breglia ha scritto:Ora si va a La gare...via Sacchi...
[modalità Concetta della Falchera ON]
Minchia oh ! Che cazzo ci fai l'occhiolino al mio ragazzo ?
Cazzo ciai da guardare, cisti ?
Lui viene con me al Naxos che poi limoniamo duro... Tu ce l'hai ste zinne?
[modalità Concetta della Falchera OFF]
IDOLO!!!!! Perfetta riproduzione della "fauna" della Falchera....
breglia ha scritto:Alla Falchera sono tutte truzze? Non mi è ancora chiara la distribuzione socio culturale nei quartieri...
Alla Falchera ha insegnato musica la Littizzetto, e prendendo spunto dalle ragazze a cui insegnava aveva creato uno dei suoi primi personaggi...
"Il giornalista denuncia la mafia su Facebook. E la sua pagina scompare...
(Al caso che segnaliamo qui si aggiunge quello di Michelino Crosti di Radio Popolare, altro deparecido di Facebook)
Un messaggio in italiano. Freddo, burocratico.
"Sì dice così: il tuo account è stato disabilitato da un amministratore. Se hai domande o dubbi consulta le Faq". Scompaiono così da Facebook centinaia di contatti ma soprattutto una intensa attività di comunicazione sulla mafia e la realtà siciliana. E la posta personale.
Nino Randisi è un giornalista. Un dirigente sindacale della sua categoria nell'isola, uno che ha preso molto sul serio il social networking come strumento di comunicazione civile: "Mica si potrà solo scrivere, ho mangiato, ho dormito e tutte quelle altre fesserie che si leggono, no? Si potrà pur comunicare qualcosa di più serio e di più drammatico?".
"Avevo 500 amici. Ogni giorno pubblicavo video di YouTube sui latitanti più pericolosi. Mettevo materiali che scottano, tutta documentazione seria su argomenti importanti. E mi seguivano in molti. Adesso tutto quello che ho pubblicato finora è andato perso. Ma io non mi arrendo, mi sono rifatto l'account con altri dati e ho ripreso a pubblicare. Voglio proprio vedere cosa succede adesso. Pensa un po', hanno tolto qualche pagina su Riina, ma ne hanno lasciato altre dove si parla di mafia in tono elogiativo, e il mio spazio, che è una pagina *contro* la mafia, me lo disabilitano?"
Sei sicuro che non te lo abbiano riattivato? Guarda che Facebook è in piena confusione tecnologica, a causa della sua crescita tumultuosa... Potrebbe essere solo un disguido...
"Macchè! Niente e la cosa più irritante è che non c'è nessuno cui scrivere. Non si trova un punto di riferimento in Italia. Questi signori chi li rappresenta? Con chi si deve parlare? Non è possibile che non ci sia un indirizzo cui scrivere"
Randisi è uno dei tanti cui accade questa disavventura facebookistica. A un certo punto qualcuno ti "denuncia", le tue cose scompaiono, i dati e i contenuti che hai immesso, compresa la posta personale, svaniscono nel nulla. In molti casi - ci risulta - l'account viene riabiliato dopo le proteste, è successo perfino per qualche deputato. Ma intanto sapere "dove" e con chi protestare è molto complesso.
Randisi sembra pensare che qualcuno, dall'Italia, possa aver chiesto l'intervento contro la sua pagina. Ma il punto certo è che Facebook, piattaforma dove ormai più di 6 milioni di italiani esprimono i loro pensieri e le loro proteste, pubblicano le loro immagini e si mandano la loro corrispondenza, non ha nel nostro paese - che si sappia - nemmeno uno "sportello" cui indirizzare i propri reclami. Quella che ha colpito Randisi potrebbe essere censutra o disguido. Si vedrà . Ma se almeno il danneggiato potesse parlarne a qualcuno, forse anche i sospetti diminuirebbero."
Mio commento:
Alla fine è comunque un luogo privato in cui sei libero di andarci o meno e chi lo gestisce fa quel cazzo che vuole e nessuno è obbligato ad andarci.
Certo che un luogo in cui si censurano donne che allattano, Giornalisti antimafia, e chissà cos'altro, non è che sia molto nelle mie simpatie.
Credo che questo sia un motivo in più che mi impedisce di farne parte.
Certo che se tutti/tanti lo frequenrano e il luogo ha successo, nessuno cambierà certo le regole!
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
io l'ho usato per la prima volta 20 minuti come spudorato e sfaciato strumento di broccolaggio..
lo scrivo perche' non sia mai che qualcuno poi si diverte a venire a rinfacciarmelo...(gne gne..)
se ingrana questa, mi faccio l'altarino da solo..
altrimenti..pazienza..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Ogni tanto si legge su qualche quotidiano online (ma c'è ancora qualche giornalista che fa indagini in strada o son tutti attaccati a internet ?) il lamento di qualcuno che piange perchè Facebook gli ha segato via il suo gruppo. E questo qualcuno, indignato, tuona al complotto e al fatto "che la sua pagina desse fastidio a qualcuno" mentre quella dei fans di Totó Riina, blablabla... (cazzo, ma quella pagina son secoli che è scomparsa...)
Quasi sempre il motivo della cancellazione è banalissimo : quel qualcuno ha mandato un'overdose di messaggi privati (diciamo pure "ha spammato") e il sistema ha rilevato questa irregolarità e ha bloccato l'utente da cui sono partiti.
Chi sovraintende al "sistema" presumo sia seduto davanti ad un desktop oltreoceano e colcazzo sa chi è Toto Riina oppure Nino Randisi : lui sa solo che se il sistema gli segnala che il Randisi manda decine di messaggi tutti assieme, probabilmente è qualcuno che spamma e quindi, da regolamento, deve essere bloccato.
Ovviamente Randisi ora si lamenta, ma sotto sotto sarà ben contento del fatto che la conoscenza delle sue iniziative e idee, grazie al pianto su Repubblica, ha raggiunto una platea molto più vasta di prima.
Facciallibro ha indubbiamente tanti difetti, ma se lo sapete usare "cum grano salis", giuro che non è così cattivo da entrarvi in casa, svuotarvi il frigo e cantina dopo avervi inculato il gatto
Ultima modifica di donegal il 06/03/2009, 9:53, modificato 3 volte in totale.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
1. Consente la ricerca per email. Per cui, se ti sei registrato usando lo stesso indirizzo di posta elettronica che in genere usi per pubblicare un annuncio, commentare in forum/blog, tenere i contatti in chat, varie ed eventuali, e non hai attivato le opzioni previste per garantirti un minimo di privacy (nascoste dove sono, quanti sanno che esistono?), chiunque potrà risalire alla tua identità reale.
2. Qualora cambiassi email, non verrebbe eliminata dal sistema. E saresti rintracciabile attraverso non uno, ma due indirizzi di posta elettronica e, in ogni caso, tante volte quante sono state le variazioni.
3. Se invii un messaggio ad uno sconosciuto e ti risponde, puoi consultarne il profilo (album fotografico principale ed Info personali) cliccando sul suo nome utente nella schermata dei messaggi.
Non sempre è un bene. E, se non ricordo male, anche in questo forum ne abbiamo avuto la prova.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
nik978 ha scritto:io l'ho usato per la prima volta 20 minuti come spudorato e sfaciato strumento di broccolaggio..
lo scrivo perche' non sia mai che qualcuno poi si diverte a venire a rinfacciarmelo...(gne gne..)
se ingrana questa, mi faccio l'altarino da solo..
altrimenti..pazienza..
uhm..e' complicato
ma per fortuna ogni tanto accade qualcosa di diverso e piacevole
I join you as a friend because your photo is cool.
hihiii
Ultima modifica di nik978 il 14/03/2009, 11:22, modificato 1 volta in totale.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
si inizia a sentire qualche pentito della vita virtuale, ma dubito che i danni creati da questo fenomeno inquietante siano reversibili.
Criticano prof su Facebook: sospesi (tgcom)
Nei guai ragazzini delle medie a Pavia
Alcuni studenti di una terza media di Pavia sono stati sospesi per aver criticato una loro insegnante su Facebook. I ragazzi hanno prima creato un gruppo sul social network, inserendo anche alcune foto della loro docente; quindi hanno riportato i loro giudizi. Affermazioni che, secondo i responsabili della scuola, mettono in discussione anche la professionalità dell'insegnante, e per questo è scattata la sospensione.