Johnny Wadd ha scritto: ↑06/04/2022, 22:15
SAPORNIO ha scritto: ↑06/04/2022, 21:31
marziano ha scritto: ↑06/04/2022, 21:04
SAPORNIO ha scritto: ↑06/04/2022, 18:51
Si può pensarla come si vuole,ma credo che lui sia una persona molto preparata e competente,sicuramente più di noi tutti messi insieme,
uno studioso di politica internazionale ,antiterrorismo, geopolitica.
ma che cosa dici, è un sociologo. da quattro soldi.
infatti non sa un cazzo, oltre ad essere filo putin sin dai tempi in cui promuoveva il vaccino sputnik sulla sua rivista.
comunque ascolta pure la7 e carta bianca crendendo di informarti con il cheap entertainment.
ma nemmeno i tassisti cazzo.
Questa poi è bella.. a parte che ad ogni fatto contestatogli di essere filo putin ha controbattuto con documenti,fatti,date etc
se lui è un pseudo esperto da 4 soldi allora gli altri cosa sono??
raccontiamocela allora solo tra di noi,massimi esperti di ogni cosa.. noi si che possiamo cambiare le sorti della guerra con le nostre opinioni,non gli espertoni
che vanno in tv..
Io ascolto un po tutto.. magari guarda anche un po di video su tiktok,sempre che non la consideri spazzatura propagandistica russa..
e poi magari i fotogiornalisti italiani che VIVONO la dal 2014-2015 e raccontano quello che vedono e sentono. ( rangeloni,bianchi)
ahh eggià..tutto ciò che esula dal pensiero unilaterale è propaganda, disinformazione...
Pensiero unilaterale? sai dove esiste veramente in questo momento? in Russia dove è vietato solo dire che in Ucraina c'è una guerra, anzi la parola Ucraina nemmeno si può usare.
In Russia qualcuno tipo un prof. Orsini che prova a spiegare le ragioni degli ucraini non lo vedi certo in tv e da nessuna parte, se ci provasse lo metterebbero in galera.
Dai lascia perdere questo discorso, a paragone della Russia qui da noi e anche in America si sta in paradiso da quel lato. Da noi puoi sentire tutte le opinioni e un Orsini non rischia la galera, in Russia la possibilità di esprimere in pubblico un pensiero non allineato al regime non esiste. Già solo questo dovrebbe farti capire ora da quale parte stare.
Certamente preferisco una democrazia e la libertà di parola,ed appunto per questo non sono obbligato a farmi piacere certe cose, o a negare che chi non si allinea a quanto raccontato dalla stragrande maggioranza dei media, venga stigmatizzato.
Appunto perchè siamo una democrazia mi piacerebbe che i giornalisti facciano sentire un po tutte le voci e non solo quelle di una parte,perchè così hanno deciso loro.
Adesso su la7 c è una giornalista a Bucha che raccontava del fatto,dice che ha parlato con la gente,sentito storie sul comportamento dei soldati russi etc..
che addirittura (sottolineato con enfasi) occupavano le case dei civili per combatterci e usarli da scudi umani.. varie interviste alle vecchiette etc..
Tutte cose brutte,schifose,dei crimi etc.. ok,tutto vero tutto giusto...
Ma da un giornalista mi aspetterei,anzo pretenderei che si sentisse l altra campana (dovere di croncaca,pronto ci sei?).
per ogni storia strappalacrime raccontata dai civili vista e sentita in tv,magari ce n è una uguale ma raccontata al contrario o diversamente.
che giornalisti sono, per arrogarsi il diritto di cernire cosa mandare in onda e chi sentire? è questa l unilaterità a cui mi riferisco.. non centra niente la libertà di pensiero