'ossimoro.
bell'ossimoro.
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
cioè Civati, il politico che vale meno di un prefisso telefonico !
la politica è la scienza del possibile, Civati come altri campioni del nulla sono i responsabili dell'avanzata della destra, come i Ferrando, i Bertinotti, i Corbyn..... ma su questo potrà dire molto di più e meglio drugat...
la politica è la scienza del possibile, Civati come altri campioni del nulla sono i responsabili dell'avanzata della destra, come i Ferrando, i Bertinotti, i Corbyn..... ma su questo potrà dire molto di più e meglio drugat...
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
https://www.epicentro.iss.it/coronaviru ... e-2020.pdf
ma si era parlato di una ragazzina morta e di 7 under 30 altrettanto morti?
ma si era parlato di una ragazzina morta e di 7 under 30 altrettanto morti?
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
non ho capito i dati di oggi: https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 253386937/
qualcuno me lo spiega? che differenza c'è tra "contagiati" e "positivi"?
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile parlano di un aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) pari a solo 878 unità (ieri erano stati 1941). È l'incremento più basso registrato dal 10 marzo.
i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono 3039 (ieri erano stati 3598), il numero più basso dal 13 marzo
qualcuno me lo spiega? che differenza c'è tra "contagiati" e "positivi"?
sono un analfabeta funzionante
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
In generale non ne parlano molto se non ogni tanto ai tg nominano qualche caso qua e la di giovane morto, senza dare spiegazioni dettagliate.cicciuzzo ha scritto:https://www.epicentro.iss.it/coronaviru ... e-2020.pdf
ma si era parlato di una ragazzina morta e di 7 under 30 altrettanto morti?
Comunque giustamente anche per privacy non divulgano le cartelle cliniche, ma da quanto si è capito la stragrande maggioranza dei deceduti under 40 aveva gravi patologie pregresse (tumori, malattie autoimmuni, recenti importanti operazioni chirurgiche ecc ecc) e il covid purtroppo ha causato complicazioni in una situazione gia critica.
Questo non vuol dire che sarebbero morti a breve lo stesso anche senza covid, anzi, fa rabbia pensare che magari uno di 20 anni con una "semplice" malattia cardiaca cronica che se tenuta sotto controllo poteva viverci altri 20 anni, in una settimana di polmonite è morto.
Di quello che sto dicendo non ho alcun dato, ma mi pare di aver letto tra le righe che appunto cercano di non nominare gli under trenta deceduti nei casi in cui c'erano gravi malattie pregresse, per privacy e per non scatenare panico inutile.
Comunque non è una barzelletta questo covid nemmeno per chi è giovane e sano, ormai si è capito...anche se non muori c'è sempre il rischio che ti becchi in maniera brutta ecco.
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
E' un artificio lessicale, i "positivi" sono i ricoverati, i "contagiati" i positivi è più di una settimana che la raccontano così....Drogato_ di_porno ha scritto:non ho capito i dati di oggi: https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 253386937/
I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile parlano di un aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) pari a solo 878 unità (ieri erano stati 1941). È l'incremento più basso registrato dal 10 marzo.i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono 3039 (ieri erano stati 3598), il numero più basso dal 13 marzo
qualcuno me lo spiega? che differenza c'è tra "contagiati" e "positivi"?
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
considerando quando faceva cagare norton come antivirus (le ultime versioni non so che non l'ho piu provato ma quelle dell'epoca del cd erano dei mattoni) potrei dire alla signora di non stare cosi tranquilla anzi..Gargarozzo ha scritto:
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Nel continente americano la situazione rischia di andare fuori controllo grazie al duo sciagura Trump-Bolsonaro.
I dati degli Stati Uniti sono sconfortanti, quasi 400.000 positivi trovati e quasi 13.000 morti, solo oggi 1.877 che è record giornaliero durante questa pandemia e sono nella loro fase iniziale, con questi ritmi rischiano il milione di morti considerando che in molti stati per la Pasqua le chiese saranno piene e il virus potrà fare festa se Trump non rinsavisce e vieta le funzioni religiose nel periodo pasquale, ma conoscendolo mi sa che non farà nulla, come suo solito. Ci penserà Dio con un miracolo.
In Brasile, dove Bolsonaro cerca di infettarsi stringendo le mani e baciando tutti quelli che incontra per dimostrare che il virus in fondo "è una comune influenza che ammazza solo i vecchi italiani", hanno raddoppiato i numeri dei positivi, passando da 929 di ieri ai 1835 di oggi con 686 morti. Totale casi 14.018, anche i brasiliani rischiano grosso, tanto che i militari parrebbero intenzionati a fare fuori quel pazzo di Bolsonaro, come nelle migliori tradizioni sudamericane ci manca solo il golpe durante una pandemia.
In Ecuador si parla di cadaveri bruciati per strada col servizio sanitario collassato, i numeri ufficiali non sembrano drammatici ma in certi stati hanno pochissima affidabilità.
I dati degli Stati Uniti sono sconfortanti, quasi 400.000 positivi trovati e quasi 13.000 morti, solo oggi 1.877 che è record giornaliero durante questa pandemia e sono nella loro fase iniziale, con questi ritmi rischiano il milione di morti considerando che in molti stati per la Pasqua le chiese saranno piene e il virus potrà fare festa se Trump non rinsavisce e vieta le funzioni religiose nel periodo pasquale, ma conoscendolo mi sa che non farà nulla, come suo solito. Ci penserà Dio con un miracolo.
In Brasile, dove Bolsonaro cerca di infettarsi stringendo le mani e baciando tutti quelli che incontra per dimostrare che il virus in fondo "è una comune influenza che ammazza solo i vecchi italiani", hanno raddoppiato i numeri dei positivi, passando da 929 di ieri ai 1835 di oggi con 686 morti. Totale casi 14.018, anche i brasiliani rischiano grosso, tanto che i militari parrebbero intenzionati a fare fuori quel pazzo di Bolsonaro, come nelle migliori tradizioni sudamericane ci manca solo il golpe durante una pandemia.
In Ecuador si parla di cadaveri bruciati per strada col servizio sanitario collassato, i numeri ufficiali non sembrano drammatici ma in certi stati hanno pochissima affidabilità.
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
in Francia altro che in Lombardia...più di 1400 morti così composti....
"La Francia ha superato la soglia dei 10.000 decessi. Come ha indicato il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, negli ospedali sono morte complessivamente 7.091 persone e nelle case di riposo le vittime sono 3.237 per un totale di 10.328. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 607 in ospedale e 820 nelle case di riposo"
"La Francia ha superato la soglia dei 10.000 decessi. Come ha indicato il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, negli ospedali sono morte complessivamente 7.091 persone e nelle case di riposo le vittime sono 3.237 per un totale di 10.328. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 607 in ospedale e 820 nelle case di riposo"
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Coronavirus e emergenza mascherine, è bufera sulla Regione Lazio di Nicola Zingaretti che ha affidato una commessa da 35 milioni di euro a un negozio di lampadine led del quartiere Trieste a Roma, senza vederne neanche una.
Non solo dal venditore non è arrivata neanche una scatola delle introvabili Ffp2 e Ffp3, quelle col filtro tanto per intenderci, ma il singolare broker ha incassato un anticipo di oltre 11 milioni e poi è sparito nel nulla.
La Protezione Civile, ha affidato senza gara e senza confronto con altri operatori alla Eco.Tech Srl con sede in un negozio di via Po a Roma. La visura camerale evidenzia una società specializzata in vendita di lampadine led, col 51 per cento delle quote intestato a una srl semplificata, la Propter Hominen e il restante 49 per cento a tale Pan Hongyi, un cittadino cinese residente a Ningbo, nella provincia delle Zhejiang, l'affaccio sul mare della regione di Wuhan.
No si sa per quale motivo, ma la Protezione Civile del Lazio sceglie la Ecotech per acquistare le mascherine e così forma una determina di acquisto lo scorso 16 marzo, con la quale in affidamento diretto prenota dispositivi per 11,3 mln di euro. Sempre il 16 marzo, nuova determina di spesa, questa volta da 10 mln e 565 mila euro. Passano poche ore e sull'onda dell'urgenza e delle polemiche da parte dei medici per l'imposssibilità di avere i presidi, arriva un'altra forma su un altro atto di spesa per un valore di 13,9 milioni di euro. E' un mare di soldi che dovrebbe garantire una pioggia di mascherine per un totale di 35,8 milioni di euro.
broker di lampdine led ottiene così due diversi anticipi per un totale di 11,3 milioni di euro per garantire l'arrivo dei presidi il 23 marzo, ma la macchina si inceppa. Arriva il 27 marzo e la Regione Lazio se ne accorge, così inizia a tempestare di pec il fornitore, diffidandolo per inadempienza. E il fornitore risponde indicando l'arrivo delle mascherine su un volo aereo con tanto di numero di riferimento, solo è un numero d fantasia. L'aereo non esiste e delle mascherine così come della società non c'è traccia.
Scrive la consigliera Colosimo nell'interrogazione urgente al presidente della Regione, Nicola Zingaretti: “Dagli atti in esame, inoltre, emerge che la ECO.TECH srl fissa il prezzo delle mascherine tipologia FFP2 al costo di € 3,60 oltre IVA, mentre quello delle mascherine tipologia FFP3 al costo di € 3,90 oltre IVA. Dalla lettura delle Determinazione G03690 del 2 aprile 2020, che affida ad altra società la fornitura delle mascherine FFP2, si evince che le stesse hanno un costo unitario pari a € 2,60 (invece del prezzo unitario di 3,60 della ECO.TECH)”. Insomma dietro quella fornitura non solo si potrebbe nascondere la truffa perfetta, ma anche un acquisto incauto da parte della Regione che avrebbe ordinato le mascherine a prezzi fuori mercato. Per non parlare dei danni provocati dall'assenza di protezione ai sanitari, sui quali si concentra la Colosimo che chiede a Zingaretti di sapere se “I i ritardi nel dotare il personale sanitario dei DPI, come citato nelle premesse, sia collegato alle inadempienze della ECO.TECH srl e sapere quanti medici ed infermieri hanno eventualmente pagato questa negligenza”.
Non solo dal venditore non è arrivata neanche una scatola delle introvabili Ffp2 e Ffp3, quelle col filtro tanto per intenderci, ma il singolare broker ha incassato un anticipo di oltre 11 milioni e poi è sparito nel nulla.
La Protezione Civile, ha affidato senza gara e senza confronto con altri operatori alla Eco.Tech Srl con sede in un negozio di via Po a Roma. La visura camerale evidenzia una società specializzata in vendita di lampadine led, col 51 per cento delle quote intestato a una srl semplificata, la Propter Hominen e il restante 49 per cento a tale Pan Hongyi, un cittadino cinese residente a Ningbo, nella provincia delle Zhejiang, l'affaccio sul mare della regione di Wuhan.
No si sa per quale motivo, ma la Protezione Civile del Lazio sceglie la Ecotech per acquistare le mascherine e così forma una determina di acquisto lo scorso 16 marzo, con la quale in affidamento diretto prenota dispositivi per 11,3 mln di euro. Sempre il 16 marzo, nuova determina di spesa, questa volta da 10 mln e 565 mila euro. Passano poche ore e sull'onda dell'urgenza e delle polemiche da parte dei medici per l'imposssibilità di avere i presidi, arriva un'altra forma su un altro atto di spesa per un valore di 13,9 milioni di euro. E' un mare di soldi che dovrebbe garantire una pioggia di mascherine per un totale di 35,8 milioni di euro.
broker di lampdine led ottiene così due diversi anticipi per un totale di 11,3 milioni di euro per garantire l'arrivo dei presidi il 23 marzo, ma la macchina si inceppa. Arriva il 27 marzo e la Regione Lazio se ne accorge, così inizia a tempestare di pec il fornitore, diffidandolo per inadempienza. E il fornitore risponde indicando l'arrivo delle mascherine su un volo aereo con tanto di numero di riferimento, solo è un numero d fantasia. L'aereo non esiste e delle mascherine così come della società non c'è traccia.
Scrive la consigliera Colosimo nell'interrogazione urgente al presidente della Regione, Nicola Zingaretti: “Dagli atti in esame, inoltre, emerge che la ECO.TECH srl fissa il prezzo delle mascherine tipologia FFP2 al costo di € 3,60 oltre IVA, mentre quello delle mascherine tipologia FFP3 al costo di € 3,90 oltre IVA. Dalla lettura delle Determinazione G03690 del 2 aprile 2020, che affida ad altra società la fornitura delle mascherine FFP2, si evince che le stesse hanno un costo unitario pari a € 2,60 (invece del prezzo unitario di 3,60 della ECO.TECH)”. Insomma dietro quella fornitura non solo si potrebbe nascondere la truffa perfetta, ma anche un acquisto incauto da parte della Regione che avrebbe ordinato le mascherine a prezzi fuori mercato. Per non parlare dei danni provocati dall'assenza di protezione ai sanitari, sui quali si concentra la Colosimo che chiede a Zingaretti di sapere se “I i ritardi nel dotare il personale sanitario dei DPI, come citato nelle premesse, sia collegato alle inadempienze della ECO.TECH srl e sapere quanti medici ed infermieri hanno eventualmente pagato questa negligenza”.
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
I puffi mi sa che hanno fallito.cicciuzzo ha scritto:in Francia altro che in Lombardia...più di 1400 morti così composti....
"La Francia ha superato la soglia dei 10.000 decessi. Come ha indicato il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, negli ospedali sono morte complessivamente 7.091 persone e nelle case di riposo le vittime sono 3.237 per un totale di 10.328. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 607 in ospedale e 820 nelle case di riposo"
https://www.repubblica.it/esteri/2020/0 ... 250755046/
Incredibile, questo virus sta facendo venire fuori tutta l'idiozia umana.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Ma si può sapere in sto cazzo di paese chi deve fornire le mascherine?
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
https://www.youtube.com/watch?v=GvMs_KeuqrESoTTO di nove ha scritto:Ma si può sapere in sto cazzo di paese chi deve fornire le mascherine?