questa mi mancava!!Squirto ha scritto: gigi d'alessio che dà del 'bravino' a frank zappa
IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
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"Tra me e Fazio c'è una differenza fondamentale: io e la mia generazione siamo diventati di sinistra perchè avevamo i professori di destra. Lui è diventato di sinistra perchè aveva professori di sinistra" - Antonio Ricci
"La sola cosa che fa andare avanti il mondo è il denaro. I soldi sono la ragione di tutto. A volte mi accusano di essere cinico. Certo che lo sono. Il mondo è forse meno cinico con me o con chiunque altro?" - Frank Zappa
« Non si puó governare la Chiesa con le Ave Maria » Paul Marcinkus
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Bof....non ci vedo tutta sta gran notizia.....un papa negli anni 30 diceva agli italiani di non infrattarsi con donne nere perche' e' peccato.....nei secoli precedenti i papi mandavano al rogo la gente per minchiatine varie...Squirto ha scritto:Pio XI e quel razzismo d'Africa
Nuovi documenti provano le compiacenze della Santa Sede verso la politica di Mussolini in Etiopia. Nel '37 appoggió la legge che vietava i rapporti fra italiani e «faccette nere»
http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... o-dafrica/
...propaganda atea comunista!
Non ci vedo un granche' di nuovo.....non staremo mica a qui a pensare che il papa perla per nome del signore etc. etc....
e' una persona come tutti gli altri.....veste solo un po meno casual....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
suvvia!! le discussioni finiscono sempre così. a stilettate verbali.... Zio, stavamo parlando di uno degli uomini più potenti al mondo dell'epoca... e quando scrivi
ammetti implicitamente che fosse un uomo potentissimo... e già il fatto che le vite di migliaia di persone potessero dipendere da un solo uomo dà da pensare.... quel periodo coinciderà mica con quello della conversione di parecchi ebrei italiani? volendo essere in malafede...con una parola in più avrebbe condannato tutti quegli ebrei nascosti nei conventi e nelle parrocchie. e con loro molti cattolici e persone giuste.
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zio ha scritto:perchè nutrivi qualche dubbio in proposito?Squirto ha scritto:
siamo tutti liberi di dire quel che vogliamo, come fai tu ora
no, anzi
il brutto dell'itaGlia, più che la censura, è proprio che la gente che dice certe cose comunque c'è...
...e non cambia un cazzo
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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Husker_Du ha scritto:Bof....non ci vedo tutta sta gran notizia.....un papa negli anni 30 diceva agli italiani di non infrattarsi con donne nere perche' e' peccato.....nei secoli precedenti i papi mandavano al rogo la gente per minchiatine varie...Squirto ha scritto:Pio XI e quel razzismo d'Africa
Nuovi documenti provano le compiacenze della Santa Sede verso la politica di Mussolini in Etiopia. Nel '37 appoggió la legge che vietava i rapporti fra italiani e «faccette nere»
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Non ci vedo un granche' di nuovo.....non staremo mica a qui a pensare che il papa perla per nome del signore etc. etc....
e' una persona come tutti gli altri.....veste solo un po meno casual....
nonostante tu sia uno sporco materialista senza valori che non riconosce la grandezza dalla quale veniamo tutti noi, mi sa che hai ragione...
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-
Giulio Tremonti
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Ho trovato questo, di segno opposto:
<< Roma, 13 nov. (Apcom) - Un Papa dal "temperamento volitivo e combattivo" e pronto a vergare di suo pugno una lettera autografa al capo del Governo Benito Mussolini per chiedergli personalmente di non porre impedimenti al matrimonio tra cattolici per motivi razziali e a chiedere indirettamente modifiche alle leggi sulla razza, promulgate il 17 novembre di settant'anni fa. E' quanto emerge da una ricerca condotta dal gesuita Giovanni Sale, redattore della 'Civiltà Cattolica' e direttore dell'Istituto storico della Compagnia di Gesù, su una documentazione inedita e presentata in anteprima da 'Avvenire', relativa alle note dell'allora addetto alla segreteria di Stato, monsignor Domenico Tardini.
Documenti e testi ufficiosi della Santa Sede che fanno affiorare il vero stato d'animo di Papa Achille Ratti verso il problema della razza e della questione ebraica. "La documentazione recentemente desecretata dell'Archivio Segreto Vaticano ci ha permesso - spiega lo storico - di seguire momento per momento, quasi si potrebbe dire giorno per giorno, il punto di vista vaticano sulle vicende della promulgazione delle leggi sulla purezza della razza il 17 novembre 1938. A preoccupare il Papa e la Santa Sede era soprattutto il controverso articolo 7 della legge, che proibiva i matrimoni tra cattolici per motivi razziali. Un articolo che creava un vero vulnus nel Concordato del 1929. Le fonti vaticane che stiamo studiando ci mostrano quanto questi provvedimenti rattristassero il Papa e come lo tennero in penosa tensione sino alla fine dei suoi giorni".
Emergono così i tentativi di Papa Ratti e in particolare dei suoi fiduciari di quel tempo - monsignor Domenico Tardini e il gesuita Pietro Tacchi Venturi - per trovare uno sbocco diplomatico all'incresciosa situazione creatasi con il governo italiano. "Se Mussolini - si legge in una confidenza di Pio XI a monsignor Tardini - non mostra buona volontà di trovare una via d'uscita, sono disposto a scrivergli una lettera, semplicissima, per dirgli che così facendo, lui spinge gli uomini al peccato e per ricordargli non una parola umana, ma una parola divina: miseros facit populos peccatum" ( citazione dal libro dei Proverbi 14, 34: ' Il peccato segna il declino dei popoli').
Ma non si trattava solo della questione dei matrimoni misti. La preoccupazione di papa Achille Ratti era più ampia e maturata già nei mesi precedenti alla promulgazione della legge a causa della proibizione di pubblicare articoli contro il razzismo, decisa dal ministero della Cultura Popolare: "Ma tutto questo è enorme! - si legge ancora in una nota di Tardini del 23 ottobre 1938. - Sono veramente amareggiato come Papa e come italiano". Una nuova documentazione che, secondo padre Sale, non fa che confermare il vero stato d'animo dell'anziano Papa riguardo ai provvedimenti in generale e la sua preoccupazione di un'alleanza dell'Italia con la Germania di Hitler. >>
http://notizie.alice.it/notizie/politic ... 38796.html
<< Roma, 13 nov. (Apcom) - Un Papa dal "temperamento volitivo e combattivo" e pronto a vergare di suo pugno una lettera autografa al capo del Governo Benito Mussolini per chiedergli personalmente di non porre impedimenti al matrimonio tra cattolici per motivi razziali e a chiedere indirettamente modifiche alle leggi sulla razza, promulgate il 17 novembre di settant'anni fa. E' quanto emerge da una ricerca condotta dal gesuita Giovanni Sale, redattore della 'Civiltà Cattolica' e direttore dell'Istituto storico della Compagnia di Gesù, su una documentazione inedita e presentata in anteprima da 'Avvenire', relativa alle note dell'allora addetto alla segreteria di Stato, monsignor Domenico Tardini.
Documenti e testi ufficiosi della Santa Sede che fanno affiorare il vero stato d'animo di Papa Achille Ratti verso il problema della razza e della questione ebraica. "La documentazione recentemente desecretata dell'Archivio Segreto Vaticano ci ha permesso - spiega lo storico - di seguire momento per momento, quasi si potrebbe dire giorno per giorno, il punto di vista vaticano sulle vicende della promulgazione delle leggi sulla purezza della razza il 17 novembre 1938. A preoccupare il Papa e la Santa Sede era soprattutto il controverso articolo 7 della legge, che proibiva i matrimoni tra cattolici per motivi razziali. Un articolo che creava un vero vulnus nel Concordato del 1929. Le fonti vaticane che stiamo studiando ci mostrano quanto questi provvedimenti rattristassero il Papa e come lo tennero in penosa tensione sino alla fine dei suoi giorni".
Emergono così i tentativi di Papa Ratti e in particolare dei suoi fiduciari di quel tempo - monsignor Domenico Tardini e il gesuita Pietro Tacchi Venturi - per trovare uno sbocco diplomatico all'incresciosa situazione creatasi con il governo italiano. "Se Mussolini - si legge in una confidenza di Pio XI a monsignor Tardini - non mostra buona volontà di trovare una via d'uscita, sono disposto a scrivergli una lettera, semplicissima, per dirgli che così facendo, lui spinge gli uomini al peccato e per ricordargli non una parola umana, ma una parola divina: miseros facit populos peccatum" ( citazione dal libro dei Proverbi 14, 34: ' Il peccato segna il declino dei popoli').
Ma non si trattava solo della questione dei matrimoni misti. La preoccupazione di papa Achille Ratti era più ampia e maturata già nei mesi precedenti alla promulgazione della legge a causa della proibizione di pubblicare articoli contro il razzismo, decisa dal ministero della Cultura Popolare: "Ma tutto questo è enorme! - si legge ancora in una nota di Tardini del 23 ottobre 1938. - Sono veramente amareggiato come Papa e come italiano". Una nuova documentazione che, secondo padre Sale, non fa che confermare il vero stato d'animo dell'anziano Papa riguardo ai provvedimenti in generale e la sua preoccupazione di un'alleanza dell'Italia con la Germania di Hitler. >>
http://notizie.alice.it/notizie/politic ... 38796.html
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
cioè tu dici: o diventate cristiani o siete fuori dalla porta del convento?sawyer ha scritto:suvvia!! le discussioni finiscono sempre così. a stilettate verbali.... Zio, stavamo parlando di uno degli uomini più potenti al mondo dell'epoca... e quando scrivi
ammetti implicitamente che fosse un uomo potentissimo... e già il fatto che le vite di migliaia di persone potessero dipendere da un solo uomo dà da pensare.... quel periodo coinciderà mica con quello della conversione di parecchi ebrei italiani? volendo essere in malafede...con una parola in più avrebbe condannato tutti quegli ebrei nascosti nei conventi e nelle parrocchie. e con loro molti cattolici e persone giuste.
mah.....io credo che se uno si converte per convenienza o costrizione questa dura poco. il tempo per riscuotere tale convenienza o perchè chi lo costringe passi il suo potere ad un altro.
il potere di un papa sono fondamentalmente le coscenze. non credo che il papa avesse molto potere nei confronti di mussolini o hitler.
chi vuol leggere i documenti, discorsi del periodo, sa che nelle parole del papa vi sono contenute condanne alle scelte del tempo.
poi qualcuno vorrebbe una bolla di scomunica. dimenticando che con ció avrebbe perso tutti i cattolici (per ritorsione) e reso inefficaci le contromisure contro le leggi razziali sugli ebrei.
hitler obbligava il vaticano ad eleggere vescovi e prelati nella rosa di nomi che decideva. in italia con i patti lateranensi questo è stato evitato, smarcandosi così da gerarchie di regime.
ora io, e mi ripeto per l'ennesima volta, capisco che ad uno gli stia sui coglioni la chiesa e la sua storia.
peró credo che una visione meno ideologica alla squirto farebbe bene a tutti. io estremizzo dall'altra parte. ma volontariamente. come in barca a vela occorre buttarsi fuori per controbilanciare la forza della vela.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
io "ideologico" con paraocchi, mentre tu "estremizzi ma volontariamente". genialezio ha scritto:ora io, e mi ripeto per l'ennesima volta, capisco che ad uno gli stia sui coglioni la chiesa e la sua storia.
peró credo che una visione meno ideologica alla squirto farebbe bene a tutti. io estremizzo dall'altra parte. ma volontariamente. come in barca a vela occorre buttarsi fuori per controbilanciare la forza della vela.
allora facciamo parlare Pio XI con le sue parole, testuali:
14 febbraio 1929: «E forse ci voleva anche un uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare: un uomo che non avesse le preoccupazioni della scuola liberale, per gli uomini della quale tutte quelle leggi, diciamo, e tutti quei regolamenti erano altrettanti feticci e, proprio come i feticci, tanto più intangibili e venerandi quanto più brutti e deformi».
pur di andare contro il pensiero liberale, il Papa definisce Mussolini "uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare".
ricordo che nel 1929 Mussolini aveva già completato da tempo la fascistizzazione dello stato, trasformandolo in un regime dittatoriale assolutista con chiusura di partiti e giornali non fascisti, incarcerazioni, confino, etc.
ora dirai che c'è dell'ideologia anche in questo, si puó provare a dire che lo stato liberale pre-mussoliniano alla fine era cattivissimo come e più del fascismo, perchè il fascismo con i patti è stato più buono del liberalismo, etc...
peró se anche tu ogni tanto volessi vedere la chiesa come una istituzione fatta da uomini fallaci come tutti noi e non da essere infallibili, magari la storia verrebbe fuori per quello che è, e non come vorresti che fosse
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anxxur
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Per chi ha voglia di leggerselo, un articolo del rabbino americano David Gil Dalin: http://www.alleanzacattolica.org/indici ... nd_304.htm , complessivamente a favore di Pio XII. (preciso che l'articolo è pubblicato su un sito super cattolico...)
"Sapeva molte cose, ma tutte male"
se vuoi cercare articoli non su siti cattolici vai sul corriere e leggi questa intervista del prof. Israel, ebreo, prof. ordinario credo di matematica alla sapienza di roma.anxxur ha scritto:Per chi ha voglia di leggerselo, un articolo del rabbino americano David Gil Dalin: http://www.alleanzacattolica.org/indici ... nd_304.htm , complessivamente a favore di Pio XII. (preciso che l'articolo è pubblicato su un sito super cattolico...)
qui il link.
http://www.corriere.it/cronache/08_nove ... aabc.shtml
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
no no. anche tu ideologico volontariamente.Squirto ha scritto: io "ideologico" con paraocchi, mentre tu "estremizzi ma volontariamente". geniale
...
precisiamo. siamo tutti grandi e vaccinati.
p.s. provvidenza= destino, la storia alla luce del Mistero. impara le parole usate nel cattolicesimo. poi puoi citare e puoi dire di saper leggere.
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zio ha scritto:se vuoi cercare articoli non su siti cattolici vai sul corriere e leggi questa intervista del prof. Israel, ebreo, prof. ordinario credo di matematica alla sapienza di roma.anxxur ha scritto:Per chi ha voglia di leggerselo, un articolo del rabbino americano David Gil Dalin: http://www.alleanzacattolica.org/indici ... nd_304.htm , complessivamente a favore di Pio XII. (preciso che l'articolo è pubblicato su un sito super cattolico...)
qui il link.
http://www.corriere.it/cronache/08_nove ... aabc.shtml
intervista molto bella e equilibrata
tra l'altro ha ragione, ci sono beatificazioni che sono molto più imbarazzanti per gli ebrei (e non solo per gli ebrei).
capisco peró in parte gli israeliani, che come è noto su queste cose non scherzano, e non credo che agiscano perchè mossi da chissà quali interessi... alla fine le leggi razziali furono davvero uno spartiacque tremendo...
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condivido il giudizio sull'articolo.Squirto ha scritto:zio ha scritto:se vuoi cercare articoli non su siti cattolici vai sul corriere e leggi questa intervista del prof. Israel, ebreo, prof. ordinario credo di matematica alla sapienza di roma.anxxur ha scritto:Per chi ha voglia di leggerselo, un articolo del rabbino americano David Gil Dalin: http://www.alleanzacattolica.org/indici ... nd_304.htm , complessivamente a favore di Pio XII. (preciso che l'articolo è pubblicato su un sito super cattolico...)
qui il link.
http://www.corriere.it/cronache/08_nove ... aabc.shtml
intervista molto bella e equilibrata
tra l'altro ha ragione, ci sono beatificazioni che sono molto più imbarazzanti per gli ebrei (e non solo per gli ebrei).
capisco peró in parte gli israeliani, che come è noto su queste cose non scherzano, e non credo che agiscano perchè mossi da chissà quali interessi... alla fine le leggi razziali furono davvero uno spartiacque tremendo...
condivido anche quello dopo.
occorrerebbe sapere adesso se c'era la reale possibilità di evitare le leggi razziali e se fosse più vantaggioso uno scontro frontale con il regime o una attività al buio. e non credo che si possa rispondere a questo quesito.
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