anche razzista comunque«Se ci scopo è normale che pretendo qualcosa altrimenti non ci andrei»
“Una che va con un negro mi fa schifo”. In un video la frase choc di Berlusconi su Mario Balotelli e Raffaella Fico
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
anche razzista comunque«Se ci scopo è normale che pretendo qualcosa altrimenti non ci andrei»
“Una che va con un negro mi fa schifo”. In un video la frase choc di Berlusconi su Mario Balotelli e Raffaella Fico
Mario Balotelli e l’ossessione per le ragazze di Silvio Berlusconi
Tuttavia, secondo quanto riporta il settimanale Diva e Donna, Mario Balotelli non sarebbe così tranquillo quando di ritrova a dover conoscere una ragazza. In particolare, Super Mario sarebbe ossessionato dall’idea che le sue pretendenti conoscano Silvio Berlusconi. “Nelle notti di Milano – si legge sulla rivista – è accerchiato dalle pretendenti: le brune e formose hanno una chance in più. SuperMario le corteggia, ma pare che abbia una vera e propria “ossessione”. Qualche ragazza è rimasta di stucco di fronte ad alcune domande un po’ strane che suonavano più o meno così: “Conosci Silvio?”, “Sei mai stata a casa da Berlusconi?”. Insomma, sulle famose cene di Arcore di Silvio Berlusconi continua ad indagare la magistratura, ma Mario Balotelli continua ad avere una vera ossessione.
Berlusconi: “Non ho fatto l’amore con Belen perché era la donna del mio calciatore”
La soubrette argentina Belen Rodriguez ha passato una notte intera a casa di Berlusconi, ma non ha fatto sesso con il premier. Il motivo? Era la fidanzata di Marco Borriello, oggi alla Roma, ma all’epoca attaccante del Milan, ovvero la squadra del Cavaliere . Ciò che prima era solo un’indiscrezione, ora è confermato da un’intercettazione telefonica in cui il presidente del Consiglio confida a Gianpaolo Tarantini l’accaduto. E’ il 2 gennaio 2009, il premier riceve sul cellulare una chiamata dell’imprenditore barese, a cui dice: “Chiama a casa , è più comodo, posso parlare da un telefono sicuro”. Gianpi esegue e i due parlano della starlette sudamericana.
Berlusconi: “Belen come va?”
Tarantini: “Madonna che bella che è diventata”.
Berlusconi: “Ah…ah”.
Tarantini: “L’ho vista in grande forma”.
Berlusconi: “Sondala un po’ su di me”.
Tarantini: “Lo so, lo so, devo prenderla tranquilla un attimo… tanto stasera stiamo di nuovo a cena insieme”.
Berlusconi: “Benissimo! Dille che io ho sempre espresso degli apprezzamenti molto positivi su di lei come bellezza, naturalmente, ma anche come donna”.
Tarantini: “Ma lei non l’ha conosciuta mai di persona?”.
Berlusconi: “Chi Belen? Altro che”.
Tarantini: “Va bene, va bene”.
Berlusconi: “L’ho conosciuta, è stata da me una notte ma non abbiamo fatto l’amore perché ho scoperto che lei era la donna del mio calciatore”.
Che Coglione!Drogato_ di_porno ha scritto:Silvio e Balotelli erano in competizione per le donne. Balotelli era rimasto sconvolto da sta cosa, chiedeva a tutte "Hai scopato con Silvio?"
Lo si capisce dal fatto che nel caso di Borriello-Belen Silvio non aveva esercitato lo ius primae noctis invece con Balotelli sì per il complesso d'inferiorità col negro
Berlusconi: “Non ho fatto l’amore con Belen perché era la donna del mio calciatore”
La soubrette argentina Belen Rodriguez ha passato una notte intera a casa di Berlusconi, ma non ha fatto sesso con il premier. Il motivo? Era la fidanzata di Marco Borriello, oggi alla Roma, ma all’epoca attaccante del Milan, ovvero la squadra del Cavaliere . Ciò che prima era solo un’indiscrezione, ora è confermato da un’intercettazione telefonica in cui il presidente del Consiglio confida a Gianpaolo Tarantini l’accaduto. E’ il 2 gennaio 2009, il premier riceve sul cellulare una chiamata dell’imprenditore barese, a cui dice: “Chiama a casa , è più comodo, posso parlare da un telefono sicuro”. Gianpi esegue e i due parlano della starlette sudamericana.
Berlusconi: “Belen come va?”
Tarantini: “Madonna che bella che è diventata”.
Berlusconi: “Ah…ah”.
Tarantini: “L’ho vista in grande forma”.
Berlusconi: “Sondala un po’ su di me”.
Tarantini: “Lo so, lo so, devo prenderla tranquilla un attimo… tanto stasera stiamo di nuovo a cena insieme”.
Berlusconi: “Benissimo! Dille che io ho sempre espresso degli apprezzamenti molto positivi su di lei come bellezza, naturalmente, ma anche come donna”.
Tarantini: “Ma lei non l’ha conosciuta mai di persona?”.
Berlusconi: “Chi Belen? Altro che”.
Tarantini: “Va bene, va bene”.
Berlusconi: “L’ho conosciuta, è stata da me una notte ma non abbiamo fatto l’amore perché ho scoperto che lei era la donna del mio calciatore”.
SOLO loro????!!!!apache ha scritto:al Silvio invidio solo la minetti. la ruby.
Solo nel biennio 2009-2010 aveva speso 20 mln di eurobellavista ha scritto:comunque al povero silviotto la figa è costata veramente troppo.
leggo gli articoli e si parla di 5 milioni alla minetti e svariati milioni ad altre.
dai non va bene cosi silvio. mi inflazioni il mercato delle troie!
Tra il 2010 e il 2014 altri 2 milioni di euro (tra l'altro usava il Monte dei PaschiProcesso Ruby: 20 milioni di euro in due anni da Silvio Berlusconi alle sue ragazze
A Milano ieri è andata in scena un’altra giornata dedicata al processo Ruby: oltre alle dichiarazioni di Marystell Polanco sui travestimenti da burlesque nelle notti di Arcore, a destare scalpore nel dibattimento che vede imputato l’ex premier Silvio Berlusconi con l’accusa di concussione e prostituzione minorile, sono state le dichiarazioni di Giuseppe Spinelli, il ragioniere di fiducia del Cavaliere, che negli ultimi anni si è occupato delle sue spese, per cosi dire, “personali”. Dalla testimonianza di Spinelli, che ha risposto alle domande del procuratore aggiunto Ilda Boccassini (il pm imitato dalla Polanco negli spogliarelli notturni ai festini di Arcore, ndr), emerge la cifra inquietante di danaro che in due anni è passata dai conti di Berlusconi alle tasche delle cosiddette Papi girl: il ragioniere ha dichiarato di aver portato circa 20 milioni di euro in contanti ad Arcore, tra il 2009 e il 2010, su espressa disposizione dell’ex capo del Governo, che gli “chiedeva i contanti da portare alla sua casa di Arcore“. Che fine hanno fatto tutti quei soldi? Venivano tutti riposti nella “cassa” di Villa San Martino, seguendo una sorta di rito che si verificava ogni lunedì. Compito del fidato ragioniere era quello di cambiare gli assegni e portare il contante ad Arcore. Soldi che finivano nelle famose buste che a fine serata il Cavaliere donava alle ragazze che partecipavano alle sue feste, come emerso da numerose testimonianze: “Durante la settimana mi chiamavano, prendevo nota delle esigenze, lui mi diceva cosa fare e poi preparavo una busta con i contanti per ciascuna” ha spiegato Spinelli, specificando di essersi occupato anche di spese extra come visite mediche e pagamenti delle utenze delle ospiti di via Olgettina, appartamenti la cui gestione “era in mano alla signora Nicole Minetti“. Quando il pm Sangermano ha chiesto a Spinelli quali fossero i motivi di questi ingenti pagamenti, il ragioniere ha glissato: “Non mi sono chiesto il perché, per me erano tutte persone senza lavoro“. Insomma, una specie di beneficenza in favore di povere disperate in cerca di fortuna. Eppure di soldi ad Arcore per queste persone bisognose ne sono arrivati davvero tanti, troppi: Spinelli ha dichiarato di aver prelevato in contanti nel 2009 ben 7.665.000 euro, seguiti da oltre 12.000.000 di euro l’anno successivo, mentre nel dicembre 2010 in pochi giorni vennero prelevati in contanti circa 1 milione di euro. Ad ordinare i pagamenti era sempre il grande Capo. “Facevo tutto su disposizione di Silvio Berlusconi, non ho mai preso una mia iniziativa” ha dichiarato Spinelli. Spiegando poi di aver sostenuto le spese delle ragazze di Arcore per aiutarle in periodi di difficoltà: “Dopo tanti anni io eseguo (…) Non vado a indagare di cosa si tratta. Abbiamo aiutato e stiamo aiutando tante persone“. Tra le beneficiarie degli aiuti di Berlusconi, anche Ruby Rubacuori, ossia Karima El Marough, la giovane marocchina che frequentava la villa del Premier quando era ancora minorenne. Dalla primavera 2010 al settembre successivo, Ruby avrebbe preso “meno di 10.000 euro in contanti, forse 8.900 euro“. Spinelli ha ricordato quando la ragazza si presentò nel suo ufficio in lacrime sostenendo di essere stata picchiata dalla coinquilina; anche in quell’occasiaone, la presunta nipote di Mubarak ottenne dal ragioniere un aiuto economico: “Le ho dato 3.000 euro, mi faceva pena, era segnata in faccia“.
Nei 2 milioni era esclusa Ruby, con la quale si arriva a 10 mln (7 alla sola Ruby)Ruby ter: oltre 2 milioni alle "olgettine". Negli atti depositati al tribunale del Riesame di Milano le accuse all'ex premier: "Le ragazze non avevano altre fonti di reddito"
Secondo gli atti dell'indagine depositati al tribunale del Riesame di Milano il leader di Forza Italia, tramite bonifici e assegni, avrebbe versato circa 2 milioni e 150 mila euro in quattro anni (tra il 2010 e il 2014) alle cosiddette "olgettine", una ventina di ragazze indagate nell'inchiesta. Nel conteggio non è inserita la stessa Ruby mentre tra le ragazze che hanno ricevuto più denaro, attraverso il conto corrente Monte dei Paschi di Siena dell'ex premier, ci sono Alessandra Sorcinelli (390 mila euro) e Barbara Guerra (200 mila euro). Le ragazze, secondo gli accertamenti effettuati, non avevano "altre fonti di reddito delle indagate che non sono riconducibili in modo diretto o indiretto a Silvio Berlusconi". Agli atti dell'inchiesta ci sono anche le lettere scritte a ciascuna delle 20 ospiti alle feste ad Arcore in cui Silvio Berlusconi le informa di non poter più continuare a versare denaro per non causare a se stesso e a loro ulteriori guai con la giustizia e, come ultimo "aiuto" annuncia che le liquiderà con 25 mila euro "una tantum". Non solo, in alcune conversazioni intercettate nell'ambito dell'inchiesta Ruby ter, ci sono ragazze che si lamentano di avere difficoltà economiche. Nelle sue deposizioni, il ragioniere Giuseppe Spinelli, l'uomo incaricato da Silvio Berlusconi di elargire gli aiuti, spiega di avere avuto un budget di 2.500 euro mensili. Nel caso in cui le ragazze avessero chiesto altro, Spinelli ha raccontato agli inquirenti di avere chiesto l'autorizzazione a Berlusconi per procedere a ulteriori versamenti. Sempre stando alle analisi bancarie, le gemelle, Eleonora e Concetta De Vivo avrebbero ricevuto 100 mila euro ciascuna e Barbara Faggioli 180 mila, la giornalista Silvia Trevaglini 55 mila euro. Tutto sempre da conti riconducibili a Silvio Berlusconi.
Berlusconi a processo: 10 milioni di euro alle olgettine per mentire su Ruby
Il padre-padrone di Forza Italia rinviato a giudizio con l'accusa di corruzione in atti giudiziari
Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio a Milano con l'accusa di corruzione in atti giudiziari per il caso Ruby ter. Lo ha deciso il gup di Milano, Carlo Ottone De Marchi, che ha accolto la richiesta della Procura. Il processo per l'ex premier si aprirà il 5 aprile davanti alla quarta sezione penale del Tribunale.
Silvio Berlusconi, nella ricostruzione dei pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, avrebbe comprato il silenzio o la reticenza delle ragazze-testimoni, Ruby compresa, con circa 10 milioni di euro, di cui 7 milioni alla sola Karima El Mahroug.
Il leader di Forza Italia ha invece sempre qualificato i versamenti di denaro alle giovani, come ribadito oggi dal suo legale Federico Cecconi, come atti di "generosità" nei confronti di ragazze che hanno avuto la vita "rovinata" dal clamore dei processi.
Il dibattimento a carico dell'ex capo del Governo, la cui posizione lo scorso ottobre era stata stralciata dalle altre per motivi di salute, sarà probabilmente riunificato con quello in calendario a luglio a carico della marocchina e altre 22 persone accusate a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza, per aver trasformato in "cene eleganti" le serate 'hot' a villa San Martino.
L'ex premier inoltre è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati per i versamenti, anche da alcune decine di migliaia di euro, l'ultimo nel novembre scorso, nei confronti di tredici ragazze ospiti delle cene di Arcore, tra cui Giovanna Rigato. Si tratta di una filone di indagine nato appunto dagli approfondimenti effettuati in seguito alla denuncia presentata dai legali dell'ex leader di Forza Italia per tentata estorsione nei confronti di quest'ultima, perché con minacce avrebbe richiesto a Berlusconi fino a un milione di euro.
Milano, 20 febbraio 2015 - Nicole Minetti riceve ogni mese da Silvio Berlusconi un bonifico di 15 mila euro. E’ quanto emerge dall’indagine Ruby ter nella quale l’ex consigliera regionale lombarda non e’ indagata. Minetti e’ stata condannata in appello a 3 anni di carcere nel processo Ruby bis. Riscontri alla somma ‘tracciabile’ che Minetti incassa con bonifico sono arrivati anche da un nuovo interrogatorio del ragionier Giuseppe Spinelli, l’uomo a cui sono delegati i pagamenti delle ragazze ospiti ad Arcore.Ruby ter: alla Minetti 15mila euro al mese da Berlusconi, spese "folli" e attività commerciali in Messico per Karima
Nonostante risulti disoccupata, Ruby si sarebbe infatti resa protagonista di “spese folli”. Il sospetto è che la ragazza riceva soldi da Berlusconi in cambio del suo silenzio. Nel frattempo la Polanco, una delle ragazze delle serate ad Arcore, ha scritto una lettera alla Boccassini nella quale chiede di essere sentita
Spinelli e’ stato sentito dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio e dagli uomini della polizia giudiziaria in mattinata e ha proseguito nella ricostruzione del denaro che finisce alle ‘olgettine’. Lunedi’ scorso, giorno delle perquisizioni domiciliari nei confronti delle giovani che hanno partecipato alle serate di Arcore, Spinelli era stato sentito per circa otto ore, come persona informata sui fatti, dagli inquirenti.
Nelle settimane scorse gli inquirenti avevano ascoltato Luca Pedrini, collaboratore e amico di Nicole Minetti, come persona informata sui fatti. A Pedrini, gia’ collaboratore di Minetti al Pirellone e piu’ volte ‘paparazzato’ con l’ex show girl, sono state poste domande anche sull’elevato tenore di vita tenuto dall’amica. Ora e’ arrivata la conferma che Minetti continua a incassare denaro da Silvio Berlusconi come le altre 21 ragazze perquisite due giorni fa e accusate di corruzione in atti giudiziari.
LE SPESE SOSPETTE DI RUBY - Spenderebbe circa 1.500 euro destinati esclusivamente alla babysitter che per 8 ore al giorno si occupa della figlia Sofia. E’ solo una delle spese sospette contestate a Karima El Mahroug, in arte Ruby, dal magistrati milanesi. Nonostante risulti disoccupata, Ruby si sarebbe infatti resa protagonista di “spese folli”: 7 mila euro per la festa di compleanno della figlia Sofia, 69 mila euro per un viaggio di 9 giorni alle Maldive, più di 10 mila euro per una moto regalata alla sua nuova fiamma.
E ancora: un abito di lusso che si è fatto confezionare su misura dal sarto Gianni Campagna, diverse borse griffate Luis Vittuon regalate alle amiche più strette, viaggi in taxi tra Genova e Milano. E non è tutto. Alla giovane marocchina risulterebbero riconducibili alcune attività commerciali in Messico: due palazzine dotante di mini appartamenti da affittare con annessi ristorante e pastificio, il tutto nella cornice caraibica di Playa del Carmen. Beni immobili di valore, su cui gli inquirenti milanesi vogliono vederci chiaro. Al punto che - stando da quanto filtra in ambienti giudiziari milanesi - una rogatoria in Messico sarebbe pronta a partire. Attraverso tale rogatoria in Messico gli inquirenti vogliono far luce su un ristorante, un pastificio e un paio di palazzi con appartamenti di affittare riconducibili a Ruby. Gli investigatori intendono far luce sulle spese di Karima El Mahroug. Il sospetto è che la ragazza riceva soldi da Berlusconi in cambio del suo silenzio in merito a eventuali rapporti sessuali quando era minorenne.
POLANCO "VOGLIO PARLARE" - Marjsthell Polanco, una delle ragazze delle serate ad Arcore, ha scritto nei giorni scorsi una lettera indirizzata al pm Ilda Boccassini nella quale chiede di essere sentita sul caso Ruby. La Polanco, ascoltata nell’aula del processo Ruby, aveva rivelato ai giudici di essersi travestita da Ilda Boccassini, magistrato che ha seguito in prima persona le indagini sui festini di Arcore, per compiacere e far divertire il padrone di casa. Stando a quanto si apprende in ambienti giudiziari milanesi la showgirl nei giorni scorsi avrebbe preso carta e penna e scritto una lettera al magistrato milanese chiedendo di essere ascoltata.
LE CASE PER LE "OLGETTINE" - I pm di Milano hanno ‘contato’ dieci case che Silvio Berlusconi avrebbe messo a disposizione di altrettante ragazze nell’ambito dell’inchiesta ‘Ruby ter’. Una piccola parte delle giovani, tra cui Roberta Bonasia e Barbara Faggioli continua a vivere, come gia’ all’epoca delle prime indagini sulla vicenda, in abitazioni nella Torre Velasca, ‘storico’ grattacielo nel cuore di Milano. Barbara Guerra risiede in una villa da un milione di euro a Bernareggio, nel monzese, progettata dal’archistar Mario Botta. Tra le altre beneficiarie di case figurano Iona Visan, Aris Espinosa e Iris Berardi. Quanto a Nicole Minetti, dall’audizione del ‘cassiere’ di Arcore Giuseppe Spinelli oggi e’ emerso che riceve un bonifico mensile di 15mila euro. L’ex igienista dentale per il momento tuttavia non rischia di essere indagata, almeno non per le ipotesi di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Da imputata nel processo ‘Ruby bis’ per la legge avrebbe avuto il diritto di mentire, senza incorrere in queste ipotesi di reato.