

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Attento, le razze non esistonowittman ha scritto: ↑30/05/2024, 16:39la treccani dice questo:
negròide agg. e s. m. e f. [comp. di negro e -oide]. – In antropologia fisica, ramo n., uno dei due rami delle forme primarie equatoriali, comprendente i ceppi degli steatopigidi, dei pigmidi e dei negridi. In senso generico (e spesso sostantivato), di individuo che presenti le caratteristiche dei negri (pelle molto scura, camerrinia, prognatismo, capelli crespi, dolicocefalia).
wikicoso invece questo
Quante razze ha l'uomo?
L'antropologia contemporanea riconosce tre classificazioni dell'Homo Sapiens: Europoide, Mongoloide e Negroide, ognuna con distinte caratteristiche morfologiche.
Probabilmente senza volere non ha detto l'incredibile scemenza che tutti vorrebbero supporre, anche guardando in faccia il soggetto in questione![]()
Le razze (o etnie o popolazioni) son definizioni che a livello biologico non dicono nulla. La “razza umana” è troppo mobile e mescolato per aver consentito che si creassero delle razze vere e proprie, riconoscibili con il DNA. Anche i più accaniti sostenitori delle teorie delle razze non hanno saputo dare nemmeno il numero di razze, da 3 a 4 fino a 60 a oltre 100. Son parole vuote di significato scientificogiorgiograndi ha scritto: ↑30/05/2024, 21:52Attento, le razze non esistonowittman ha scritto: ↑30/05/2024, 16:39la treccani dice questo:
negròide agg. e s. m. e f. [comp. di negro e -oide]. – In antropologia fisica, ramo n., uno dei due rami delle forme primarie equatoriali, comprendente i ceppi degli steatopigidi, dei pigmidi e dei negridi. In senso generico (e spesso sostantivato), di individuo che presenti le caratteristiche dei negri (pelle molto scura, camerrinia, prognatismo, capelli crespi, dolicocefalia).
wikicoso invece questo
Quante razze ha l'uomo?
L'antropologia contemporanea riconosce tre classificazioni dell'Homo Sapiens: Europoide, Mongoloide e Negroide, ognuna con distinte caratteristiche morfologiche.
Probabilmente senza volere non ha detto l'incredibile scemenza che tutti vorrebbero supporre, anche guardando in faccia il soggetto in questione![]()
)))
tra neri, bianchi, gialli e quant’altro si condivide circa il 99.9% del dna
Con lo scimpanzé ne condividiamo il 98%. Quindi possiamo vedere come una differenza solo del 2% cambi di molto la situazione
Esistono le etnie, queste sconosciute ai più, che si basano sulla storia comune di un gruppo di persone e che rendono incompatibile la coesistenza in certi casi
Dipende dai punti di vista. Una differenze dell' 4% a livello biologica ti trasforma in una scimmia. Una differenza della 0.01 ti fa venire gli occhi a mandorla. E' tanto? E' poco?GeishaBalls ha scritto: ↑31/05/2024, 0:36Le razze (o etnie o popolazioni) son definizioni che a livello biologico non dicono nulla. La “razza umana” è troppo mobile e mescolato per aver consentito che si creassero delle razze vere e proprie, riconoscibili con il DNA. Anche i più accaniti sostenitori delle teorie delle razze non hanno saputo dare nemmeno il numero di razze, da 3 a 4 fino a 60 a oltre 100. Son parole vuote di significato scientificogiorgiograndi ha scritto: ↑30/05/2024, 21:52Attento, le razze non esistonowittman ha scritto: ↑30/05/2024, 16:39la treccani dice questo:
negròide agg. e s. m. e f. [comp. di negro e -oide]. – In antropologia fisica, ramo n., uno dei due rami delle forme primarie equatoriali, comprendente i ceppi degli steatopigidi, dei pigmidi e dei negridi. In senso generico (e spesso sostantivato), di individuo che presenti le caratteristiche dei negri (pelle molto scura, camerrinia, prognatismo, capelli crespi, dolicocefalia).
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Quante razze ha l'uomo?
L'antropologia contemporanea riconosce tre classificazioni dell'Homo Sapiens: Europoide, Mongoloide e Negroide, ognuna con distinte caratteristiche morfologiche.
Probabilmente senza volere non ha detto l'incredibile scemenza che tutti vorrebbero supporre, anche guardando in faccia il soggetto in questione![]()
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tra neri, bianchi, gialli e quant’altro si condivide circa il 99.9% del dna
Con lo scimpanzé ne condividiamo il 98%. Quindi possiamo vedere come una differenza solo del 2% cambi di molto la situazione
Esistono le etnie, queste sconosciute ai più, che si basano sulla storia comune di un gruppo di persone e che rendono incompatibile la coesistenza in certi casi
Continui ad usare razza, termine sbagliato.estdipendente ha scritto: ↑31/05/2024, 11:43non mi e’ chiaro in base ai ragionamenti di GG e GB se il fatto che io ami wurstel senape e rafano con pane nero alle 7am e mi piaccia bere il capuccino dopopranzo faccia di me un fiero membro della razza germanica. di certo so che mi fanno cagare il calcio (mai vista una partita per intero) le automobili e la politica.
mi rende tutto cio’ incompatibile con la razza italica? e il fatto che sia in grado si scolare una bottiglia di vodka dalle 4pm a mezzanotte mi qualifica come slavo? ma russo o ucraino? tutto cio’ e’ molto confusing
Ti rispondo in modo woke (si scherza).estdipendente ha scritto: ↑31/05/2024, 12:11lo sai che il chiosco con parek v rohliku di Nam Miru e’ l’esercizio commerciale piu’ redditizio di Vinohrady? non e’ uno scherzo, ci hanno fatto uno studio. tra ristoranti intendo. studi legali e consimili non contano ovviamente.
cmq riformulo la domanda: io d’estate non esco mai senza bermuda, sandalo e calzino bianco corto. basta per qualificarmi di etnia germanica? quando sono particolarmente tuonato in una session un po’ rough che nel mio caso e piu’ bavosa che a martello come nelle scene che giri tu ho fantasie (solo fantasie) di morsicare la mia partner e mangiarne un pezzo (mai messo in pratica ne’ tantomeno penso di farlo) ma per empatia nei suoi confronti, paura delle conseguenze e paura del Kuru disease.
basta per qualificarmi come potenziale appartenente a un’etnia della rainforest del Congo?