[O.T.] USA mass murder boy

[Drogato_ di_porno]

Barack Obama non e' ideologicamente contrario alle armi in se' (un' autentica bestemmia suicida per ogni politico negli Usa) ma solo al loro uso criminale e all'eccessiva facilita' con cui negli usa si possano ottenere.

Per dimostrarlo la Casa Bianca e' stata costretta a diffondere una foto assolutamente inedita del presidente in versione di appassionato di tiro al piattello a Camp David. Esistono decine di foto di Obama che gioca a basket o a golf, i suoi sport preferiti, che nuota alle natie Hawaii, ma questa e' la primissima immagine mai apparsa in cui appare con in mano un'arma.

Cosi' la presidenza prova a mettere fine alle polemiche innescate da chi non ha creduto al presidente che, per ingraziarsi i cacciatori e chi fa un uso responsabile delle armi rilasciata dallo stesso Obama in un'intervista a the New Republic, aveva dichiarato che "tutte le volte" che va nella residenza presidenziale in Maryland, si diverte a sparare al piattello.
L'immagine diffusa, che mostra Obama con occhiali neri, cuffie anti rumore che spara con una doppietta, risale al 4 agosto scorso. Non e' chiaro pero' se una singola immagine potra' soddisfare quanti hanno messo in dubbio la dichiarazione di Obama.

Nell'intervista a New Republic alla domanda se avesse mai sparato, Obama ha replicato, "Si, a Camp David, pratichiamo sempre il tiro al piattello", aggiungendo che dall'attivita' sono escluse le figlie, Saha e Malia, ma non "i miei ospiti - ha proseguito. E io ho un profondo rispetto per la tradizione della caccia che ha le sue radici nella storia di questo Paese e credo che chi lo esclusa faccia un grande errore".

[Blif]

Ma ci ha il fucile a vapore?

[Drogato_ di_porno]

Intanto però il miglior cecchino dell'esercito americano (oltre 150 nemici ammazzati) è stato ucciso da un militare in cura per stress post-traumatico. L'aveva portato al poligono per farlo sfogare, usare le armi come terapia anti-armi. E quello gli ha sparato addosso

Vive vicino a Dallas, in Texas, Kyle a volte porta chi è affetto da «Ptsd» (sindrome da stress post-traumatico) nei poligoni, ritiene che li aiuti a distendere i nervi. Sabato ripete il test con Eddie Ray Routh, 25 anni, ex marine. Vanno al poligono di Rough Creek Lodge, vicino Glen Rose a circa 80 km da Forth Worth. Con loro c'è anche una terza persona, Chad Littlefield, amico di Kyle. Ma questa volta qualcosa va storto. L'ex marine non riesce a controllarsi e gira l'arma verso Kyle e Littlefield, uccidendoli.

[anxxur]

California, caccia al killer dei poliziotti

La vettura della polizia crivellata di colpi. Nella sparatoria Dorner ha ferito alla testa un agente
L’ex agente Dorner licenziato nel 2008: “Colpirò ogni persona in divisa”

Caccia all’uomo, in California e Nevada, per un ex poliziotto di Los Angeles che sta ammazzando i colleghi in mezzo alla strada, per vendicarsi del suo licenziamento. Christopher Dorner, 33 anni, è accusato di aver ucciso tre persone e di averne ferite almeno quattro. È armato, addestrato come cecchino, e determinato a trasformare ogni agente in «preda», come ha scritto nel manifesto che ha pubblicato su Facebook per annunciare e giustificare la sua guerra personale.

L’incubo è cominciato domenica notte a Irvine, quando Monica Quan, 28 anni, e il suo fidanzato Keith Lawrence sono stati uccisi nella loro macchina in un parcheggio. Mercoledì sera, poi, Dorner ha aggredito il proprietario di una barca al Point Loma Yacht Club di San Diego, dicendo che gli serviva per navigare verso il Messico. Una corda però si è impigliata nell’elica, bloccando il motore, e Christopher è fuggito. Qualche ora dopo, il suo distintivo di poliziotto è stato trovato vicino all’aeroporto.

Ieri mattina sono ricominciati gli assalti. All’una e mezza, due agenti che stavano proteggendo un potenziale obiettivo indicato nel manifesto di Dorner sono stati attaccati: nella sparatoria, uno dei due è rimasto ferito alla testa. Poco dopo altri due poliziotti fermi ad un semaforo di Riverside sono stati colpiti da una raffica: uno è morto, l’altro è finito in ospedale. Intorno alle cinque del mattino, poi, altre due sparatorie a Torrance. Nel frattempo, alcuni agenti che stavano cercando il camioncino Nissan Titan su cui viaggia Dorner hanno sparato per errore contro una macchina grigia che gli somigliava, ferendo due persone innocenti. Ora l’intera California e il Nevada sono in stato di massima allerta, per prevenire altri attacchi.



Da: Lastampa.it

http://www.lastampa.it/2013/02/08/ester ... agina.html

[Vinz Clortho]

Stephen King, possessore di 3 pistole, ha pubblicato un bellissimo e lucidisismo saggio su Kindle Store (.99 cents!) sull'introduzione del controllo delle armi negli USA.



Stephen King, un libro
contro le armi libere


Lo scrittore Stephen King

Con un saggio di 25 pagine
si schiera con forza
contro la lobby dei produttori
paolo mastrolilli
dall’inviato a new york

Stephen King, orgoglioso possessore di armi e autore di libri accusati di incitare alla violenza, si schiera con forza contro la lobby dei produttori, e prende posizione a favore dell’iniziativa del presidente Obama per limitare le vendite dopo la strage di Newtown. Lo fa attraverso un saggio di 25 pagine pubblicato sul Kindle Store in occasione di una marcia contro le armi a Washington, che si intitola «Guns» e non risparmia colpi ai suoi avversari.



King vive in una zona sperduta del Maine, e avverte subito che lui possiede tre pistole «con la coscienza pulita». Niente vergogna, niente scuse. Poi cerca di difendere il suo lavoro, ma fino ad un certo punto. Infatti riferendosi a «Rage», il romanzo su un adolescente killer, scrive: «Ci è voluto più di un libretto per spingere gli sparatori a fare ciò che hanno fatto. Erano ragazzi infelici con profondi problemi psicologici. Il mio libro non li ha spezzati e trasformati in killer: hanno trovato qualcosa nel romanzo che parlava loro, perché erano già spezzati. Comunque io ho capito che Rage era un possibile acceleratore, e perciò l’ho tolto dal commercio. Non puoi lasciare una tanica di benzina vicino ad un giovane con tendenze piromani. Bisogna essere responsabili».



Detto questo, King se la prende con la lobby dei produttori e con i politici: «Quando avvengono le tragedie se ne parla un po’, ma sul piano legislativo vengono presto dimenticate». E si scatena anche contro i suoi colleghi: «Nessuno vuole i vostri fucili da caccia o le pistole. Quanto paranoici volete essere? Di quante armi avete bisogno per sentirvi sicuri? E come potete essere certi di tenerle in maniera non pericolosa?». Secondo King bisognerebbe vietare le armi da guerra, i caricatori da più di dieci proiettili, e fare più controlli su chi le acquista. «Se questo saggio provocherà un dibattito costruttivo, avrò fatto il mio lavoro».
da:
http://www.lastampa.it/2013/01/27/ester ... agina.html

[Barabino]

anche vi volevo segnalare un altro romanzo sull'argomento:

http://en.wikipedia.org/wiki/Hate_List

Nick, il ragazzo di Valerie, aveva cominciato ad ammazzare per davvero le persone che erano nella loro Lista Delle Cose Che Odio, una lista che inizialmente era come uno scherzo fra loro due.

purtroppo non si trova in italiano, ma si trova facilmente come file piratato su internet...

Jennifer Brown
Hate List
2009

[Rodomonte]

Bamino di 5 anni uccide sorellina di 2 anni con un "fucile per bambini" regalatogli l'anno prima!

http://www.repubblica.it/esteri/2013/05 ... ef=HRER2-1


BURKESVILLE - Un bambino americano di 5 anni ha ucciso la sorellina di 2 anni con un fucile calibro 22 progettato specificatamente per bambini che gli era stato regalato lo scorso anno e con cui sparava abitualmente. La madre dei bambini si trovava in veranda quando ha udito lo sparo e si è precipitata in casa. Un dramma che è avvenuto in un'abitazione di Burkesville, in Kentucky.
Il medico legale Gary White, intervistato dal giornale locale The Lexington Herald-Leader, ha confermato che si è trattato di un incidente. La polizia ha detto che la bambina, identificata dal medico legale come Caroline Starks, è stata trasportata in ospedale dove poco dopo è stata dichiarata morta.
Al momento della tragedia la mamma dei bambini si trovava nella veranda dell'abitazione. "Ha detto che non sono passati più di 3 minuti, poi ha sentito lo sparo ed è corsa in casa e ha trovato la figlia", è il resoconto dei fatti fornito dalla donna al medico legale.
La pistola con cui il bambino ha ucciso la sorellina è un lungo fucile calibro 22 Crickett progettato apposta per i bambini. Un regalo ricevuto l'anno scorso e conservato in un angolo di una stanza. "I genitori non sapevano che ci fossero ancora munizioni dentro", ha detto il medico legale riportando sempre le parole della madre dei bambini.
Il medico legale ha aggiunto che il ragazzino aveva ricevuto il fucile l'anno scorso e che ci giocava spesso. Di solito l'arma veniva tenuta in un angolo e la famiglia non ha realizzato che aveva ancora un proiettile all'interno. Un'autopsia è in programma per oggi.
L'azienda che produce il fucile che ha colpito a morte la bimba, è la Keystone Sporting Arms, che si trova a Milton, in Pennsylvania. Produce circa 60,000 armi di quel tipo destinate ai bambini, ma anche numerosi modelli per adulti. Lo slogan per pubblicizzare questi giocattoli pericolosi è "Il mio primo fucile" e il sito dell'azienda ha una sezione che si chiama "L'angolo del bambino", con numerose foto di ragazzini intenti a colpire bersagli di vario genere. "L'obiettivo della Keystone Sporting Arms è insegnare la sicurezza dell'uso delle armi ai giovani e incoraggiarli ad avere rispetto delle attività di caccia e di tutte quelle che riguardano l'uso delle armi", si legge ancora sulle pagine dell'azienda. Sul sito scopre anche che Bill McNeal e suo figlio Steve McNeal hanno deciso di dedicarsi a questa nicchia di mercato a metà degli anni '90.


Non sapevo di questa cosa; si regalano armi per bambini!!!!!!!!!! Cazzo vuol dire armi per bambini? Uccide solo i bambini? Un'arma è un'arma e mi vien da dire "ben vi sta se ci scappa il morto in famiglia"!
Famiglie del genere non meritano altro!
Sono veramente sconcertato!

[Barabino]

Pensa che c'e' gente che vive in campagna, e un fucile per bambini vuol dire, credo, un fucile che spara a pallini e serve per ammazzare gli uccellini.

Certo che usato da vicino ammazza anche gattini, bambini ecc.

Anche a me sembra una stronzata. Ha senso dare in mano una cosa del genere quando uno comincia a essere un ragazzino, diciamo ALMENO 12-14 anni

e' un modo (uno dei modi possibili, non l'unico, eh) di dire a un ragazzino che ci fidiamo di lui e dirgli che adesso ha le sue responsabilita', sa distinguere la realta' dal gioco -- insomma dirgli che NON E' PIU' un bambino, appunto...

[Rodomonte]

Guarda che qui stiamo parlando di una calibro 22 per bambini!!!!!!!
Un ossimoro????????

[Barabino]

azz non l'avevo letto

allora se e' una calibro 22 dev'essere un'arma pensata per il tiro a segno... con la conseguenza che ammazza gattini e bambini non solo a bruciapelo ma anche da distanze normali

veramente da tenere sempre nell'armadietto blindato

[Alessandro1976]

Credo che sia un fatto di cultura/mentalità... negli USA, non so quanti in percentuale ma forse sono la maggioranza, la gente ha la passione delle armi così come noi lo abbiamo per il calcio.
A quanto pare loro amano possedere almeno un'arma, che sia per difesa, caccia o sport non importa, poi ci sono quelli che possiedono un vero e proprio arsenale in casa e non credo sia per una semplice "paura di ladri"...

[pan]

Altro che fuciletto per bambini !

http://www.crickett.com/shop_by_brand.p ... rers_id=27

Queste sono .22 e neanche Short Rifle. Si tratta di proiettili di 2,6 grammi che escono a circa 300 m/sec con un'energia di 100-120 Joule. Per dare un'idea, una carabina ad aria compressa non depotenziata, per il cui acquisto in Italia è richiesto il porto d'armi, spara un piombino da 0,49 grammi a 200 m/sec con un'energia media di 30-40 Joule.

Naturalmente aspettiamo WARDOG per correzioni e aggiunte.


Aldilà del mio viscerale antiamericanismo, converrete che questi stanno seriamente FUORI DI TESTA.

[imamaniac]

Follia pura.

[Stickman]

"A man with a gun is a citizen. A man without a gun is a subject. What are you?"

[WARDOG]

Il vero, reale problema, risiede come sempre nell'approccio. La maggioranza degli americani non ha una cultura delle armi, ma la costituzione americana garantisce una cosa che praticamente in tutto il resto del mondo e' una concessione, ovvero il DIRITTO di possedere, e PORTARE armi. Questo genera ovviamente, statisticamente, una serie di incidenti. Pero' se andiamo a guardare le statistiche, in percentuale rispetto al nr di armi da fuoco detenute legittimamente, gli incidenti sono molto piu' bassi rispetto ad altri mezzi. Ovviamente l'arma porta in se una connaturazione mistica che ben si presta ad essere strumentalizzata.

E' ovvio che in un contesto europeo, la cosa venga vista con sospetto, il concetto di difesa individuale e' praticamente assente dalla nostra linea di pensiero. Ci si affida allo stato, o al limite a Dio. La propria abitazione non e' un castello, ed e' violabile con serie conseguenze, e in caso di rogne, si alzano gli occhi al cielo e si sopporta.

E' una questione culturale.

Ovviamente i media pilotano assai, e cavalcano chiaramente gli incidenti clamorosi.

Nessuno parlera' della 11enne scampata a un agguato in casa con il fucile da trap con cui si allenava..

E' normale dai, non sarebbe politicamente corretto..

Per me le armi sono come l'estintore in auto, una misura precauzionale.

La cultura delle armi, quella seria, e' un qualcosa che in effetti non puo' essere capito dalla gente normale, me ne rendo conto.

Onestamente pero' me ne batto il culo.