Ma quello non era il mio interesse principale, il mio interesse principale è stato Cicciuzzo che per qualche giornata fredda negava l'esistenza del riscaldamento globale. Che poi gli scienziati la pensano (in grandissima maggioranza) al contrario di Sotto e Cicciuzzo sulla soluzione al problema era una mia chiosa, sarai comunque d'accordo con me che vale di piu' l'opinione di uno scienziato rispetto a quella mia o di Sotto, Cicciuzzo, Fuente o Geisha.
Ma gli scienziati concordano sul tentativo di mitigare il problema. A tutti i costi.
Io sto praticamente dicendo che non sono sicuro che sia utile farlo a tutti i costi.
Insomma è normale che uno scienziato si preoccupi di risolvere quello che crede sia un problema. Ma non gliene fotte un cazzo se risolvere questo problema ci rende, per semplificare il concetto, più poveri. (creando altri problemi a cascata).
La mia opinione, molto profana, è che se si mettono obiettivi (costosissimi) a tot anni che poi già vediamo che non stanno decollando (per il covid, per la guerra, per chi se ne frega) forse è meglio lavorare sulla mitigazione del problema al suolo e aspettare il progresso (tanto si parla di decenni dove l'uomo farà passi da gigante in molti campi) per trovare una soluzione che abbia un costo/beneficio ben chiaro.
Per ora ci stanno solo stracciando i maroni puntando più sull'ideologia politica nascondendosi dietro un "ce lo dice la scienza". Non molto distante da quello che chiamiamo propaganda.
Imho la scienza sta solo dicendo che c'è questo problema. La politica dovrebbe pensare se è in grado di risolverlo senza fare danni collaterali (e benefici certi).
Ma quello non era il mio interesse principale, il mio interesse principale è stato Cicciuzzo che per qualche giornata fredda negava l'esistenza del riscaldamento globale. Che poi gli scienziati la pensano (in grandissima maggioranza) al contrario di Sotto e Cicciuzzo sulla soluzione al problema era una mia chiosa, sarai comunque d'accordo con me che vale di piu' l'opinione di uno scienziato rispetto a quella mia o di Sotto, Cicciuzzo, Fuente o Geisha.
Ma gli scienziati concordano sul tentativo di mitigare il problema. A tutti i costi.
Io sto praticamente dicendo che non sono sicuro che sia utile farlo a tutti i costi.
Insomma è normale che uno scienziato si preoccupi di risolvere quello che crede sia un problema. Ma non gliene fotte un cazzo se risolvere questo problema ci rende, per semplificare il concetto, più poveri. (creando altri problemi a cascata).
La mia opinione, molto profana, è che se si mettono obiettivi (costosissimi) a tot anni che poi già vediamo che non stanno decollando (per il covid, per la guerra, per chi se ne frega) forse è meglio lavorare sulla mitigazione del problema al suolo e aspettare il progresso (tanto si parla di decenni dove l'uomo farà passi da gigante in molti campi) per trovare una soluzione che abbia un costo/beneficio ben chiaro.
Per ora ci stanno solo stracciando i maroni puntando più sull'ideologia politica nascondendosi dietro un "ce lo dice la scienza". Non molto distante da quello che chiamiamo propaganda.
Imho la scienza sta solo dicendo che c'è questo problema. La politica dovrebbe pensare se è in grado di risolverlo senza fare danni collaterali (e benefici certi).
Qui infatti entra in gioco la politica. Importante che entri in gioco senza negare l'esistenza del problema come ad esempio ha fatto Trump, per lui basta che nevicava e faceva freddo in America per dire che non esiste il Global Warming. Chiaro che lui è in malafede, visto che in passato ha detto che l'esistenza del problema c'era. Poi per motivi elettorali non esisteva piu'.
comunque c'è un cazzo da fare, appena provi a dire - su qualunque argomento, dal covid alla guerra, dall'economia al clima - che il problema è un tantinello più complesso e comprende 1000 sfaccettature ecco che esce fuori che sei un negazionista (o un putiniano) che è praticamente dire che sei un lebbroso.
comunque c'è un cazzo da fare, appena provi a dire - su qualunque argomento, dal covid alla guerra, dall'economia al clima - che il problema è un tantinello più complesso e comprende 1000 sfaccettature ecco che esce fuori che sei un negazionista (o un putiniano) che è praticamente dire che sei un lebbroso.
mah.....
Un po’ più complesso del “piove, visto che non c’è il cambiamento climatico” il problema lo è. Bene che ci arrivi anche tu
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
comunque c'è un cazzo da fare, appena provi a dire - su qualunque argomento, dal covid alla guerra, dall'economia al clima - che il problema è un tantinello più complesso e comprende 1000 sfaccettature ecco che esce fuori che sei un negazionista (o un putiniano) che è praticamente dire che sei un lebbroso.
mah.....
Un po’ più complesso del “piove, visto che non c’è il cambiamento climatico” il problema lo è. Bene che ci arrivi anche tu
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
Dobbiamo godercela fino ad allora.
Re: [O.T.] L'INVERNO STA ARRIVANDO....
Inviato: 12/04/2024, 11:46
da manigliasferica
comunque anche in medio oriente ce un cambiamente del clima molto più caldo e giorni di pioggia forte in inverno che erano meno fino a poco tempo fa si è vero che qui inseminano le nuvole per fare piovere ma quelle piogge nuove non sono inseminate.
dicono che è aumentato il caldo però a me non da noia poi se fa veramente caldo sui 40 e oltre mica me ne vado in giro. poi dipende se vale andare in giro vado...
fra qualche secolo sarà spazzata via l'area dicono maree che si alzeranno...o abbrustoliti. saremo già morti.
si stanno investendo pil per questa situazione. tra l'altro piantano alberi a tutto spiano, foreste boschi che non c'erano al posto del deserto,
italia è un paese particolare ce sempre una sporcizia sulle strade quelle statali, a nessuno interessa troppo poco rispetto. probabilmente dovrà crollare il tetto sulla testa per fare qualcosa tutto al'ultimo.
comunque c'è un cazzo da fare, appena provi a dire - su qualunque argomento, dal covid alla guerra, dall'economia al clima - che il problema è un tantinello più complesso e comprende 1000 sfaccettature ecco che esce fuori che sei un negazionista (o un putiniano) che è praticamente dire che sei un lebbroso.
mah.....
Un po’ più complesso del “piove, visto che non c’è il cambiamento climatico” il problema lo è. Bene che ci arrivi anche tu
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
il tuo è fumo arrogante
quel commento lo hai scritto da un telefono, un pc, un tablet prodotto in Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
tornerai a casa su un auto il cui acciaio è stato importato dalla Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
i tuoi figli vanno in bici, bontà loro che hanno maggiore coscienza ambientalista di un adulto, peccato che sia quasi sicuramente made in China, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale.
Stai indossando mutande prodotte in Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
non è il caso che vada avanti, corretto?
se una guerra l'occidente doveva fare era alla Cina, non alla Russia. ma non è possibile, e tra i 1000 motivi c'è il fatto che per avere Sasso Marconi o Alzano lombardo meno inquinate di 40 anni fa abbiamo delocalizzato tutto quanto sopra riportato (assieme a 10000 altre produzioni) in quei paesi.
perchè nè Johnny Wadd nè Geishaballs vivono meglio di Cicciuzzo o Sottodi9. semplicemente si lavano la coscienza dicendo che il pianeta si sta surriscaldando. vero? probabile. ma il problema è che noi abbiamo un clima migliore ma comunque più caldo. noi come Italia intendo.
Greta e i gretini quello fanno, loro producono i primi blablabla, non i politici.
sei andato a comprare l'argilla per pulirti il culo nel frattempo?
Re: [O.T.] L'INVERNO STA ARRIVANDO....
Inviato: 12/04/2024, 12:03
da Johnny Wadd
Insomma, clima migliore in Italia?
Mai passato un periodo come la scorsa estate qui in Sicilia con 15 giorni di fila con temperature sopra i quaranta gradi con in certe zone picchi vicino ai cinquanta. Faceva caldo anche in passato a questi livelli ma mai con questa durata e intensità. Di notte non si scendeva sotto i trenta gradi, un vero incubo, altro che clima migliore.
Re: [O.T.] L'INVERNO STA ARRIVANDO....
Inviato: 12/04/2024, 12:19
da manigliasferica
33 oggi questo è aprile più o meno. poi maggio sale sui 38. giugno giugno oltre i 40 normale. agosto anche di più. settembre uguale meno ottobre fino etc la notte luglio e agosto molto caldo e capita periodi umidi che sono micidiali vai percepita sui 60 anche se sono le 3 del mattino. poi ci sono giornate che magari sei sui 40 ma ce vento molto forte e caldo in pratica è come se fossi circondato da tanti phon giganti.a me piace come sensazione. umidità invece è pesante.
in italia ricordo sole e caldo pazzesco in sardegna ad agosto al nord anni 80. che posti magici tanta gente da tutto per scontato.
33 oggi questo è aprile più o meno. poi maggio sale sui 38. giugno giugno oltre i 40 normale. agosto anche di più. settembre uguale meno ottobre fino etc la notte luglio e agosto molto caldo e capita periodi umidi che sono micidiali vai percepita sui 60 anche se sono le 3 del mattino. poi ci sono giornate che magari sei sui 40 ma ce vento molto forte e caldo in pratica è come se fossi circondato da tanti phon giganti.a me piace come sensazione. umidità invece è pesante.
in italia ricordo sole e caldo pazzesco in sardegna ad agosto al nord anni 80. che posti magici tanta gente da tutto per scontato.
In effetti tutta questione di gusti.
Conosco gente che gode a stare all'aperto con -10 gradi, quindi clima migliore a gusto personale.
comunque c'è un cazzo da fare, appena provi a dire - su qualunque argomento, dal covid alla guerra, dall'economia al clima - che il problema è un tantinello più complesso e comprende 1000 sfaccettature ecco che esce fuori che sei un negazionista (o un putiniano) che è praticamente dire che sei un lebbroso.
mah.....
Un po’ più complesso del “piove, visto che non c’è il cambiamento climatico” il problema lo è. Bene che ci arrivi anche tu
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
il tuo è fumo arrogante
quel commento lo hai scritto da un telefono, un pc, un tablet prodotto in Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
tornerai a casa su un auto il cui acciaio è stato importato dalla Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
i tuoi figli vanno in bici, bontà loro che hanno maggiore coscienza ambientalista di un adulto, peccato che sia quasi sicuramente made in China, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale.
Stai indossando mutande prodotte in Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
non è il caso che vada avanti, corretto?
se una guerra l'occidente doveva fare era alla Cina, non alla Russia. ma non è possibile, e tra i 1000 motivi c'è il fatto che per avere Sasso Marconi o Alzano lombardo meno inquinate di 40 anni fa abbiamo delocalizzato tutto quanto sopra riportato (assieme a 10000 altre produzioni) in quei paesi.
perchè nè Johnny Wadd nè Geishaballs vivono meglio di Cicciuzzo o Sottodi9. semplicemente si lavano la coscienza dicendo che il pianeta si sta surriscaldando. vero? probabile. ma il problema è che noi abbiamo un clima migliore ma comunque più caldo. noi come Italia intendo.
Greta e i gretini quello fanno, loro producono i primi blablabla, non i politici.
sei andato a comprare l'argilla per pulirti il culo nel frattempo?
Da “il clima non sta cambiando perché è piovuto” al “non accettiamo lezioni da chi non si pulisce il culo con l’argilla”, senza imbarazzo
comunque c'è un cazzo da fare, appena provi a dire - su qualunque argomento, dal covid alla guerra, dall'economia al clima - che il problema è un tantinello più complesso e comprende 1000 sfaccettature ecco che esce fuori che sei un negazionista (o un putiniano) che è praticamente dire che sei un lebbroso.
mah.....
Un po’ più complesso del “piove, visto che non c’è il cambiamento climatico” il problema lo è. Bene che ci arrivi anche tu
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
il tuo è fumo arrogante
quel commento lo hai scritto da un telefono, un pc, un tablet prodotto in Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
tornerai a casa su un auto il cui acciaio è stato importato dalla Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
i tuoi figli vanno in bici, bontà loro che hanno maggiore coscienza ambientalista di un adulto, peccato che sia quasi sicuramente made in China, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale.
Stai indossando mutande prodotte in Cina, il paese maggiormente responsabile dell'inquinamento a livello mondiale
non è il caso che vada avanti, corretto?
se una guerra l'occidente doveva fare era alla Cina, non alla Russia. ma non è possibile, e tra i 1000 motivi c'è il fatto che per avere Sasso Marconi o Alzano lombardo meno inquinate di 40 anni fa abbiamo delocalizzato tutto quanto sopra riportato (assieme a 10000 altre produzioni) in quei paesi.
perchè nè Johnny Wadd nè Geishaballs vivono meglio di Cicciuzzo o Sottodi9. semplicemente si lavano la coscienza dicendo che il pianeta si sta surriscaldando. vero? probabile. ma il problema è che noi abbiamo un clima migliore ma comunque più caldo. noi come Italia intendo.
Greta e i gretini quello fanno, loro producono i primi blablabla, non i politici.
sei andato a comprare l'argilla per pulirti il culo nel frattempo?
Da “il clima non sta cambiando perché è piovuto” al “non accettiamo lezioni da chi non si pulisce il culo con l’argilla”, senza imbarazzo
Se è questo il livello meglio essere gretini
tu sei sicuramente sul podio, stai tranquillo
ma soprattutto, come sempre, scappi di fronte alla concretezza
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
Eri partito bene dicendo che il mio discorso era logico e comprensibile ma poi in effetti non l'hai capito.
Non ho scritto che dobbiamo sfruttare il pianeta perchè ce ne fottiamo del futuro (io preso singolarmente si ma non ne faccio una questione mia).
Ho scritto che i sacrifici che ci vogliono imporre sono per me ideologici perchè produrranno più danni collaterali alla società che non benefici al clima nei prossimi anni.
e che magari è meglio lavorare per mitigare i danni da cambiamento climatico (vedi far fare meno danni alle alluvioni) per aspettare i prossimi decenni ed usare le nuove, probabili, scoperte scientifiche et simila per avere dei risultati migliori ad un minor costo sociale.
Quello che vedo adesso è solo propaganda politica tra chi vuole il voto degli Geisha di turno e quelli che vogliono il voto dei cicciuzzo di turno. Il clima è solo un argomento elettorale come tanti.
P.s. Più che scrivere "i benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali" avresti dovuto scrivere "i benefici futuri, eventuali ma comunque probabilissimi". Perchè nella tua versione non ha un senso logico.
P.p.s. Il "che cazzo me ne frega degli altri" lo si può anche applicare a quelli come te, bianchi etero panzoni con la pancia piena, (cit.) che chiedono di spendere parte dei bilanci statali (da non poter destinare a chi ha poco oggi) o direttamente al cittadino che fatica ad arrivare a fine mese, per le future generazioni.
e lo si vede anche quando pretendi che la Cina o l'India smettano di inquinare. (che significa minor progresso delle loro economie= più povertà per i loro abitanti). Detto appunto da uno che vive in un paese con la pancia piena perchè ha inquinato per due secoli abbondanti.
Il discorso di Sottodinove è logico e comprensibile. A noi, oggi, non conviene occuparci di cosa succede nei prossimi 100 anni. Abbiamo acquisito il diritto di consumare quanto cazzo ci pare, vogliamo mantenerlo.
I benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali, se li godranno future generazioni. Il “che cazzo me ne frega degli altri” è una posizione comprensibile e anche maggioritaria
Eri partito bene dicendo che il mio discorso era logico e comprensibile ma poi in effetti non l'hai capito.
Non ho scritto che dobbiamo sfruttare il pianeta perchè ce ne fottiamo del futuro (io preso singolarmente si ma non ne faccio una questione mia).
Ho scritto che i sacrifici che ci vogliono imporre sono per me ideologici perchè produrranno più danni collaterali alla società che non benefici al clima nei prossimi anni.
e che magari è meglio lavorare per mitigare i danni da cambiamento climatico (vedi far fare meno danni alle alluvioni) per aspettare i prossimi decenni ed usare le nuove, probabili, scoperte scientifiche et simila per avere dei risultati migliori ad un minor costo sociale.
Quello che vedo adesso è solo propaganda politica tra chi vuole il voto degli Geisha di turno e quelli che vogliono il voto dei cicciuzzo di turno. Il clima è solo un argomento elettorale come tanti.
P.s. Più che scrivere "i benefici futuri, probabilissimi ma comunque eventuali" avresti dovuto scrivere "i benefici futuri, eventuali ma comunque probabilissimi". Perchè nella tua versione non ha un senso logico.
P.p.s. Il "che cazzo me ne frega degli altri" lo si può anche applicare a quelli come te, bianchi etero panzoni con la pancia piena, (cit.) che chiedono di spendere parte dei bilanci statali (da non poter destinare a chi ha poco oggi) o direttamente al cittadino che fatica ad arrivare a fine mese, per le future generazioni.
e lo si vede anche quando pretendi che la Cina o l'India smettano di inquinare. (che significa minor progresso delle loro economie= più povertà per i loro abitanti). Detto appunto da uno che vive in un paese con la pancia piena perchè ha inquinato per due secoli abbondanti.
Non hai detto ce ne fottiamo del futuro, hai detto i benefici di oggi sono più importanti dei benefici dei prossimi secoli. È il dibattito del meglio l’uovo oggi che la gallina domani. Altri filosofi ci mettono il punto interrogativo, tu hai raggiunto un risultato e puoi mettere un bel punto esclamativo. Quanto pesino i benefici del futuro rispetto al diritto attuale è opinione, ognuno ha la sua. Anche sull’isola di Pasqua avevano diritto a tagliare gli alberi, finché ce ne erano, poi gli alberi non c’erano più, il legno delle barche non c’era più, le barche per pescare al largo non si potevano più fare. E si sono quasi estinti. Il Salvini dell’epoca, votato dal Cicciuzzo dell’epoca (anzi, quello si asteneva), diceva che rinunciare allo sfruttamento intensivo delle foreste era troppo costoso
Che la transizione verso un’economia sostenibile sia costosa, porti inflazione, imponga di diminuire sprechi ma anche consumi, ecc ecc siamo d’accordo. Che l’Europa sia il posto del mondo che più ha sfruttato le risorse e che ora debba investire per prima io lo dicevo ma non non trovavo consenso su questo. Ovvio che sono i ricchi a dover spendere di più, e l’UE è il posto dove il 10% più povero soffre meno la fame della stragrande maggioranza della popolazione del mondo.
Non vedo cosa c’entri io come persona, come mai ogni due post hai ancora il gusto del “senti chi parla, proprio lui dice queste cose”. Io rientro in quell’1% che paga il 17% dell’Irpef, forse anzi nello 0,1% che paga il 7% del totale. Non mi sembra di versare poco, di dovermi sentir fare la predica
PS Che India e Cina vogliano fare la loro parte, non lo pretendo io. L’hanno firmato loro già nel 2015, come sai, magari hanno più poveri di noi e più Cicciuzzi di noi
