devo dire che forse pizzolatto si è lasciato scappare un po' la mano. senza spoilerare nulla, ma quasi non si riesce a capire se effettivamente tutte le tessere del mosaico sono collegate all'assassinio principale della puntata 1, ritorni a personaggi secondari di inizio serie (Stan), hard disk e diamanti a cui viene data importanza ma che alla fine "scompaiono" alla luce del finale, e altro ancora. forse è proprio questa l'intenzione, mettere così tanti filoni investigativi da arrivare a non capirci quasi niente, quasi a mettersi nei panni dei detective che non hanno mai una linea ben chiara, tanto le cose non cambiano mai: cambiano i volti ma il potere rimane sempre corrotto e nelle mani di pochi, con buona pace di chi ha cercato di rovistare nel sottosuolo.CR111ME ha scritto:Appena finita la 2a stagione di True Detective, stroncata da metà del web. Se non avesse quel titolo probabilmente sarebbe un capolavoro, ma chi non continua a paragonarla alla prima (che è agli antipodi su tutto, a parte il titolo), riesce comunque ad apprezzarla.
Se proprio devo farle una critica, direi che è narrata un po' lentamente e in alcuni casi ci sono dei dialoghi inutili per riempire l'episodio
a me è piaciuta, pur con i difetti ascritti, si doveva dare un taglio netto con la prima, e l'ambientazione metropolitana è stata azzeccata. puntata finale versione estesa molto tesa e finale che mette molta tristezza.