"Legalporno - Analvids - Pissvids"

[Pecoranera]

.....
Per tua informazione, la % di positivita' alla clamidia/gonorrea delle modelle italiane "che arrivano per la prima volta a praga" e' tra il 70 e l'80%. Per le russe (era) meno del 5%.

Rimango esterefatto di fronte a questi numeri!
Possibile che le modelle italiane abbiano così poca cura di se stesse?

Un saluto

[giorgiograndi]

.....
Per tua informazione, la % di positivita' alla clamidia/gonorrea delle modelle italiane "che arrivano per la prima volta a praga" e' tra il 70 e l'80%. Per le russe (era) meno del 5%.

Rimango esterefatto di fronte a questi numeri!
Possibile che le modelle italiane abbiano così poca cura di se stesse?

Un saluto

Non sono le modelle, sono i giovani in genere. Non usano il preservativo (che almeno da una minima protezione)

[giorgiograndi]

Quindi se ho capito bene gli americani sono iper professionali, super rigidi anche nel mondo del porno.

Sono come dei "robot "del sesso...

D'altronde noi fantastichiamo e magari ammiriamo chi fa porno ma ricordiamoci che può essere considerata una professione come un'altra...

Certo questa idea di "sesso meccanico o preimpostato" fa scendere una vena di tristezza...

Certo che gli americani però sono contradittori quasi in tutto... sanno essere molto "bigotti" ma allo stesso tempo hanno probalbimente il mercato del porno più potente al mondo, quello con più fatturato presumo, insomma se si deve fare ad esempio un punto di riferimento sul migliore mercato xxx ci si riferisce subito a quello "made in USA"...

Uhm, il mercato americano e' "il mercato". Non solo per il porno, ma la potenza del mercato americano e' fatta proprio dall'attitudine a spendere degli americani (in generale dei popoli di lingua inglese).
Infatti puoi notare che le grandi multinazionali, nascono generalmente in america. Il mercato americano fa ingrandire un'azienda talmente tanto da renderla poi un colosso mondiale.
L'europa e' una sega a confronto.

Tornando al porno, l'america ne consuma a montagne. Sia di porno gratis che di porno a pagamento. La legalita' e' un concetto che anche l'americano piu' progressista considera fondamentale, a differenza dell'europa dove i progressisti la pensano molto diversamente.

[giorgiograndi]

OF, come dice il nome, presuppone the tu abbia dei fan a cui proporre i contenuti che hai caricato su OF
Come ti fai i fans? O giri porno per altre compagnie, oppure ti crei un tuo brand via twitter
Chiaramente girando contenuti per altre compagnie, non solo ti crei i fans a cui vendere il tuo OF, ma inoltre guadagni direttamente.


Attualmente la tua e' una domanda che non ha una risposta precisa. La risposta e' SI o NO, dipende dai casi specifici.
Chi viene danneggiato e' solamente l'utente. Se tu utente compri a 10 euro un video di 5 minuti con la tua modella preferita via OF, non credi che dovresti pagarne 20 per una scena professionale?
Lo so che non sei di quell'idea, ma il prezzo di vendita non lo decidi tu, ma chi vende.
Il prezzo del porno, grazie a OF crescera' esponenzialmente (sta gia' crescendo)

Giorgio ti faccio l'esempio di una della più grandi pornoattrici odierne se non la più grande (per i miei gusti): Angela White.

Lei adesso ha un contratto in esclusiva per Brazzers (dopo aver girato per tutti e tutto) però gestisce anche un suo OF dove la qualità dei video è molto alta, e dove spesso gira con pornoattori e pornoattrici famosi nel suo stesso OF.

Ok che stiamo parlando, per me del "Messi" del porno attuale, ma questa cosa a un studio importante come Brazzers non da fastidio? Insomma sapere che Angela White gestisce già di lei un OF con i "controfiocchi"?

Perche brazzers dovrebbe essere scontenta? Invece di competere con decine di siti internet (se angela lavorasse per tutti), non compete con nessun sito "pro".
E' un buon business per entrambi.

[giorgiograndi]

Il termine "harassment" mi fa ridere perché ricorda un po' "arrazzare", anche se il significato è diverso; si può dire, ad esempio: "Cindy Shine mi arrazza"... In effetti gli americani sono iperprofessionali anche nel cinema "normale", questo è un bene per mettere tutto in chiaro e a contratto, evitando certe "furbate" o cialtronate, ma è un male quando rasenta l'ottusità mentale; inoltre, l'arte (e anche la pornografia, per me, può essere un'espressione artistica) ha bisogno pure di vita, di emozioni, di fantasia, di una dimensione ludica, di imprevedibilità (di tutto ciò che non può essere messo a contratto, insomma). Una volta, a casa di un produttore di cose d'autore, conobbi un noto attore porno italiano; a vederlo fisicamente, più basso di me, ho pensato che forse anche io avrei potuto "esercitare", ma non ho rimpianti. Lui mi ha raccontato di una scena con una regina degli anni Novanta (la mia preferita), in una produzione italiana, dicendomi che lei poi aveva continuato con lui anche dopo aver girato la scena. Non sono invidioso, per carattere, ma, trattandosi di chi so io, mi sarebbe piaciuto stare al posto suo. Questo per dire che la dimensione artigianale e fantasiosa degli italiani era simpatica (anche nei film del cinema "normale") e aveva un suo perché. La cultura americana, oltre ad essere fondamentalmente violenta e anticristiana (la matrice d'origine è protestante puritana) nonostante la presenza di certe sette religiose, è fatta di forti contraddizioni, per questo amo e odio gli USA (anche in questa vicenda della guerra tra Russia e Ucraina). Lasciamo stare poi tutte le questioni su femminismo, Me too, cancel culture, razza, film classici come "Via col vento" tolti dalle piattaforme digitali, paletti imposti per i film concorenti all'Oscar ecc., ché arriviamo alla follia fanatica o all'idiozia. Tuttavia, e tornando a noi, su Lp non si vedono poi tante americane (capisco i problemi di logistica, spese extra ecc.), dunque non ho ben afferrato, caro Giorgio Grandi, il senso del tuo discorso. Le americane fanno più fatturato e hanno dietro un lavoro serio di management? Ok, allora perché si vedono poco su Lp? Forse perché quelle dell'Est o le italiane (essendo inermi e più "ignoranti" su certe cose) le gestisci con più libertà? Non ho afferrato neppure cosa tu intenda per pornostar "da intrattenimento"; se Cindy Shine è una Ferrari con le ruote di una 500, dimmi chi sarebbero le Ferrari con le ruote di una Lamborghini...

La logistica e' complicata nell'import di americane. Lo era prima del covid, lo e' molto di piu' adesso.
Renditi conto che molti americani non hanno un passaporto e per ottenere un passaporto ci vogliono 2-4 mesi a seconda dello stato.
Stiamo tornando al passo in queste settimane con l'import. Ne arriveranno parecchie nei prossimi mesi.

Certo non tutte sono disponibili a girare cose "piu' pese", ma alcune le girano per il proprio OF e non per altre produzioni. Questo e' un'altro problema in qualche modo "logistico"

Veronica Leal, Anna De Ville sono ferrari con le ruote delle ferrari. Aspetto fisico superbo e prestazioni stravolgenti.

Tornando alla cultura americana, bhe cambia da stato a stato. Se prendi NY e FL, ci sono attitudini completamente diverse, ma lo vedi anche qui' sul forum. Qualcuno puo' dire di una modella che e' una "tossica drogata che beve piscio", con decisa cattiveria, senza che nessuno batta ciglio. Se invece un chiama un omosessuale con il nomignolo (magari anche in maniera simpatica e non offensiva) che lo identifica come tale, qualcuno ti salta addosso disgustato.

[balkan wolf]

Curioso giorgio io ragiono al contrario: chiamo i froci froci perché chiamo i negri negri ma se uno da della tossica che beve piscio a un’attrice gli salto alla gola.

[Robespierre99]

Il termine "harassment" mi fa ridere perché ricorda un po' "arrazzare", anche se il significato è diverso; si può dire, ad esempio: "Cindy Shine mi arrazza"... In effetti gli americani sono iperprofessionali anche nel cinema "normale", questo è un bene per mettere tutto in chiaro e a contratto, evitando certe "furbate" o cialtronate, ma è un male quando rasenta l'ottusità mentale; inoltre, l'arte (e anche la pornografia, per me, può essere un'espressione artistica) ha bisogno pure di vita, di emozioni, di fantasia, di una dimensione ludica, di imprevedibilità (di tutto ciò che non può essere messo a contratto, insomma). Una volta, a casa di un produttore di cose d'autore, conobbi un noto attore porno italiano; a vederlo fisicamente, più basso di me, ho pensato che forse anche io avrei potuto "esercitare", ma non ho rimpianti. Lui mi ha raccontato di una scena con una regina degli anni Novanta (la mia preferita), in una produzione italiana, dicendomi che lei poi aveva continuato con lui anche dopo aver girato la scena. Non sono invidioso, per carattere, ma, trattandosi di chi so io, mi sarebbe piaciuto stare al posto suo. Questo per dire che la dimensione artigianale e fantasiosa degli italiani era simpatica (anche nei film del cinema "normale") e aveva un suo perché. La cultura americana, oltre ad essere fondamentalmente violenta e anticristiana (la matrice d'origine è protestante puritana) nonostante la presenza di certe sette religiose, è fatta di forti contraddizioni, per questo amo e odio gli USA (anche in questa vicenda della guerra tra Russia e Ucraina). Lasciamo stare poi tutte le questioni su femminismo, Me too, cancel culture, razza, film classici come "Via col vento" tolti dalle piattaforme digitali, paletti imposti per i film concorenti all'Oscar ecc., ché arriviamo alla follia fanatica o all'idiozia. Tuttavia, e tornando a noi, su Lp non si vedono poi tante americane (capisco i problemi di logistica, spese extra ecc.), dunque non ho ben afferrato, caro Giorgio Grandi, il senso del tuo discorso. Le americane fanno più fatturato e hanno dietro un lavoro serio di management? Ok, allora perché si vedono poco su Lp? Forse perché quelle dell'Est o le italiane (essendo inermi e più "ignoranti" su certe cose) le gestisci con più libertà? Non ho afferrato neppure cosa tu intenda per pornostar "da intrattenimento"; se Cindy Shine è una Ferrari con le ruote di una 500, dimmi chi sarebbero le Ferrari con le ruote di una Lamborghini...

La logistica e' complicata nell'import di americane. Lo era prima del covid, lo e' molto di piu' adesso.
Renditi conto che molti americani non hanno un passaporto e per ottenere un passaporto ci vogliono 2-4 mesi a seconda dello stato.
Stiamo tornando al passo in queste settimane con l'import. Ne arriveranno parecchie nei prossimi mesi.

Certo non tutte sono disponibili a girare cose "piu' pese", ma alcune le girano per il proprio OF e non per altre produzioni. Questo e' un'altro problema in qualche modo "logistico"

Veronica Leal, Anna De Ville sono ferrari con le ruote delle ferrari. Aspetto fisico superbo e prestazioni stravolgenti.

Tornando alla cultura americana, bhe cambia da stato a stato. Se prendi NY e FL, ci sono attitudini completamente diverse, ma lo vedi anche qui' sul forum. Qualcuno puo' dire di una modella che e' una "tossica drogata che beve piscio", con decisa cattiveria, senza che nessuno batta ciglio. Se invece un chiama un omosessuale con il nomignolo (magari anche in maniera simpatica e non offensiva) che lo identifica come tale, qualcuno ti salta addosso disgustato.

Certo, negli USA la cultura varia da Stato a Stato e alcuni prevedono la pena di morte. Le armi si possono comprare facilmente, e uno ti può sparare se sei nella sua proprietà, anche se poi accadono stragi nelle scuole come l'episodio del massacro della Columbine High School. La polizia ci va giù pesante, un tempo specie con gli afroamericani. Sarebbero una democrazia liberale capitalistica, e da anni la "esportano" a suon di bombe anche su bambini e civili, senza peraltro risolvere le situazioni di Paesi come l'Afghanistan o l'Iraq, anzi, peggiorandole. Si ammazzano presidenti in modi ancora non del tutto chiariti, si fanno sparire persone scomode ecc. Poi ci sono anche tanti aspetti positivi, eh! Ma torniamo a noi. Veronica Leal è notevole, ma fisicamente non mi piace più di Cindy; Anna De Ville mi piace molto di viso, ma non tanto come fisico né come posizioni che assume nelle scene. Quanto all'action, cosa dovrebbe fare in più Cindy Shine, per accontentare gli utenti paganti? Non mi pare che si sia risparmiata e c'è il valore aggiunto (almeno per me) di un'avvenenza fisica superiore alla media delle ragazze di Lp. Non si fa molto pisciare in bocca (lo ha fatto, se non sbaglio, in una sola scena), forse è quello il problema? Per dirti, come ti avevo già detto, che per me non solo è bella, ma è anche un'ottima performer senza diventare un "pezzo di carne" da sbattere o "volgare" come altre. La 22enne colombiana Alicia Trece non mi fa impazzire, però ha un culo "elastico" che puoi farci quello che vuoi ed è brava a farsi pisciare in bocca e, in generale, nelle sue performance; ma non sopporto la sua faccia (poi ha anche l'apparecchio per i denti). Non so se sia “d'intrattenimento”, so che non prenderò mai una sua scena, anche se ha fatto bene a rifarsi le tette. Per esempio e per citarne una molto defilata: non mi dispiace affatto la ventenne italiana Victoria Nyx, perché mi arrazza di fisico e di faccia, prima ancora dell'action e delle sue performance piuttosto modeste (non sa neppure sbocchinare), benché in Lp ci sia pur sempre un “minimo sindacale” superiore ad altre produzioni. E anche nel look, non mi dispiace. Ha solo 3 scene su Lp e non riappare dal dicembre del 2021. Non vende neppure lei? Insomma, le becco tutte io quelle che non “intrattengono”?

[Robespierre99]

P.S. Giorgio, c'è speranza di comprare nel tuo sito le due scene per GGG John Thompson girate dalla tua nuova Victoria Nova, la francese tettona? (Mi pare che siano disponibili solo in Dvd).

[longobard]

Giorgio stando così ad est hai paura di poter finire sotto le bombe di Putin se il conflitto si allargasse? Casa tua è dotata di bunker antiatomico?

[giorgiograndi]

Giorgio stando così ad est hai paura di poter finire sotto le bombe di Putin se il conflitto si allargasse? Casa tua è dotata di bunker antiatomico?

Non ci sono segnali che il conflitto possa allargarsi. Putin e' stato abbastanza chiaro. Vuole denazificare l'ucraina e prendere le zone ucraine filorusse sotto la propria ala.
Possono fargli tutte le sanzioni che vogliono, come ha detto da principio "l'economia si adattera'" e raggiungeranno l'obbiettivo
Mi sembra che sia piu' l'europa ad arrancare che la russia, la recessione e' dietro l'angolo.

P.S. La repubblica ceca condivide 3/4 della propria latitudine con l'austria. Consideri l'austria come est europa?

[Scottie_Pippen]

Appena gli Americani si accorgeranno di Veronica Leal , in Europa non le vedremo piu'..........

[Robespierre99]

Qualcuno puo' dire di una modella che e' una "tossica drogata che beve piscio", con decisa cattiveria, senza che nessuno batta ciglio. Se invece un chiama un omosessuale con il nomignolo (magari anche in maniera simpatica e non offensiva) che lo identifica come tale, qualcuno ti salta addosso disgustato.

Be', questo è facilmente spiegabile: i LGBT sono una lobby anche a livello internazionale, e, negli anni, sono riusciti a imporre anche questo, a livello culturale/linguistico. Giusto che i loro diritti vengano rispettati; non è giusto né ragionevole un certo clima di intolleranza e di favoritismo di segno contrario.
Un'ultima cosa su Cindy Shine: io penso che il motivo per cui non venda (come dici) sia legato proprio al suo essere, non alla qualità delle sue performance.
Sul bacino di utenti, non saprei: bisognerebbe confrontare i dati con quelli di altre ceche, tipo Kristy Black ecc.
Dicevo, il suo essere: se lei può fare "innamorare" me, in altri potrebbe suscitare un'impressione di freddezza altèra, se non proprio di scarsa empatia.
Secondo me, come tipo di performer, può essere accostabile a Venera Maxima, entrambe più fighe della media di Lp, entrambe eccitanti e brave nelle performance, ma senza strabordare. Anche Venera, quando aveva un look e un nome diverso, mi pare che non vendesse, non so poi dopo. E a me piace molto anche lei.

[TeNz]

Appena gli Americani si accorgeranno di Veronica Leal , in Europa non le vedremo piu'..........

troppo estrema per il porno americano.

[giorgiograndi]

Qualcuno puo' dire di una modella che e' una "tossica drogata che beve piscio", con decisa cattiveria, senza che nessuno batta ciglio. Se invece un chiama un omosessuale con il nomignolo (magari anche in maniera simpatica e non offensiva) che lo identifica come tale, qualcuno ti salta addosso disgustato.

Be', questo è facilmente spiegabile: i LGBT sono una lobby anche a livello internazionale, e, negli anni, sono riusciti a imporre anche questo, a livello culturale/linguistico. Giusto che i loro diritti vengano rispettati; non è giusto né ragionevole un certo clima di intolleranza e di favoritismo di segno contrario.
Un'ultima cosa su Cindy Shine: io penso che il motivo per cui non venda (come dici) sia legato proprio al suo essere, non alla qualità delle sue performance.
Sul bacino di utenti, non saprei: bisognerebbe confrontare i dati con quelli di altre ceche, tipo Kristy Black ecc.
Dicevo, il suo essere: se lei può fare "innamorare" me, in altri potrebbe suscitare un'impressione di freddezza altèra, se non proprio di scarsa empatia.
Secondo me, come tipo di performer, può essere accostabile a Venera Maxima, entrambe più fighe della media di Lp, entrambe eccitanti e brave nelle performance, ma senza strabordare. Anche Venera, quando aveva un look e un nome diverso, mi pare che non vendesse, non so poi dopo. E a me piace molto anche lei.

Bha la comunita' gay e gli attivisti LGBT sono cose ben diverse. Tra l'altro vanno poco d'accordo. Gli omosessuali "maturi", diciamo sopra i 30, in genere schifano gli attivisti LGBT, considerano il Gay Pride allo stregue di una sfilata di carnevale. Non andrebbero mai in giro con i pantaloni a zampa rose e hanno un apparenza totalmente neutra (non nascondo di essere gay, ma non vanno in giro vestiti da uomo e con i tacchi alti) e schifano totalmente (con aggettivi belli pesi) chi sfoggia la liberta' di essere omosessuale vestendosi come un idiota (uso testuali parole).
In america, come in tutta europa, la discriminazione (degli omosessuali) e un affare da milioni di dollari che vengono erogati a sostegno di innumerevoli associazioni che si occupano dei diritti civili LGBT. Nel momento in sui finiscono le discriminazioni, finiscono i soldi.
Brandon Straka, ed Dem omosessuale passato ai conservatori per forza di cose, denuncia la questione da anni.
La realta' e' che la discriminazione verso la comunita' LGBT e' rarissima. Pensa che si considera discriminatorio il proibire ad attivisti gay di entrare nelle scuole elementari per fare sostanzialmente propaganda (dicendo inoltre ai bambini che non devono parlare con i loro genitori dei loro gusti sessuali), mentre perfino nella super-progressista Svezia, nella scuola l'educazione sessuale riguardo al cambio di sesso ecc, viene affrontata durante la puberta' (quindi non a 6 anni come vorrebbero gli attivisti LGBT, ma a 15).
L'ungheria dell'omofobico Orban e' stata meta di turismo (omo)sessuale da 20 e piu' anni. Ci andavano i milanesi sopratutto, nelle discoteche di teenager, offrendo soldi in cambio di sesso (prostituzione minorile)
Se non c'e' discriminazione non ci sono soldi per mantenere tutta una struttura di assistenza che, a mio parere, ha poca necessita' di esistere (o potrebbe essere molto ridimensionata sia a livello di budget che di persone coinvolte)
Ah, giusto per ricordare, tutte tali associazioni fanno capo ad una sola fazione politica.
--
Il politicamente corretto, deve andare solo in una direzione, quella dem. Non puoi dire nulla a Neri e Omosessuali, ma qualunque Dem., con la laurea presa al cepu, IQ basso e il lavoro pubblico puo' dirti che sei stupido perche' lui "ha studiato" o puo' dire che un'attrice porno e' una tossica drogata perche' non ha altri argomenti da portare alla conversazione vista la sua poverta' intellettuale.
Fortunatamente l'ideologia Dem sta decadendo molto piu' in fretta di quanto ci abbia messo a fare le radici, peccato che qualche ramoscello rimarra' in mezzo alle balle per un po', ma tanto senza radice marciscono e fanno la fine che meritano, nel bidone dei rifiuti umidi.
--
Riguardo alle modelle, non so che aggiungere. Il gusto personale e' una cosa diversa dall'impatto su una marea di persone diverse. Venerea per esempio funziona abbastanza bene con i neri, ma con i bianchi non funziona

[Robespierre99]

Qualcuno puo' dire di una modella che e' una "tossica drogata che beve piscio", con decisa cattiveria, senza che nessuno batta ciglio. Se invece un chiama un omosessuale con il nomignolo (magari anche in maniera simpatica e non offensiva) che lo identifica come tale, qualcuno ti salta addosso disgustato.

Be', questo è facilmente spiegabile: i LGBT sono una lobby anche a livello internazionale, e, negli anni, sono riusciti a imporre anche questo, a livello culturale/linguistico. Giusto che i loro diritti vengano rispettati; non è giusto né ragionevole un certo clima di intolleranza e di favoritismo di segno contrario.
Un'ultima cosa su Cindy Shine: io penso che il motivo per cui non venda (come dici) sia legato proprio al suo essere, non alla qualità delle sue performance.
Sul bacino di utenti, non saprei: bisognerebbe confrontare i dati con quelli di altre ceche, tipo Kristy Black ecc.
Dicevo, il suo essere: se lei può fare "innamorare" me, in altri potrebbe suscitare un'impressione di freddezza altèra, se non proprio di scarsa empatia.
Secondo me, come tipo di performer, può essere accostabile a Venera Maxima, entrambe più fighe della media di Lp, entrambe eccitanti e brave nelle performance, ma senza strabordare. Anche Venera, quando aveva un look e un nome diverso, mi pare che non vendesse, non so poi dopo. E a me piace molto anche lei.

Bha la comunita' gay e gli attivisti LGBT sono cose ben diverse. Tra l'altro vanno poco d'accordo. Gli omosessuali "maturi", diciamo sopra i 30, in genere schifano gli attivisti LGBT, considerano il Gay Pride allo stregue di una sfilata di carnevale. Non andrebbero mai in giro con i pantaloni a zampa rose e hanno un apparenza totalmente neutra (non nascondo di essere gay, ma non vanno in giro vestiti da uomo e con i tacchi alti) e schifano totalmente (con aggettivi belli pesi) chi sfoggia la liberta' di essere omosessuale vestendosi come un idiota (uso testuali parole).
In america, come in tutta europa, la discriminazione (degli omosessuali) e un affare da milioni di dollari che vengono erogati a sostegno di innumerevoli associazioni che si occupano dei diritti civili LGBT. Nel momento in sui finiscono le discriminazioni, finiscono i soldi.
Brandon Straka, ed Dem omosessuale passato ai conservatori per forza di cose, denuncia la questione da anni.
La realta' e' che la discriminazione verso la comunita' LGBT e' rarissima. Pensa che si considera discriminatorio il proibire ad attivisti gay di entrare nelle scuole elementari per fare sostanzialmente propaganda (dicendo inoltre ai bambini che non devono parlare con i loro genitori dei loro gusti sessuali), mentre perfino nella super-progressista Svezia, nella scuola l'educazione sessuale riguardo al cambio di sesso ecc, viene affrontata durante la puberta' (quindi non a 6 anni come vorrebbero gli attivisti LGBT, ma a 15).
L'ungheria dell'omofobico Orban e' stata meta di turismo (omo)sessuale da 20 e piu' anni. Ci andavano i milanesi sopratutto, nelle discoteche di teenager, offrendo soldi in cambio di sesso (prostituzione minorile)
Se non c'e' discriminazione non ci sono soldi per mantenere tutta una struttura di assistenza che, a mio parere, ha poca necessita' di esistere (o potrebbe essere molto ridimensionata sia a livello di budget che di persone coinvolte)
Ah, giusto per ricordare, tutte tali associazioni fanno capo ad una sola fazione politica.
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Il politicamente corretto, deve andare solo in una direzione, quella dem. Non puoi dire nulla a Neri e Omosessuali, ma qualunque Dem., con la laurea presa al cepu, IQ basso e il lavoro pubblico puo' dirti che sei stupido perche' lui "ha studiato" o puo' dire che un'attrice porno e' una tossica drogata perche' non ha altri argomenti da portare alla conversazione vista la sua poverta' intellettuale.
Fortunatamente l'ideologia Dem sta decadendo molto piu' in fretta di quanto ci abbia messo a fare le radici, peccato che qualche ramoscello rimarra' in mezzo alle balle per un po', ma tanto senza radice marciscono e fanno la fine che meritano, nel bidone dei rifiuti umidi.
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Riguardo alle modelle, non so che aggiungere. Il gusto personale e' una cosa diversa dall'impatto su una marea di persone diverse. Venerea per esempio funziona abbastanza bene con i neri, ma con i bianchi non funziona

Sì, sul discorso che fai sono totalmente d'accordo con te (intendevo: "Giusto che i loro diritti vengano rispettati ma non è giusto né ragionevole un certo clima di intolleranza e di favoritismo di segno contrario"). Anche il termine "omofobo" è nato negli USA ed è stato importato da noi, per essere usato come "arma" linguistica con vari scopi: uno è quello di mantenere questa idea di discriminazione, colpevolizzando i presunti "nemici". E su Facebook non puoi mettere nemmeno un video ironico o comico, da commedia italiana, se contiene quel termine che sappiamo. Il DDL Zan, però, fortunatamente non è passato, ma ci riproveranno. Discorso simile, a livello linguistico, circa altri termini ipocriti e irragionevoli come "di colore", o imprecisi come "nero". I Dem non li amo certo... preferisco Cindy e Venera...