[O.T.] NON VOTARE AI REFERENDUM
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
scrivo credo il mio primo intervento qui...vediamo se le lobbies delle cliniche in italia (se esistono) faranno la voce grossa......
non sono esperto di "business" di questo tipo..che giri d soldi ci sono negli altri paesi??
sicuramente molte eprosne disposte a spendere ricorreanno a cliniche all'estero...
ci sarà cmq una diminuzione del giro di affari.
non sono esperto di "business" di questo tipo..che giri d soldi ci sono negli altri paesi??
sicuramente molte eprosne disposte a spendere ricorreanno a cliniche all'estero...
ci sarà cmq una diminuzione del giro di affari.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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le percentuali dei SI e dei NO:
http://www.referendum.interno.it/refere ... 000000.htm
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http://www.referendum.interno.it/refere ... 000000.htm
http://www.referendum.interno.it/refere ... 000000.htm
un applauso a quanti hanno votato NO, credendo nell'esercizio del diritto/dovere del voto.
http://www.referendum.interno.it/refere ... 000000.htm
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http://www.referendum.interno.it/refere ... 000000.htm
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un applauso a quanti hanno votato NO, credendo nell'esercizio del diritto/dovere del voto.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
La tribù senza fuoco
Alessandro Robecchi
Non so come abbia votato Giovanardi (o Casini, o la Santanchè) al referendum sul fuoco. Probabilmente era per l'astensione: che diritto abbiamo di modificare il volere di dio? Se dio voleva darci il fuoco, mica lo metteva nei vulcani. Grandi parole di etica che rimbombarono nel pleistocene, un milione e mezzo di anni fa, e anche allora se accendevi Raiuno, in onda c'erano quasi solo preti. Gli scienziati che facevano ricerca sul fuoco andarono a lavorare in America, in Francia, in Svizzera. La tribù di Giovanardi se ne restó al freddo e al buio, mangiando cervi crudi per ancora qualche centinaio di anni, chiacchierando di filosofia con Pera e Buttiglione. Poi, visto l'avanzare delle glaciazioni e la noiosa conversazione, tolse il disturbo battendo i denti. Il problema di come fermare la ricerca scientifica si è posto spesso, in tutte le epoche. Probabilmente quelli che chiedevano l'abiura a Galileo non erano nè meglio nè peggio del direttore del Foglio. Oltre alla Storia, ci sono le storie. Fu la pressione di Nancy Reagan a far cambiare idea ai repubblicani americani sulla ricerca con le staminali: bisognava trovare cure per l'Alzheimer che uccideva Ronnie.
Tutti i malati poveri dovettero ringraziare per l'esistenza di un malato illustre. Il fatto è che se non si fa qui, perchè Giovanardi e i preti non vogliono; si fa a 200 chilometri di distanza. Meno di un'ora di volo e oplà , c'è il fuoco, la terra è rotonda, alcune malattie si curano con la ricerca sulle staminali adulte e presto si saprà se le cellule embrionali sanno fare ancora meglio. Da qualunque parte la si guardi la battaglia astensionista e le sue truppe di supporto teorico sembrano davvero gli ultimi giapponesi nella giungla. Non si è mai ricordato, infatti, che si impedisse alla scienza di fare qualcosa che tecnicamente era possibile fare. Alcune lobby religiose, alcuni poteri forti, hanno frenato, rallentato, messo i bastoni tra le ruote. Ma poi, all'apparir del vero, non c'è niente da fare: la terra ruota intorno al sole, uno puó anche aspettare 350 anni parlando d'altro, ma poi è costretto a chiedere scusa. Il proibizionismo, insomma, non paga mai, ma puó fare tanti danni. Per esempio, nel caso nostro, creare l'embrione di classe, cioè impedire o rendere molto difficile a tutti una cosa che invece gli alti redditi potranno permettersi. Non solo la procreazione assistita, accessibile solo a chi puó spendere e viaggiare, ma anche la cura di alcune malattie, che saranno curabili dove si è fatta ricerca e resteranno incurabili dove la ricerca non si è fatta. I teorici astensionisti di matrice ex-laica dicono dunque che noi odiamo i malati, che non li vogliamo nemmeno mettere al mondo. Non ci spiegano peró come mai la sterilità sia in così netto e spaventoso aumento e quando gli parli di inquinamento e declino delle condizioni del pianeta, ti dicono che sono tutte balle.
La malafede è palese, a volte in modo anche divertente. Certe signore rifatte col bisturi dalla testa ai piedi evocano lo spettro Frankenstein. Certi pluridivorziati si sbracciano per l'unità della famiglia cattolica. Cosa li spinge, sapendo che i loro tabù pseudoreligiosi verranno spazzati via nel giro di uno, due decenni di ricerca? La risposta è molto semplice: il potere. Il giochetto ardito del cavalcare una tigre oscurantista per resistere ancora un po' agganciati al carretto di quelli che contano. Il riposizionarsi con il vento che tira, l'iscriversi alla parrocchietta neo-con. Con l'assicurazione che i diritti dei ricchi non si toccano. Comunque vada oggi e domani (e speriamo che vada), qualcuno dovrà poi passare a raccattare i cocci, le macerie umane e morali lasciate in giro dai mullah dell'astensione.
ilmanifesto.it
Alessandro Robecchi
Non so come abbia votato Giovanardi (o Casini, o la Santanchè) al referendum sul fuoco. Probabilmente era per l'astensione: che diritto abbiamo di modificare il volere di dio? Se dio voleva darci il fuoco, mica lo metteva nei vulcani. Grandi parole di etica che rimbombarono nel pleistocene, un milione e mezzo di anni fa, e anche allora se accendevi Raiuno, in onda c'erano quasi solo preti. Gli scienziati che facevano ricerca sul fuoco andarono a lavorare in America, in Francia, in Svizzera. La tribù di Giovanardi se ne restó al freddo e al buio, mangiando cervi crudi per ancora qualche centinaio di anni, chiacchierando di filosofia con Pera e Buttiglione. Poi, visto l'avanzare delle glaciazioni e la noiosa conversazione, tolse il disturbo battendo i denti. Il problema di come fermare la ricerca scientifica si è posto spesso, in tutte le epoche. Probabilmente quelli che chiedevano l'abiura a Galileo non erano nè meglio nè peggio del direttore del Foglio. Oltre alla Storia, ci sono le storie. Fu la pressione di Nancy Reagan a far cambiare idea ai repubblicani americani sulla ricerca con le staminali: bisognava trovare cure per l'Alzheimer che uccideva Ronnie.
Tutti i malati poveri dovettero ringraziare per l'esistenza di un malato illustre. Il fatto è che se non si fa qui, perchè Giovanardi e i preti non vogliono; si fa a 200 chilometri di distanza. Meno di un'ora di volo e oplà , c'è il fuoco, la terra è rotonda, alcune malattie si curano con la ricerca sulle staminali adulte e presto si saprà se le cellule embrionali sanno fare ancora meglio. Da qualunque parte la si guardi la battaglia astensionista e le sue truppe di supporto teorico sembrano davvero gli ultimi giapponesi nella giungla. Non si è mai ricordato, infatti, che si impedisse alla scienza di fare qualcosa che tecnicamente era possibile fare. Alcune lobby religiose, alcuni poteri forti, hanno frenato, rallentato, messo i bastoni tra le ruote. Ma poi, all'apparir del vero, non c'è niente da fare: la terra ruota intorno al sole, uno puó anche aspettare 350 anni parlando d'altro, ma poi è costretto a chiedere scusa. Il proibizionismo, insomma, non paga mai, ma puó fare tanti danni. Per esempio, nel caso nostro, creare l'embrione di classe, cioè impedire o rendere molto difficile a tutti una cosa che invece gli alti redditi potranno permettersi. Non solo la procreazione assistita, accessibile solo a chi puó spendere e viaggiare, ma anche la cura di alcune malattie, che saranno curabili dove si è fatta ricerca e resteranno incurabili dove la ricerca non si è fatta. I teorici astensionisti di matrice ex-laica dicono dunque che noi odiamo i malati, che non li vogliamo nemmeno mettere al mondo. Non ci spiegano peró come mai la sterilità sia in così netto e spaventoso aumento e quando gli parli di inquinamento e declino delle condizioni del pianeta, ti dicono che sono tutte balle.
La malafede è palese, a volte in modo anche divertente. Certe signore rifatte col bisturi dalla testa ai piedi evocano lo spettro Frankenstein. Certi pluridivorziati si sbracciano per l'unità della famiglia cattolica. Cosa li spinge, sapendo che i loro tabù pseudoreligiosi verranno spazzati via nel giro di uno, due decenni di ricerca? La risposta è molto semplice: il potere. Il giochetto ardito del cavalcare una tigre oscurantista per resistere ancora un po' agganciati al carretto di quelli che contano. Il riposizionarsi con il vento che tira, l'iscriversi alla parrocchietta neo-con. Con l'assicurazione che i diritti dei ricchi non si toccano. Comunque vada oggi e domani (e speriamo che vada), qualcuno dovrà poi passare a raccattare i cocci, le macerie umane e morali lasciate in giro dai mullah dell'astensione.
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- Drogato_ di_porno
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La mia opinione è questa:
senza quorum IL POPOLO ITAgLIANO ALZEREBBE IL CULO e andrebbe a votare...mentre a molti va bene anche se non ci vanno, perchè non arrivando al 50+1 se ne fottono proprio...
io toglierei il quorum...chi non vuole votare non vota, butta automaticamente la sua possibilità¡ di decidere nelle cose importanti e l'italia non fa la figura di merda...scusatemi il termine ma penso cosi...
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"colui che cita una città slovacca rispondendo ad un' ungherese ha la fantasia di un gattino che si ingegna ad acchiappare il primo topolino della sua vita" (Donegal)
- K-Line
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11° comandamento: non ti astenere
Il Referendum del 12 giugno è relativo a questioni complesse e delicate.
I quattro quesiti risultano essere di difficile comprensione per chi ha un diploma superiore o la licenza media, e quasi incomprensibili per chi ha la licenza elementare. Figuriamoci per chi ha una laurea.
Più del 30% delle parole utilizzate per formularli (invasività , impeditive, eterologa, crioconservazione, ecc.) non si trovano nel "Vocabolario di Base della lingua italiana" di Tullio de Mauro.
Questa disinformazione non deve impedirci di andare a votare.
Chi incita a non votare commette un reato.
Esistono due leggi, l'art 98 del Dpr. 30 marzo 1957 n°361 e successive modifiche Titolo VII, relativo alle elezioni alla Camera e al Senato e la legge del 25.5.1970 n. 352 che estende l'art. 98 ai referendum, che puniscono la propaganda astensionista se fatta da persone che ricoprono un incarico pubblico o da ministri di culto.
La pena è la reclusione da 6 mesi a 3 anni.
Chiedo pertanto l'incriminazione per chi incita a non votare come la destra (Fini no perchè ha cappottato all'ultimo momento), Rutelli, il Clero e il Papa.
Facciamo una pena intermedia: un anno e mezzo, due Pater Noster e un'Ave Maria per tutti.
www.beppegrillo.it
Il Referendum del 12 giugno è relativo a questioni complesse e delicate.
I quattro quesiti risultano essere di difficile comprensione per chi ha un diploma superiore o la licenza media, e quasi incomprensibili per chi ha la licenza elementare. Figuriamoci per chi ha una laurea.
Più del 30% delle parole utilizzate per formularli (invasività , impeditive, eterologa, crioconservazione, ecc.) non si trovano nel "Vocabolario di Base della lingua italiana" di Tullio de Mauro.
Questa disinformazione non deve impedirci di andare a votare.
Chi incita a non votare commette un reato.
Esistono due leggi, l'art 98 del Dpr. 30 marzo 1957 n°361 e successive modifiche Titolo VII, relativo alle elezioni alla Camera e al Senato e la legge del 25.5.1970 n. 352 che estende l'art. 98 ai referendum, che puniscono la propaganda astensionista se fatta da persone che ricoprono un incarico pubblico o da ministri di culto.
La pena è la reclusione da 6 mesi a 3 anni.
Chiedo pertanto l'incriminazione per chi incita a non votare come la destra (Fini no perchè ha cappottato all'ultimo momento), Rutelli, il Clero e il Papa.
Facciamo una pena intermedia: un anno e mezzo, due Pater Noster e un'Ave Maria per tutti.
www.beppegrillo.it
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?p=176838#176838]Hai mai[/url]
"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
"Nessuna conversazione presente nel Cestino. Chi ha bisogno di eliminare messaggi quando si hanno a disposizione 2000 MB di spazio?!" (Gmail)
"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
"Nessuna conversazione presente nel Cestino. Chi ha bisogno di eliminare messaggi quando si hanno a disposizione 2000 MB di spazio?!" (Gmail)
pazza, quanto hai ragione...pazza poli ha scritto:La mia opinione è questa:
senza quorum IL POPOLO ITAgLIANO ALZEREBBE IL CULO e andrebbe a votare...mentre a molti va bene anche se non ci vanno, perchè non arrivando al 50+1 se ne fottono proprio...
io toglierei il quorum...chi non vuole votare non vota, butta automaticamente la sua possibilità¡ di decidere nelle cose importanti e l'italia non fa la figura di merda...scusatemi il termine ma penso cosi...
certo che all'estero questa è proprio una bella figura di merda... forse giusto qualche falco di Bush è contento...
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sapevo di questa cosa, ma mi sembrava un'arma da non utilizzare durante la campagna referendaria. uno spera sempre che si riconosca la vergogna di fondo di tali posizioni, e non che si mandino in galera i responsabili. anche se, a norma di legge, dovrebbero finirci. che tristezza questo paese...K-Line ha scritto:Esistono due leggi, l'art 98 del Dpr. 30 marzo 1957 n°361 e successive modifiche Titolo VII, relativo alle elezioni alla Camera e al Senato e la legge del 25.5.1970 n. 352 che estende l'art. 98 ai referendum, che puniscono la propaganda astensionista se fatta da persone che ricoprono un incarico pubblico o da ministri di culto.
La pena è la reclusione da 6 mesi a 3 anni.
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- Kaisersoze
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 323
- Iscritto il: 20/12/2003, 13:16
- Località: Una galassia lontana lontana...
ma chi se ne frega... e cmq è sempre molto più facile andare al mare o restare a casa che andare al seggio 

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- Kaisersoze
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- Iscritto il: 20/12/2003, 13:16
- Località: Una galassia lontana lontana...
perchè uno che dice queste cazzate ti sembra vero??
Berlusconi: "Dopo il referendum
siamo la maggioranza del paese"
ROMA - Dopo il referendum "abbiamo l'assoluta certezza che i moderati in Italia, e le persone di buon senso, sono la maggioranza. Siamo, quindi, la maggioranza del paese'". Così Silvio Berlusconi commenta l'esito della consultazione sulla procreazione assistita. Il presidente del Consiglio è a Palazzo Wedekind, a Roma, per partecipare a un convegno sul partito unico del centrodestra. A proposito del quale si dice "sicuro che verrà alla luce": "è una occasione storica e strategica" afferma il premier, che si raccomanda di chiamare questo soggetto politico "partito nuovo o partito unitario", e invita a inserire nel nome la parola "libertà "
http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni ... urefe.html
Berlusconi: "Dopo il referendum
siamo la maggioranza del paese"
ROMA - Dopo il referendum "abbiamo l'assoluta certezza che i moderati in Italia, e le persone di buon senso, sono la maggioranza. Siamo, quindi, la maggioranza del paese'". Così Silvio Berlusconi commenta l'esito della consultazione sulla procreazione assistita. Il presidente del Consiglio è a Palazzo Wedekind, a Roma, per partecipare a un convegno sul partito unico del centrodestra. A proposito del quale si dice "sicuro che verrà alla luce": "è una occasione storica e strategica" afferma il premier, che si raccomanda di chiamare questo soggetto politico "partito nuovo o partito unitario", e invita a inserire nel nome la parola "libertà "
http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni ... urefe.html
Eeeh, professore"¦ non le dico, antani, come trazione per due anche se fosse supercazzola bitumata, ha lo scappellamento a destra.